Kuroko no Basuke processoHirofumi Watanabe, il sospetto responsabile delle lettere minatorie volte a colpire l'autore di Kuroko no Basuke, Tadatoshi Fujimaki, ha ammesso di recente le accuse a suo carico davanti alla corte giudicante. Ha aggiunto che accetterà il giudizio emesso dai magistrati e non si appellerà contro la sentenza.
La Polizia Metropolitana di Tokyo aveva arrestato, lo ricordiamo, il trentaseienne lavoratore part-time di Osaka il giorno 15 di dicembre del 2013, accusandolo di aver inviato lettere di minaccia a diverse catene di kombini nonché ad altre location collegate a Fujimaki.

Watanabe ha affermato di averle inviate spinto dall'invidia. L'uomo, sedicente vittima di bullismo e abusi familiari durante l'infanzia, avrebbe dichiarato, stando al quotidiano The Japan Times, di avere "tendenze omosessuali". Ha asserito di aver contemplato il suicidio prima di confezionare le lettere minatorie, preannunciando che riproverà a togliersi la vita una volta uscito di prigione. “Così la società sarà sicura che non rifarò niente di così stupido”. Dopo essere venuto a conoscenza dei successi lavorativi di Fujimaki ed averli messi a raffronto con la propria vita, l'uomo ha pensato in questi termini: “Se fossi riuscito in qualche modo a fargli violenza e a deprimerlo, avrei potuto condurlo con me nel cammino che porta al suicidio”.

Pur avendo ammesso i capi di imputazione a suo carico, ha aggiunto di non sentirsi colpevole, dunque non incline a scusarsi, aggiungendo di essere troppo povero per pagare i danni. Cionondimento, si assumerà le responsabilità dei propri gesti.
La vicenda, umanamente amara, è riassunta nei nostri precedenti articoli dedicati al caso.
Kuroko no Basuke è pubblicato nel nostro paese da Star Comics.

Fonte consultata:
Anime News Network