Le principesse rosse continuano ad andare alla grande, dopo la trasposizione in anime di Akatsuki no Yona, questa estate le TV giapponesi trasmetteranno la versione anime di Akagami no Shirayuki-hime (Snow White with the Red Hair / Biancaneve dai capelli rossi) di Sorata Akizuki. A gennaio, il numero di marzo della rivista LaLa parlava già di un "importante annuncio" in vista, l'annuncio è arrivato puntuale a febbraio nel numero di aprile.
Ora a 2 giorni dal debutto del 6 luglio è stato rilasciato il II trailer:
A marzo in occasione del AnimeJapan invece era stato rilasciato il primo trailer:
A curare la trasposizione ci penserà lo Studio Bones; Masahiro Ando (Hanasaku Iroha, Blast of Tempest) dirigerà la serie sulla base della sceneggiatura di Deko Akao (Noragami,Arakawa Under the Bridge); Kumiko Takahashi (Card Captor Sakura, Ouran High School Host Club) adatterà i personaggi all’animazione; Michiru Oshima (Fullmetal Alchemist, Patema Inverted) comporrà le musiche; Kazuhiro Wakabayashi (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Ouran High School Host Club) fungerà da direttore del suono.
Saori Hayami darà la voce a Shirayuki, mentre Ryota Ohsaka (Yamada-kun to 7-nin no Majo, Valvrave the Liberator) sarà il principe Zen.
Ai due protagonisti si aggiungono:
Akira Ishida - Izana Wistaria
Jun Fukuyama - Raji Shenazard
Kaori Nazuka - Kiki Seiran
Nobuhiko Okamoto - Obi
Toshiyuki Toyonaga - Mihaya
Yuichiro Umehara - Mitsuhide Rōen
Yuko Kaida - Garack Gazelt
Yuko Sanpei – Ryū
Hayami canterà l’opening "Yasashi Kibo" (Kind Hope), mentre gli eyelis, un gruppo composto da Satomi Kawasaki, Takeshi Masuda e Wataru Maeguchi, eseguiranno l’ending "Kizuna ni Nosete" (Riding on Bonds).
La Akizuki ha avviato il shoujo su Lala sul numero di settembre 2006; Hakusensha ha distribuito il XIII tankobon in patria, mentre in Italia i diritti dell'opera sono stati acquistati da JPOP.
Ora a 2 giorni dal debutto del 6 luglio è stato rilasciato il II trailer:
A marzo in occasione del AnimeJapan invece era stato rilasciato il primo trailer:
Shirayuki è una ragazza dai lunghi capelli rossi che incontra il famoso, ma stupido, principe Raji. Questi appena la vede le ordina di diventare una sua concubina. Terrorizzata dall'idea, senza un posto dove rifugiarsi, decide di tagliarsi i capelli e di fuggire in un paese vicino attraversando un fitto bosco. Qua incontra Zen un ragazzo che curerà le sue ferite...
A curare la trasposizione ci penserà lo Studio Bones; Masahiro Ando (Hanasaku Iroha, Blast of Tempest) dirigerà la serie sulla base della sceneggiatura di Deko Akao (Noragami,Arakawa Under the Bridge); Kumiko Takahashi (Card Captor Sakura, Ouran High School Host Club) adatterà i personaggi all’animazione; Michiru Oshima (Fullmetal Alchemist, Patema Inverted) comporrà le musiche; Kazuhiro Wakabayashi (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Ouran High School Host Club) fungerà da direttore del suono.
Saori Hayami darà la voce a Shirayuki, mentre Ryota Ohsaka (Yamada-kun to 7-nin no Majo, Valvrave the Liberator) sarà il principe Zen.
Ai due protagonisti si aggiungono:
Akira Ishida - Izana Wistaria
Jun Fukuyama - Raji Shenazard
Kaori Nazuka - Kiki Seiran
Nobuhiko Okamoto - Obi
Toshiyuki Toyonaga - Mihaya
Yuichiro Umehara - Mitsuhide Rōen
Yuko Kaida - Garack Gazelt
Yuko Sanpei – Ryū
Hayami canterà l’opening "Yasashi Kibo" (Kind Hope), mentre gli eyelis, un gruppo composto da Satomi Kawasaki, Takeshi Masuda e Wataru Maeguchi, eseguiranno l’ending "Kizuna ni Nosete" (Riding on Bonds).
La Akizuki ha avviato il shoujo su Lala sul numero di settembre 2006; Hakusensha ha distribuito il XIII tankobon in patria, mentre in Italia i diritti dell'opera sono stati acquistati da JPOP.
Proverò col primo episodio, ma per ora non mi convince.
Non ho letto il manga in questione, ma credo che le gag che non ti piacciono ci saranno sicuramente. Hai fatto due esempi di commedie romantiche, e Akagami no Shirayuki-hime rientra anch'esso fra le commedie romantiche. E' insita nel genere commedia la presenza di una comicità leggera che smorzi la tensione. Ecco perché, se quel tipo di comicità non ti garba, forse non dovresti nemmeno iniziarlo un anime di questo genere. Non è colpa della storia che si serve di queste fantomatiche gag, ma di una mancata concordanza dei tuoi gusti col suo genere di appartenenza.
E' un'ingenuità associare l'etichetta shoujo solo alle commedie romantiche. Forse non ne hai letti così tanti e così di svariato genere da poter renderti conto che uno shoujo può contenere nel suo interno molteplici sfaccettature, per arrivare a piacere ad un pubblico vasto. Può essere educativo, profondo e appagante tanto quanto uno shonen, uno josei e un seinen. Secondo me la maturità di un prodotto non sta nel prodotto stesso ma in colui che ne usufruisce. Un manga può essere maturo quanto vuole, ma se a leggerlo è una persona immatura o disinformata, non potrà mai apprezzarne il contenuto.
Vedine quanti più puoi di shoujo, non solo di quelli recenti, ma anche di vecchi, forse così riuscirai a farti un'idea completa di cos'è uno shoujo. Soltanto allora potrai giudicare se è un target che rientra nei tuoi gusti o meno. Ma affermare che una commedia romantica è deludente perché è leggera o, peggio, perché rientra sotto il target di shoujo, fa soltanto capire che non sai nemmeno tu di cosa stai parlando.
Comunque ti auguro buona visione e spero che Akagami no Shirayuki-hime incrini le tue convinzioni e ti instilli il desiderio di conoscere gli shoujo manga per quello che sono in realtà.
consentimi di ribattere ma "shoujo" è innanzitutto il target in base alla rivista di pubblicazione. E in questo contesto mi riferisco per shoujo alle classiche storie d'amore o sentimentali tra ragazzi di giovanissima/giovane età. E sono questa tipologia che mi delude da un po' di tempo a questa parte. Ovvio che ci sono le dovute eccezioni (mi viene in mente Georgie che per essere uno shoujo è parecchio spinto e più incline ad un pubblico maturo oppure Chihayafuru che è un ottimo spokon rivolto ad un pubblico femminile). Come vedi di shoujo maturi ce ne sono, non li critico in toto.
Per quanto riguarda la maturità, mi permetto di ribattere anche su questo punto. Cercherò di spiegarmi facendo un esempio. In Akatsuki no Yona quando
SPOILER nella nave dove stavano le donne rapite Yun, travestito da ragazza, viene picchiato dal capo, se ne esce fuori con un pensiero ridicolo. E' già grave dover vedere un uomo grande e grosso picchiare una ragazzina, ma che Yun la prende "allegramente" è una presa in giro intollerabile. FINE SPOILER Se poi vogliamo far finire tutto a vino e tarallucci forse per te va bene, a me no considerando il contesto grave che si stava verificando. Perdonami, ma non riesco a empatizzare con personaggi e storia se, nell'attimo in cui "mi preoccupo" per la sorte del personaggio, se ne escono con una buffonata. Come vedi la maturità sta anche nell'opera e non solo nello spettatore.
Come ho già detto voglio semplicemente valutare il manga perché non ho voglia di buttare soldi a casaccio. Se mi piace lo guarderò tutto e ne comprerò il manga (quando sarà il momento), altrimenti droppo. E ribadisco ancora che, dopo diverse delusioni e drop, temo che questo genere non faccia per me.
Stiamo andando un po' ot, e mi scuso se a volte ribadisco le stesse cose, ma le storie d'amore tra ragazzi mica sono meno belle in caso siano più serie e realiste, eh...
Non c'è bisogno di fare esempi, ho compreso che il genere di commedia romantica non ti piace. E' giusto così d'altronde, ad ognuno i suoi gusti. Infatti non erano quelli in discussione. Essendo gusti, forse è solo buono assecondarli e non sforzarsi di vedere cose che non sono nelle nostre corde, tutto qui. Se per te è deludente un certo tipo di storia che fa uso di comicità leggera, allora non guardarlo e basta, altrimenti è inutile lamentarsi di venire deluso da qualcosa che a prescindere non ci piace, incolpando a priori quella cosa stessa di fare schifo per una caratteristica che gli è intrinseca.
Sei però libera di vedere quello che ti pare, perciò il mio discorso lascia il tempo che trova.
Il target lo fa la rivista, esattamente, ma nel target rientrano vari generi. A te non piace un genere di quelli compresi nell'etichetta shoujo. Ecco perché non puoi utilizzare il termine shoujo come lo stai usando. Usa "commedie romantiche", "commedie sentimentali", "love story"... è una questione di forma.
E Chihayafuru è uno josei!
Comunque hai ragione, stiamo andando OT.
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