Qui di seguito ho voluto proporre, dopo un lungo lavoro di raccolta di dati, un'analisi dei numeri del mercato italiano che ruota intorno ai manga.
Come alcuni sapranno, la nostra wishlist offre dei dati statistici molto accurati e probabilmente unici in Italia: abbiamo nel corso degli anni ricostruito il database di quasi tutte le uscite italiane per quel che riguarda i fumetti giapponesi. L'analisi parte proprio da questi dati, raggruppati anno per anno dal 2005 al 2014, divisi poi per editore ed elaborati per creare dei grafici.
Alcuni dati relativi agli editori sono stati raccolti su Wikipedia, quelli riguardanti l'inflazione dal sito dell'Istat.
I prezzi sono ovviamente una media di tutte le uscite, totali o per editore a seconda dei casi.
Nei grafici che trovate nella parte finale ho voluto includere solo gli editori che hanno garantito una certa continuità e dei numeri significativi nel corso degli anni studiati. Il caso GP e JPOP ho preferito tenerlo unito, in quanto separare e offrire i due grafici presentava per GP una storia troppo breve e in quanto ritenevo più interessante vedere cosa è successo a JPOP pre e post fusione. Meriterebbe una menzione anche 001 Edizioni e Hikari, ma le uscite per ora sono troppo poche e vedremo, se offrirà continuità, di inserirla nell'aggiornamento 2016.
Che ve ne pare? Qual è l'editore che secondo voi si è comportato meglio? Pensate che davvero il mercato dei manga sia in crisi? A voi la parola...
Modalità di raccolta dei dati
Come alcuni sapranno, la nostra wishlist offre dei dati statistici molto accurati e probabilmente unici in Italia: abbiamo nel corso degli anni ricostruito il database di quasi tutte le uscite italiane per quel che riguarda i fumetti giapponesi. L'analisi parte proprio da questi dati, raggruppati anno per anno dal 2005 al 2014, divisi poi per editore ed elaborati per creare dei grafici.Alcuni dati relativi agli editori sono stati raccolti su Wikipedia, quelli riguardanti l'inflazione dal sito dell'Istat.
I prezzi sono ovviamente una media di tutte le uscite, totali o per editore a seconda dei casi.
Editori e manga: come li ho scelti
Nel corso di 10 anni ci sono stati parecchi editori, alcuni sono nati e hanno chiuso dopo poco, altri hanno avuto una storia piuttosto travagliata e complessa, che avrebbe avuto bisogno che accompagnassi i grafici con lunghi testi. Non volevo, volevo creare una cosa rapida e immediata, senza troppe parole.Nei grafici che trovate nella parte finale ho voluto includere solo gli editori che hanno garantito una certa continuità e dei numeri significativi nel corso degli anni studiati. Il caso GP e JPOP ho preferito tenerlo unito, in quanto separare e offrire i due grafici presentava per GP una storia troppo breve e in quanto ritenevo più interessante vedere cosa è successo a JPOP pre e post fusione. Meriterebbe una menzione anche 001 Edizioni e Hikari, ma le uscite per ora sono troppo poche e vedremo, se offrirà continuità, di inserirla nell'aggiornamento 2016.
Idee per il futuro
Non sarà un caso isolato, ho in mente di proporre altri infographic relativi al mondo dei manga. Analytics #02 l'ho già in mente, prima vedrò se questo esperimento piacerà visto che il lavoro mi è costato davvero moltissime ore. Tuttavia mi piacerebbe avere dei feedback di quello che vi piacerebbe andare a spulciare per il futuro. Il terzo capitolo spererei di realizzarlo grazie a idee venute anche da voi. I dati che abbiamo sono tanti, possiamo incrociare volumetti e schede, capire in quanti utenti hanno comprato e cosa, in quanti seguono una serie o l'altra, ovviamente in valori percentuali.La vostra analisi
La vostra analisi è importante: vi ho offerto i dati, a voi la discussione. Di materiale da analizzare direi che ne avete parecchio. Proviamo a farlo insieme.Che ve ne pare? Qual è l'editore che secondo voi si è comportato meglio? Pensate che davvero il mercato dei manga sia in crisi? A voi la parola...
ps. starcomics 4ever
Le altre case editrici, invece avrebbero tante potenzialità, perchè propongono titoli diversi dal solito, che magari attraggono lettori un pò più "navigati", ma cavolo, stare dietro alla loro inaffidabilità, prese per i fondelli, e le non-periodicità, ammazza ogni voglia che si può avere a comprare...
Ho iniziato a leggere manga con Planet e Star, e a distanza di 10 anni, alla faccia di tutte queste nuove case editrici, piene di fuffa e tante belle promesse finite nel vuoto, continuo a comprare da Planet e Star.
E il mercato americano dove lo metti? Mica lì vendono solo i comics, eh
Per quel che riguarda l'acquisto in sé, io continuo a ripetere che i manga non sono cibo, e perciò costano il giusto.
A mio parere l'Italia avrà sempre fra le vendite più alte per il semplice motivo che abbiamo una 'cultura del fumetto' in generale abbastanza radicata. L'unico altro paese per cui mi pare si possa dire lo stesso è la Francia, ma non ho abbastanza dati e/o esperienze personali su cui basarmi; ricordo però sempre con piacere quando nel 2008, in gita scolastica a Grenoble, trovai la città mezza tappezzata di poster per la pubblicazione di Death Note!
in generale articolo molto interessante, grazie mille!! (immagino la mole di lavoro!)
I prezzi sono, purtroppo aumentati, ma c'è da dire che rispetto al resto dell'Europa sono ancora abbastanza bassi.
Pensavo che il mercato manga in Italia fosse un po' in crisi, ma pare che non sia veramente così (e cmq l'altissimo numero di uscite settimanali lo conferma).
''Secondo il mio parere, la discesa delle vendite è data da quelle persone, purtroppo recentemente in aumento, che ragionano in un modo che non concepisco, ossia «Chissefrega del mercato Italiano, io uso le scan, l'importante è leggere!». Per poi magari lamentarsi che in Italia non arriva sempre tutto. Il nervoso. Comunque, gli editori da me preferiti sono Star Comics e Flashbook.''
Non ditemi ''Le vendite non stanno scendendo'': Per i miei occhi è così. Per ora sono buone, ma sono destinate a scendere sempre di più.
A conti fatti sembra proprio normale che i prezzi siano altini, ma personalmente mi ritrovo a comprarne moooolti meno di quanti vorrei e potrei.
L'editore che a prima vista si è comportato meglio è Star Comics ma anche GOEN e Magic press hanno buoni grafici.
Sarebbe interessante anche una tabella con le serie iniziate, sospese o finite per valutare altri aspetti che possono generare soddisfazione/insoddisfazione nei clienti.
Personalmente trovo che il mercato attuale offra titoli molto migliori di prima, a prezzi generalmente giusti (tranne qualche magheggio estremo di Planet). Compro molto meno di prima per ovvi motivi, ma sono molto più soddisfatto di quello che compro.
Anzi, l'impressione che ho avuto è che proprio la Planet che ha cercato di abbassare i prezzi mandando in edicola roba che in edicola non dovrebbe mai essere mandata abbia subito il contraccolpo peggiore. Infatti puntualmente i suoi titoli economici o assumono periodicità improponibili o vengono relegati in fumetteria sovrapprezzati.
E molte fumetterie mi hanno confermato che la Star comics, che non si decide ad alzare gli standard qualitativi, sta subendo crolli di vendite. Naturalmente potrebbe essere solo una questione di zona.
Cmq @Tacchan mi è piaciuta molto l'idea di analizzare i dati. Una mia proposta per le prossime analisi, può essere un rapporto tra le vendite di Light Novel in Giappone e il desiderio dei vari utenti, di avere quelle serie tradotte, dato che molte Novel diventano serie animate dopo uno o due anni e molti desiderano avere un formato cartaceo della serie che hanno amato. Chissà che non si apra un nuovo mercato in Italia XD
Secondo me ciò che rende il mercato dei manga ancora prolifico in Italia è il fatto che ci sono davvero molti appassionati e collezionisti, persone che non hanno mai rinunciato ad acquistare il volume coi capitoli già precedentemente letti online (perché si sa, anche il fattore 'scans' ha contribuito). Nonostante sia ancora un mercato di nicchia sotto molti aspetti, per mia esperienza personale ho notato un incremento della popolarità del fumetto giapponese, specialmente sul finire della prima decade del 2000.
Il miglior editore comunque per me è e rimane Star Comics: facendo un rapporto qualità-prezzo è quello che ha sempre mantenuto una buona condotta, accessibile a tutti. Non so se sia un caso, poi, che la maggior parte delle serie che amo le pubblichino loro XD
Mentre invece non mi va a genio Flashbook, da sempre troppo esagerato nei costi e discreto nella traduzione e nell'adattamento.
Una buona parola anche su Magic Press.
A parte qualche follia allucinante come i prezzi di Akira Collection o l'incomprensibile prezzo di Kakugo, l'andazzo è sempre quello, con il solito spietato menefreghismo e la solita assunzione che i lettori sono tutti dei deficienti. I sovrapprezzi delle ristampe li ha sempre praticati e quelli dei titoli spediti in solo-fumetteria pure. Ma i prezzi standard sono per lo più invariati, con una diversificazione sulle edicole. I 11,5x17,5 costano ancora 4,20 (i prezzo italiano più basso) e i 13x18 da edicola un leggero aumento da 4,30 a 4,50, quando la starcomics con quel formato fa solo edizioni da 4,90 in su. Ricordo che il formato è l'unica cosa che NON decidono loro. Le loro edizioni standard da fumetteria costano sempre 6,50, e sono un paio d'anni che non ne annunciano nessuna nuova, o sbaglio? Sono aumentati i titoli in formati Big Deluxe, ma alla fine saranno 3 in tutto quelli contemporaneamente in corso e sono indirizzati a gente che vuole quel formato lì e hanno un loro perché.
Ma se fai una media dei prezzi considerando SOLO i titoli iniziati negli ultimi due anni, vedrai che è considerevolmente più bassa di quella dei prezzi di roba uscita 3-4 anni fa.
Il fatto che siano aumentati i prezzi è sotto gli occhi di tutti, io ormai seguo solo 2/3 serie non di più, anni fa ne seguivo anche decine e decine, ma visto che i manga non me li regalano non ci possa buttare di certo una fortuna, che poi diciamoci la verità i titoli di oggi non è che siano tutto sto granchè, una volta c'era molta più qualità nelle storie.
Inoltre non è da sottovalutare il fenomeno scanlations che di sicuro non invoglia chi li legge online di spendere anche soldi per manga già fruiti.
Per questo preferisco la star comics, i volumi costano poco e sono anche di ottima qualità
In ogni caso, complimenti per l'analisi accurata.
senza scan le case editrici lincenzierebbero 1/4 dei titoli.
per me star comics è la migliore a livelo qualitta e prezzo, e non aumenta il prezzo delle ristampe.
Sono d accordo con @ChainBastard,io abito nella svizzera tedesca e purtroppo ordinare tramite internet mi comporta delle spese enormi ogni volta esempio aquisto 40 Euro manga 25 Euro spedizione….,ma cio nonostante non rinuncio a serie viste tramite scan oltretutto cerco di recuperare Vagabond e mi sta costando un occhio della testa.
Mia classifica personale Star Comics,J-PoP,Flash e Goen
Questi dati dicono tanto ma non tutto. Se si guarda l'aspetto meramente matematico e statistico si potrebbe affermare come JPOP/GP sia la migliore casa editrice in rapporto pubblicazioni/ aumento di prezzo ma sappiamo tutti le problematiche a serie bloccate, diritti persi e uscite a dir poco irregolari.
Planet domina per quantità di manga messi in commercio ma ha avuto un aumento di prezzo sensibile, che però deriva da alcune edizioni sporadiche a prezzi improponibili, mentre per il normale fumetto il costo è lo stesso da tempo, se non aumentato di poco. C'è da dire che a volte Planet ha difettato nella natura dei volumetti, e la qualità media è sufficiente con tendenza al mediocre.
Star comics è, opinione personale e opinabile, la miglior casa editrice in Italia al momento nel rapporto qualità/prezzo e per diffusione sul mercato. Porto l'esempio di A silent voice, che sto leggendo con estremo piacere, che a 4,90 euro offre un prodotto di ottima qualità, sia materiale che concettuale.
Classifica personale: Star, JPOP/GP, Planet
Il mercato dei manga in se non è in declino ma in mutamento. Sempre più serie hanno successo perchè portate dopo l'anime( Tokyo Ghoul docet) e questa correlazione anime-manga può si far bene ma fino ad un certo punto. Poi col fenomeno scan può starci una flessione nelle vendite ma credo ancora che molti vogliano avere a disposizione il fumetto cartaceo e non si accontentino di leggerselo al computer. Mi unisco all'idea di Natsu89 sulle light novel. Sono un territorio quasi inesplorato e una potenziale fonte di guadagno per una casa editrice. Finora sono state snobbate per il problema della possibile diffusione ma credo che abbiano un potenziale notevole, e magari possono dare vivacità ad un mercato in difficoltà.
Senza le scan il mercato sarebbe florido come nel periodo d'oro 1995 - 2004.
Cos'è sei cresciuto a pane e scanlations te? La conosci la storia dei manga in Italia? L'hai vissuta come il sottoscritto?
Comunque, l' "ottima qualità star" di cui parlate è AL MASSIMO una qualità "buona". O non sapete usare gli aggettivi, o non avete mai visto un'edizione realmente ottima, tanto meno eccellente.
Non si può confondere l'ottima qualità con l'ottimo rapporto qualità-prezzo, sono due cose completamente diverse. E non tutti preferiscono la seconda: c'è pure chi preferisce che la qualità sia REALMENTE ottima indipendentemente da prezzo, SOPRATTUTTO quando riguarda un titolo che attende da tempo.
No, non la conosco. Sarebbe?
Grande idea comunque, Tacchan. Io controllo spesso i grafici nel mio profilo. Tengo sempre aggiornata la mia wishlist, sono contenta serva a qualcosa.
L'unica cosa che non mi piace della planet manga é il fatto che le ristampe costano più dell'originale. Tempo fa ho dovuto recuperare una serie iniziata da tempo spendendo 4,50€ a volumetto invece che 4,20. La differenza é solo di 30 centesimi, ma sommandoli iniziano ad essere molti di più.
-Wyvern-
Non si può confondere l'ottima qualità con l'ottimo rapporto qualità-prezzo, sono due cose completamente diverse. E non tutti preferiscono la seconda: c'è pure chi preferisce che la qualità sia REALMENTE ottima indipendentemente da prezzo, SOPRATTUTTO quando riguarda un titolo che attende da tempo.
-Wyvern-
Statua in arrivo!
Attendo che poi mi scappa una dichiarazione di amore...
L'editore che si è comportato meglio per me è indubbiamente la Star Comics, è quello che più di tutti si è sforzato di limitare al minimo gli aumenti e le sue edizioni sono quasi sempre curate rilegate meglio della concorrenza. Il rapporto qualità prezzo lo vince a mani basse.
Da Planet Mnaga ho notato ultimamente un gradevole tentativo di far tornare i prezzi ad un livello accettabile e, ove possibile, mi son sentito di premiarla con l'acquisto. Tuttavia resta ancora una delle case editrici con i prezzi mediamente più elevati e con le rilegature più fragili.
Diciamo che il mercato del manga, se non vi fosse stata la crisi economica, ora sarebbe parecchio più florido, il fatto che riesca a sopravvivere nonostante i prezzi assai elevati e le sempre maggiori difficoltà finanziarie della povera gente beh... è indice di una certa salute di fondo. Ma senza crisi immagino che le vendite sarebbero state su ben altri livelli.
Forse sono andato un po' off-topic però non ho questa visione che i fumetti debbano essere un lusso.
e io sono Napoleone.
Data perciò la mia scarsa conoscenza, leggere commenti e opinioni altrui aiuta a farmi mente chiara circa sulla situazione attuale del mercato manga, che personalmente lo vedo mantersi abbastanza florido, periodi dove è più roseo e altri dove lo è meno, nonostante tutta la crisi che parlano, crisi che non c'è dubbio c'è, ma che colpisce anche altri settori in generale.
Grazie al founder per l'interessante materiale e contenuto pubblicati e le discussioni che ne sono derivate, argomenti del genere li accolgo e leggo sempre con piacere
Come ho accennato, i dati li ho trovati io in primis interessanti, ma di risposte ne danno poche, ma ne danno:
1) i prezzi sono aumentati sopra l'inflazione, tuttavia sono aumentati non poi così tanto considerando altri beni. La forbice con l'inflazione è limitata, con la maggior parte degli editori che ci sono stati sotto, con altri, come Hazard, che hanno del tutto cambiato politica per cui fanno poco testo.
2) Da altri dati, che tuttavia sono limitati dalla nostra utenza, si nota come mediamente il singolo manga venda meno. La crisi c'è, ma credo sia nata da una saturazione del mercato avvenuta sopratutto a partire dal 2010, quando il numero dei volumetti rilasciati è aumentato molto, nonostante il pubblico non fosse aumentato, anzi. 2011 hanno segnato un grosso passo e sicuramente ha fatto grossi danni agli editori minori, che hanno dovuto sgomitare per trovare spazio e ancora lo devono fare. Nonostante tutto ci sono ancora e in alcuni casi hanno dovuto aumentare le uscite o tirare la cinghia, scegliendo con attenzione i titoli per tenersi una certa nicchia di pubblico affezionato ad un certo tipo di prodotti. Il mercato rimane comunque redditizio, ovvero la tendenza di aumento si è mitigata, ma non invertita, il calo di uscite è stato piccolo e dovuto alla scomparsa di almeno un grosso competitor.
Così ci aspetta per il futuro?
Sarà sempre dura, ma i manga avranno sempre spazio nelle fumetterie. Al momento vi è il fumetto italiano semi indipendente che è in crescita, e la vedo una bella cosa.
Ne mentre noi continueremo a seguire i manga e a cercare di dare loro luce. Di certo non sono pessimista, ma sicuramente gli editori minori dovranno continuare a stringere la cinghia e fare i salti mortali.
Ciao!
Tacchan
Comunque per qualità/prezzo la mia casa prediletta è Star Comics.
Non sono, invece, così convinto (almeno guardando questi grafici) sul giudizio così negativo espresso su Planet Manga. E' vero che dal 2005 è la casa editrice che ha aumentato di più i prezzi, ma era anche quella che in origine li aveva più bassi. Ciò vuol dire che col tempo ha pensato di adeguare i suoi valori a quelli di mercato ma partendo dal basso l'aumento ci appare più clamoroso di quanto è in realtà. Ciò si evince guardando il prezzo medio del 2014: 5,83 euro. Meglio hanno fatto solo star comics (4,69, mitici) e Goen (5,24). Poi se le mie diottrie non mi hanno ingannato, tutti gli altri hanno fatto peggio. Certo è un pò cara ma non scandalosamente cara.
Generalmente compro star comics e Planet, ogni tanto anche altre case (con piacevoli sorprese in genere per il soggetto scelto).
Andate a leggere l'analisi del mercato librario che l'AIE fa ogni anno.
L'Italia è un paese in cui si legge poco (in Europa solo in Portogallo, in Albania e in Grecia si legge di meno!), e con uno zoccolo duro di lettori forti che è esiguo (vale a dire: la maggior parte delle persone che legge, legge POCO). E proprio per questa ragione i titoli pubblicati - a fronte di una tiratura media di sole 800 copie per libro - sono un'enormità: 58.000 circa ogni anno!
Gli editori per tirare a campare hanno bisogno di pubblicare molti titoli, già sapendo che quasi tutti venderanno molto poco e che solo una manciata di bestseller tireranno la carretta per tutta la baracca: la strategia è sparare nel mucchio.
L'alto numero di titoli pubblicati concentrati in pochissimi editori è la prova manifesta che il settore dei manga va male, ragazzi. Si vende poco e le tirature sono molto basse, quindi è necessario buttar fuori tanti titoli perché il mercato si regge quasi esclusivamente su una piccola nicchia di lettori forti che comprano tanto.
La controprova è l'esempio virtuoso della Francia: in Francia, dove i manga vendono tanto, ci sono molti più editori che pubblicano manga e ognuno di questi editori fa uscire mediamente molti meno titoli di quanto facciano gli editori italiani.
Se fossi un editore italiano cercherei di fare queste cose:
- ridurre progressivamente il numero delle uscite complessive mensili
- contenere i prezzi privilegiando le edizioni economiche
- ridurre il numero di pubblicazioni che escono esclusivamente in fumetteria
- abbandonare immediatamente i sottogeneri di nicchia (non hanno un pubblico e non ce l'avranno mai)
Che i manga siano cari è un dato di fatto.
Da appassionata sono felice di poter aggiungere qualche numero alla mia collezione, ma mi rendo conto che, appunto, essendo le mie entrate economiche sempre le stesse ed essendo aumentati i prezzi dei manga, i miei acquisti sono molto calati nel corso degli anni. Il fatto che un manga costi all'incirca 5 euro mi spinge anche ad essere più critica nei confronti del prodotto che ho tra le mani, e ad essere meno tollerante verso errori di traduzione o prodotti cartacei di bassa qualità.
Secondo me il fatto che il mercato dei manga sia sempre attivo è dovuto anche ad un rinnovarsi continuo di nuovi fan. Ogni anno ci sono nuovi ragazzi e ragazze che si affacciano a questo mondo seguendo una serie famosa o che li colpisce... ma è anche vero che molti di loro spesso e volentieri lasciano questo hobby nel giro di pochi mesi o anni. Parlando con amici di varie età è questa l'impressione che mi sono fatta. Conosco pochissimi adolescenti che comprano a lungo i manga, e mi accorgo che chi fa acquisti da anni come me, è sempre più stanco (con le dovute eccezioni ovviamente).
Star Comics sempre il meglio per me!
Avete mai visto cosa pubblicano in Germania? Io ho visto una volta un'edizione tedesca di Kamikaze edita da Planet Manga... 15€, ma era l'edizione più bella che avessi mai visto, con copertina rigida e carta di riso. Voi per un'edizione fatta bene paghereste una cifra del genere?
In compenso ho comprato un paio di volumi americani. Prezzo 11$ per una qualità tra le peggiori mai viste.
Vogliamo che i prezzi rimangano sotto i 5€? Compriamo i manga a quel prezzo, così gli editori dovranno per forza pubblicare in quel modo, se poi avrete delle lamentele su come l'opera sarà trattata... beh, rapporto qualità prezzo, se il prezzo è esiguo la qualitù ne risentirà.
E io ultimamente i manga da 4,50€ della Planet li trovo ottimi, e applausi ai traduttori di certi seinen come L'Usuraio.
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