Ieri, 27 agosto, è uscito in Giappone il XII volume dell’adattamento manga della celebre novel Spice and Wolf, alla fine del volumetto troviamo un commento del mangaka Keito Koume, che annuncia l’entrata nell’arco finale del suo adattamento. L’ultimo arco narrativo nello specifico inizierà dal XIII volume, ma non è ancora chiaro quanto durerà. 

Qui da noi Planet Manga ha acquistato i diritti del manga di Koume nel 2011, l'opera è iniziata nel 2007 sulla rivista Dengeki Maoh di ASCII Media Work
 

 
In un mondo che sta abbandonando le vecchie credenze pagane per abbracciare una nuova fede, molto simile al cristianesimo, chi ha più bisogno di una dea che protegga i campi di grano? Horo (o Holo) saggia dea e lupo, che prende la forma di una fanciulla dalle orecchie e dalla lunga coda dello stesso animale e che ormai è solo il simbolo di una festa popolare. Il popolo che ha protetto l'ha dimenticata ed è sola. Horo decide di abbandonare queste ingrate terre, per tornare a Youtsu nel nord, da dove proviene. Sale di soppiatto sul carro di Lawrence, un mercante viaggiatore che si trova lì di passaggio. Superato il momentaneo shock Lawrence si convince della veridicità della storia di Horo e accetta di portarla con sé, a condizione che lei gli sia utile e ripaghi il suo debito. Ed ecco come cominciano una serie di avventure ambientate in un immaginario medioevo.
Una delle peculiarità di Spice and Wolf è il molto spazio dato all'illustrazione delle diverse pratiche commerciali del tempo; si assiste quindi ad una piccola lezione sulla varietà di monete usate nei diversi borghi, sul loro peso, valore e su alcune operazioni speculative, non facendosi mancare persino una sessione di borsa. Compravendite e affari, ma anche il rischio che è presente in ogni attività imprenditoriale. Sullo sfondo c'è una velata critica alla Chiesa, che è corrotta, che conduce affari per un proprio tornaconto al pari di qualsiasi mercante e che inoltre perseguita i pagani e gli indemoniati. Immancabili sono il cibo e l'alcol, perché bisogna sapere che la nostra Horo, oltre ad essere saggia è anche ingorda e alcolizzata e in particolare è ghiotta di mele rosse. Quindi ogni occasione è buona per mangiare e alzare il gomito.

Invece primo volume della novel originale di di Isuna Hasekura è stato pubblicato nel 2006 sotto il marchio Dengeki Bunko della ASCII Media Works; da allora, Hasekura ha realizzato altri 16 volumi, di cui l'ultimo, uscito il 10 febbraio 2011 con l'epilogo della nuova storyline intitolata "Taiyo no Kinka" (La moneta d'oro del sole). Il titolo ha poi goduto di un XVII volume, intitolato Spice and Wolf XVII Epilogue, in cui sono state narrate tre storie, ambientate molti anni dopo l'arco narrativo finale, "Taiyo no Kinka", dei volumi 15 e 16. Le light novel rimangono ancora inedite qui da noi in Italia. 

La consacrazione arriva nel 2008, quando diverse case di produzione, tra cui IMAGIN e MediaWorks, decidono di realizzare due serie anime (Spice and Wolf e Spice and Wolf II), avvalendosi della regia diTakeo Takahashi (Aki SoraYosuga no Sora), della sceneggiatura di Naruhisa Arakawa (D.N.Angel,Martian Successor Nadesico) e del character design di Kazuya Kuroda (Aki SoraSakura Wars). Nella versione animata, Ami Koshimizu (Kallen Stadtfeld in Code Geass: Lelouch of the Rebellion, Tenma Tsukamoto in School Rumble) ha dato la voce alla saggia e volubile Horo, mentre a Jun Fukuyama(Lelouch Lamperouge in Code Geass: Lelouch of the Rebellion) è toccato il compito di interpretare l'abile mercante Kraft Lawrence. 

Fonte consultata: AnimeLand