In collaborazione con il nostro canale Youtube, vi proponiamo una video-recensione del manga "Sangue sulla neve" di Bisco Hatori. Buona visione.
 
 
Si è conclusa in Italia a dicembre con il suo quarto ed ultimo volume la miniserie di esordio di Bisco Hatori, successivamente autrice della famosa serie Ouran high School Host Club. Questo shoujo tocca diversi argomenti, dalla classica storia d’amore e amicizia al sovrannaturale.
La storia segue le vicende di Chiyuki, studentessa delle superiori afflitta da una mattia cardiaca che potrebbe spegnere la sua giovane vita da un momento all’altro. Chiyuki conosce Touya un vampiro millenario, il quale si rifiuta di avere una partner umana con cui condividere la sua immortalità, ma sarà proprio Chiyukia far comprendere a Touya che non è possibile rimanere soli per sempre.
L’opera di debutto della Bisco presenta la classica tematica della storia d’amore ormai un po’ sorpassata tra il vampiro e l’umana, nonostante questo la storia è piena di humor grazie al quale si riconosce chiaramente l’impronta dell’autrice.
Uno dei punti focali è la voglia di vivere di Chiyuki, che nonostante il difetto congenito al cuore riesco a sopravvivere fino alla veneranda età di 17 anni. Il desiderio di Chiyuki è quello di vivere e poter invecchiare serenamente per potere vedere l’inverno successivo e la prossima nevicata. Per quanto riguarda la figura di Touya non è il vampiro tradizionale che ci si può aspettare, infatti odia bere il sangue ed il semplice pensiero lo disgusta, quindi mangia cibi prettamente umani. Un altro buffo personaggio che troviamo costantemente al fianco di Touya è un piccolo pipistrello che si prende cura di lui.
In sostanza a chi troppo e a chi niente: Chiyuki agonia la prospettiva di vivere qualche anno in più, mentre per Touya la prospettiva di vivere centinaia di anni è motivo di pena. Sarà possibile conciliare per due cose?