I giochi sono ormai fatti, il NekoAward 2016 al miglior personaggio maschile è pronto per essere consegnato.
DONNEEEEE  Vogliamo aspettare ancora??? 

winner


 

Anime 2015: Miglior Personaggio Maschile

Vota il Miglior Personaggio Maschile del 2015



 
Saitama (One-Punch Man)

 
Essere il numero uno al giorno d'oggi non conta un fico secco. Lo sa bene Saitama, l'eroe più forte di sempre, costretto a vedersi rubata la scena da chi sa sfruttare meglio l'opinione generale che, lo sappiamo bene, in generale non è mai sinonimo di realtà dei fatti. Se almeno si riuscisse a sconfiggere la noia...


Era il grande favorito e stavolta i pronostici sono stati rispettati: Saitama vince la categoria miglior personaggio maschile 2015. W i pelati e che azz!!!!!!!
Ok ricomponiamoci, con questo premio One-Punch Man raggiunge a 2 sia Death Parade che Hibike!!Euphonium per un'epica sfida finale che si sta giocando proprio in queste ore...

Potevo io non andare dal mito di tutti i pelati a fargli avere la notizia? No.... e lui ha voluto mandare a tutti gli utenti di AnimeClick.it questa simpatica dedica!

 
 
Il doppiatore italiano di Saitama, Alessandro Campaiola, ci ha raccontato, mentre faceva questa simpatica dedica, di aver iniziato a leggere fumetti fin dall'età di 9 anni prima con i Marvel e poi con i manga. Ultimamente non li segue più tanto perchè li trova ripetitivi. One-Punch Man invece lo ha folgorato proprio per il suo personaggio: Saitama non è per lui scontato ed è molto divertente oltre che ricco di sfaccettature. Un personaggio fantastico da doppiare anche se era andato ai provini per un altro personaggio ma la parte del protagonista era caldeggiata a suo favore dallo stesso direttore del doppiaggio Fabrizio Mazzotta. Si cercava qualcuno che avesse la stessa voce dell'originale ma alla fine, non trovandola, si è cercato un doppiatore folle e amante dei manga e anime, capace insomma di dare il cuore per questa serie che stava facendo risultati straordinari in simulcast. Alessandro ci ha raccontato anche di come il primo  turno di doppiaggio è stato davvero difficilissimo perché era davvero arduo affrontare il carattere apatico.... la noia del protagonista per le eterne vittorie. Il passare dall'essere perennemente annoiato alla speranza e al fervore delle nuove battaglie sono cime da scalare per chi fa il mestiere di doppiatore. Personaggio molto più difficile quindi da affrontare rispetto ad un Eren di Attacco dei Giganti (altra interpretazione di Alessandro Campaiola) ma una bellissima esperienza per una serie che parte da caricatura del mondo shonen per affrontare poi tante tematiche profonde. E pensare che all'inizio non gli interessava ma un suo amico, davvero molto insistente, lo ha convinto a vederlo ed è stato amore!