Tutti i fan di Totoro possono gioire: è uscito da poco un nuovo artbook dedicato al leggendario personaggio dello Studio Ghibli (di cui è anche il simbolo). Il libro si chiama "Totoro no Umareta Tokoro" che vuol dire "Il luogo in cui è nato Totoro" e si focalizza sulla zona delle colline Sayama nella prefettura di Saitama, vicino alla città di Tokorozawa, dove abitano i coniugi Miyazaki e dove sorge il bosco che ha ispirato i luoghi in cui è ambientato l'anime. Ma la vera particolarità del libro sta nell'avere al suo interno moltissimi disegni fatti da Akemi Miyazaki, moglie di Hayao Miyazaki.
 

Non tutti forse sanno che Akemi è un'animatrice di talento: ha conosciuto il suo futuro marito nel 1965, durante la lavorazione del film di animazione "Gulliver's Travels Beyond the Moon".
Dopo aver lavorato a due film del marito, quali "Nausicaä della Valle del Vento" e "Il mio vicino Totoro", Akemi si è ritirata dal mondo dell'animazione per allevare i due figli Goro e Keisuke, in questo pare spinta soprattutto dal marito. Adesso, a molti anni di distanza, il 77enne Miyazaki ha deciso di elogiare pubblicamente la moglie 80enne per la sua creatività e conoscenza del mondo vegetale che tanto lo ha aiutato nella realizzazione della sua nuova opera "Kemushi no Boro"
 

Akemi inoltre fa parte del Consiglio della Fondazione "Totoro no Furusato" che lavora per preservare l'habitat naturale e le risorse culturali della foresta di Totoro, sulle colline Sayama e questo libro ha proprio lo scopo di mostrare l'area concentrandosi soprattutto sui suoi cambiamenti in base alle stagioni.
Più di 40 pagine delle 80 di cui è composto il libro sono dedicate agli schizzi di Akemi che ritraggono la natura e il suo occhio per i dettagli è davvero impressionante! I suoi disegni illustrano la crescita di piante come l'Ardisia japonica estiva, oppure come anche un tappeto di foglie cadute possa diventare veicolo per dare informazioni sugli alberi da cui provengono.
 

Ospite del libro è anche il produttore dello Studio Ghibli Toshio Suzuki che, macchina fotografica alla mano, ci mostra la sua passeggiata attraverso Hachikokuyama, un'area vicino alle colline Sayama che ha ispirato luoghi de "Il mio vicino Totoro", fra cui il vicino ospedale Shin-yamanote, che è servito come modello per l'ospedale in cui è ricoverata la madre di Mei e Satsuki.
Una delle sezioni più affascinanti del libro è però sicuramente quella in cui sono ritratti i personaggi del film allo stadio ancora iniziale di bozze. Queste immagini di Totoro, Mei e del GattoBus sono state disegnate nel 1975, ben 13 anni prima che il film uscisse in Giappone.
 

Il tutto è accompagnato da un'intervista a Miyazaki, in cui il regista parla della profonda influenza che la natura intorno a Tokorozawa ha dato al film, tanto da fargli affermare che se non avessero vissuto a Tokorozawa, Totoro non sarebbe mai nato.
Il libro "Totoro no Umareta Tokoro" è attualmente disponibile presso il bookstore del Museo Ghibli al prezzo di 1.296 yen (circa 10 euro) ma nonostante sia scritto in giapponese, le foto e le immagini lo rendono piacevole per tutti. Dal 12 settembre poi il libro è in esposizione per un periodo di tempo limitato nella galleria al secondo piano all'interno del Museo Ghibli.

Fonte consultata:
SoraNews