Torniamo indietro nel tempo, al 2014 per l'esattezza, quando sulle pagine di Weekly Shonen Jump stavano uscendo gli ultimi capitoli di Naruto.
Al tempo Asahi Shimbun riuscì ad ottenere un'intervista con l'autore dell'opera Masashi Kishimoto che rivelò una cosa interessante.

"I mangaka sono sempre chiusi in una stanza a lavorare e per loro è difficile avere un'idea della popolarità della propria opera. È solo quando ho ricevuto moltissime lettere dai fan stranieri che ho capito che Naruto piaceva anche al di fuori del Giappone. E poiché le lettere erano scritte in una lingua a me ignota ho capito che la mia opera veniva letta in diversi altri paesi."
 
kishimoto - naruto

Una lettera in particolare colpì Kishimoto e cioè quella con in allegato la foto di un bambino in cosplay di Naruto. Il sensei poi ha condiviso le sue riflessioni e i suoi piani originari.

"Sin dall'inizio della serializzazione sapevo che la storia si sarebbe conclusa con lo scontro tra Naruto e il suo rivale di sempre Sasuke. Solo col tempo ho deciso i particolari come i dialoghi, i loro stati d'animo e sopratutto se si sarebbero scontrati da amici o nemici. Solo due anni fa ho avuto la sensazione che la storia stesse davvero finendo."
 

Inoltre l'autore non ha mai pensato che la sua opera potesse durare ben 15 anni. All'inizio il suo editor gli aveva solo detto di portarlo avanti per almeno 5 anni. Alla fine, nonostante la pubblicazione settimanale e la voglia di Kishimoto di concludere più volte, erano i personaggi a dettare legge e non gli hanno mai permesso di scrivere la parola fine prima del previsto. Il resto è storia!

Fonte consultata:
Crunchyroll