Riportiamo qui di seguito tutti i titoli annunciati durante la live su Twitch:

 
  
Tredici notti di rancore
 
Raccolta realizzata dalla casa editrice Coconino Press che comprende per la prima volta in assoluto tutte le storie relative alla saga de "Le tredici notti di rancore" di Kamimura, in passato pubblicate in Giappone in volumi slegati, all'interno di antologie o solo su rivista.

I due volumi della raccolta contengono:
1) La prima notte: Oiwa dell’anno del topo (contenuta volume “Nedoshi no Oiwa”, primo volume di una collana dedicata a Kamimura da parte della Aiikusha dal titolo Kamimura Kazuo Shugyoku Sakuhinshū).
2) La seconda notte: I seni di Okise (contenuta nel volume unico “Okise no chibusa”).
3) La terza notte: Una straziante melodia a Tsugaru (pubblicata diverse volte in Giappone. L’ultima edizione nel volume unico "Tsugaru sangenka - Onryō jūsan’ya").
4) La quarta notte: Il crocevia dei serpenti (contenuta nel volume "Hebi no Tsuji").
5) La quinta notte: Neve di primavera (contenuta nel volume unico "Tsugaru sangenka - Onryō jūsan’ya").
6) La sesta notte: Fiori di primavera (contenuta nel volume unico "Tsugaru sangenka - Onryō jūsan’ya").
7) La settima notte: Tempesta di primavera (contenuta nel volume unico "Tsugaru sangenka - Onryō jūsan’ya").
8) L'ottava notte: La volpe dell’Ōoku (pubblicata diverse volte in Giappone in volumi antologici. Tra i più recenti "Ōoku no kitsune - Kamimura Kazuo Jidaigeki-ga Korekushon Korekushon").
9) La nona notte: Il rospo (contenuta nel volume "Hebi no Tsuji").
10) La decima notte: Pioggia battente (mai pubblicata in monografico).
11) L'undicesima notte: Doppio suicidio d’amore con tatuaggio (pubblicata diverse volte in Giappone in volumi antologici. Tra i più recenti, "Ōoku no kitsune - Kamimura Kazuo Jidaigeki-ga Korekushon Korekushon").
12) La dodicesima notte: Fedeltà (contenuta nel volume unico "Tsugaru sangenka - Onryō jūsan’ya").
13) La tredicesima notte: Lucciole (pubblicata diverse volte in Giappone in volumi antologici. Tra i più recenti "Ōoku no kitsune - Kamimura Kazuo Jidaigeki-ga Korekushon Korekushon").
 

 
Al centro delle vicende troviamo Ann, una ragazza messasi in viaggio a bordo della propria autovettura. Durante il tragitto, la giovane incontra un gran numero di persone.
 

 

 
Kinta è un bambino che vive con suo nonno nella prefettura di Chiba. Nell'agosto 1945, un aereo B-29 precipita in un campo vicino a casa sua. I contadini si apprestano ad attaccare il pilota con delle canne di bambù, ma il nonno di Kinta, un saggio scrittore, calma la popolazione annunciando la dura realtà: il Giappone si è arreso e ora devono rispettare gli americani. Dopo la discussione, il vecchio accetta di ospitare lo straniero a casa sua. Inizia quindi per Kinta un periodo di nuove scoperte, specialmente legate alla sessualità, alle delusioni della vita e alla bassezza morale dei sentimenti umani. Kinta, inoltre, diventa spettatore dei rapidi cambiamenti del Giappone post-bellico e nelle relazioni con l'Occidente.
Come non notare nel suo talento per il disegno e nel suo fascino per una sessualità, alle volte travagliata, degli elementi autobiografici che esprimono l'amara consapevolezza di una vita rivoltata sottosopra?
 

 
Una donna vampiro vecchia di 130 anni si aggira tra di noi, terrorizza il mondo di una scuola media, cambia le regole, porta la sete inestinguibile del sangue. In queste storie si fondono uno stile legato al periodo degli anni Quaranta e Cinquanta (innocente, quasi naif), un senso di nostalgia che prende corso e si unisce a una violenza non convenzionale e particolarmente efferata. Maruo è insieme inventore di supplizi mirabolanti e osservatore discreto e spietato delle mutazioni della società giapponese. Dalla delinquenza minorile alla pratica dell'enjokosai (in cui le studentesse dei college giapponesi si prostituiscono pur di acquistare i foulard di Chanel o le scarpe di Prada). Il Vampiro che ride è la storia tutta giapponese che unisce questa osservazione del reale al mito intramontabile del vampiro. Il mostro perennemente insoddisfatto, il sogno della vita eterna
 
Il giovane e brillante tenente Sunaga è tornato gravemente ferito dalla guerra russogiapponese. Senza braccia né gambe, sordomuto, è ridotto a una creatura simile a un bruco. Acclamato come un eroe, presto liquidato con una medaglia e dimenticato da tutti. Solo Tokiko, la bella e sensuale moglie, gli resta accanto, condannata dall’amore e dalle convenzioni sociali a convivere con l’invalido silenzioso e mostruoso che una volta era suo marito. In un crescendo di attrazione e repulsione, il sesso resta l’unico legame possibile tra i due.