La rivista online Shonen Jump+ è ormai considerata da molti come una vera e propria fucina di manga di successo. Spy X Family, Kaiju No. 8, Dandadan e compagnia bella sono tutte serie che prontamente hanno saputo catturare l’attenzione di un vastissimo pubblico di lettori e che hanno davanti a loro un futuro più che roseo. C’è però un titolo, sempre all’interno del folto vivaio di Shueisha, che in troppi si sono fatti sfuggire dai radar. Quando si sente parlare di Shonen Jump+, nessuno fa mai il nome di Demon Slave. Eppure, parliamo di una serie manga scritta da un veterano abbastanza conosciuto nel settore, un’opera che fa discrete vendite in Giappone e che ben presto riceverà un adattamento animato. Il motivo è semplice: c’è mancanza di cultura in giro. Solo pochi eletti sono in grado, al giorno d’oggi, di apprezzare una donna in tenuta militare che sottomette il proprio uomo mettendogli i piedini sudati in faccia. Sono cose che il popolino, purtroppo, non può comprendere, bisogna dirlo a malincuore.

Se siete riusciti a non chiudere la pagina dopo i deliri del paragrafo precedente, congratulatevi con voi stessi perché significa che siete interessanti sul serio a questo manga. Ebbene, dopo tanta attesa, il manga di Demon Slave (Mato Seihei no Slave) è arrivato in Italia grazie alla casa editrice Planet Manga. Questo battle shonen con tinte decisamente ecchi è scritto da Takahiro, autore del tanto discusso Akame ga Kill!, e disegnato da Youhei Takemura (Tre ragazze scatenate), ed è una serie pubblicata dal 2019 (e tutt’ora in corso) su Shonen Jump+. In occasione del suo debutto, il primo volume è disponibile online e nelle fumetterie aderenti al prezzo speciale di 1,00 € per un periodo limitato.
 
Demon Slave

La trama di Demon Slave non è nulla di particolarmente speciale, ma è il come viene presentata ciò che la distingue da molti altri esponenti del suo genere. Nell’anno 2020 il mondo è completamente cambiato rispetto a prima. Non a causa di qualche nemico invisibile, ma per via della comparsa di strani portali che conducono su un piano diverso dell’esistenza, ossia il Mato. Questo posto pullula di creature mostruose chiamate Yomotsu Shuki che minacciano la sicurezza del Giappone, ma è anche il luogo dove crescono i Momo, frutti che permettono a chi li mangia di sviluppare poteri speciali… anche se hanno effetto soltanto sulle donne. Per questo motivo, la parità dei sessi è ormai un ricordo del passato: adesso sono le donne che dirigono e proteggono la società, mentre gli uomini sono relegati a ruoli marginali. Questo lo sa benissimo il nostro protagonista Yuki Wakura, un liceale che aspira a diventare un semplice casalingo bravo nelle faccende domestiche. La sua vita non sembra riservargli nulla di speciale, almeno fino a quando non si ritroverà catapultato nel Momo.

Rimasto solo e indifeso, Yuki è costretto a scappare dai temibili Shuki per avere salva la pelle. Per fortuna, ecco che viene in suo soccorso una splendida guerriera dai capelli argentati. Kyoka Uzen è un membro delle Mabotai, un esercito composto da sole donne in grado di contrastare i mostri con le loro doti sovraumane. Il suo compito è anche quello di proteggere i civili come Yuki, ma in questo caso la situazione si fa subito complicata. A Kyoka rimane solo una scelta: utilizzare il suo potere sul ragazzo e farlo diventare un suo schiavo. Grazie a questo “patto”, Yuki viene sottomesso con le catene dalla sua nuova padrona, ma riceverà la capacità di trasformarsi in un energumeno in grado di spazzare orde di nemici. Verrà così siglato questo nuovo rapporto di subalternità fra lui e la ragazza. In cambio delle prestazioni del giovane sul campo di battaglia, Kyoka dovrà soddisfare qualsiasi desiderio del suo sottoposto. Anche quelli più oscuri e reconditi. Detto in parole povere, dovrà letteralmente soddisfare la sua libido da pervertito.
 
Demon Slave

Demon Slave è un classico battle shonen dove una manica di ragazzini dotati di superpoteri deve sconfiggere il male a suon di botte da orbi, solo che al posto del “potere dell’amicizia” abbiamo “il potere della lussuria”. Sembrerà bizzarro, ma l’aggiunta di questa componente funziona alla meraviglia senza snaturare l’essenza del genere di riferimento. Questo primo volume introduttivo è impostato in una maniera abbastanza classica, partendo dal world-building fino alla presentazione dei vari personaggi che non si limita al duo composto da Yuki e Kyoka. La caserma della settimana Mabotai è un allegro gruppetto di ragazze molto diverse fra di loro, sia per personalità che per doti. Si delinea così, sin dall’inizio, un cast che sembra assai variegato e che darà tanto filo da torcere (e non solo) al povero protagonista, viste le tematiche toccate in questo manga.

Nei primi capitoli assistiamo anche ai primissimi combattimenti, che si rivelano essere molto avvincenti e ben realizzati. L’azione over the top è parte integrante dell’esperienza offerta da Demon Slave. In primis, le differenti abilità delle soldatesse permettono ai due autori di imbastire altrettante situazioni diverse: c’è chi combatte a suon di spade, chi decide di trasformarsi in gigante, e così via. Inoltre, è già presente un abbozzo concreto di trama destinato (ce l’auguriamo) a svilupparsi più approfonditamente. I disegni del sensei Takemura sono cristallini, precisi e sanno esprimersi bene durante i momenti più concitati. Si tratta di un buon battle shonen sotto questi vista. Di certo non è nulla di rivoluzionario oppure originale, anzi, abbiamo già detto che rimane fedele a determinate linee guida, ma riesce a farsi leggere in tutta tranquillità…
 
Demon Slave

… a patto che siate in grado di sorbirvi una potente dose di ecchi. Demon Slave è un tripudio di fetish legati alla sfera del femdom. Quello della sottomissione nei confronti di una padrona è un qualcosa da porcelli davvero svergognati, non c’è ombra di dubbio. Le “ricompense” de darà Kyoka a Yuki sono tutto un programma che comprende intensi giri di lingua, pantyshot, coccole più che affettuose e tanto altro. Ma non dimentichiamoci anche delle altre ragazze, le quali anche loro vorranno approfittarsi del loro cucciolotto da compagnia. In definitiva, la vita di Yuki nel Mato è letteralmente sia inferno che paradiso allo stesso momento. Ritornando sui disegni, il modo in cui Takemura tratteggia le fattezze delle ragazze in uniforme è quanto più di meglio ci saremmo aspettati. Sono carinissime e sfoggiano delle espressioni davvero notevoli. Fra le quattro protagoniste viste finora, ognuna di loro ha il suo perché, segno che è stato fatto un lavoro minuzioso e attento sotto questo fronte. Lo stile di Demon Slave non vuol essere né pretenzioso né esagerato, ma fa della semplicità il suo punto di forza per apparire gradevole agli occhi di chi osserva.
 
Basta una sfogliata veloce fra le pagine per capire che cosa si ha fra le mani, ossia quello che in gergo viene chiamato un manga di cultura. E le prime impressioni si riconfermano nella lettura vera e propria: questo è titolo che stratifica l’ecchi in una miriade di forme possibili, con un focus centrale sulla posizione di dominio della donna sull’uomo. È chiaro che una serie del genere difficilmente riesce a sfondare nel mainstream, visti questi elementi così peculiare e (purtroppo) così divisivi fra i lettori. Ma alla base rimane comunque un buon battle shonen senza troppe pretese che fa il suo onesto lavoro. Si vede che non è un manga fatto da esordienti e che ci sono delle mani esperti dietro la costruzione della storia e dei personaggi. La sua bella figura la fa eccome e non ha troppo da invidiare a molti suoi contemporanei. Un po’ di attenzione come minimo se la merita, perché se la guadagna con merito. Demon Slave rimane un titolo difficile da consigliare ad un pubblico generalista, però di fatto tentar non nuoce. Anche il più puritano fra i lettori potrebbe scoprire di avere nel profondo lati sconosciuti della propria persona. Se invece vi piace la combo tette e mazzate, che cosa aspettate a prenderlo se non l’avete già preso?


Demon Slave  1

Un nuovo shonen dallo sceneggiatore di Akame ga Kill! Parità dei sessi? Un concetto superato! Solo le ragazze possono mangiare i Momo e sviluppare incredibili poteri. Yuki si è dunque rassegnato a un’esistenza monotona e degradante… finché non incontra Kyoka! Diventando suo schiavo, potrà affrontare i mostruosi Shuki… Disponibile anche in versione cut-price a 1,00 €, online e nelle fumetterie che ne abbiano effettuato la prenotazione entro dicembre 2021.

Opera:  Demon Slave
Editore: Panini Comics
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 10/03/2022
Prezzo: 4,90 €

Totale voti:   44  12  6


Voras

Solita trashata priva di originalità.

 07/01/2024

guy

Beh direi che ci sono delle prime premesse.

 15/08/2023

Andrea.Mt

Mi aspettavo un manga nel limbo, con bei disegni, fan service forzato e una storia poco solida, ma invece è riuscito a stupirmi tantissimo. L'incipit di trama è molto interessante, il fan service in qualche modo ben contestualizzato, i disegni una madonna

 15/02/2023

Riccardo80

Troppo fetish a buon mercato, il resto è un battle shonen nella media, i disegni son belli però

 10/04/2022

Fenar

Pensavo peggio dalla trama. Storia che punta verso l'harem condita da qualche scenetta ecchi. Non è da prendere seriamente ma ci si gode lo sviluppo. Personalmente non l'ho trovata interessante anche se l'autore in passato era parecchio originale.

 02/04/2022

filidema

Preso perché a 1€ ma mi ha preso! Buon inizio, avevo bisogno di una serie più di questo genere in questo periodo, uno shonen leggero e classico con un po’ di fan service che non guasta mai! Mi piace, direi che lo continuerò volentieri!

 30/03/2022

Xxx aka Skorpion

Miliardesimo patetico self-insert di sole disperate fantasie sessuali maschili da coomer, scrittura e logica pari allo zero assoluto, non vale neanche il singolo euro che lo fanno pagare.

 27/03/2022

Gneppy

Il manga rispecchia bene lo stile dell'autore di Akame Ga Kill!, i disegni sono buoni, soprattutto quelli delle donzelle, il fanservice ovviamente c'è ma già dalla sinossi direi che qualcosa si poteva intuire. Un po' telefonato il cliffangher finale.

 22/03/2022

Utekinoyoni

Utekinoyoni

Preso solo perché ad 1 euro, non mi diceva niente di che, anzi ed invece mi ha intrattenuto piacevolmente. Per 1 euro lo si consiglia alla grande! Vediamo se nel numero 2 sentirò le stesse sensazioni.

 21/03/2022

Swordman

Mah, mi ha detto pochino in verità, sia sul fronte azione che su quello del fan service che pare proprio buttato lì tanto per... Vedremo quando ci sarà più focus su una delle soldatesse del gruppo che ho adocchiato.

 20/03/2022

brady

A me il fanservice non interessa ma l'ho voluto provare per i disegni che mi sembravano carini. Il primo volume mi è piaciuto l'ho seguito volentieri e sono incuriosita dalle pieghe che prenderà il finale. Prenderò di sicuro anche il secondo.

 19/03/2022

theflex

Disegni ottimi e personaggi interessanti (ma il meglio deve ancora venire). Intrettiene molto bene, anche se la trama è solo agli inizi. Fanservice ottimo, per le persone a cui piace. Ottima anche l'iniziativa lancio ad 1€!

 17/03/2022

Fai D Fluorite

Vedi leggono tutti, pubblico di intellettuali, manga impegnato, te l’ho detto. ◕‿◕ ..È un’indecenza! Ma sai son manga impegnati, magari è solo un antefatto, una premessina. ☉ڡ☉ ..Ma è uno schifo! Si in effetti è uno schifo.. ಠڡಠ Andiamo via! Vacci tu! ♥ڡ♥

 16/03/2022

Goldwyne80

Passa, a tratti carino. Ha potenziale ma rimane troppo leggero. Lo continuerò anche se per ora ha preso un bel cappotto anche da Ghost Inn

 15/03/2022

Ultrablue

Niente di che, ci sono tutti i cliché del genere harem ma senza nulla di davvero interessante. Si salvano i disegni, per il resto c'è molto di meglio nel panorama contemporaneo e passato.

 14/03/2022

Pirro

Tanto TANTO fanservice, trama non eccelsa. Intrattiene senza esaltare

 14/03/2022

shinji01

Disegni veramente belli. Storia piacevole. Rapporto padrona (gnocca) - schiavo (porcello) con tanto di ricompensa sconcia. "Ti soddisfa... una ricompensa... del genere, eh?!". "A dire il vero... mi soddisfa alla grande!". Vabbè promette bene

 13/03/2022

Hachiko94

Un titolo che ho voluto provare nonostante non faccia per me, ma sembra ottimo per chi cerca un po' di ottimo fanservice tra tettine e piedini. Incredibile la trasformazione del protagonista, chissà se poi diventerà schiavo sessuale di tutte le ragazze!

 13/03/2022

Nathan1204

Regalato a sorpresa da un'amica come extra da €1, inutile dire che quell'euro non vale nemmeno lontanamente quello che dovrebbe valere, ossia nulla, visto che non ha trama, è fanservice e basta, punto!!

 12/03/2022

chomp96v2

Serie leggera che per diversi punti ricorda bleach, ovviamente con un tono molto diverso, più scanzonato e sopra le righe, piena di fan service, ma bastava leggere la trama per capirlo, non era necessario comprare il volume per ribadire l’ovvio

 12/03/2022


Altri Voti





Titolo Prezzo Casa editrice
Demon Slave  1 € 4.90 Panini Comics
Demon Slave  2 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  2 Ristampa € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  3 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  3 Ristampa € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  4 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  5 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  6 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  7 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  8 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  9 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  10 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  11 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  12 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  13 € 5.20 Panini Comics
Demon Slave  14 € 5.20 Panini Comics