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Un'opera dalla struttura un po' alla One Punch Man, con questo mix di divertimento e oneshot allo stato puro, il tutto contornato da un tocco di adorabilità.

La storia che inizialmente sembra carina e simpatica, prende una piega abbastanza inquietante.
I personaggi principali mi sono piaciuti molto però Konoha è spietata perché è un'assassina ma Satoko è ancora peggio, visto che polverizza la gente con un sorriso ingenuo sulle labbra. Marin forse è il personaggio più sano di mente ed è molto dolce, la sorella invece è solo psicopatica. Poi abbiamo l'adorabile coppia yuri e il restante cast dei personaggi non è durato abbastanza da poterlo considerare.
Mi è piaciuta la svolta yuri che prende l'opera, sono comunque vibes e non è niente di ufficiale, ma le ho apprezzate e inoltre l'evolversi dei vari rapporto è stato bello.

La grafica è adorabile, con delle ottime animazioni e un doppiaggio perfetto, però a pensarci a mente lucida è un anime veramente triste, muore un sacco di gente tra cui anche personale totalmente innocenti. All'inizio uno ci ride sopra e non ci pensa, ma è effettivamente molto avvilente come cosa.

La opening è carina, ma è della ending che mi sono fottutamente innamorato. Ti entra in testa come un trapano e non ne esce più! Ma la cosa più raccapricciante e macabra è proprio che quest'ultima che tanto adoro, pian piano che i personaggi muoiono, cominciano a scomparire anche da lì, diventando dei mucchietti di foglie. Come è possibile che un anime così gioioso e adorabile sia in verità super inquietante. Non mi sentivo così addolorato da quando vidi il finale di Idaten.

Riguardo il finale, bello e soddisfacente, è bastato quello a farmi tornare il buon'umore.