Recensione
Gene X - Apocalisse Mutante
7.0/10
Uno spettacolare debutto di un autore incredibile, GeneX di Masasumi Kakizaki è un un thriller che usa la fantascienza solo come scalpello per parlare di identità, colpa e manipolazione. Mi ha tenuto incollato nonostante la lunghezza.
il ritmo è lento ma teso, alterna momenti d'azione grotteschi con scenedi dialoghi intensi e importanti, la paranoia cresce pagina dopo pagina.
Kakizaki secondo me è tra i migliori nella creazione di tavole, un perfetto senso di cinematograficità, mischiata a un ottima tecnica di disegno, attraverso acquarelli e soprattutto schizzi di inchiostro bianco, riesce a spostare l'attenzione del lettore.
Non è un manga che faccia urlare al capolavoro, però lo consiglierei se si ha da leggere un manga corto che non annoia. Per me è un 7
il ritmo è lento ma teso, alterna momenti d'azione grotteschi con scenedi dialoghi intensi e importanti, la paranoia cresce pagina dopo pagina.
Kakizaki secondo me è tra i migliori nella creazione di tavole, un perfetto senso di cinematograficità, mischiata a un ottima tecnica di disegno, attraverso acquarelli e soprattutto schizzi di inchiostro bianco, riesce a spostare l'attenzione del lettore.
Non è un manga che faccia urlare al capolavoro, però lo consiglierei se si ha da leggere un manga corto che non annoia. Per me è un 7