Recensione
In un piccolo villaggio di campagna, dove tutto è coperto dalla neve, esiste una graziosa e accogliente libreria il cui proprietario è Eun-seob. È proprio in questo paesino che Hae-won fa ritorno: lei suona il violoncello e abita a Seoul, ma stanca del forsennato modo di vivere di città, si rifugia nella sua vecchia casa di famiglia.
L’incontro con Eun-seob, che assapora le giornate con ritmi molto più lenti rispetto a quelli frenetici degli abitanti della capitale, fra una tazza di caffè e la lettura di un libro, comincia a far riflettere Hae-won sulla direzione che ha preso la sua vita.
Proprio come la protagonista, questo drama vi farà rallentare dai vostri mille impegni quotidiani.
E nonostante il paesaggio completamente bianco, vi scalderà il cuore con le sue puntate.
Insomma, è come una pausa con una tazza di tè caldo in una giornata d’inverno.
L’incontro con Eun-seob, che assapora le giornate con ritmi molto più lenti rispetto a quelli frenetici degli abitanti della capitale, fra una tazza di caffè e la lettura di un libro, comincia a far riflettere Hae-won sulla direzione che ha preso la sua vita.
Proprio come la protagonista, questo drama vi farà rallentare dai vostri mille impegni quotidiani.
E nonostante il paesaggio completamente bianco, vi scalderà il cuore con le sue puntate.
Insomma, è come una pausa con una tazza di tè caldo in una giornata d’inverno.