Recensione

Recensione di alex di gemini - 22 dicembre 2025

Anche se dal nome si pensa ad un film, in realtà stiamo assistendo alla prosecuzione della serie televisiva. La serie, infatti, trasponeva, molto fedelmente, i primi sei tankoboon e, ora assistiamo alla trasposizione del settimo e dell’ottavo. Il tutto molto fedelmente. Tutto qui. Ma cosa succede in questo interludio tra il primo e il secondo arco narrativo? Molto, dato che Arata e Lilith, per un incidente magico, daranno vita a non si sa bene cosa presente nel grimorio di Lilith, che si trasformerà in un affascinante bambina di dieci anni, che si considererà la loro figlia. Del resto la via della magia non è forse andare contro il buon senso? Ma ciò provocherà un ulteriore incidente, ovvero la rinascita della biblioteca alchemica della lussuria che, grazie al potente grande demone che vi abita potrebbe portare alla distruzione del mondo… se Arata e socie non lo impediranno. La grafica, la regia e le musiche saranno le stesse della serie televisiva, senza alcun miglioramento in omaggio al grande schermo. La storia è buona e i cinquanta minuti saranno ben gestiti, senza tagli o allungamenti. In più avremo modo di vedere, per la prima volta, personaggi importanti per il futuro della saga. Certo, questo è solo il primo episodio di una bilogia cinematografica volta appunto a trasporre il settimo e l’ottavo volume, ma, come primo capitolo, non c’è male. Del resto penso che sia stato meglio realizzare due film da un’ora, piuttosto che uno solo da due
Un sette e mezzo ci sta tutto.