logo AnimeClick.it

-

Bellino bellino!
Come spiegarlo in poche parole: prendete Laid Back Camp, incrociatelo con Girls' Last Tour, et voilà, facile facile!

Come spiegarlo un po' più dettagliatamente? Ok, va bene, mettiamoci al lavoro!

La storia narra di queste due ragazze che, uscite dal loro bunker, si ritrovano in un Giappone (e presumibilmente tutto il mondo) sconvolto da un'apocalisse che ha spazzato via la società umana. Da lì inizierà il loro viaggio per le ex prefetture centrali, almeno inizialmente, in una sorta di avventura alla scoperta dei luoghi visitati dalla sorella tempo prima, oramai però in decadenza.

Perchè ho tirato in ballo Laid Back Camp? Anche qua stiamo parlando di ragazzine (eh lo so, son più telegeniche di noi maschietti...) vivaci e piene di energie che amano la vita all'aria aperta ed apprezzano tutto quello che sta intorno a loro, soprattutto se legato alla natura ed a tutto quello che la coinvolge.
Qui però la strada si divide in quanto queste giovani, in mezzo ad un mondo in rovina e "recluse" fino all'inizio del viaggio, si trovano a riscoprire letteralmente tutto quello che ora noi diamo per scontato nella vita di ogni giorno. Da qui un senso di nostalgia e malinconia inizia a pervadere l'anime facendo riflettere su quanto meravigliosa sia la nostra società e su quanto l'umanità sia incredibile nelle sue scoperte.
Questo è il fulcro dell'opera, che quindi si può definire a tutti gli effetti di genere "chill" filosofico, quelli che insomma ti rilassano, ti mettono un bel sorriso stampato in faccia e ti fan dormire per bene.
Contemporaneamente però, prende spunto anche da altre opere, come per l'appunto Girls' Last Tour, sparpagliando qua e là indizi su cosa sia successo veramente al mondo, al genere umano ed in particolare alla sorellone della protagonista. Un giallo che non è il cuore della serie, ma che incolla incuriosendo lo spettatore.
Mi spiace, vi anticipo già che al termine della prima stagione rimarranno solo tante domande ed ipotesi, cosa che io adoro per gustarmi il piatto molto più a lungo, ma se al contrario non riuscite a calmare la vostra ansia di scoperte, vi altererete non poco...

Sui personaggi non c'è molto da dire, sono due tipine simpatiche e sempre di buon umore, come se la loro vita fosse appena iniziata. Il loro background non viene granchè svelato in quanto fa parte dell'alone di mistero della serie. Anzi, visto l'ultimo episodio, potrebbe essere una delle risposte più importanti da trovare.

Tecnicamente è stato fatto un gran bel lavoro. Dovendo parlare di un anime di "viaggi in giro per il Giappone", si son dovute per forza creare cartoline con attenzione ai particolari oltre la normalità.
Fondali eccellenti, colori sgargianti che si contrappongono al senso di distruzione, ottimo uso delle luci e non per ultime, animazioni curate ed usate in abbondanza. Insomma, un piacere da guardare.

Comparto sonoro buono per quanto riguarda l'OST, concentrato soprattutto su particolari eventi. Pochi effetti ambientali (a mio ricordo) purtroppo, avrebbero reso meglio l'ambiente naturale ed estremo intorno alle protagoniste. Però sigle molto carine, le salverò per ascoltarle in futuro!
Guardate sempre la sigla finale comunque, rivela tante cose, più della serie stessa spesso! Ed in più ogni volta cambiano le immagini, cosa che adoro e che vale un extra.

Tirando le somme:

**regia** 8
**sceneggiatura** 8,5
**design** 9,5
**personaggi** 6,5 (pochi ovviamente, ma buoni. Sarebbe quasi un S.V....)
**sonoro** 7,5

Per me uno degli anime migliori della stagione autunnale 2025, in realtà un po' scarsa forse. Consigliato a chi piacciono anime avventurosi, concentrati su emozioni nostalgiche e sentimentali (ma niente amore, amicizia o altro di classico) e con un tocco di mistero che permea tutto, ma da scoprire piano piano (ma molto piano!).
Sconsigliato a chi ama azione (ce n'è, ma poca), a chi preferisce temi terra terra o legati alla vita quotidiana / sovrannaturale piuttosto che a quelli più filosofici e legati all'umanità.