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giaken

Episodi visti: 26/26 --- Voto 9
"Bamboo Blade" è una serie indicata per tutti gli appassionati di arti marziali, anche se non mancano risvolti kawaii e comici. Si tratta di una serie sportiva per un pubblico adolescenziale, quindi il tono è piuttosto quello della commedia, ma non mancano gli spunti drammatici. Il punto focale della serie è dato dai problemi di crescita e maturazione di un gruppo di appassionati di kendo - 5 ragazze e 2 ragazzi - appartenenti a un club scolastico inizialmente alquanto scalcagnato ma che poi, torneo dopo torneo, cresce in qualità. Eroina assoluta dell'azione la mitica Tama-chan, piccola ma tosta - e te credo, è figlia di due kendoka, nata e cresciuta in un dojo a pane e katane. Tama-chan mena di brutto ma è anche piccola, pura e riservata: effetto kawaii assolutamente garantito, anche perché Tama è una otaku, ammiratrice sfegatata di varie serie di anime sul genere "Power Ranger". Nella seconda parte della serie la vedremo perfino recitare in un action-drama a fianco dei suoi eroi preferiti.
Non mancano nemmeno i momenti comici, ma nel complesso si parla abbastanza di kendo, anche se in fondo lo sport è qui più il contorno che la portata principale. Naturalmente il club affronterà varie difficoltà fino all'apoteosi finale, che non vi dico per non spoilerare. Ottima la sceneggiatura, non certo originale ma comunque ben costruita e affatto banale. Unico difetto vero e proprio: i personaggi maschili sono veramente poco sviluppati e il loro ruolo è piuttosto quello di comparse che di coprotagonisti, forse sarebbe stato meglio un cast tutto femminile. Buona visione a tutti.


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npepataecozz

Episodi visti: 26/26 --- Voto 4
Era una calda sera di Giugno e io, come capita di tanto in tanto, ero particolarmente annoiato. Fortunatamente il gran lavoro di quei giorni mi stava lasciando qualche attimo di respiro ma, al tempo stesso, non mi aveva lasciato abbastanza tempo per organizzare qualcosa in compagnia. In verità quando attraverso periodi del genere mi trasformo in una sorta di "orso bruno" e più che andarmene in giro a fare chissà cosa preferisco starmene in casa a oziare, almeno nei limiti che mi vengono concessi dalle normali e necessarie attività casalinghe.
Dato che non avevo proprio nulla da fare, decisi di passare il mio tempo guardando un anime, così come faccio sempre quando ne ho la possibilità; essendo però particolarmente annoiato, mi sono messo a cercare qualcosa di veramente divertente: per capirci, ero dispostissimo a ignorare cose come la profondità della trama, la psicologia dei personaggi, la qualità grafica a patto di riuscirmi a fare due sane risate. Ed ecco che è apparso di fronte ai miei occhi questo "Bamboo blade", una serie del 2007 che aveva raccolto commenti più o meno entusiastici proprio relativamente all'aspetto che maggiormente mi interessava.

Le avventure di un pazzo club di kendo di una scuola giapponese non sarebbero, in condizioni normali, un argomento capace di attirare la mia attenzione. Questo per due motivi: il primo è che di questo sport coi bastoni non m'importa un fico secco (mi scusino gli appassionati, parlo per me solo); il secondo è che quando leggo una trama simile mi coglie una poco piacevole sensazione di déjà-vu. Ma quella sera avevo assolutamente bisogno di qualcosa capace di scuotermi dalla noia e così decisi di fare un tentativo.
Gli effetti di questo anime hanno cominciato a manifestarsi dopo appena un paio di episodi: dalla noia sono passato alla sonnolenza. So che il mio giudizio non si accorda con la massa e me ne duole; ma se si elimina qualche gag abbastanza carina devo purtroppo constatare che questo Bamboo Blade non m'ha fatto ridere granché.

L'intento era, con tutta evidenza, quello di creare un racconto sportivo caratterizzato da una dominante base comica. In passato abbiamo avuto celebri esempi di anime di questo tipo (Slam Dunk in primis) per cui i presupposti per creare qualcosa di gradevole c'erano tutti; purtroppo alla fine ne è scaturito qualcosa che, in parole povere, non è nè carne nè pesce. Il lato sportivo non è abbastanza avvincente; il lato comico non è abbastanza divertente.
Insomma era proprio destino che quella sera non dovessi indovinarne una. Alla fine della visione ero più infastidito di prima in quanto quest'anime non era nemmeno brevissimo - 26 episodi - e sorbirsi tutto è stato piuttosto faticoso. Ci metterò, credo, molto meno tempo a dimenticarmene.


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micheles

Episodi visti: 26/26 --- Voto 10
Questa serie mi ha fatto scompisciare dalle risate. Sotto l'apparenza di un manga sportivo si nasconde un anime umoristico di prima qualità particolarmente apprezzabile da un pubblico di otaku. Tutti i personaggi sono ben caratterizzati, simpatici e originali nelle loro stranezza, ma la protagonista principale svetta su tutti.
Tama-chan è una ragazza di 15 anni che ne dimostra molti di meno, alta un metro e quaranta o giù di lì, timidissima e carinissima. La sua peculiarità è quella di essere invincibile nel kendo. Il contrasto tra l'aspetto fisico e l'incredibile abilità con la spada fanno troppo ridere: anche perché caratterialmente Tama-chan è dolcissima e timida al limite del patologico.

In realtà Tama-chan è una otaku agli stadi terminali, completamente folle per una serie televisiva di combattenti super sentai di cui sa tutto: ha visto tutte le puntate decine di volte e possiede tutti i DVD e gadget esistenti. Sono divertentissime le puntate in cui Tama-chan decide di lavorare come commessa in un negozio per guadagnare il denaro sufficiente a comprarsi l'ultimo DVD dei Blade Bravers, la sua serie preferita: Tama-chan però è così timida che non ha il coraggio di parlare con i clienti e a momenti ci resta secca per spiccicare due parole. Tama-chan è anche totalmente allineata con la mentalità e la filosofia di vita del suo cartone preferito, per cui si sente una combattente per la giustizia. Insomma, Tama-chan è troppo simpatica.

I disegni poi li trovo stupendi, soprattutto per quanto riguarda le ragazze. Mi è piaciuto molto anche l'idea di disegnare gli occhi dei personaggi sopra le maschere di kendo, per mostrare le loro espressioni mentre combattono. La serie presenta più di una vena di demenzialità e dei personaggi al limite dell'assurdo: su tutti Dan-kun, ambito da donne bellissime anche se fisicamente ricorda un formichiere (?).

<b>Attenzione! Parte contenente spoiler!</b>
Questa è una serie dolcissima e delicata; il cast femminile è di tutto rispetto, degno di una serie di genere harem, eppure Bamboo Blade si caratterizza per la totale mancanza di fanservice. Non solo, ma anche gli aspetti romantici sono praticamente inesistenti: per tutta la serie uno si aspetterebbe che succedesse qualcosa a livello sentimentale tra Tama-chan e Yugi-kun, ma non succede assolutamente nulla. Del resto sarebbe impossibile visto il carattere totalmente otaku di Tama-chan.
Non conosco nessuna serie che mi abbia fatto ridere di più, per cui si merita un dieci pieno.

Pauzz85

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Pauzz85

Episodi visti: 26/26 --- Voto 8
Ho iniziato a guardare Bamboo Blade per caso, me lo avevano suggerito senza dirmi nulla su di esso, e dal titolo mi aspettavo qualcosa di più "combattivo", uno shounen con poca trama e tante botte acrobatiche. Ma non sono rimasto comunque deluso.
Bamboo Blade parla del club di Kendo di una scuola giapponese. Più che concentrarsi sulle sfide di Kendo tra la squadra delle allieve e quelle degli sfidanti, l'anime ci fa conoscere le ragazze protagoniste durante i momenti fuori dal campo. Ogni ragazza ha una "caratteristica" di spicco che la contraddistingue: Kirino, il capitano, è entusiasta del Kendo, un po' pazza ma molto responsabile, un'ottima leader. Tama-chan è una ragazza molto timida, fan sfegatata degli anime (specialmente di un certo "Blade Bravers") ma anche un vero talento del Kendo. Miya-Miya fa la ragazza carina e gentile davanti al suo fidanzato, ma si infuria per qualsiasi cosa.
I momenti comici abbondano, qualche risata o qualche sorriso l'anime lo strappano sempre.
L'anime insegna molto bene a superare le sfide personali, rimanendo uniti ai propri amici per incoraggiarsi a vicenda e impegnarsi. Le ragazze hanno sempre un rivale da battere, hanno sempre la necessità di vincere per aiutare il proprio allenatore. E anche se non sempre ce la fanno, non perdono mai la speranza e si incoraggiano a vicenda.


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Riccardo80

Episodi visti: 26/26 --- Voto 8
Anime carino sul Kendo, senza enormi pretese ma con dei personaggi simpaticissimi, una bella storia e delle belle trovate.
Ci si immedesima molto in questo club strampalato del Kendo di cui fanno parte alcuni personaggi simpaticissimi, come la tranquilla e timida Tama-chan (un asso del Kendo), la pazzoide capitana o Miya-Miya dalla doppia personalità.
Seppur tutto si giostri sui personaggi femminili anche quelli maschili hanno qualcosa da dire, e uno di loro (Dan-kun) risulta addirittura il più originale e simpatico del cast. E poi anche gli antagonisti sportivi sono ben caratterizzati anche se non compaiono spesso.
Non è un anime memorabile, ma da vedere sì.


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Fuby B.

Episodi visti: 26/26 --- Voto 7
Bamboo blade è un anime carino, senza troppe pretese e che si segue volentieri.
La trama è incentrata sulle vicende del club di kendo di una tipica scuola superiore giapponese.
Ciò che è atipico però sono i personaggi; a partire dal sensei, inizialmente interessato a tutt'altro che al kendo, tanto da sembrare la brutta copia di Onizuka, per arrivare alle varie studentesse che fanno parte della squadra, ognuna delle quali ha delle caratteristiche comiche che si scoprono via via che gli episodi vanno avanti.
Il kendo è il vero protagonista di questo anime ed è il kendo vero, non esagerato ma effettivo; che mostra i suoi frutti solo dopo ore e ore di duro allenamento. Non a caso la studentessa più forte in questa disciplina è Tamaki, che lo pratica fin da quando era bambina.
Gli scontri e i vari tornei sono davvero belli e curati, ci si ritrova a fare il tifo senza neanche accorgersene!XD
Ciò che invece mi ha un po' delusa è l'aspetto comico dell'anime, che poi tanto comico non è; se non ad eccezione degli sketch che riguardano Mya-Mya-una ragazza apparentemente dolce e gentile ma che in realtà mostra di essere un vero demonio capace di controllarsi solo in compagnia del suo ragazzo-a mio parer il personaggio più originale di tutto l'anime.
In definitiva consiglio Bamboo blade a tutti coloro che hanno voglia di farsi una cultura sul kendo attraverso un anime divertente e scorrevole.


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Chatlo

Episodi visti: 25/26 --- Voto 8
Ho iniziato a seguire Bamboo Blade dopo aver visto una recensione in un sito... e mi ha piacevolmente colpito. La grafica è su buoni livelli, i personaggi sono eccezionali (Kirino su tutti), ma è soprattutto il kendo a scintillare, in un anime che per una volta non sente il bisogno di inventarsi tecniche assurde e mostra scontri realistici, brevi e intensi. In definitiva, consiglio a chiunque possa essere minimamente interessato al kendo a dare un'occhiata a questo splendido anime.

Dogwalker

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Dogwalker

Episodi visti: 11/26 --- Voto 8
Non sono un grande appassionato di anime sportivi. A parte poche eccezioni, li ho quasi sempre considerati delle palle mostruose. E' difficile dire, quindi, cosa mi abbia spinto ad iniziare a seguire "Bamboo Blade". Forse il bel character design, o forse il fatto che un'anime sportivo che ha per protagonisti i membri di una squadra femminile di kendo non si vede spesso.
Devo dire che, finora, la fiducia è stata ampiamente ripagata. "Bamboo Blade" infatti, oltre ad essere, in generale, una bella serie, ottimamente realizzata, come serie sportiva è alquanto anticonvenzionale.
Cercate ieratici istruttori, maestri di sport e di vita, dai metodi di allenamento tanto duri quanto miracolosi? Non ne vedrete. L'istruttore del club di kendo del liceo Muroe è lo spiantato professor Ishida, fuori allenamento da anni, e capace di pensare solo a se stesso. D'altronde, a cosa dovrebbe servire? La protagonista principale non è una normale studentessa che si avvicina al mondo del kendo per caso. E' figlia di una coppia (defunta la madre) di maestri di kendo, è praticamente imbattibile anche per gli adulti, ed è la cocca delle compagne di squadra.
Fortissime avversarie all'orizzonte? Macchè. Le avversarie hanno il loro daffare con i ragazzi, la linea, o il tentativo di evitare il campo di allenamento estivo. Piuttosto sarà difficile, per il professor Ishida trovare, nel liceo Muroe, tutti e cinque gli elementi necessari per formare una squadra femminile regolare, vincere un torneo, ed evitare il licenziamento, o la morte per inedia (unico motivo per cui Ishida cerca di comporre la squadra in questione) e, per le ragazze, imparare a svolgere un lavoro part-time, trovare l'ispirazione per scrivere il proprio romanzo, o confrontarsi con le ex compagne delle medie.
Insomma, anche se allenamenti e combattimenti non mancano di certo (ed è apprezzabile il realismo con cui vengono affrontati), più che una serie sportiva "Bamboo Blade" è una commedia scolastica che ha per protagoniste le componenti di un club di kendo. Tipicamente da commedia sono i caratteri delle protagoniste (la bionda entusiasta... la bassina taciturna...), ma la parte sportiva della trama riesce a dare alla narrazione un'unità che difficilmente le commedie scolastiche hanno, costruendo così una vera storia, invece di una serie di sketch più o meno divertenti.

Tielle

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Tielle

Episodi visti: 13/26 --- Voto 8
Sarò franco: su questa serie non avrei scommesso un euro. Avrei fatto male. Nei venticinque minuti a episodio sono piegato in due dalle risate. Inoltre i combattimenti, visto che si tratta di un anime sul kendo, sono belli e realistici. Non ci sono esagerazioni alla Holly & Benji o alla Tommy la stella dei Giants. I personaggi sono uno più bello dell' altro, difficile odiarli. Gradevoli le musiche e buone le animazioni. Non guardatelo con diffidenza. Anche perchè ci mette poco a conquistarti.

mastakilla88

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mastakilla88

Episodi visti: 17/26 --- Voto 9
Non mi aspettavo niente da quest' anime... forse è per questo che mi sta piacendo così tanto. La storia non è niente di particolarmente originale: un professore avendo fatto una scommessa con un suo amico e rivale deve mettere su una squadra femminile di kendo per poterlo battere, da parte ad una disperata ricerca di nuovi membri...
Il punto forte di quest'anime sono i personaggi: sono tutti uno più originale dell'altro! Insomma dove si trova una Yanderekko bellissima con un fidanzato nano e brutto, o una ragazzina espertissima di kendo appassionata di anime sentai!
Il consiglio che vi do è: guardatelo, non ne rimarrete delusi!