logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 0
Helena90

Episodi visti: 70/70 --- Voto 10
Non esiste un anime majokko più bello di questo. "Card Captor Sakura" è quell'anime che rivedo all'infinito, senza stancarmi mai. Conta ben settanta episodi, eppure per me non sono abbastanza per apprezzare l'opera. Vanta anche due film (il primo non mi è piaciuto tanto, però).
Grafica e musiche sono veramente eccezionali, riesce a farti ridere e piangere e, cosa non poco importante, la protagonista non è una lagna totale! I personaggi sono bellissimi, Syaoran Li su tutti.
Complimenti alle CLAMP per aver creato questo capolavoro! Il loro miglior lavoro!


 0
Otaku moderato

Episodi visti: 70/70 --- Voto 9,5
Con Card Captor Sakura, il famoso gruppo di autrici CLAMP, calca la strada del genere Maho Shojo, proponendo un opera che non punta sulla narrativa (salvo quando serve), ma nei suoi contenuti.

ATTENZIONE SPOILER!!/b[]

Protagonista della storia è la piccola Sakura Kinomoto, una bambina di 10 anni come tante, che vive con il padre Fujitaka, professore di Archeologia all'università, e il fratello maggiore Touya, studente liceale e lavoratore Part Time, mentre la madre Nadeshiko è morta da 7 anni.

Come tutte le bambine della sua età, va a scuola dove alterna alti e bassi nello studio, e brava nelle attività fisiche, e ovviamente ha degli amici.
E inoltre ha già una cotta, ovvero il liceale Yukito Tsukishiro, compagno di scuola nonché amico di suo fratello Touya.

Ma la sua vita è destinata a cambiare, quando, frugando nella biblioteca di casa poiché attirata da degli strani rumori, trova un libro intitolato The Clow, e incuriosita lo apre, con il risultato di liberare quelli che sembrano degli spiriti imprigionati dentro delle carte, tranne una.
E sempre da quel libro spunta un simpatico folletto chiamato Cerberus (in seguito chiamato Kero-chan) e vedendo il libro vuoto, di cui si proclama guardiano, spiega la situazione:

All'interno del libro, vi erano contenute le 52 Clow Card, ovvero carte contenenti spiriti fatati delle più svariate nature, creati da un mago cinese di nome Clow Reed, e ora che sono libere, devono essere ritrasformate nella loro forma di carte, prima che possano seminare disordini in tutta Tokyo.

Toccherà quindi a Sakura, che verrà dotata della Chiave del sigillo in grado di trasformare gli spiriti in carte e usare i loro poteri, rimettere a posto le cose, aiutata da Kero-chan nel suo ruolo di "cattura carte", ma la storia non manca di riservare molte sorprese.

Sakura in questa avventura non sara da sola, dal momento che avrà degli alleati, oltre a Kero-chan:
Il primo è Shaoran Li, un ragazzo cinese, nonché compagno di classe e coetaneo di Sakura, anch'egli dotato di poteri, dal momento che cerca anche lui le Clow Card e dopo un momento di rivalità i 2 diventeranno grandi amici e compagni, anche se verso le battute finali, tra i 2 comincerà a nascere qualcosa.

Poi vi è la dolce Tomoyo Daidouji, compagna di scuola e migliore amica di Sakura, la quale, dopo aver scoperto casualmente il ruolo dell'amica come cattura carte, l'aiuta come meglio può, oltre a disegnarle dei variegati costumi per le sue missioni e nel contempo riprenderla con la sua videocamera come la migliore delle cameraman, anche se in alcune puntate l'aiuta sul serio.
Nonostante Sakura sia spaventata dai modi da fare molto ossessivi di Tomoyo, le 2 si vogliono un gran bene e in alcune puntate non se lo mandano a dire ( come camminare per mano o abbracciarsi ), dovuto anche al fatto che perfino le loro madri erano grandi amiche, rendendo il loro legame molto più profondo e speciale.

Ovviamente il fulcro della serie sarà la cattura delle carte, le quali mostrano i poteri più disparati e a volte imprevedibili, dando alla serie una grande varietà di poteri, luoghi e situazioni, dal momento che negli scontri (se si possono definire così) vengono adottate tattiche molto precise come trappole, sfruttare l'ambiente, o utilizzare una carta che abbia un vantaggio su essa.

Nelle ultime fasi della serie cambieranno le carte in tavola, letteralmente, ma non si giudica mai dalle apparenze.
Ed e questo un grande pregio di questa serie, che punta tutto nei personaggi e sulle relazioni con essi.

Da seguire, dal momento che la storia gode di un buon ritmo e che non punta agli eccessi visivi in favore di una visione molto delicata e affascinante, dove l'amore e l'amicizia saranno i padroni di questa affascinante, e anche misteriosa, storia.


 0
Maho Misawa

Episodi visti: 70/70 --- Voto 9
Vendendo oltre dodici milioni di copie, "Card Captor Sakura" si appresta a farci visionare un anime che nel suo complesso risulta uno tra i migliori titoli ancora di tutto rispetto, nonostante sia stato prodotto dalle CLAMP nel 1996. Il genere di "Card Captor Sakura" non si sa bene quale sia, tra misteri, scene d'amore, azione e tante tante risate. L'anime risulta scorrevole da vedere nell'insieme di episodi che risultano essere tanto ingegnosi quanto fatti davvero bene per la cura del dettaglio. I modelli poligonali dei personaggi che caratterizzano "CCS" sono davvero notevoli è il comparto audio anche, non essendo dei migliori, è davvero di tutto rispetto. Ma anche il miglior anime ha le sue pecche, ecco quelle di "CCS": un anime davvero fatto bene non dovrebbe offrire scene di ripetizione, cosa che avviene purtroppo in Card Captor dove alcuni protagonisti la maggior parte delle volte, in episodi diversi, sono costretti a ripetersi, alcuni risultano perfino noiosi, dando per scontato quello che sta per succedere. Bella ma azzardata la scelta dei produttori di far finire effettivamente l'anime non con un episodio ma con un vero e proprio OAV che sarà disponibile purtroppo solo in giapponese con sottotitoli in italiano.


 1
Pimpared

Episodi visti: 70/70 --- Voto 8


Un majokko delicato e con qualcosa in più. Quando iniziai a vedere questo cartone non mi colpì particolarmente e ci misi qualche puntata ad appassionarmi. In effetti la trama non è delle più originali: una ragazzina con poteri magici che deve combattere per qualche motivo.
La cosa che mi colpì in positivo fu il modo in cui tutto è raccontato, dalla storia in sé, ai temi presenti nell'anime. Purtroppo "Pesca la tua carta Sakura" non è stato godibile a pieno a causa delle censure Mediaset: non sia mai che si possa mostrare a un pubblico di bambini che non c'è nulla di male nell'essere omosessuali. L'omosessualità non è il tema principale della saga, ma quando penso a "Pesca la tua carta Sakura" non posso fare a meno di pensare a quanto delicatamente sia trattato questo tema. Non viene detto chiaramente che Touya e Yukito sono una coppia a tutti gli effetti, ma viene fatto trasparire. Anche Tomoyo ha degli atteggiamenti ambigui verso Sakura e lo stesso Shaoran inizialmente si prende una cotta per Yukito (anche se la Mediaset tenta di venderci la cosa come un'attrazione dovuta ai poteri spirituali). Anche ad uno sguardo superficiale è palese che il tema dell'opera è l'accettazione di chi nella nostra società viene considerato "diverso". Nell'anime sono infatti presenti personaggi di varie nazionalità, che vengono tutti accettati, senza nemmeno bisogno di chiedersi "sarà una brava persona o no"? E' semplicemente normale che persone di altre culture e altri orientamenti sessuali siano perfettamente integrate.
Assolutamente adorabile il disegno e molto simpatica l'idea che i costumi di Sakura siano tutti realizzati dall'amica Tomoyo. In questo senso sembra prendere in giro simpaticamente i cartoni dello stesso genere, perché una vera eroina deve sempre avere i costumi d'azione.
Se devo essere sincera non ricordo molti dettagli della serie (ricordo la trama principale e qualche scena qua e là dei vari episodi), ma ricordo perfettamente la narrazione delicata dei sentimenti che provavano i protagonisti, una narrazione semplice e fluida, che, anche senza particolari colpi di scena, riusciva ad interessare lo spettatore. Un anime farcito di buoni sentimenti (come tanti dell'epoca), ma per nulla retorico. E in questo sta uno dei suoi migliori pregi.
Sakura si merita assolutamente un 8 e penso sia uno dei majokko più carini di sempre.


 0
Geisha-chan

Episodi visti: 70/70 --- Voto 9
Anime molto bello per quanto riguarda la storia. La storia parla di Sakura, una ragazza molto carina e come tutte le altre ragazze della sua età. Sakura vive una vita piena di amicizie, ha una migliore amica con la passione per la videocamera, e, come tutte le ragazze, un amore segreto. Un giorno trova delle carte e, per errore, apre il loro sigillo e il vento le porta via. Sakura incontra per la prima volta un orsacchiotto che la seguirà per tutta l'avventura nel ritrovare le carte magiche.
L'anime ha una trama che è un pochino banale, ma la storia è davvero molto carina. Anche i personaggi sono molto belli. L'anime ha una storia che consiglio soprattutto agli amanti del genere majokko; consigliato anche ai maschi, anche se può sembrare una storia un po' più da femmine, io la consiglio a tutti, maschi e femmine di tutte le età.


 1
Eretria90

Episodi visti: 70/70 --- Voto 9
Sarà un voto leggermente di parte, probabilmente, ma quest'anime ha caratterizzato la mia infanzia.
"Pesca la tua carta Sakura" è uno dei primi successi delle CLAMP, i disegni sono semplici ma adorabili, i personaggi hanno uno stile accurato, e tecnicamente l'immagine è pulita e i tratti adorabili.
A parere mio, la particolarità di questa serie è la personalità dei personaggi, per nulla appiattita. Tanto per cominciare, Sakura, la protagonista mostra un insieme di dolcezza e d'indipendenza, d'insicurezza ma anche di tenacia. Il coprotagonista a un certo punto della storia sarà Lee, un personaggio misterioso che combatte da nemico/alleato di Sakura, e diviene da subito l'elemento imprevedibile della trama.
Le avventure di questi personaggi sono ambientate a volte in luoghi comuni in cui la natura di una delle carte di Cloe si manifesta, o a volte i protagonisti si imbattono casualmente o volutamente nei posti più disparati.
Il potere magico da utilizzare non è mai uno solo, a seconda delle carte a disposizione si tenteranno delle combinazioni affinché si annulli il valore magico della prossima carta da catturare.
Concludo la mia recensione su questa serie lodandola per le sue freschezza, ingenuità e caparbietà. Le vicende si susseguono con brio e coraggio, i personaggi si intrecciano tra loro e il risultato è un mix consigliatissimo.

gretel

 1
gretel

Episodi visti: 70/70 --- Voto 6
Vidi per la prima volta questo anime alla TV quando ero alle elementari e allora me ne innamorai. Passato qualche anno, nel rivederlo non ho provato più gli stessi sentimenti di un tempo, ora lo giudicherei semplicemente banale.

La trama di base può sembrare la solita solfa della maghetta che deve combattere contro il male; ebbene non è proprio così dato che non c'è una netta distinzione tra bene e male. La stessa storia è carina e, se non ci fermiamo alle apparenze, innovativa. Dunque questa serie ha molti punti a favore, tra i quali la opening giapponese, molto più bella di quella italina, ma ciò che più mi ha sorpreso è la presenza di un buon insegnamento e morale. I personaggi che in un certo senso potrebbero essere giudicati diversi vengono accettati senza problemi e Sakura è appunto il personaggio che più di ogni altro incarna questa filosofia: Shaoran per esempio sarebbe cinese, Erol inglese; oppure pensiamo all'amica di Sakura o a suo fratello, anche loro vengono accattati senza fare discriminazioni.

Partendo da questi punti a favore si potrebbe pensare: "Wow quindi è un anime come minimo da 8!". Sbagliato! Il fatto è che anche se la storia e i messaggi che vogliono essere trasmessi sono belli, i personaggi vengono sviluppati banalmente e molto superficialmente. Ritornando a quanto detto all'inizio, credo che sia un anime adatto a chi si accontenta di uno shojo carino e delicato, ma che io non posso valutare con un voto maggiore della sufficienza.


 1
emilissa15

Episodi visti: 70/70 --- Voto 10
La storia parla di Sakura Kinomoto, una bambina di 10 anni che vive una vita normale tra la scuola e la famiglia. Odia la matematica, le piace la musica e lo sport, per cui è molto portata. La sua famiglia è composta da suo padre, Fujitaka Kinomoto, e suo fratello maggiore, Touya Kinomoto. Si sveglia perennemente tardi tutte le mattine, ma è assolutamente determinata a fare la strada verso la scuola con suo fratello per incontrare il suo miglior amico, Yukito Tsukishiro, per il quale ha una cotta; così fa colazione a tempo di record, con il rischio di soffocare, infila i rollerblade e parte all'inseguimento di Touya. Arrivata a scuola, c'è la sua migliore amica, Tomoyo Daidoji, ad aspettarla. Quest'ultima, approfitta di ogni occasione per filmare Sakura, andando in estasi al solo pensiero. Nel pomeriggio, Sakura frequenta gli allenamenti del club delle ragazze pon pon, per poi tornare a casa.
Un giorno, Sakura, a casa da sola, sente degli strani rumori provenire dalla biblioteca del padre. Pensando che sia un ladro, entra nella stanza cautamente per controllare, pronta a scappare per chiamare la polizia. Nella stanza non c'è nessuno. Uno dei libri, però, si illumina; Sakura lo nota e si avvicina per prenderlo, ma quando lo sta per toccare la luce si spegne. La bambina tira fuori il libro e lo apre: all'interno ci sono delle carte; Sakura ne tira fuori una: in basso c'è scritto THE WINDY. Appena legge la scritta ad alta voce, si alza un vento fortissimo, il quale scompare improvvisamente come era iniziato. Sakura si lascia cadere a terra, confusa. All'improvviso il libro si illumina nuovamente e dalla copertina esce fuori quello che sembra un pupazzo giallo. Questo saluta Sakura allegramente, senza dare peso allo sconcerto della bambina. Si presenta: si chiama Kerberos ed è il guardiano delle Carte di Clow. Chiede a Sakura di restituirgli le sue Carte; la bambina gli porge l'unica carta che le è rimasta in mano, THE WINDY, e rivela a Kerberos che le altre sono volate via trasportate da un vento fortissimo. A questa notizia, Kerberos si dispera: le Carte, disperse per la città, avrebbero potuto provocare molti disastri. Così nomina Sakura come Card Captor, Cattura Carte, con il compito di recuperare tutte le carte per evitare che il grande disastro scatenato dalla rottura del sigillo del libro abbia luogo. Ed è così che hanno inizio le avventure della nostra simpatica protagonista. In seguito entrano in scena molti altri personaggi, tra cui Shaoran Li, che avrà un ruolo molto importante ai fini della serie.

In Giappone gli episodi si suddividono in tre serie, in Italia in due: nella prima, Sakura dovrà catturare tutte le Carte di Clow, nella seconda dovrà trasformare le Carte in suo possesso in Carte di Sakura, per evitare che perdano la loro magia. L'ultimo episodio lascia un finale aperto, che verrà concluso dal secondo OAV, The Sealed Card, di cui in Italia non sono stati acquistati i diritti.

I caratteri dei personaggi sono molto ben definiti: Sakura, allegra e piena di vitalità, una grande forza d'animo e una paura smisurata per i fantasmi; Tomoyo, gentile e comprensiva, ha un debole per Sakura, debitamente censurato in Italia; Shaoran, all'inizio scontroso nei confronti di Sakura, ma in seguito si svelerà gentile e timido; Kero-chan, allegro e vanitoso, con una grande passione per i dolci e i videogames. Questi sono i personaggi principali, ai quali se ne affiancheranno molti altri secondari, ma sempre molto simpatici e divertenti.
La storia è avvincente e originale, i disegni sono molto carini e puliti, non sono dei più moderni ma sono molto più gradevoli di alcune serie uscite di recente. Le animazioni sono molto sciolte e curate, senza tralasciare dettagli. Per quanto riguarda la colonna sonora, molto gradevoli sia le sigle italiane che quelle giapponesi, in particolare la prima e la terza opening in giapponese; molto bello anche il resto della colonna sonora che ci accompagna durante la serie, la quale si adatta perfettamente alle vicende. Il doppiaggio è ben fatto, sia per quanto riguarda l'italiano che per il giapponese.

Che altro dire? Godetevi questa serie, adatta a grandi e piccini, che vi farà ridere a crepapelle e anche versare qualche lacrima.

Utente2053

 2
Utente2053

Episodi visti: 70/70 --- Voto 10
Card Captor Sakura è un anime fantastico, da quando lo vidi per la prima volta è subito diventato uno dei miei anime preferiti.
CCS è un prodotto composto da 70 episodi basato su un manga delle mitiche Clamp, famose per molte altre opere dallo stile unico, che soltanto loro riescono a realizzare. Tutte le opere firmate Clamp vengono apprezzate per la loro capacità di centrare o di catturare l'attenzione degli appassionati del genere e non.
Card Captor Sakura nel nostro paese viene tradotto in "Pesca la tua carta Sakura", questo adattamento del titolo è una cosa molto comune. In TV e stato trasmesso dalla rete televisiva Mediaset, che in quegli anni ha trasmesso opere di enorme successo.

La trama è un po’ banale, nel senso che parla di cose già viste: una bambina trova un libro magico e da qui partono le sue avventure, la sua missione è quella di trovare tutte le carte magiche che si sono liberate proprio dal libro...
I personaggi sono perfetti. I colori sono molto raffinati e si adattano bene con tutti gli elementi che fanno unica quest'opera piena di sentimenti, tipo l'amicizia, amore e altro.
Tutte queste caratteristiche che fanno da contorno all'anime non fanno altro che far guadagnare punti in più sia al prodotto sia alle Clamp, che non fanno altro che sprigionare la loro bravura nel loro lavoro.

In CCS si nota poi una certa semplicità che permette alla serie di scorrere senza problemi, l'andamento è molto equilibrato, senza elementi in più che possono far perdere originalità sia alla trama sia ai protagonisti.
Un capolavoro che consiglio di vedere. Voto: 10


 2
demone dell'oscurità

Episodi visti: 70/70 --- Voto 9
In questo anime vediamo un tema che ricorda Yu Gi Oh, ovvero un anime basato principalmente sulle carte e chi le controlla, per avere potere.

Solo che la protagonista è femminile, e l'opera che ne viene trattata riguarda temi sicuramente più "dolci", visto che comunque le fattezze rappresentate sono quelle di una ragazzina, alle prese con le prime cotte per dei suoi coetanei.

Ma il destino vuole che questa ragazza in una biblioteca trovi un libro con delle strane carte, che dovrà trovare per essere degna del compito che le è stato affidato da delle forze misteriose.

La ricerca di queste carte, e la forza che ognuna di esse contiene saranno gli elementi più importanti di tutta la trama, in cui sorgeranno delle questioni abbastanza particolari, sia per le carte, che per la protagonista.

Per come è strutturata la storia, ricorda molto la trilogia di film de "la storia infinita" dove un ragazzo apre un libro dagli strani poteri e dovrà fare di tutto per ristablirne l'ordine iniziale, una volta rotti gli equilibri col mondo presente.

E qui accade la stessa cosa, però con delle carte magiche all'interno di un libro,e da qui nasce a mio avviso la morale che ci vuole msotrare l'autore dell'opera.

La morale è basata essenzialmente sull'equilibrio.

L'equilibrio di tenere lo stato di tutte le cose nella loro assoluta essenza di sempre è molto importante, così come l'equilibrio delle persone, in armonia con lo spirito e nel rispetto reciproco, affinchè il mondo non cada sotto un caos da cui sarebbe impossibile riprendersi.

L'equilibrio nella vita di tutti gli esseri viventi è importantissimo, perchè intorno ad esso gira la vita, il moto degli atomi, tutto ciò che vediamo e viviamo ogni giorno e tutta la natura circostante, una volta rotto l'equilibrio, ci sarebbe un punto di non ritorno.

Quindi questa morale vuole insegnarci ad evitare situazioni che generano caos, come le guerre, le lotte di politica internazionale, i diritti di tutti gli uomini, specie per quelli più bisognosi, tutto necessita di un equilibrio, che viene spiegato all'interno di una cinquantina di carte, che compongono l'esistenza e, appunto tutto l'equilibrio delle carte che si regge su un sigillo a guardia del libro, un sigillo creato da uno spirito giusto che si msotrerà degno di essere il nuovo guardiano del nuovo sigillo che verrà forgiato al posto di quello rotto, e l'allegoria del sigillo la possiamo tradurre come la vita di tutti noi in questo mondo, che è sempre alla ricerca della libertà e del progresso fuggendo dai tunnel che generano disordine e caos.

Un anime da vedere sotto questo improtante aspetto, ma ciò che conta per noi tutti è l'amore mostrato verso tutto ciò che ci conta, nonchè il rispetto per le persone che abbiamo intorno, avere coscienza di questo significa acquisire anche infinitesime parti della coscienza di tutti gli altri esseri che assieme a noi generano l'equilibrio sopra citato, un equilibrio eprfetto dove in queste considerazioni si regge questo anime assolutamente da vedere!


 4
Lurei-chan

Episodi visti: 70/70 --- Voto 10
Quando vidi per la prima volta Card Captor Sakura ero appena una bambina e, in quanto a gusti su anime o meglio "cartoni animati", come li definivo allora, ero alquanto diversa dalle solite bambine. Mentre tutte parlavano di storie d'amore di allora (piccoli problemi di cuore, cortili del cuore ecc...) io ero una "fissata" di robottoni e il più delle volte venivo isolata per essere fuori dal "coro". Con l'arrivo di Card Captor Sakura... cambiarono parecchie cose! Fu amore a prima vista, il che era abbastanza strano perché non era il mio genere allora.
Che dire, vi sembrerà esagerato, ma CCS ha praticamente stravolto i miei gusti. XD

Oggi dopo 11 anni non posso far a meno di guardare CCS! Non saprei come descriverlo, i disegni e la storia sono davvero molto dolci, al punto di provare tenerezza verso i personaggi (soprattutto nel vedere Shaoran quando si imbarazza XD). Senza contare poi le sigle: sarà che mi rimasero impresse le prime due italiane cantate da Cristina D'avena (la considero una seconda madre XD siamo tutti cresciuti con la sua voce) però c'è da dire che anche quelle originali non sono affatto male, soprattutto la terza opening "Platinum" di Maaya Sakamoto.

A primo impatto forse può dare l'impressione di un anime tipico, la ragazzina con poteri magici che deve combattere per ristabilire l'ordine nel mondo. Detta così sembra banale, ma la storia secondo me è molto più profonda di quel che si pensa e anche se celate da varie censure, nella storia ci sono tematiche piuttosto mature e odierne (i rapporti piuttosto ambigui tra i personaggi XD).
Ultimamente sono riuscita anche a reperire tutta la serie manga e ho potuto constatare che dopo tutto la trasposizione in anime è stata abbastanza fedele (a parte qualche dettaglio e il finale).

-- Parlando del finale (se non volete spoiler vi consiglio di non leggere quanto segue :)) --


Beh il finale dell'anime mi ha sempre fatta rimanere male. Ti chiedi: beh allora? Lui va via? Era tutto qui il sentimento che provava per Sakura?
Certo il finale a modo suo è estremamente dolce però c'è sempre quella nota di disappunto. Comunque per fortuna le voci dei fan si sono fatte strada nel cuore delle nostre amatissime CLAMP e ci hanno deliziato con un oav davvero stupendo! (continuo ad essere "arrabbiata" con la Mediaset per non aver acquistato i diritti del secondo oav...).


-- fine spoiler --

Oggi CCS rimane ancora il mio anime preferito (anche se ne ho visti parecchi che a loro volta ho amato) e lo guarderò ancora e ancora con la stessa dolcezza di un tempo. =)


 0
loveshaoran

Episodi visti: 70/70 --- Voto 9
Parto col dire che è la mia serie preferita e non ho dato un 10 solo perchè preferisco il manga, anche se questa serie è veramente molto bella. Mi spiace solo che sia stata resa più infantile e ci son stati tagli per una censura veramente ingiustificata. Quella di Sakura, una ragazzina che trova un libro magico e deve ritrovare le carte di Clow, sembra la solita storia delle maghette ma ha un fondo molto più intricato. Si sviluppano molte relazioni tra i personaggi e non viene dato tutto lo spazio della narrazione ai soli protagonisti. Inoltre è una serie che ha molti momenti divertenti. Son sempre rimasta perplessa dal taglio dell'ultima puntata da parte della Mediaset o.O, anche perchè è fondamentale per la visione del secondo ed ultimo film.


 2
shuuchan

Episodi visti: 70/70 --- Voto 8
Un notevole "majokko" firmato CLAMP, giustamente di grande successo e pietra miliare nel suo genere.
La storia è così semplice che pare impossibile riuscire a strutturarci sopra ben 70 episodi, eppure le autrici ce l'hanno fatta. C'è da considerare che il target dell'opera è il giovanissimo pubblico femminile di scuole elementari e medie, quindi è assurdo aspettarsi trame complesse e colpi di scena mozzafiato. Ma nonostante tutto l'opera si fa apprezzare e resta facilmente nel cuore. Il merito va soprattutto ai personaggi, molto caratteristici, in grado di sorreggere da soli il peso della narrazione. La protagonista Sakura attira subito simpatia grazie al suo candore e alla sua personalità, forte e dolce allo stesso tempo. Ben riusciti anche i co-protagonisti, tra cui spiccano Tomoyo, Kero-chan e Shaoran. Accattivante il dolcissimo finale, non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso.
Dal punto di vista tecnico l'opera è una perla: animazioni fluidissime, "trasformazioni" che mantengono la stessa coreografia pur cambiando di volta in volta gli abiti indossati da Sakura (soluzione all'avanguardia nel periodo in cui l'anime è stato realizzato), e un dinamismo che non ha eguali neppure oggi nel genere delle "piccole streghette". Non a caso la realizzazione è firmata dallo studio Mad House, lo stesso di Death Note.
Notevole anche la colonna sonora, molto più ricca ed efficace di altre opere dello stesso genere. Da segnalare alcune sigle originali, in particolare le 3 iniziali "Catch you catch me", "Tobira wo akete" e "Platina", e una di quelle finali, "Honey", cantata dalla celebre Chihiro.
Il doppiaggio in giapponese è un capolavoro: eccellenti le voci di Sakura, Shaoran, Kero-chan (con uno spassoso accento di Osaka) e soprattutto Tomoyo, interpretata dalla bravissima Junko Iwao.
Opera di culto per chi ama il genere, ma che può essere apprezzata anche da chi (come me) non è appassionato dei "majokko".

simona

 1
simona

Episodi visti: 26/70 --- Voto 6
Questa serie a mio parere presenta una trama un po' superficiale e non è certamente tra le serie majokko più affascinanti. All'inizio potrebbe affascinare lo spettatore, ma andando avanti diventa un po' noioso. La cosa, secondo me positiva di questo anime è il disegno che si presenta chiaro e pulito, con la presenza dei tipici retini delle Clamp. Le proporzioni, pur creando belli effetti ottici, sembrerebbero un po' soprannaturali.

rein'95

 0
rein'95

Episodi visti: 69/70 --- Voto 10
Questo anime mi ha scaldato il cuore alla tenera età di nove anni, lo vedevo ogni giorno, anche al mare con la tv della spiaggia. L'ho condiviso con la mia migliore amica e sia la storia sia la relazione tra Sakura e Li Shaoran mi ha fatto impazzire!
In più il protagonista maschile di questa serie, Shaoran, è stato il mio primo AMORE-ANIME, io, totalmente, inequivocabilmente innamorata di lui!

Descrizione
Card Captor Sakura ha davvero qualcosa di magico e speciale, aldilà del fatto che tecnicamente è un vero capolavoro, ineccepibile e privo di difetti, con una fluidità nelle animazioni che sono davvero impressionanti, e la cosa non cambia mai durante i 70 episodi, cosa molto rara per una serie così lunga! La positività, i colori, i fondali e la grande cura generale che è stata messa nel disegno lo rendono un anime davvero grazioso e piacevole da vedere, dolce, semplice e con musiche sempre allegre e dolcissime... Considerate che Sakura è l'anime che sta al terzo posto nella mia classifica, subito dopo Kimagure Orange Road e Memole, per cui io sono parecchio di parte :) Ma non basta ancora... La storia è accattivante, divertente, semplice, solare, piena di positività e di buoni propositi, con una ricchezza di dettagli davvero pazzesca e con un gusto per la quotidianità che rende il tutto più scorrevole e che fa rilassare e sorridere, facendo dimenticare i pensieri e portando a godersi a pieno questo bellissimo anime.

Trama
Sakura è una ragazzina vivace e molto estroversa, piena di energie, abile negli sport e decisamente autonoma, vive con il padre (un archeologo con grande talento per la cucina e i lavori casalinghi) e il fratello Toy (bello e impossibile, va al liceo e spesso fa lavoretti part-time per partecipare alle spese di casa), la mamma come spesso accade non c'è più... E così i padre e figli se la cavano come possono a scuola, a casa, al lavoro.
Sakura ha anche molte amichette (una più dolce dell'altra in perfetto stile Clamp), tra cui la migliore è sicuramente la dolcissimissimissima Tomoyo (praticamente sembro io da piccola, ed è questo che mi manda in palla dalla gioia :) Io la adoro Tomoyo!), brava nello studio, nel canto, a cucinare dolci (secondo me le Clamp hanno un debole per le torte con le fragole e la panna), a confezionare costumi, e con una sfrenata passione per le videoriprese (ora vi spiego perchè), e, non dimentichiamoci, bellissima e di buon carattere e pure ricca da far schifo :) Ci sono poi due personaggi che nella serie fanno il loro ingresso più avanti, ovvero Li e Mei-lin, due ragazzini (lui e lei) venuti da Hong-Kong per ricercare le carte di Clow, e che quindi saranno poi rivali di Sakura ma anche amici... Non c'avete capito niente? Ora vi spiego: un bel giorno Sakura si ritrova nella biblioteca del papà, che come vi ho detto fa l'archeologo. Per sbaglio fa cadere un libro e una strana magia scatena un vento impetuoso, facendo uscire fuori dal libro delle strane creature sotto forma di luce, che subito scappano fuori dalla finestra, disperdendosi per la città. Prima che Sakura possa capirci qualcosa si ritrova davanti un piccolo orsetto con le alucce da angelo (che pare siano un po' un simbolo ricorrente nella serie), che comincia a parlargli, spiegandole che lui è il custode del libro magico di Clow Reed... Un potente mago che anni addietro creò delle carte (contenute in questo libro) magiche rappresentanti gli elementi primari della natura e alcune facoltà (come per esempio la carta del volo, del salto, della fantasia, della spada, del vento, dell'oscurità, del fuoco, della forza ecc.). L'orsetto si chiama Kerochan e subito dona a Sakura dei poteri (anche se pare che lei ne abbia già di latenti), che grazie a una piccola bacchetta magica la aiuteranno a ricatturare tutte le carte e a rimetterle nel libro. La cosa bella è che man mano che Sakura catturerà le carte (alcune sono giocose e si lasceranno prendere, altre venderanno cara la propria pelle) potrà poi usarle in combattimento, per esempio schierando la carta del vento appena catturata contro quella dell'oscurità, in un combattimento senza esclusione di colpi! Forte no? Man mano che gli episodi proseguono verranno fuori misteri, amori e colpi di scena per niente prevedibili! Gli unici a conoscere il segreto di Sakura saranno la sua amica Tomoyo, Li e Mei-lin (amici ma anche suoi avversari), e ovviamente Kerochan... E più avanti la professoressa Mizuki, di cui non vi dico niente perchè è il personaggio enigmatico numero uno nella storia... E anche Toy, che col passare del tempo intuirà e poi sgamerà di brutto la sorellina (questo ragazzuolo è un personaggio bellissimo! Non mancherà di stupirvi e affascinarvi). Tornando a Tomoyo, lei dimostrerà di avere una grande passione per la sua amica Sakura, arrivando a riprenderla durante le battaglie con le carte :) Questo porterà a molte gags... :) Per quanto si possa pensare, Sakura è in realtà una serie bellissima e per niente banale. Non aspettatevi la solita serie di maghette perché non centra proprio nulla! E' qualcosa di nuovo e originale, e che bisogna saper apprezzare.

Laretta

 0
Laretta

Episodi visti: 70/70 --- Voto 8
Ecco un anime che ho potuto conoscere grazie al manga, bella storia anche se la protagonista è una bambina, Sakura, che rimarrà importante nell'universo Clamp (Tsubasa Chronicle). Solo la prima serie di Card Captor Sakura (Pesca la tua carta, Sakura) nel 1998 passò su Italia 1 che la censurò (nella storia si intrecciano amori omosessuali e/o troppo precoci che potrebbero essere scambiati per pedofilia), per poi finire nel cassetto per molti anni. Nel 2006 Italia 1 si decise a mandare in onda prima e seconda serie, troncata pessimamente al penultimo episodio, per soddisfare i fans. E' un gradevole racconto fantastico dove la protagonista trova un mazzo di carte, ognuno con i suoi poteri, che però si disperdono e lei dovrà recuperare. Nella prima serie Sakura avrà un rivale, Shaoran, nel recupero delle carte, ma nella seconda serie la loro relazione cambierà notevolmente.
Per i curiosi ecco alcune censure Mediaset (contiene spoiler): la protagonista ha 10 anni (va alle elementari), in Italia glieli portano a 14 facendole frequentare le superiori; la protagonista è innamorata di Yukito di 6 anni più grande di lei, ma Yukito è al tempo stesso innamorato del fratello di Sakura, ovviamente il fratello di Sakura e Yukito sono semplicemente "grandi amici" e anche gli abbracci più eloquenti vengono banalizzati. La migliore amica di Sakura, Tomoyo è innamorata di lei, sono semplici amiche e i dialoghi vengono stravolti. Nella prima serie Shaoran (di 10 anni anche lui) è "interessato" a Yukito ecc. Potrei andare avanti, ciò che è stato censurato rendeva decisamente interessante i personaggi, vi consiglio quindi di comprarvi il manga e di rimediare la versione video senza censure. Bell'anime, ma come direbbe qualcuno... per essere apprezzato in tutto è adatto ad un pubblico adulto.