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Nagisa98

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6
Dopo la serie anime di 26 episodi del 2011, lo studio A-1 Pictures ci regala nel 2012 un altro prodotto targato Ao no Exorcist, un film della durata di un'ora e mezza circa.
La trama del movie vede come protagonista un demone, di cui si racconta anche nel libro che Shiro leggeva a Rin e Yukio da piccoli, che dopo aver fatto amicizia con degli abitanti di un villaggio, fa dimenticare loro tutti i doveri e i dispiaceri, per rendere così tutti più felici. Proprio a causa di questo, il villaggio va in rovina e il demone viene sigillato da un esorcista. Ma giusto in occasione del festival per ricordare proprio questa storia, il demone viene liberato, ovviamente dal nostro distratto Rin.
Confrontata alla trama davvero molto scontata del film, si poteva dire che quella della serie era innovativa, tra l'altro questo è un "original movie" che non ha niente a che fare con la storia del manga o dell'anime suo predecessore. La serie, come ho già detto nella recensione relativa e ribadisco ora, poteva almeno vantare di un buon sviluppo, a contrario del film, i cui primi venti minuti posso giudicarli completamente inutili. Questi vedono infatti la squadra di Yukio in missione contro un Treno Fantasma, che si ripresenterà verso la fine della pellicola e servirà solo come mera cornice narrativa. A mio parere, sarebbe stato meglio concentrarsi sulla trama descritta in precedenza che, mi ripeto, sebbene già vista, ha fornito però alcuni spunti positivi. Anzitutto la forma che il demone ha preso, cioè quella di un tenero bambino chiamato affettuosamente da Rin Usamaro. Non posso negare che l'amicizia stretta tra i due sia stata molto dolce, così come una delle conseguenze dei poteri del demone, in cui vediamo Rin che sta per dimenticarsi di suo padre - e io non ci posso fare niente, quando vedo Shiro mi commuovo sempre. Tuttavia ci sono anche lati negativi: per esempio non sopportavo di vedere sempre Bon, Shima e Konekomaru tornare ogni volta coperti dal liquido di MOLB, anche perchè è l'unica cosa che fanno nel film. Peggio della povera Izumo, che sembra quasi diventare una comparsa, per non parlare del Paladin Angel, più stupido e inutile non potevano farlo. Altra nota dolente è il finale, in cui c'è l'invasione dei Coal Tar, in cui Usamaro ha un ruolo fondamentale: personalmente non mi è piaciuta molto come scelta, si poteva far uscire il personaggio di scena con qualcosa di meglio.
Passiamo al lato tecnico: disegni e animazioni un po' al di sopra di quelli della serie, ma quelli che mi hanno stupito di più sono gli sfondi, infatti all'interno della serie non c'era stato modo di vedere, nei particolari, le strade della città in cui si trova l'Accademia, mentre nel film la cosa è stata fatta egregiamente - il festival, tra l'altro, è stata una gioia per gli occhi.
Quello però che ho amato di più del film è stato il comparto sonoro: l'ost "Blue", in tutte le sue varianti, è una delle più belle che abbia mai ascoltato, ed è riuscita a regalare grandi emozioni, per esempio nella scena in cui Rin sta per dimenticare Shiro, o anche durante il festival. Bella anche l'ending "REVERSI" eseguita degli UVERworld.
Insomma, il film di Ao no Exorcist non era strettamente necessario, e non sono riusciti a realizzarlo nel migliore dei modi, ma non trovo che sia proprio da buttare e per me è sulla sufficienza.


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Eversor

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Il film di "Ao no Exorcist" è uscito nel 2012, qualche tempo dopo la serie animata, continuando così le vicende di Rin e Yukio, figli legittimi di Satana. Possiamo però affermare che, nonostante si ponga, per quanto riguarda la sequenza narrativa, subito dopo gli avvenimenti raccontati nell'anime principale, il film non aggiunge niente di nuovo, limitandosi a raccontare una storia che, seppur divertente, risulta comunque indipendente dalla prima realizzazione animata.
Insomma, tutto questa perifrasi per dire che, in fin dei conti, il film non aggiunge poi chissà cosa, mantenendo un tono piuttosto simpatico e divertente, puntando così sulla risata piuttosto che su una vera e propria storia.

Quest'ultima, comunque presente, incomincia con uno strano esorcismo che, finito in malo modo, porterà notevoli problemi ai nostri protagonisti e, in particolar modo, a Rin. Infatti il ragazzo-demone dovrà occuparsi di uno strano bambino che, apparentemente innocente, risulterà poi una presenza malefica e per nulla umana. Un vero e proprio mostro? Non proprio, visto anche che, dopo qualche oretta, si trovava già in perfetta sintonia con Rin (in fondo sono entrambi demoni), mostrando un lato completamente diverso, al pari di qualsiasi bambino.
Il suo attaccamento a Rin è evidente ma, inconsapevolmente, sarà proprio il suo desiderio di rimanere per sempre con il giovane figlio di Satana a causare un bel po' di problemi. Il bambino infatti sembra avere lo strano potere di cancellare i ricordi, facendo così vivere chi lo circonda in una beata esistenza, caratterizzata soprattutto dalla spensieratezza e tranquillità. Eppure la vita non funziona così. Non basta far finta di non vedere le difficoltà per cancellarne l'esistenza e, come ben presto si accorgeranno, questo modo di vivere non sempre avrà delle conseguenze positive.

La storia in sé è piuttosto semplice e, mettendola a confronto con la serie principale, non sprizza certo per originalità. Nonostante questo possiamo comunque dire che, in fin dei conti, il film sarà piacevole e le numerose scene divertenti concorreranno a renderne dilettevole la visione.
Il messaggio di fondo è molto profondo e, seppur in minima misura, permette di approfondire la nostra conoscenza su alcune sfaccettature dell'animo dei vari protagonisti.

La grafica è molto simile a quella dell'anime, anche se, in alcune occasioni, si può riscontrare un piccolo miglioramento della qualità. Insomma, tenendo conto che già prima il "design" non era male, non si può certo reputare scadente quello del film.
Ottimo il doppiaggio ed eccellente la colonna sonora. Un lavoro curato e preciso che concorre a migliorare la visione generale dell'opera.
Per concludere non mi rimane che augurarvi buona visione, anche se, in effetti, questo augurio poteva anche essere evitato. Tutti coloro che hanno apprezzato "Ao no Exorcist" non rimarranno delusi di questo film, d'altro canto coloro che già precedentemente non sono riusciti a trovare lati positivi per quanto riguarda questo titolo, avranno serie difficoltà a gustarsi gli 89 minuti di questo episodio speciale.

Voto finale: 7


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Tomoya Fujisaki

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Film che non aggiunge nulla rispetto al manga in termini di originalità, "Blue Exorcist - The Movie" è un film abbastanza interessante. Leggo il manga e non ho mai visto l'anime, per cui la versione animata proposta nel film, con tanto di ottima grafica, ha sortito un buon impatto, e nel complesso ho goduto di una piacevole visione.
La vicenda si svolge nella città dell'accademia della Vera Croce, e tutto parte da una missione di esorcismo per Rin, Yukio e Shiemi, durante la quale si verifica un incidente. Accidentalmente Rin si imbatte in un bambino, che si rivela essere un demone, e da qui si sviluppa la storia principale. Rin avrà il compito di occuparsi di questa misteriosa creatura, e a fare da sfondo ci sono il festival folkloristico cittadino e una favola simbolica, che Rin e Yukio ascoltavano da loro padre quand'erano piccoli, che diventa filo conduttore della vicenda.
Nella prima metà si gode di un'atmosfera placida e ricca dei colori e degli sfondi pittoreschi della città, poi la storia prende ben altra piega e ha un finale piuttosto scontato.
Ricapitolando, "Blue Exorcist - The Movie" non brilla né per la trama, né per i personaggi, né per i combattimenti, e l'ha dimostrato ancora una volta in quello che per me è un film senza pretese, ma comunque godibile, se non nella parte finale semplicistica e confusionaria.


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Izaya_Orihara

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Blue Exorcist - The movie è un film del 2012 basato sull'omonimo manga e anime shounen di Kazue Kato.
Aspettavo con impazienza questo film fin dai primi trailer, visto che ho apprezzato abbastanza la serie Ao no Exorcist. Partendo con la visione del film senza pregiudizi, seppur con l'influenza di commenti poco brillanti e lodevoli, e ricompensando la mia lunga attesa, pur avendo basse aspettative da un film basato su uno shounen, me lo sono goduto appieno, in quanto, pur avendo qualche difetto, è un film scorrevole e che ha tutte le carte in regola per essere definito un buon film.

La trama di base è banale, così come lo sviluppo; è un classico che vediamo in molti e molti film, quindi nessun colpo di scena, se così li possiamo definire, ci lascerà spiazzati. La cosa che ho più apprezzato però della trama è il potere "dell'antagonista" demone, che, credendo di far del bene, mangia tutti i ricordi negativi delle persone creando il caos e la discordia. Il concetto del film è ottimo e l'ho apprezzato assai: "Non si vivrebbe meglio senza i ricordi negativi?". La risposta è sicuramente negativa, in quanto è pur vero che i ricordi (o le storie) negativi influenzano una persona e si vorrebbe non averli, ma danno una mano aiutando lo sviluppo psicologico di una certa persona e la sua storia, che non è sempre tutta rosa e fiori; quindi, in generale, i ricordi negativi aiutano e non devono essere cancellati.

Oltre alla trama che può risultare molto banale e già vista, ma con un concetto ottimo, abbiamo un buon film anche per il miscuglio che ci viene presentato dallo sviluppo della trama.

<b>Attenzione: questa parte contiene spoiler su "Ao no Exocist"</b>
Pur essendo cosciente che il rapporto tra il piccolo demone e il protagonista Rin poteva essere sfruttato meglio, rivivere le scene delle prime due puntate di Ao no Exorcist, ovvero rivivere le scene della morte di Fujimoto, è stato qualcosa di spettacolare, ma allo stesso tempo triste; poche scene sono riuscite a farmi commuovere ma allo stesso tempo rabbrividire.
<b>Fine parte contenente spoiler</b>

Il film, nel complesso, alterna scene tristi e riflessive, a scene rilassanti e simpatiche, e a scene di azione.

L'animazione si mantiene sui livelli della serie, molto buona, forse un po' inferiore rispetto a quest'ultima. Il disegno non viene mai abbandonato, e le musiche fanno un buon lavoro. Nel complesso, un film che mantiene i livelli standard della serie, e a cui avrei dato di più se fosse stato introdotto e sviluppato meglio il personaggio di Liu Seiryu, che, da quel poco che abbiamo visto, potevamo aspettarci, e poteva darci, tanto.


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Giulia_98

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
"Blue Exorcist – The Movie", il film ispirato all'omonimo manga e anime di Kazue Kato, ci fa capire come mai questo fumetto sia diventato subito una rivelazione nel mondo degli shonen. La storia ruota attorno a un'antica leggenda, con cui i personaggi, soprattutto Rin Okumura, si troveranno a fare i conti dopo l'incontro con un piccolo demone dalle origini sconosciute. In quest'opera ritroviamo Kazue Kato per quel suo particolare gusto nel sorprendere lo spettatore con disegni molto accurati e particolareggiati, ricchi dei colori e della vivacità che hanno caratterizzato quest'autrice. La storia è semplice e divertente ma, unica nota dolente, precederà un finale un po' scontato; un film comunque sorprendente che ci ripropone, ancora una volta, i classici valori dell'amicizia e della famiglia. Semplicemente da vedere.