logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 0
Hatake Rufy

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7,5
"One Piece 3D2Y" è lo special prodotto nel 2014 che ha incuriosito molti, dato che è ambientato in un periodo molto toccante della serie. La trama dello special riprende i due anni di allenamento di Luffy con Silver Rayleigh dopo la famosa battaglia di Marineford per salvare Ace; il protagonista si vede minacciato questa volta da un pericoloso pirata di vecchia data, ovvero Byrnndi World, un ex detenuto di Impel Down fuggito dal livello 6.

E' una trama molto intrigante e interessante quella offertaci da questo special: inizialmente saremo pervasi da emozioni forti, ripercorribili grazie a un breve riassunto della guerra di Marineford e alle commoventi scene dei compagni d'avventura del protagonista. Subito dopo ha inizio una breve vicenda in cui rivedremo un personaggio noto della serie che renderà più divertente la vicenda; l'azione e la suspense non mancheranno e come sempre ci saranno combattimenti formidabili, tra cui la mossa di Luffy ispirata ad Ace. Il finale è decisamente scontato, ma ci può stare, visto che la vicenda è frutto di uno special e non della saga principale, e inoltre possiamo notare molti particolari interessanti che non faranno altro che rendere tutto più godibile. I personaggi presentati nello special sono gli stessi che già conosciamo nella serie principale, tranne per la novità dell'antagonista, un personaggio ideato dallo stesso Oda, che ha cercato di renderlo molto forte e possente per dar del filo da torcere al protagonista; questo personaggio viene caratterizzato più di quanto credevo e penso che sia un'ottima realizzazione dal punto di vista narrativo, che concede anche qualche momento drammatico sempre ben accetto.

Infine premio il comparto visivo che ci offre una buona grafica con disegni curati e ottime animazioni, mentre il comparto sonoro non di distacca molto da quella della serie, ma è sempre godibile.

Voto finale: 7 e mezzo


 0
rum42coach

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
"One Piece" torna con uno special intitolato 3D2Y, titolo dal grande significato per i fan della serie. In questa avventura, il mitico Luffy si allena per diventare più forte nel famoso periodo dei due anni, trascorsi con Railegh a sviluppare HAKI. Ebbene, in questo special spicca la figura come antagonista di Bunny, un personaggio dalla psicologia classica ma dal carisma smisurato, che ho avuto il piacere di apprezzare e ammirare: spietato, forte, potente e pieno di umanità (in fondo). Uno special pieno d'azione e di gag, però non mi è piaciuto l'eccessivo uso di fanservice nei confronti di Boa Hancok, piratessa sfruttata malissimo, considerando la sua vera o presunta forza. Presenti tanti altri personaggi, tra cui Buggy, che intrattiene con la sua divertente verve a cui sono abituati gli stimatori di "One Piece".
I combattimenti sono deludenti secondo me, tranne uno, ossia quello finale che mostra una grafica di buon livello, senza prestare attenzione, invece, alla strategia, in quanto il finale è senza sorprese e un po' forzato. Musiche non pervenute...
In conclusione questo è un film che consiglio a tutti i fan di "One Piece", da non perdere, mentre non lo consiglio a chi cerca uno shonen logico e raffinato. Infatti, nei seguenti casi questo special non fa al vostro caso, perciò passate pure alla serie originale.


 4
GianniGreed

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Iniziamo subito con il dire che, visto il titolo del film in questione, è difficile non fare spoiler su una parte della storia, ma credo anche che chi lo guarderà e leggerà questa recensione sia a conoscenza delle premesse, perciò non mi farò problemi.

"One Piece - 3D2Y: Superare la morte di Ace! La promessa di Luffy ai suoi amici", è uno special televisivo di quasi due ore che ha per protagonista Luffy, ed è incentrato su un'avventura vissuta dal nostro capitano dal cappello di paglia accaduta durante i due anni di vuoto narrativo nel manga e nell'anime originale.
Non sto a spiegare tutta la trama di "One Piece" perché sarebbe inutile, ma ad un certo punto della storia, in uno dei momenti più intensi del manga, Luffy si ritrova a dover combattere per salvare suo fratello Ace dall'esecuzione. Purtroppo non ci riesce, e quando si ritrova con il fratello morto tra le braccia, Luffy, un personaggio incredibile, ha per la prima volta una reazione credibile, umana. Ferito nel fisico e mentalmente distrutto, crede di non avere più uno scopo nella vita, ma Jinbe gli ricorda che ci sono ancora i suoi otto compagni: Zoro, Nami, Sanji, Usopp, Chopper, Robin, Franky e Brook. A loro Luffy aveva fatto una promessa, quella di rivedersi dopo tre giorni e partire insieme verso il Nuovo Mondo. A causa però dell'attacco di Kuma Bartholomew, i suoi compagni sono dispersi e Luffy ha capito che non sono ancora pronti per la nuova avventura. Per questo decide di allenarsi sotto la guida di Rayleigh, e l'appuntamento con i compagni è posticipato: il luogo è lo stesso, la data però è tra due anni.

Ciò che succede dopo, ormai è noto, i personaggi si ritrovano, più forti ma cambiati. Luffy ha anche una grande cicatrice sul petto. Cosa è successo in questi due anni non è noto, Oda, l'autore del manga, ha solo realizzato piccole vignette, ma per il resto è tutto avvolto nel mistero.

Ed è qui che inizia il film. Luffy si sta allenando sotto la guida di Rayleigh a controllare il potere dell'Haki, o Ambizione, come è stata chiamata nel manga in Italia. Mente però si allena, si ritrova faccia a faccia con Byrnndi World, un pirata evaso da Impel Down nella grande fuga causata proprio da Luffy. World decide di attaccare il Governo Mondiale, cominciando dalla Flotta dei Sette, e visto che la più a portata di mano è Hancock, decide di iniziare da lei. Ovviamente Luffy non può stare a guardare e decide di combattere.

Ora, a me il film è piaciuto abbastanza, non è un capolavoro ma è nella media dei film di "One Piece". Sono un po' deluso dal fatto che la storia è incentrata solo ed esclusivamente su Luffy, e invece degli altri Mugiwara non c'è nessuna traccia. Luffy da solo, per quanto sia un bel personaggio, non rende al meglio e ha bisogno dei suoi compagni per risaltare. Ad accompagnarlo in questo film c'è Hancock e in parte Baggy, che riescono a fare pesare meno la cosa, ma si sente la mancanza ad esempio di Zoro o di Nami.

Il nemico del film, tale Byrnndi World, è abbastanza ben caratterizzato e ha i poteri di un Frutto del Diavolo che, pur non essendo molto originale, risulta essere molto versatile e soprattutto potente. E' interessante il confronto tra lui, che ormai è disilluso, non ha più un sogno e ha perso la fiducia nei suoi compagni, e Luffy, che invece per gli amici sarebbe pronto a sacrificare la vita. Non c'è chissà quale confronto psicologico tra i due, ma un paio di dialoghi non sono niente male.
Risaltano meno i comprimari di Byrnndi World, ma in combattimento si fanno valere grazie a tecniche e poteri decisamente interessanti.
Molto bello vedere in azione Baggy, un personaggio simpaticissimo e che purtroppo si vede troppo poco nella storia, ma anche Hancock, che è semplicemente divina, anche in combattimento.

Sul versante tecnico, il film si presenta curato quanto basta. I disegni e le animazioni risultano più curate rispetto alla media degli episodi TV, ma lontani da quanto visto nei film per il cinema. Ci sono un paio di scene animate un po' male e con qualche imprecisione, ma nulla che si noti troppo, e nel complesso i disegni sono ben fatti.
Doppiaggio e musiche rimangono quelle della serie anime, tutto molto bello e d'effetto.

Da segnalare infine che nel finale del film l'ultima scena presenta uno spoiler abbastanza importante per chi segue solo l'edizione italiana del manga.

In conclusione, se siete fan di "One Piece" la visione è d'obbligo. Questo special non aggiunge poi molto alla storia e alla fine risulta tutto sommato inutile, ma resta comunque gradevole da guardare.