Hoshizora Kiseki
Hoshizora Kiseki è un OAV di circa trenta minuti, prodotto originariamente per il web. Di che parla? Vallo a sapere, non è che si capisce molto bene.
La trama è un po’ confusa, comunque: la protagonista Kozue, una studentessa membro del club di astronomia, sente una voce che la chiama, ed è convinta che in un certo posto cadrà una stella. Dopo essersi diretta nel luogo, incontra un ragazzo con una tuta da astronauta, che si trova lì per svolgere una qualche operazione segreta per conto di qualcuno, forse il governo del paese.
Purtroppo, nei trenta minuti di durata, gli eventi non sono raccontati in maniera comprensibile, né viene spiegato per bene cosa succede. Perché il ragazzo, Ginga, è costretto a portare una tuta da astronauta, perché Kozue è stata chiamata in quel luogo, ecc.
Mancano dei punti fondamentali, che non permettono allo spettatore di tirare le somme, e il finale arriva lasciando una sensazione d’incompletezza.
I disegni per me non sono molto curati, ma sono comunque abbastanza buoni, però il chara design non mi piace, e trovo i volti poco espressivi. Musica e doppiaggio sono sufficienti, ma nessuno dei due aspetti risalta in positivo.
Hoshizora Kiseki non è propriamente un anime da guardare, anche se avete trenta minuti di tempo ci sono OAV e cortometraggi migliori.
La trama è un po’ confusa, comunque: la protagonista Kozue, una studentessa membro del club di astronomia, sente una voce che la chiama, ed è convinta che in un certo posto cadrà una stella. Dopo essersi diretta nel luogo, incontra un ragazzo con una tuta da astronauta, che si trova lì per svolgere una qualche operazione segreta per conto di qualcuno, forse il governo del paese.
Purtroppo, nei trenta minuti di durata, gli eventi non sono raccontati in maniera comprensibile, né viene spiegato per bene cosa succede. Perché il ragazzo, Ginga, è costretto a portare una tuta da astronauta, perché Kozue è stata chiamata in quel luogo, ecc.
Mancano dei punti fondamentali, che non permettono allo spettatore di tirare le somme, e il finale arriva lasciando una sensazione d’incompletezza.
I disegni per me non sono molto curati, ma sono comunque abbastanza buoni, però il chara design non mi piace, e trovo i volti poco espressivi. Musica e doppiaggio sono sufficienti, ma nessuno dei due aspetti risalta in positivo.
Hoshizora Kiseki non è propriamente un anime da guardare, anche se avete trenta minuti di tempo ci sono OAV e cortometraggi migliori.
Kozue è una ragazza con un'infinita passione per le stelle e ciò l'ha portata a fare parte del club di astronomia della sua scuola. Kozue sente le voci... è malata poverina? No, non credo. Anche se questo è un passaggio che resterà parzialmente inspiegato.
Siamo durante il periodo delle vacanze estive ed ella ha sentore che di lì a breve, in un luogo non troppo distante, "cadrà una stella". A tal proposito cerca di organizzare una gita coinvolgendo gli altri membri del club, ma con scarsi risultati. Noncurante di ciò si reca da sola in una specie di boschetto dove farà l'incontro di un ragazzo molto particolare. Fin qui il tutto sembrerebbe abbastanza interessante, ma da questo punto in poi troveremo dei risvolti di difficile comprensione, forse perché decisamente "campati in aria".
Credo che quest'opera si prefiggesse di realizzare qualcosa di profondo, ma in soli 28 minuti, prendendo la strada intrapresa, difficilmente sarebbe potuto uscire fuori qualcosa di buono e infatti il tutto resta abbastanza incomprensibile e decisamente inconcludente. Sono io che non sono stato in grado di comprenderne i passaggi narrativi portanti? Può essere. Ma ho visto l'episodio due volte eppure l'impressione è sempre quella, ossia che manchi qualcosa che dia profondità e un chiaro senso logico alla storia.
Graficamente "Hoshizora Kiseki" risulta abbastanza curato, le musiche che ne compongono la soundtrack non sono malvagie, ma talvolta sembrano un po' troppo "invasive" rapportate al contesto narrativo, quasi fuori luogo. Gradevole è invece l'ending.
L'anime non mi ha dato nulla, son stati 30 minuti persi, pertanto ve lo sconsiglio.
Siamo durante il periodo delle vacanze estive ed ella ha sentore che di lì a breve, in un luogo non troppo distante, "cadrà una stella". A tal proposito cerca di organizzare una gita coinvolgendo gli altri membri del club, ma con scarsi risultati. Noncurante di ciò si reca da sola in una specie di boschetto dove farà l'incontro di un ragazzo molto particolare. Fin qui il tutto sembrerebbe abbastanza interessante, ma da questo punto in poi troveremo dei risvolti di difficile comprensione, forse perché decisamente "campati in aria".
Credo che quest'opera si prefiggesse di realizzare qualcosa di profondo, ma in soli 28 minuti, prendendo la strada intrapresa, difficilmente sarebbe potuto uscire fuori qualcosa di buono e infatti il tutto resta abbastanza incomprensibile e decisamente inconcludente. Sono io che non sono stato in grado di comprenderne i passaggi narrativi portanti? Può essere. Ma ho visto l'episodio due volte eppure l'impressione è sempre quella, ossia che manchi qualcosa che dia profondità e un chiaro senso logico alla storia.
Graficamente "Hoshizora Kiseki" risulta abbastanza curato, le musiche che ne compongono la soundtrack non sono malvagie, ma talvolta sembrano un po' troppo "invasive" rapportate al contesto narrativo, quasi fuori luogo. Gradevole è invece l'ending.
L'anime non mi ha dato nulla, son stati 30 minuti persi, pertanto ve lo sconsiglio.
Non conoscendo "Hoshi no Koe" non rischio di fare paragoni. Che dire? Cosa volevano trasmetterci gli autori con un tempo così breve? Non riesco neanche ad argomentare il mio 4 perché non c'è materiale da argomentare, è questo il problema. Un OAV di 20 minuti non credo di averlo mai visto, questo è stato il primo. Ho visto OAV in più episodi e di durate di a circa 40 minuti, ma 20...
Musiche sufficienti, fondali non particolarmente curati, caratterizzazione dei personaggi inesistente, rapporto tra i protagonisti banale e scontato. Design della media animazione scarsa. Mi spiace essere così "duro" nel giudizio ma non trovo altri elementi positivi, non ha senso vederlo secondo me.
Musiche sufficienti, fondali non particolarmente curati, caratterizzazione dei personaggi inesistente, rapporto tra i protagonisti banale e scontato. Design della media animazione scarsa. Mi spiace essere così "duro" nel giudizio ma non trovo altri elementi positivi, non ha senso vederlo secondo me.
Non è un gran che, ma non è nemmeno da buttare... Non mi ha affatto convinto. La cosa migliore sono le musiche, per il resto è tutto mediocre; pecca fondamentalmente, perché dura poco, con più puntate si sarebbero potute mettere su idee originali.
Tentativo di imitare Hoshi no koe (La voce delle stelle). Tentativo piuttosto fallito! Hoshizora kiseki è carino e interessante ma dura troppo poco e non riesce né visivamente né come storia o tensione a raggiungere il suo illustre predecessore.
