logo AnimeClick.it


Tutte 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10


 0
Atom

Volumi letti: 14/14 --- Voto 8
"Three" è un manga senza dubbio complesso e proprio per questo non me la sento di affibbiargli l'etichetta di shojo, o per lo meno non solo. Inoltre, pur iniziando con i due protagonisti quattordicenni, la storia copre un lasso temporale davvero ampio e l'autrice finisce per trattarli da adulti.
Come già ho sottolineato, la complessità delle personalità di Rino e Kei e del loro rapporto, l'influenza che ciascuno dei due ha sull'altro, la presenza di adulti che plasma i loro caratteri, per non parlare della costante ricerca di se stessi, sono tutti argomenti che farebbero più propendere per un josei, vista anche la profondità con la quale la mangaka affronta tali tematiche. L'autrice poi non si limita a raccontare il solito amore adolescenziale; Rino e Kei vogliono entrambi trovare la loro strada realizzando i propri sogni e non sempre la meta è la stessa.

Purtroppo il lavoro della Soryo non è esente da difetti e forzature.
In un paese dove la maggiore età si raggiunge a vent'anni, certi passaggi narrativi stridono abbastanza. Certo, si può chiudere un occhio su qualcosa, ma a volte l'autrice, per trovare i giusti meccanismi e tener vivo l'interesse e la suspense, esagera, dimenticando la tenera età dei suoi protagonisti. Nel far questo, si perde per strada le rispettive famiglie dei protagonisti, decisamente presenti per buona parte della storia proprio in virtù della loto rilevanza ai fini dello sviluppo della trama.
Altra nota stonata sono i comportamenti dei protagonisti, in particolar modo di Kei, che in più di un occasione esplicita pensieri, volutamente enfatizzati dall'autrice, salvo poi essere smentito da azioni diametralmente opposte.
Diciamo che Fuyumi Soryo "gioca" spesso in modo poco pulito con il lettore, cercando di piazzare sempre qualche colpo di scena che destabilizzi l'equilibrio raggiunto. In quei frangenti la narrazione risulta poco fluida e convincente, ma con grande abilità l'autrice riprende subito in mano la situazione.

Se dovessi sintetizzare il mio giudizio riguardo "Three", l'aggettivo più corretto sarebbe "caldo". È un manga in cui emozioni e passione si respirano a pieni polmoni ed è in questo, al di là delle possibili mancanze, che risiede la forza dell'opera.
Ho dedicato tanti anni della mia vita alla musica e devo dire che la Soryo è riuscita a cogliere delle sfumature fondamentali, che rendono ancor più preziosa la sua opera.

I disegni non sono tra i miei preferiti, ma risultano certamente efficaci ed in grado di regalare forti emozioni a più riprese. Tra l'altro non è affatto semplice riuscire a rappresentare la musica in un manga, ma l'autrice ne esce a mio avviso vittoriosa, grazie alla capacità di donare alle proprie tavole una grande energia.
Inoltre, il tratto cambia leggermente durante la storia, rendendo assai realistico lo scorrere degli anni, che traspare sui volti dei personaggi.

L'edizione della GP manga è scandalosa: pessima la rilegatura, così come la qualità della carta utilizzata, assenza di sovraccoperta e di pagine a colori.


 0
riko akasaka

Volumi letti: 8/14 --- Voto 7
Si sente spesso parlare di Idol, ma sinceramente non avevo mai compreso molto bene questi "fenomeni" dello spettacolo giapponese e tutto il clamore che riescono a suscitare nel loro paese. "Three" parla di una coppia di giovani talenti: la quattordicenne, prossima al debutto come Idol, Rino, e il suo compagno di scuola, il silenzioso e apatico Kei.
Il loro incontro, l'ascesa alla fama e la storia d'amore sono il fulcro di questo manga, ma "Three" non si limita alla semplice storia travagliata di una coppia, in quest'opera troviamo uno spaccato di vita giapponese, un crudo resoconto di come sappia essere marcio il mondo dello spettacolo, a quali bassezze e nefandezze possano scendere i produttori per vendere di più, i loschi intrallazzi con la stampa calpestando senza alcuno scrupolo le persone, sembrano essere la realtà quotidiana delle case discografiche.
Così assistiamo alla vicende di questi due giovani artisti che vogliono solo esprimere se stessi attraverso la musica, ma che devono continuamente lottare per non essere inghiottiti dal sistema. Un manga senza dubbio interessante, anche perché essendo ambientato negli anni '80, ci offre una panoramica della moda musicale e non solo di quei tempi.

I protagonisti dimostrano una buona dose di personalità e carisma, in particolare l'ambiziosa Rino non rientra in nessun standard shojo, nonostante questo non riesco a provar simpatia per loro.
Trovo impossibile poter provare empatia con un personaggio freddo ed egoista come Kei, troppo crudele e inibito sentimentalmente per sembrare umano. Di riflesso mi risulta ovviamente assurda l'idea che Rino possa innamorarsi di un tipo così, una storia d'amore con una lavatrice le avrebbe dato più soddisfazioni.

Consiglio questo manga a chi abbia voglia di uno shojo un po’ più impegnativo rispetto alla media, se vi piace la musica lo apprezzerete particolarmente perché in quest'opera tutto ruota intorno a lei.


 3
Yorokobi

Volumi letti: 14/14 --- Voto 10
"Quando l'anima canta, la musica è vita."

Three è un manga della celeberrima Fuyumi Sōryō, famosa in Italia per la pubblicazione del capolavoro "Mars". Credevo, sinceramente, che Three non avrebbe mai retto il confronto con il precedente capolavoro della mangaka e che avrebbe sicuramente deluso le mie aspettative. Leggendolo, però, mi sono dovuta ricrede al punto da attribuire punteggio pieno a quest'opera che è un vero e proprio romanzo di crescita e di maturazione.

Three narra le vicende di Rino Kishimori, ragazzina di 14 anni che frequenta le scuole medie e di Kei Nakanome coetaneo iscritto nello stesso istituto. Rino ha delle doti canore apprezzabili e viene seguita ormai da diverso tempo, da una casa discografica che ha intenzione di farla debuttare nel mondo dello spettacolo. Essendo una ragazzina piuttosto scialba e con poche ambizioni, ma con un aspetto gradevole, i discografici vorrebbero farla debuttare come "Idol" (nella cultura giapponese, le/gli Idols sono teenager che diventano molto popolari nel mondo dello spettacolo soprattutto in virtù della loro avvenenza). Rino sembra emozionata ma non particolarmente elettrizzata da questo momento di passaggio della sua vita. Un giorno, casualmente, avrà modo di entrare in rapporti con il bellissimo e taciturno Kei. Il ragazzo è schivo, non ha rapporti di amicizia nell'ambiente scolastico e sembra avere un carattere piuttosto freddo, a tratti crudele e cinico. Nonostante questo suo "lasciarsi vivere" e questo comportamento quasi sempre disinteressato, che indurrebbero ad attribuirgli una personalità senza passioni o velleità artistiche, Kei nasconde un grandissimo talento per la musica. Suona la chitarra in maniera perfetta e la sua voce ha il potere di catturare totalmente coloro che l'ascoltano. Rino rimane profondamente affascinata da questo lato di Kei e ne verrà fortemente influenzata. La giovane comincerà a rendersi conto del valore della musica, dell'importanza di trasmettere le proprie emozioni attraverso il canto. Rino proverà sentimenti forti per Kei, che si alternano tra amore, odio, invidia ed ammirazione. Se ci pensiamo bene le grandi passioni, come l'amore, possono trasformarsi, in breve, in sentimenti altrettanto potenti, come l'odio e la rabbia. I due trascorreranno anni difficili e turbolenti, la loro adolescenza sarà costellata di scoperte, lutti e cieli senza stelle. Entrambi, con le loro fragilità, riusciranno a superare questi momenti insieme, tra alti e bassi poiché il loro legame sembra essere più forte di tutto il resto. Il loro legame si fonda su anni di difficoltà affrontare insieme, si fonda sul reciproco e tenerissimo amore, su un'apertura totale delle loro anime, su una conoscenza profonda dei loro rispettivi limiti e delle loro peculiarità, sul legame indissolubile che a volte unisce due cuori.

"Conoscerlo mi ha insegnato la regola secondo la quale 1+1 può anche fare 3. La nostra unione genera una forza straordinaria che può sovvertire le regole canoniche secondo le quali 1 + 1 deve per forza fare 2".

Grazie al loro incontro, in entrambi, qualcosa cambia. Kei riesce ad aprirsi al mondo e riesce a non vedere la musica unicamente come mezzo di evasione dalla realtà. Rino si appassiona alla potenza emotiva della musica, mette tutta se stessa nel canto e nell'esercizio della sua voce. Entrambi riusciranno ad approdare nel mondo dello spettacolo, vi saranno però molti ostacoli al loro rapporto, perché si sa, lo show business, spesso travalica la moralità e l'etica, schiacciando i sentimenti e la sensibilità delle persone, trasformandole in macchine che producono soldi e nient'altro. Rino e Kei riusciranno a non farsi trascinare dal nichilismo del mondo della musica? Il loro rapporto speciale riuscirà a sopravvivere nonostante le numerose avversità?

Three potrebbe essere metaforicamente rinominato l'Odissea dei tempi moderni. I protagonisti in questo caso sono due, due "Ulisse" che, come il celebre navigatore, affrontano un viaggio periglioso in cui e facile perdere la strada di ritorno, in cui è difficile trovare un approdo sicuro dove ritrovare quegli affetti certi e quei legami indissolubili. Le difficoltà aiutano però a conoscere se stessi, aiutano a crescere, nel bene o nel male. Chi conosce se stesso ed i propri limiti può già considerarsi un buon medico di se stesso. Three è un manga completo, un manga in cui si affrontano temi importanti e in cui si narra la crescita dei due protagonisti, dalla tenera adolescenza alla giovane età adulta. L'opera è ricca di elementi, di colpi di scena, il lettore non si annoia mai: passa da momenti di forse tensione ed ansia a momenti di commozione ed emozione profonda. La trama è ben orchestrata, dolce-amara come una malinconica melodia che si riproduce per tutta la durata del manga. I volumi sono numerosi ma scorrono in maniera piacevole. Dopo i primi capitoli, sembra quasi di conoscere i protagonisti e ci si affeziona , inevitabilmente, alle loro vicende. Le loro caratteristiche psicologiche e umane, sono così ben narrate e analizzate da farli sembrare persone reali. I disegni sono superbi, bellissimi, meravigliosi. Era da molto tempo che non leggevo un manga così pieno di elementi e spunti narrativi, un manga che mi appassionasse così tanto, dove la musica la fa da padrona avvolgendo, indissolubilmente, il percorso travagliato dei protagonisti. La musica, infatti, è lo sfondo e la cornice attraverso cui si orchestrano tutte le vicende.

Concludendo, Three, è una grande storia d'amore, una storia in cui si affrontano temi molteplici e profondi, una storia di passione, difficoltà e tenacia. Nonostante abbia voluto scrivere una recensione quanto più completa possibile, mi rendo conto che non basterebbero pagine e pagine per raccontare la complessità di quest'opera. Essendo un viaggio nella crescita di due adolescenti è ricco di sfumature, di episodi e di vicissitudini difficilmente riassumibili. Ogni recensione risulta essere riduttiva per raccontare questo manga che è in grado di regalare forti emozioni e di rimanere impresso nella mente del lettore. Il mio voto è sicuramente 10, sia per la bellezza e la sapienza con cui è organizzata la trama, sia per le forti emozioni che mi ha fatto provare. Lo consiglio vivamente agli amanti della Soryo e a tutti coloro che sono stanchi delle solite storie d'amore tipicamente shoujo, a chi vuole leggere un manga ricco e completo.

"Un diamante può essere lucidato e levigato solo con un altro diamante. Nello stesso modo, i grandi uomini, non possono eccellere senza il supporto di uomini altrettanto eccellenti."

RuruBell

 0
RuruBell

Volumi letti: 8/14 --- Voto 10
Ho dato 10 a questo meraviglioso, incredibile manga, perché ha immediatamente preso un posto speciale nel mio cuore. Una storia emozionante, non banale, che va a maturare e crescere e non rimane mai statica o noiosa. La componente della musica è fondamentale, e la bravura della sensei Soryo riesce quasi a trasmettere al lettore tutte le vibrazioni degli strumenti musicali suonati, pare quasi di sentire le splendide voci dei protagonisti, dolcissimi, bellissimi e così vivi.
Considero questa mangaka un'autrice con la A maiuscola e non posso che consigliarvi di buttarvi all'interno di questa coinvolgentissima storia!


 0
roByna

Volumi letti: 8/14 --- Voto 7
<b>[Attenzione, questa recensione contiene spoiler!]</b>

Non avevo mai letto nulla della Soryo, quindi appena ho visto in edicola il primo numero di Three ad un prezzo così basso e ad un numero di pagine così elevate ho pensato: "Perché non provare a leggere questa autrice?"
La trama presenta con numerosi cliché: la protagonista invaghita del cugino (per fortuna solo nel primo numero!), il ragazzino che si sente escluso da una famiglia all'apparenza "normale", il padre misterioso, ecc.. Tuttavia, articolandosi in otto grandi volumi, la storia appare comunque densa di avvenimenti diversi tra loro: l'amore tra Rino e Kei è fatto da un susseguirsi di tira e molla che, se prima erano dovuti alla rivale di turno, in seguito sono dovuti agli interventi delle rispettive case discografiche, dalle riviste di gossip che mettono zizzania tra i due, da Kei che ogni tanto parte e se ne va per anni (e Rino che non batte ciglio!).
Ho trovato alcuni punti un po' noiosetti, soprattutto quando c'era Saiga che rompeva le scatole, o tutte le parti coi manager e i paparazzi, mi hanno ricordato un'altra parte - sempre noiosa - che si trova in Nana della Yazawa.
Un bel sette comunque glielo do perché comunque ha saputo trasmettermi emozioni e mi ha dato spunti per riflettere su determinate tematiche (vedi la morte di Jay e Shuri, una delle parte più cariche di pathos) e perché, come ho detto prima, c'è un buonissimo rapporto qualità prezzo, anche se a volte nella traduzione hanno tralasciato qualche accento importante.


 7
Slanzard

Volumi letti: 4/14 --- Voto 8
<em><center>Ryuichi, ti è mai successo di piangere
ascoltando qualcuno cantare?</center></em>

<em>Fuyumi Soryo</em> è un nome certamente ben noto al pubblico italiano, avendo in passato <strong>Star Comics</strong> pubblicato numerose sue opere, dall’introspettivo thriller psicologico <em><a href="/manga/ES">ES – Eternal Sabbath</a></em> all’accurata biografia storica di Cesare Borgia in <em><a href="/manga/Cesare">Cesare – Il creatore che ha distrutto</a></em>, passando anche per alcune sue storie brevi, raccolte in one-shot come <em><a href="/manga/Sole%20Maledetto">Sole maledetto</a></em>.

Dopo un paio di anni dall'inizio della serializzazione di <em>Cesare</em>, ecco tornare <em>Fuyumi Soryo</em> con una delle sue prime opere: <strong>Three</strong>, uno dei titoli, insieme a <em>Boyfriend</em>, a cui la mangaka deve la maggior parte del suo iniziale successo, tanto che ne sono stati realizzati anche un art-book (<em>Souryou Fuyumi Jisen Fukusei Gengashuu 3 Three</em>) e due CD Drama.
Questa volta, a causa del recente avvicendamento organizzativo in casa <strong>Star Comics</strong>, <em>Fuyumi Soryo</em> e l’editore <strong>Kodansha</strong> decidono di seguire i loro partner storici, i "Kappa Boys", alla neo-nata <strong>GP Publishing</strong> (sezione editoriale del colosso mondiale <em>Giochi Preziosi</em>), che approfitta dell’occasione per testare un'edizione abbastanza inconsueta per l’attuale panorama editoriale italiano, cercando di spingere il titolo il più possibile.


<center><em>Ryuichi, a me non importa diventare un professionista
l'unica cosa che mi importa è stare sul palco con te
la mia camera piena di suoni è sempre stata il mio rifugio
lì riuscivo a dimenticare tutto.
La famiglia di cui non mi sentivo parte e tutti i miei complessi
Quei suoni spazzavano via ogni tristezza
ma poi me ne sono reso conto
dopo averti conosciuto, Ryuichi, mi sono accorto che esistevano i suoni veri
non voglio più rinchiudere la musica dentro di me
ma voglio che la musica nasca da me
e poi sentire quel calore che ti avvolge
se posso provare queste sensazioni, voglio suonare la chitarra al tuo fianco per tutta la vita, Ryuichi</em></center>

Elemento cardine di <strong>Three</strong> è la musica, indissolubilmente legata alla maggior parte dei personaggi principali della storia, e specialmente ai due protagonisti.
Rino Kishimori ha 14 anni e frequenta una normale scuola media senza risultanti particolarmente significativi. Carina ma non eccessivamente bella, spicca dalla massa grazie alla sua voce: apprezzata fin da piccola per la sua abilità nel canto, è stata recentemente “scoperta” da un agente discografico che ha deciso di portarla al successo come idol. La sua vita scorre tranquilla tra corsi di danza e prove di canto, senza che Rino immagini l’enorme pericolo che corre entrando nel music business delle idol giovanili, considerate niente più che meri strumenti usa-e-getta da abbandonare senza grossi scrupoli in base alle mutevoli esigenze del pubblico. Le cose cambiano quando Rino convince suo cugino Ryuichi, vocalist di una rock band amatoriale piuttosto apprezzata, di venire al concerto del piccolo gruppo di un suo compagno di classe interessato a conoscere l’opinione di Ryuichi sul loro sound. Qui i due si imbattono nel travolgente talento del chitarrista, Kei Nakanome. Ryuichi non si fa scappare l’occasione di arruolarlo come membro della sua band, i <em>B-HEAT</em>, e anche Rino ne rimane affascinata. Inizia cosi a frequentarlo e a conoscerlo meglio: scopriamo che Kei è un ragazzo fragile, introverso e schifato dalla propria esistenza, abituato ad ascoltare "suoni digitali" creati dagli strumenti elettronici della sua stanza, ma in grado di commuoversi quando ascolta la "musica vera" della gente.
Questo legame finirà per rivoluzionare completamente le vite dei due giovani, fragili quattordicenni in un mondo di adulti più interessati alle loro doti musicali che a loro stessi. La narrazione dedica grandissima attenzione ai dubbi, alle incertezze e alle angosce dei due giovani, caratterizzando più che bene il loro io interiore, senza tuttavia risultare mai noioso o eccessivamente lento, grazie a un susseguirsi di colpi di scena in grado di mantenere viva l'attenzione del lettore.

A prima vista, coloro che conoscono <em>Fuyumi Soryo</em> tramite le sue serie più recenti noteranno un grande divario stilistico con <strong>Three</strong>, anche se già in quest’opera è riconoscibile il tratto distintivo dell’autrice, che l’accompagnerà poi per tutta la sua carriera.
Seppur già incredibilmente espressivo e funzionale alle vicende narrate, il character design risulta ancora impreciso, semplice e realizzato con poche linee. Gli sfondi sono spesso trascurati, per concentrarsi principalmente sui personaggi e sulle sensazioni che vogliono comunicare in quella vignetta, mentre in altri casi, al mero realismo dei fondali viene preferito l’uso di motivi geometrici, quali linee parallele, figure o semplice astrattismo, cercando di adattarsi al sentimento dominante.

L’opera, originariamente serializzata in 14 tankobon da <strong>Shogakukan</strong>, ci viene presentata in 8 corposi volumi di oltre 300 pagine l’uno a cadenza mensile, seguendo fedelmente la successiva ristampa del 1998 a opera di <strong>Kodansha</strong>. Qualitativamente, l’edizione si presenta altalenante, con numerosi alti e bassi e, purtroppo, un lieve peggioramento con l’avanzare dei numeri. Buona la carta del primo volume, liscia e con una piacevole tonalità paglierino atta a non affaticare la vista, nonché una trasparenza delle tavole talmente lieve da risultare trascurabile (in molti probabilmente non la noteranno neanche). Questa trasparenza, purtroppo, peggiora nel secondo volume, ora non più ignorabile, anche se non ancora tale da rovinare il piacere della lettura, mentre nel terzo assistiamo a un completo cambio della carta utilizzata, che abbandona la tonalità paglierino a favore di una più tendente al bianco, divenendo inoltre fastidiosamente ruvida, ma ripristinando la lieve trasparenze del primo. La qualità della stampa si attesta su livelli discreti, con campiture nere non sempre uniformi, occasionali sbavature e qualche artificio nella resa delle retinature e dei tratteggi, con alcuni dettagli che si perdono a causa di una stampa troppo scura. Niente di eccezionale anche per quanto riguarda la rilegatura che, seppur flessibile e senza pagine ondulate, lascia alcuni dubbi sulla tenuta della colla e sulla robustezza complessiva dell’intero albo, tenuto anche conto del suo considerevole spessore. Sul fronte extra, da segnalare l’assoluta mancanza di redazionali o approfondimenti, mentre non mancano le pagine con la pubblicità delle prossime uscite dell’editore e la consueta checklist mensile.
L’edizione quindi si attesta non troppo oltre la soglia della sufficienza, se non fosse che <strong>GP Publishing</strong> decide di offrirci le oltre 300 pagine di ogni albo a soli 4.30 €, un prezzo ormai anacronistico in grado di far rivalutare positivamente l’intero rapporto qualità/prezzo.

Concludendo, <strong>Three</strong> ci mostra una <em>Fuyumi Soryo</em> ancora acerba, sia graficamente che narrativamente, ma che ha già <em>in nuce</em> tutti gli elementi destinati, col tempo, a diventare gli stilemi classici delle sue opere: grande cura all’introspezione dei personaggi, complessi e mai completamente buoni o cattivi, bensì semplicemente "umani", la caratterizzazione di situazioni famigliari spesso complicate, rapporti interpersonali mai banali e in continua evoluzione, che le permettono di creare opere mature con stimolanti spunti d’interesse e riflessione, riuscendo, nonostante ciò, a non appesantire mai troppo il ritmo della narrazione. Sebbene siano ancora lontani i livelli dei seinen più recenti come <em>ES</em> o soprattutto <em>Cesare</em> - da lei stessa definito "il capolavoro di una vita", in cui possiamo affermare che ha raggiunto la completa maturità stilistica –, la lettura di <strong>Three</strong> è caldamente consigliata, anche in virtù dell’ottimo rapporto qualità/prezzo, coinvolgendo il lettore in un turbine di sentimenti ed emozioni.


 0
Humpty-Dumpty

Volumi letti: 3/14 --- Voto 9
Dopo averne letto tre numeri devo dire che la storia si fa veramente intrigante; per chi gradisce i manga che trattano storie in cui si mischiano musica, amore e rapporti famigliari difficili è perfetto. Una storia intrigante con personaggi molto particolari, che ti fanno affezionare a tutto quello che gli succede, i colpi di scena sono sempre inaspettati e sorprendenti. Poi per il rapporto qualità prezzo è molto conveniente data la grandezza del volume con il suo prezzo basso.


 0
Alemix

Volumi letti: 3/14 --- Voto 9
Assegno 9 a questa serie perchè non è finita. Devo dire che non sono un'amante degli shojo, ma questo mi ha veramente colpito, mi piacciono molto i pensieri dei personaggi, pensare che pur essendo un manga dell'88 è molto moderno, molto più di manga attuali. La storia non è mai banale, e quando arrivi al punto che pensi, "ok, qua non so come l'autore possa andare avanti per altri numeri", ecco che spunta una sorpresa. Il bello di questo manga in più che rispecchia molto i tempi in cui è stato creato, è capace di farti tornare indietro nel tempo, e ti fa capire fatti che oggi sono superati e normali, una volta non erano assolutamente così come lo sono oggi.
Bel manga assolutamente consigliato a tutti quelli che si vogliono leggere una storia non troppo impegnativa, ma che sarà capace di lasciarti un bel ricordo.


 0
Mariannuccia

Volumi letti: 3/14 --- Voto 10
Bellissimo, un manga fantastico, mi ha tenuto incollata al divano fino all'ultima pagina. Rino è una idol, una di quelle stelle dello spettacolo che si spengono in pochissimo tempo; la sua vita scorre tranquilla fino a che non vi entra Kei, un ragazzo fragile che incarna l'ideale del ragazzo da proteggere, tanto da essere spessissimo scambiato per una dolce e romantica ragazzina; ma dietro il suo aspetto angelico si nasconde un ragazzo scontroso, che non si trova a proprio agio in famiglia, e che sa suonare la chitarra in una maniera cosi bella da estasiare le persone che lo ascoltano. I due si innamorano e si dichiarano i rispettivi sentimenti dopo molti fraintendimenti. Riusciranno a rimanere insieme? Una storia davvero coinvolgente, da leggere assolutamente.
Disegni forse non bellissimi, ma la storia, l'ho detto e lo ribadisco, è assolutamente bella. Se cercate qualcosa di nuovo ma non la solita storia melensa o violenta troverete in Three un ottima lettura, il tutto accompagnato da un sottofondo musicale...