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GianniGreed

Volumi letti: 1/1 --- Voto 6
Engine Room è un volume unico che raccoglie alcune storie hentai scritte da Oh! Great. Il volume raccoglie cinque storie, quattro sono autoconclusive, mentre la seconda parte del volume è dedicata alla storia più lunga, in più capitoli, dal titolo “Peter Pan Syndrome”.

Le storie sono di tipo hentai più o meno spinte, spaziano da quelle di tipo scolastico alle storie di vendetta, ma nel complesso non sono nulla di ché.
Lo stile di disegno di Oh! Great era ancora agli inizi e si notano le differenze con il suo stile attuale.
Il volume è consigliato solo ai fan dell’autore, perché non è nemmeno valido come manga hentai.

L’edizione di Flashbook è molto buona, con sovraccopertina e pagine a colori, ma il prezzo è alto e il volume non vale la spesa.


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Swordman

Volumi letti: 1/1 --- Voto 6
<i>Engine Room</i> è il secondo volume pubblicato in ordine di tempo in Italia da Flashbook edizioni nell'ambito di una collana dedicata alle storie realizzate all'esordio da Oh! Great (alias Ogure Ito), autore di contemporanei manga di successo quali <i>Inferno e Paradiso</i> e <i>Air Gear</i>.

Il volume si compone di cinque storie di carattere spiccatamente erotico. Quattro sono dei one shot molto brevi mentre l'ultima, intitolata Peterpan Syndrome, occupa una generosa metà dell'albo e si rivela essere, senza molto sforzo a dire il vero, quella dalla maggiore complessità narrativa. Peccato che tale complessità non sia dovuta a una soluzione ricercata, ma a uno stato confusionale dell'autore che, agli inizi della sua carriera, aveva dei limiti nel gestire le storie, cosa che egli stesso ammette in una pagina di approfondimento contenuta nell'albo, (tuttavia anche attualmente le sceneggiature di Oh! Great non è che siano limpidissime, diciamolo...) e che ci consegna di conseguenza una storia confusa dei quali eventi non viene spiegato né il perché né il per come.
Se vogliamo poi dirla tutta i riferimenti a Peter Pan si rivelano essere del tutto casuali, infatti i personaggi si sarebbero potuti chiamare in qualunque altro modo ma la sostanza non sarebbe cambiata.

Dopo aver letto il precedentemente pubblicato Naked Star, mi aspettavo con <i>Engine Room</i> di fare un altro passo di avvicinamento lungo il percorso di evoluzione dello stile dell'autore verso i livelli attuali. Speranza, la mia, che è stata però disattesa.
Il motivo trova però facile spiegazione nel fatto che <i>Engine Room</i> è stato pubblicato nel 1997 e le storie ivi raccolte sono datate tra il '95 e il '96, mentre Naked Star è successivo di ben 7 anni, con storie realizzate a partire dal '98.
Lo stile di disegno a cui ci si trova di fronte è di conseguenza più acerbo rispetto a quanto visto in Naked Star, ma rimane comunque sempre di buon livello e a tratti permette di scorgere accenni dello stile usato dall'autore nella sua attuale attività di mangaka.

Buono è anche il volume proposto da Flashbook; sfogliabile in modo agevole e con numerose pagine a colori. La carta è bianca (cosa da non dare per scontata di questi tempi), solida e di buono spessore. Il prezzo è lievemente più alto rispetto alla media per questo standard di volumi, ma si pone comunque rispetto alla qualità in un rapporto più che soddisfacente.
<i>Engine Room</i> si rivela dunque un albo sicuramente apprezzabile da parte degli estimatori più fedeli dell'autore, un po' meno, forse, da parte di tutti gli altri.


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Belial_89

Volumi letti: 1/1 --- Voto 5
Ho trovato questo manga molto confuso e poco sensato, probabilmente perché non conosco bene l'autore. Il suo ermetismo ha decisamente freddato la mia lettura, rendendo lo sfogliare della pagine un autentico sforzo. Storie brevi, senza un vero e proprio evolversi della trama, personaggi a dir poco inutili quelle pochi azioni del tutto prevedibili.
Commento finale: acquistate questo manga solo se conoscete bene il genere e l'autore, perché non è un numero fine a stesso..


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Turboo Stefo

Volumi letti: 1/1 --- Voto 6
Questo volume contiene le primissime storie dell’astro nascente Ogure “Oh! Great” Ito, ed ha il sottotitolo “Motore a combustione interna raffreddato a sangue”, ma la comprensione di questa nomea non è semplice, però quando completerete la lettura penserete che il sangue per il raffreddamento potrebbe essere benissimo il vostro, visto che sarà letteralmente gelato, strano visto di che genere di manga stiamo parlando!

Questo volume ci “delizierà” con i primissimi lavori da mangaka di Ogure, la prima storia ci racconterà di una ragazza liceale, dalla moralità dubbia, accecata dall’amore, dove straordinariamente non vedremo morti o sangue, poi ci saranno tre storie di vendetta con personalità malsane, dove incontreremo una moglie che scopre il marito a letto con la sorella (povero gattino!), due ladre che faranno i conti con un “recuperatore“ perverso (ma anche loro non sono da meno!), ed infine un principe che si vendica della sorella despota che lo aveva esiliato, sapendo già quello che lo aspetta decide comunque di procedere, sapendo di lasciare una macchia indelebile sulla nuova regina!
Ed eccoci alla parte principale del volume, “Peter Pan Syndrome” (Non confondetevi, lo shojo manga di Mayu Sakai non centra nulla!), la prima mini-serie curata da Ogure, che non farà altro che scusarsi continuamente con i lettori per la sua inesperienza!
Per farvi un’idea, basta che prendiate la fiaba di Peter Pan, aggiungete un po’ di Futanari, un po’ di tentacoli, del sesso, combattimenti sanguinolenti, poi trasformate Peter in una donna, moltiplicatelo per due… ok, forse non è così semplice, alla fine rimangono solo i nomi dei personaggi e l’Isola che non c’è, per il resto è tutta farina macinata dal mulino “Oh! Great”!
I disegni non saranno quello spettacolo che ci siamo abituati a gustare negli ultimi anni, ovviamente, ma il tratto è quello, inoltre mostra già una certa predilezione per i combattimenti e le scene d’azione, quindi risulta godibile, inoltre ci potremmo dilettare nel cercare i riferimenti ai personaggi “futuri”, come il ragazzo della prima storia, che in sella alla sua moto ricorda proprio Shin Natsume!
Potremo godere anche di un elevato numero di pagine a colori ottimamente rese dalla Flashbook, otto iniziali, quattro di presentazione per “PP Syndrome” ed altre otto all’inizio del quarto capitolo della stessa storia, per un totale di venti pagine che andranno a soddisfare la fame di ogni fan di Oh! Great!

Dopo Naked Star mi aspettavo un altro volumetto atto ad approfondire di più la nascita di Ogure, invece mi trovo un volumetto un po’ piatto, anche perché dopo il carico di Erotismo del volume precedente troviamo solo un’accozzaglia di perversioni, dove il sesso è più che altro una dimostrazione di supremazia dell’uomo (o della futanari) verso la donna, raramente avremo atti di puro amore e certe scelte sono veramente discutibili, a mio parere.
Nonostante le storie abbiano anche un loro senso, troppo spesso sanno di inconcluso, il lettore spesso si chiederà “quindi?”, soprattutto in “PP Syndrome” che è totalmente privo di una chiave di lettura, dal finale a tutte le sfumature laterali, tutto è troppo aperto e spiegato velocemente, ed è un peccato, visto che la base era eccellente.

Un manga che consiglio, non ai fan di Oh! Great, ma hai suoi sostenitori più accaniti, che se ne fregano dei contenuti e cercano solo i disegni del loro disegnatore preferito, perché credo che anche se l’autore si continua a scusare per la povertà delle opere e il fatto che comunque abbiano un loro senso, non sia un motivo valido per chiudere un occhio sulla qualità del volume.


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Skoul_26

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Altro one-shot firmato Oh! Great. Come nel precedente Naked Star, anche in questo volume unico troviamo piccole e brevi storie che ci riportano agli inizi della carriera di un mangaka, che rientra ovviamente fra i migliori attualmente in circolazione, un'ottima occasione per approfondire meglio e conoscere ancora più da vicino l'autore conosciuto come Oh! Great.
Il Manga è suddiviso in 5 brevi storie, quattro relativamente corte che non necessitano una spiegazione dettagliata e una una un po' più lunga che occupa il restante mezzo volume.

-Coro di Cicale
In questa breve storia, vediamo una ragazza che pur di stare col ragazzo che le piace è disposta a pagarlo e come mezzo per racimolare denaro, sfruttando la sua bellezza e audacia, riesce a racimolare denaro vendendo la propria biancheria a compagni di scuola che stravedono per lei, ma con un ragazzo particolarmente innamorato di lei le cose si metteranno diversamente...

-Tuesday
Questa invece è una storia di una donna molto impegnata col lavoro che viene continuamente tradita dal marito con la propria sorella, fino a che un giorno non scopre la verità...

-City of Bandit
Questa è una storia di due ladre alle prese con vari furti, ma un dialogo con un gioielliere per uno scambio di merci, si trasforma in tutt'altro...

-Revenge
Altra brevissima storia ambientata in un periodo simile al medioevo, una regina getta nella folla la principessa attuale del paese in cui regna, in un'orda di maniaci assatanati, ma l'arrivo del fratello della regina farà passare a quest'ultima dei momenti particolari...

-Peter Pan Syndrome
Questa è la storia che più necessita di spiegazioni, di tutto il manga è quella più lunga ed è descritta da Oh! Great come uno dei suoi più grandi fallimenti, tutto ruota attorno alla fiaba di Peter Pan, con riferimenti vari all'isola che non c'è, troviamo un Capitan Uncino immenso, il tutto mescolato da orgie, una protagonista ninfomane e un Peter Pan ermafrodito, si tratta di una storia un po' complicata e veramente brutta, apprezzabile solo se si conosce l'autore che c'è dietro.

In conclusione, Eninge Room così come Naked Star non è un manga da comprare tanto per avere un hentai in più nella collezione, è un manga per chi si interessa di Oh! Great e le sue opere, dove ogni storia deve essere seguita con una particolare attenzione.
Se siete appassionati di Oh! Great non perdetevelo e aggiungetelo alla collezione delle sue opere, se volete solo un hentai girate altrove!


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BU773RS

Volumi letti: 1/1 --- Voto 8
Non è la prima volta che leggo un lavoro di Oh Great!, ma Engine Room è davvero un'ottima raccolta antologica. Il tutto è composto da alcuni oneshots realizzati tra il 95 ed il 96 e la storia PeterPan Syndrome. Graficamente il tratto è ancora un po' acerbo, ma si riconosce che è lo stesso ammirato in altre opera come Inferno e Paradiso o Air Gear. L'opera in se non è nulla di eccezionale, ma si fa leggere e con interesse. Le prime storie brevi potrebbero risultare ai più sconclusionate e solo un occasione per sfociare nell'hentai. Ma non è così, c'è sempre un messaggio profondo dietro ogni storiella. Nel caso della prima si parla di una ragazza che per amore ha perso ogni valore, nella successiva di una coppia nata in seguito ad una forzatura e che adesso patisce la frustrazione di lei nel vedere il marito tradirla. Insomma le storie non sono così superficiali come può sembrare. La storia però più interessante è sicuramente quella conclusiva in cui Oh Great! rende reale la storia di Peter Pan trasportandola (letteralmente) ai nostri giorni. Ebbene si, avete letto bene! Ho scritto proprio trasportandolA! Peter è ora una ragazza, e non è proprio come ce lo immaginavamo.

Il volume in se è realizzato molto bene, come solito della FlashBook. Carta ottima, soprattutto quella in cui ci sono le pagine colorate, sovraccopertina davvero di lusso e traduzioni ottime (tranne in alcune particine dove non è molto chiaro il nome di una delle protagoniste che da Sacchi diventa Sachi e viceversa). Che dire, se relazionato al prezzo (6.90) è davvero un acquisto consigliato. Soprattutto per i fan di Oh Great!