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Melany

Volumi letti: 7/7 --- Voto 8
Quando nomino o sento nominare "The Summit", il mio cuore prima si emoziona e poi inevitabilmente sprofonda nella tristezza. Come mai? Semplice, il suddetto manhwa pur essendo coinvolgente ha la pecca di essere incompiuto, questo perché da anni non si hanno notizie dell'autrice che è definitivamente data per scomparsa. Nessuno sa nulla, nemmeno l'editore per cui lavorava, e noi lettori siamo rimasti con l'ultima news riportata nel lontano 2008, ovvero che la manhwaka è caduta in uno stato di depressione… Dunque, per correttezza ai potenziali acquirenti, è meglio specificare fin da adesso che l'opera probabilmente rimarrà interrotta a vita. Nonostante ciò, per quel che possiamo attingere finora, affermo che i 7 volumi pubblicati in Corea e in Italia per conto della Flashbook Edizioni meritano di essere letti.

Tutto ha inizio quando Han Sae Lee (meglio conosciuto come Saezz), in seguito all'amante che lo lascia proprio nel giorno del matrimonio, si ritrova sulla metro solo e disgustato. Siccome è concentrato su se stesso, non si accorge che un ragazzo lo osserva da un po'. Alla prima occasione, costui si getta sulle gambe di Saezz scusandosi della botta, e alla fermata successiva scende tirando fuori una linguaccia. Ebbene sì, lo sprovveduto passeggero è in realtà un borseggiatore! Saezz, non sopportando di essere stato fregato, rincorre e afferra velocemente il biondino e pretende che gli sia reso il portafoglio rubato.
Quel giorno segna la sfortuna e al tempo stesso la fortuna di entrambi.

La storia si presenta in maniera spiritosa e scanzonata, una comicità travolgente che gioca sull'ambiguità delle situazioni, tra gag equivoche e gesti apparentemente maliziosi. In più, lo stesso Moto ha una personalità vanitosa che spesso ammalia chi gli sta intorno, provocando i suoi interlocutori e aumentando i rischi in cui va incontro. A salvarlo, perlomeno ora, ci pensa quell'irruente di Saezz, e si vede tirato in ballo nelle vicissitudini dell'uomo che prima odiava e adesso ama, anche se questo significa incasinarsi ulteriormente la vita. I due hanno affinità man mano che la trama avanza e cominciano a punzecchiarsi a vicenda, scherzare insieme e anche arrabbiarsi o preoccuparsi l'uno per l'altro quando qualcosa non va come dovrebbe.
Questa coppia è tanto bella quanto problematica con l'entrata in scena di Itan, vecchio amico legatissimo di Moto, appena uscito dal carcere e tornato per lui.
Così la storia, da commedia qual era, diventa più seria e dolorosa, parlando di passati oscuri, tormenti rincorrenti, amari colpi di scena e angosce dei personaggi, pur mantenendo quella vena umoristica che caratterizza il fumetto.

L'autrice, che abbiamo potuto già conoscere precedentemente con lo shoujo "You are so Cool" - sempre per la medesima casa editrice italiana -, ha avuto fin dagli esordi una predilezione per l'amore omosessuale maschile, di cui aveva appunto iniziato ad accennare nella sua prima opera e nel volume unico inedito HWA, ma allora non ha potuto esprimersi al meglio in quanto in Corea vigeva una norma per i lavori con tematica LGBT. Ecco il motivo per cui all'inizio anche "The Summit" partiva abbastanza innocuo e leggero per essere uno yaoi, e solo a metà serie quando, le leggi attinenti si fanno più flessibili, le è permesso osare e mostrare scene e concetti più espliciti. Il che è una gioa per i fans del genere, sebbene i disegni siano accattivanti a prescindere grazie alle ottime illustrazioni a colori presenti negli albi, con pose sensuali e sfondi ben amalgamati. Dunque anche dei semplici baci hanno il pregio di essere appassionanti.
Se c'è una cosa che magari può dar fastidio della parte grafica è che talvolta le vignette e le cover abbondano di fiori, neanche fossimo in quei shoujo per ragazze che più sdolcinati non si può. Ciò che più mi ha catturata sono gli sguardi, il taglio degli occhi che appaiono sempre espressivi e danno una tensione non indifferente.
Inoltre si può notare come l'abbigliamento dei ragazzi sia assai dettagliato e personale, per evidenziare meglio l'ambiente in cui vivono o hanno vissuto finora.

Nel corso della storia, alcuni enigmi vengono introdotti, e per questo la trama risulta avvincente non solo per le relazioni che vengono a crearsi, tanto che i cliffhanger, spesso piccanti, colpiscono e mettono una certa curiosità nel proseguire la lettura. Le rivelazioni non mancano e la narrazione non appare mai troppo banale o tediosa, anzi, funziona così bene che si divora un volume dopo l'altro senza accorgersene.
Jin è vivo o morto? Qual è il vero nome di Moto? Cosa gli ha fatto il suo primo amore? Saezz verrà mai corrisposto? Così, piano piano, entriamo nelle vicende di "The Summit", che da un prologo leggero si fa sempre più intrigante, alternando sapientemente i momenti frizzanti - come quelli in cui sono presenti Dokki e il megane, ovvero gli amici di Saezz e Moto -, a quelli più seri con le parti incentrate su Itan e Yumireu; quest'ultimo rappresenta la minaccia più temibile. Da sottolineare che i personaggi hanno una loro evoluzione, soprattutto i due protagonisti; mi è piaciuto in particolare come si è sviluppata la figura di Saezz, colui che è maturato più di tutti, passando dalle parole ai fatti. Dovrà scoprire cos'è veramente l'amore e come comportarsi di conseguenza, mentre Moto dovrà fare i conti col proprio passato e capire qual è la sua strada nella vita.
Personalmente non saprei se consigliarlo o meno il suddetto manhwa, appunto per la questione dell'interruzione; d'altronde a nessuno piacciono le opere incomplete e può scocciare non sapere come continua… ma buttateci comunque un occhio se ne avete l'opportunità, perché sinora ciò che è stato raccontato vale il tempo e i soldi spesi, anche se i dubbi rimarranno irrisolti e non sapremo più come andranno a finire... se non nella nostra fantasia.


 1
dawnraptor

Volumi letti: 8/7 --- Voto 7
Allo stato delle cose, per quel che sono riuscita a reperire e leggere, definire yaoi questo manhwa è più che altro un atto di fede. C'è un unico rapporto, comunque non completo, e qualche rara scena di nudo, spesso castigata. Vero è che è stato sospeso, quindi può anche darsi che, nel prosieguo, fosse previsto lo sbocciare di una relazione un po' più consistente fra alcuni dei personaggi. Così com'è, è una bella promessa che si può solo sperare verrà mantenuta.
Assistiamo, devo dire con piacere, a problemi concreti dei protagonisti, che non sanno letteralmente come sbarcare il lunario. Non so se sia una difficoltà mia di comprensione, o se effettivamente sia così, ma a volte pare che fra un capitolo e l'altro la storia compia dei balzi, che rendono difficile seguire la trama. A meno che non me ne sia persa qualche pezzo. L'ho letto fin dove sono potuta arrivare, ma solo perché volevo vedere se i protagonisti sarebbero, prima o poi, arrivati "al punto". Ci sono tanti flashback che ci spiegano le interazioni e la psicologia dei personaggi, ma il tipo di narrazione è, in definitiva, piuttosto slegato e non mi ha soddisfatto un gran che. Eppure la storia, se fosse portata ad una logica conclusione, sarebbe probabilmente molto valida. Così interrotta, rimane purtroppo un'incompiuta, da valutarsi più che altro per l'intenzione.

I disegni non possono che essere definiti particolari. Mi domando se esistano veramente, in estremo Oriente, tutti questi ragazzi altissimi, anoressici, e magari pure biondi. Capisco che serve a distinguere i personaggi fra di loro, ma questa abbondanza di capelli chiari è un controsenso, anche perché l'idea che danno è di essere biondi di nascita, non di pacchetto. Mah!
Devo dire che, inoltre, il disegno dei visi non è esattamente di mio gusto: trovo i tratti un po' troppo calcati, ruvidi. Ad onor del vero, è però una raffigurazione che ben si adatta a descrivere membri di una gioventù "ai margini".

In definitiva, non mi sento di essere così entusiasta di questo lavoro. Lo dico con rammarico, perché mi spiace sempre dare un giudizio che non sia del tutto positivo: chi sono io, che non so tracciare una riga o mettere insieme un racconto, per dire che questa cosa è bella o brutta? Ma la lettura, come la visione, è una questione di gusti e questo lavoro non mi è piaciuto un granché, per tutta una serie di motivi, che vanno dalla raffigurazione di alcuni personaggi, alla trama non sempre chiarissima, al fatto che si tratti comunque di un incompiuto.
Assegnerò comunque un 7, perché non voglio affossare troppo un titolo che ha, evidentemente, una schiera di ferventi ammiratori e perché alcune mie critiche si riferiscono, in definitiva, ad una mera questione di gusti, non a pecche vere e proprie.


 2
brera85

Volumi letti: 7/7 --- Voto 10
Lee Han Sae è un giovane alto, moro,affascinante, ma la sua impassibile amante decide di abbandonarlo sull'altare. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, questo potrebbe essere forse un segno, Han Sae stava sbagliando strada. A rendere particolarmente piacevole questa ipotesi ci pensa l'arrivo di un biondo ciclone chiamato Moto.

I personaggi principali sono stupendi, Lee Han Sae è il classico tipo serio, arrogante e ribelle, un vero lupo solitario, diciamo l'uomo ideale per qualsiasi donna, mentre Moto è un tipo effervescente, solare, ma nasconde un temperamento deciso, smaliziato e un carattere impertinente e spaccone, un giorno ha la bella idea di rubare il portafoglio di Lee Han Sae.

Lee Young Hee è davvero favolosa e il suo stile di disegno è molto sensuale e inconfondibile, poi è molto brava a non girare troppo attorno al fulcro delle questioni, riuscendo così a creare la giusta suspance, con un'ottima gestione dei tempi, scorrevole e allo stesso tempo esaustiva. Sono rimasta affascinata, non si può non apprezzare questo straordinario manhwa, ve lo consiglio assolutamente.


 3
Nihon no musume

Volumi letti: 7/7 --- Voto 10
Comincio con il dire che questo manhwa lo vedevo da tempo in fumetteria, ma ogni volta non lo prendevo perché la copertina iniziale non mi ispirava... quanto mi ero sbagliata! Da quando ho letto il primo volume mi sono letteralmente innamorata di questo manhwa, dei suoi personaggi così particolari e perfettamente delineati, delle atmosfere a volte divertenti a volte cruente e per il disegno, elegante e sensuale.

La storia, diversamente da molti altri manga yaoi che parlano principalmente della storia d'amore tra i due protagonisti, spazia anche nei passati e nella psicologia dei vari personaggi che incontriamo, senza però svelare mai troppo, lasciandoci ogni volta sulle spine e questo aspetto contribuisce a far continuare il lettore a leggere. Per quanto riguarda i disegni, che dire, sono superbi, il tratto di Lee Young Hee è inconfondibile, oltre alla perfezione con cui sono disegnati i corpi maschili (che sembrano veri, fanno quasi impressione) si nota immediatamente come siano curati i dettagli, anche i più insignificanti, una cosa eccezionale.

Beh, ora meglio smettere qui con la recensione, altrimenti ve lo racconto tutto. Io consiglio questo manhwa a tutti gli amanti del genere come me, e anche a quelli che magari non si sono ancora avvicinati a titoli di questo tipo, potrebbe farvi cambiare idea, perché vi ripeto, non si parla solo della storia d'amore. Le pagine mi stanno per scolorire per quant volte ho riletto questo manhwa, l'unica cosa negativa è che a quanto pare è stato interrotto (per problemi di salute dell'autrice), e io (come anche tutti quelli che lo leggevano suppongo) sono stata (e sto ancora) in ansia e in trepidazione dal 2008, in attesa che questa storia continui, come si suol dire la speranza è l'ultima a morire.


 5
zaphirea

Volumi letti: 1/7 --- Voto 10
Considero The Summit il miglior yaoi da me letto finora: sarà per la trama diversa dal solito, sarà per la forte caratterizzazione dei personaggi e i continui colpi di scena, fatto sta che la disperazione per l'interruzione della serie è davvero infinita!

La storia è incentrata su due ragazzi, dei quali uno è riconoscibile come il "bel tenebroso", insensibile e fortemente mascolino, mentre l'altro è un teppistello dai tratti femminili e dalla personalità allegra e coinvolgente. Le loro strade si incrociano quando Moto, il teppistello, decide di rubare il portafogli di Han Sae, il tenebroso, il quale era appena stato lasciato prima del matrimonio, in metro. Questi lo inseguirà e difenderà moto da alcuni gang, e una serie di scherzi da parte di Moto nonché la casualità li porteranno ad approfondire il loro rapporto.

Ribadisco che non è la solita storia yaoi in cui viene analizzato esclusivamente il rapporto tra i due personaggi e le loro emozioni: la priorità viene data ai problemi che entrambi singolarmente si trovano a dovere affrontare un passato che per entrambi è fonte di dolore e sofferenza. Inoltre possiamo considerare l'inizio della storia più come uno shonen-ai che non un vero e proprio yaoi in quanto, ed questo ciò che reputo più interessante, entrambi scoprono pian piano di essere attratti l'uno dall'altro e costruiranno un legame che nel corso della storia sarà spesso messo a dura prova.

Nonostante la sospensione lo consiglio davvero alle amanti del genere, con la speranza che l'autrice possa rimettersi presto e continuare questo vero capolavoro.