Il manga Frieren - Oltre la fine del viaggio di Tsukasa Abe e Kanehito Yamada entrerà in pausa indefinita a partire dal 22 ottobre 2025, con la pubblicazione dell’ultimo capitolo nella 47ª uscita del settimanale Weekly Shonen Sunday di Shogakukan. L’annuncio è stato ufficializzato dalla rivista, che ha spiegato come la decisione sia stata presa dopo discussioni tra gli autori e lo staff editoriale, con l’obiettivo di permettere ai creatori di prendersi cura della propria salute e di rivedere il ritmo di serializzazione del manga.
Questa nuova pausa segue un precedente stop che il manga ha avuto da gennaio a luglio 2025. In passato, Frieren ha già affrontato diverse interruzioni: una breve pausa tra fine novembre e dicembre 2024, una più lunga da maggio ad agosto dello stesso anno, e un’altra da gennaio a marzo 2023. Non è quindi la prima volta che la serie subisce sospensioni, che purtroppo sono diventate una componente accettata tra i fan.

La serie, lanciata su Weekly Shonen Sunday nel novembre 2020, è stata pubblicata in volume per la prima volta da Shogakukan nell’agosto 2020. Attualmente sono disponibili 14 volumi, con il quindicesimo previsto per il 18 dicembre 2025.
Lo staff editoriale di Weekly Shonen Sunday ha comunicato che, una volta stabilito un nuovo ritmo di lavoro per gli autori, verranno fornite maggiori informazioni sulla ripresa della pubblicazione. I fan dovranno quindi pazientare ulteriormente prima di poter continuare il viaggio con Frieren.
Il manga è edito in Italia da J-POP. L'adattamento animato è disponibile in streaming su Crunchyroll e Netflixanche doppiato in italiano.
Fonte: Anime News Network
Questa nuova pausa segue un precedente stop che il manga ha avuto da gennaio a luglio 2025. In passato, Frieren ha già affrontato diverse interruzioni: una breve pausa tra fine novembre e dicembre 2024, una più lunga da maggio ad agosto dello stesso anno, e un’altra da gennaio a marzo 2023. Non è quindi la prima volta che la serie subisce sospensioni, che purtroppo sono diventate una componente accettata tra i fan.

La serie, lanciata su Weekly Shonen Sunday nel novembre 2020, è stata pubblicata in volume per la prima volta da Shogakukan nell’agosto 2020. Attualmente sono disponibili 14 volumi, con il quindicesimo previsto per il 18 dicembre 2025.
Lo staff editoriale di Weekly Shonen Sunday ha comunicato che, una volta stabilito un nuovo ritmo di lavoro per gli autori, verranno fornite maggiori informazioni sulla ripresa della pubblicazione. I fan dovranno quindi pazientare ulteriormente prima di poter continuare il viaggio con Frieren.
Il manga è edito in Italia da J-POP. L'adattamento animato è disponibile in streaming su Crunchyroll e Netflixanche doppiato in italiano.
Fonte: Anime News Network
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Posso solo augurare che i problemi di salute si risolvano il prima possibile e che trovino un ritmo di lavoro rispettoso delle esigenze fisiche e psicologiche di autori e staff. Io aspetterò le prossime pubblicazioni senza fretta, sapendo che ogni capitolo di Frieren è una grande gioia.
Meglio fermarsi e rivedere i ritmi di lavoro, che rischiare un'interruzione definitiva.
Tra l'altro, in questo modo, la qualità generale aumenterà sicuramente e tutti noi ne beneficeremo
non è facile perchè su questa struttura si basano stipendi anche di persone che non sono milionarie ma che campano di retini e sfondi
quando un azienda si basa su una tipologia di lavoro per 50 60 anni è difficile cambiare
considerando poi che sono giapponesi e con una cultura tutta loro
Tipo fare weejkly settimane pari e settimane dispari per dire.
Tutti i manga che seguo settimanalmente hanno comunque una pausa al mese o ogni 2.
La serie già da un paio di anni è pubblicata ogni 2 settimane quando è in corso e non in hiatus, quindi non è quello il problema.
Spero che le case editrici giapponesi si rendano presto conto del problema lavoro/salute, anche se la vedo dura.
Concordo con ogni singola parola.
E come già detto, anche se non era questo il caso, dovrebbero eliminare le uscite settimanali per i manga… magari tenere le riviste settimanali, ma con le serie alternate.
Siamo nel mezzo di un arc che ha chiaramente una impostazione ben pensata da molto tempo... e ci sono ancora parecchi plot point in sospeso che può far continuare quando vuole... non mi sembra proprio questo il caso.
Ma lo stai leggendo?
Concordo assolutamente. Chi critica parlando di "mancanza di idee" non ha idea di cosa sta dicendo. Consiglio a tutti di vedere il video, su Youtube, di "Beyond Ordinary Borders" che parla della vita massacrante dei mangaka (il canale è italiano).
Io, ormai, mi sono abituata ad attendere. Probabilmente, anche questo ultimo volume in arrivo, chissà quando arriva da noi (in Corea). Che, boh, mi sembra che questi volumetti vengano messi in vendita una volta il volume successivo esce in Giappone.
Per esempio, se stiamo aspettando il vol.15, quello uscirà quando in Giappone esce il vol.16. Potrei sbagliarmi, ma per le serie che sto seguendo, sembra proprio quello il caso, come se ci sia una certa regola editoriale e non mi sorprenderebbe se così fosse.
Detto questo, è un motivo in più perchè nei paesi in cui si importano le serie, quelle in corso dovrebbero essere poche e selezionate.
Freiren è bella uguale anche iniziandola a leggere fra 5 anni.
La frenesia di avere tutto subito, gli editori che devono sfruttare gli anime altrimenti si vendono copie in meno (colpa del lettore però, se compra solo se c'è l'anime qualcosa non va) deve cambiare di pari passo a come devo cambiare i ritmi lavorativi nei manga.
Se una volta uscivano 3-6 numeri all'anno in Giappone, e adesso sono dimezzati o peggio, non è possibile da noi prendere tutte le nuove serie in corso.
C'è un mondo di opere concluse, magari gli editori al posto della vendita facile (che poi oggi non si vende bene neanche la cosa più facile, quindi a prescindere devono fare qualcosa in ogni caso) si ingegnassero per riuscire a proporre alcune serie in corso e molte serie concluse.
Io sono contento di essermi potuto godere diverse saghe di Frieren prima di vedermele in anime, aspettare ora qualche volumetto non mi pesa per nulla. Semmai chi non se la sente di comprare opere in corso può prenderle in seguito dopo qualche anno... sempre se le trova poi
Con la prossima stagione (non so quanti episodi) ma penso vadano in pari ... (non inziando l'arco narrativo in corso)...
Terza stagione se non 10 anni 6-7 eventualmente xD
La penso cosi. Allo stesso tempo forse sarebbe utile e sostenibile per autori e lettori "stimare" una fine. Questa spremuta di energie a mangaka e lettori per finanziare l'opera il piu possibile la trovo esagerata e rende parte di qualcosa che non mi piace e non mi diverte .
E' questo il problema, se non compri subito, poi potrebbero andare esauriti i volumi e addio.
E anche gli usati, ormai tutti chiedono cifre folli per serie USATE. Le paghi più del costo di copertina a nuovi.
La stessa cosa si può comunque girare, se vuoi leggere prima di vedere l'anime, l'anime lo puoi vedere anni dopo.
Dovevano aspettare a farlo.
Torniamo al fatto che il lettore medio vede che c'è una serie in Giappone e la vuole avere subito, mentre se anche attendesse alcuni anni, non cambia niente.
Certo, se uno vuole e valuta in base alle classifiche di vendita, logico che una serie conclusa non appaia più e quindi non sappia come giudicare.
Ma è un problema chi ragiona così (e degli editori italiani che assecondano portando serie in hype perchè nuove, ma con un attimo di attesa si rivelano normalissime).
Infatti! Alcune serie in corso ci stanno, anche in base a quanti volumi escono in Giappone e/o se ne è stata annunciata a breve la fine.
Molte, che comunque prendo per il citato problema degli esauriti, avrei preferito attendere e al loro posto serie simili ma concluse che erano disponibili.
E comunque poi stiamo vedendo che quando arriviamo in pari, diventiamo più lenti del Giappone, con pause di anni anche se da loro i volumi escono.
Perdonami, ma il fatto che un po' di attenzione verso la salute fisica e mentale dei suoi membri si sia fatta strada in un'industria notoriamente prona all'ignorare questi problemi, lo vedo come un qualcosa di molto positivo e non da commentare con un "purtroppo".
Vi va bene avere qualche settimana in anticipo il nuovo volume della vostra opera preferita, al costo della salute fisica/mentale dell'autore? E, volendo mantenere un occhio egoistico, si potrebbe pure dire che un autore in pessime condizioni di salute ha meno probabilità di dare luce alla sua creatività e di produrre qualcosa di magnifico. Insomma, ignorare la salute è sbagliato sia dal punto di vista etico che "pratico".
Da persona perdutamente innamorata della trasposizione animata di questa opera, mi dispiace si che il materiale di riferimento mancherà per un po', ma lo accetto di buon grado, pur se dovesse ritardare l'uscita della seconda stagione.
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