
LUICS & GAMES 2025: LA CAPITALE MONDIALE DELLA CREATIVITÀ E DELLA CULTURA DELL'IMMAGINAZIONE.
Cresce con oltre 280mila biglietti e 17mila professional la fiera che ha coinvolto 900 ospiti, 730 espositori per 1500 eventi e 12 mostre. 90mila gli utenti attivi sulla app.
Il festival è pronto a iniziare il percorso verso il suo 60° anniversario. Appuntamento per il 2026: dal 28 ottobre al 1° novembre.
Nel frattempo, il 10, 11 e 12 novembre 2025 arriva nelle sale italiane “I Love Lucca Comics & Games”, il film di Manlio Castagna che racconta la straordinaria community del festival.
Lucca, 02.11.2025 - Cresce la partecipazione a Lucca Comics & Games: oltre 280mila biglietti venduti e 17mila professional per il più grande community event dedicato alla cultura dell'immaginario. Lucca Comics & Games chiude l’edizione 2025 con numeri straordinari: più di 900 ospiti, 730 espositori, 30mila cosplayer ufficiali per 1500 appuntamenti e 12 mostre. Oltre 90mila gli utenti attivi sulla app LuccaCG Assistant. Un successo che conferma Lucca come capitale mondiale della cultura pop, pronta a iniziare già da oggi un nuovo percorso verso il suo 60° anniversario. Appuntamento dal 28 ottobre al 1° novembre 2026.
Quest'anno, la manifestazione ha reso omaggio alla Francia, Paese che rappresenta al meglio la pop culture diversity europea, con il tema French Kiss. Come un bacio che unisce mondi e linguaggi diversi, French Kiss ha ispirato il manifesto firmato dalla celebre illustratrice Rébecca Dautremer, che ha trasformato la libertà espressiva nel fil rouge di un’edizione indimenticabile. La Limonaia di Palazzo Guinigi è diventata per una settimana lo studio dell’artista francese, ricostruito con l’intero arredo della sua residenza bretone. Qui il pubblico di Lucca Comics & Games ha potuto partecipare al processo creativo di arte.
French Kiss: Lucca al centro del mondo - In questo 2025 Lucca Comics & Games è stata il cuore di un grande “bacio” globale, il punto d’incontro simbolico tra la chiusura di un tour mondiale e l’apertura di un altro. Da un lato, l’attesissimo Death Stranding 2 World Strand Tour, che ha portato a Lucca la visione creativa di Hideo Kojima e un’ondata di appassionati da ogni continente; dall’altro, la presentazione della nuova stagione Netflix di Stranger Things, nel programma dell’area Movie a cura di QMI, che proprio a Lucca ha acceso la scintilla del suo viaggio mondiale. Due eventi che in un gesto di connessione e passaggio uniscono il mondo del videogioco e quello delle serie TV.
Un momento importante per l’esaltazione della Nona Arte: la presenza del Maestro Tetsuo Hara. Considerato una leggenda vivente del manga, Hara è il creatore, insieme a Buronson, di opere iconiche come Ken il Guerriero (Hokuto no Ken), alle quali Lucca Comics & Games ha dedicato la più grande mostra mai fatta. Negli ultimi anni nessun autore del suo calibro aveva dedicato al pubblico un impegno e una presenza così
Durante questa edizione Tetsuo Hara è stato insignito del premio Yellow Kid Maestro del Fumetto di Lucca Comics & Games e, grazie a questo riconoscimento, il suo autoritratto sarà esposto nella Galleria degli Uffizi: per la prima volta nella storia, un mangaka entra a far parte della Galleria del museo fiorentino. In un viaggio rivoluzionario tra gioco di ruolo e spettacolo sono stati a Lucca il doppiatore, attore e game master statunitense Matthew Mercer e l'attrice, produttrice e doppiatrice statunitense Marisha Ray, volti simbolo di Critical Role. La fiera ha visto anche la partecipazione dei re e le regine del genere fantasy come Rick Riordan, Cassandra Clare, Holly Black e Glenn Cooper che, con la loro presenza, hanno consacrato Lucca Comics & Games come palcoscenico globale della letteratura di genere.
Un 2025 che ha eletto la città toscana come crocevia culturale tra oriente e occidente, tra reale e digitale. “French Kiss” è il tema che racchiude questo incontro: un bacio universale che vede Lucca Comics & Games come capitale della creatività.
Ma il festival non finisce qui: arriva nelle sale italiane per tre giorni, il 10, 11 e 12 novembre 2025, con il film I love Lucca Comics & Games, prodotto da All At Once, partner produttivo di I Wonder Pictures, il primo film-documentario che racconta e celebra l’anima del festival, trasmettendone l’energia e le emozioni. Il film, nato da un’idea di Andrea Romeo e di Manlio Castagna, che ne firma la regia e la sceneggiatura, esplora la manifestazione dall’interno restituendo, attraverso la forza del cinema, l’immagine prismatica di una realtà unica nel panorama culturale internazionale. Attraverso le voci di autori, editori e ospiti prestigiosi (tra cui il regista Gabriele Mainetti, gli scrittori di best-seller R.L. Stine e Licia Troisi, il rapper Frankie hi-nrg mc, i fumettisti Pera Toons, Sio, Fumettibrutti e il Sensei Yoshitaka Amano, tra gli altri) e l’incontro con alcuni dei visitatori che ogni anno vivono Lucca come una seconda casa, il regista e scrittore Manlio Castagna mostra la community, i valori e l’esperienza di questo evento unico nel suo genere.
A Lucca Comics & Games, ogni storia trova la sua voce e ogni sogno la sua forma: perché qui la fantasia non finisce mai, semplicemente si rinnova, anno dopo anno.
Si sta spostando più verso una manifestazione combinata proprio con Halloween, quindi di fine ottobre e meno di novembre.
2024 era dal 30 al 3, quest'anno dal 29 al 2, il prossimo dal 28 all 1.
Dipende da come cade il weekend, han sempre fatto così
ma è sempre stato così, il giorno dei morti c'è sempre dentro (ricordo gli ultimi anni in cui era ancora al palazzetto che i residenti si lamentavano che per colpa del traffico non riuscivano ad andare al cimitero a trovare i propri cari)
Cmq è sempre un sogno irrealizzabile
Nei telegiornali regionali (Toscana) tutti i commentatori dicevano che era il record delle vendite, su alcuni siti ho letto che erano vicini al record degli anni passati, e i commenti sui social dicevano che le vendite erano andate malino, come l'anno scorso.
Qualcuno ha le idee più chiare?
sono andate malino. hanno venduto 280.000 biglietti (dato trovato sul sito ufficiale). se si considera che erano 80.000 biglietti al giorno x 5 giorni = 400.000 quindi hanno venduto 120.000 biglietti in meno (se non ricordo male anno scorco ne avevano venduti 124.818 in meno)
Per chi ci è stato, la fiera come si girava? Male/bene? I bagni chimici dove li hanno spostati, sulla luna?
Credo quest'anno sia andata male di domenica, per il meteo, ma di certo ha molto inciso il prezzo del biglietto
A quanto pare faranno gli annunci durante la Milan Games Week, come l'anno scorso. Quindi verso fine novembre
Non è andata male dai.
Il record è del biennio '22/'23, dove sono andati poco sotto ai 320.000, ma venivamo dai due anni della pandemia (non in presenza nel '20 e limite di 90.000 nel '21).
Questa con 280.000 è la terza edizione con più presenze, l'anno scorso erano sui 275.000, pre covid il record era proprio del '19 con 270.000.
Se poi contiamo che tra il '22 e il '24 i biglietti sono aumentati del 20% e alloggi e trasporti sono sempre più cari, più meteo non eccezionale (anche se ci son stati anni peggiori...), direi che è un risultato più che positivo.
Dovrebbero migliorare la gestione degli ingressi di alcuni stand, e la situazione degli incontri/firmacopie con gli autori (situazione che in alcuni casi sta degenerando sempre più...) più che altro.
1) Se ci si va il primo giorno è vivibilissimo, salvo alcuni stand di cui parlerò più sotto. Certo è che se alcuni stand finiscono la roba il primo giorno, ci deve essere stato un piccolo problema con la quantità di roba portata.
2) Stand della Panini, il peggiore in cui sono stato, non era pieno nemmeno della metà, ma c’era una cappa di chiuso cosi opprimente, che non ci si stava, ho avuto pena della gente che aspettava di comprare 20 copie del numero uno di Ken per provare la sorte.
3) Navette Insomma, non ho aspettato tanto, ma complice l’arrivo al Japan Palace, fatto di stradine molto strette il viaggio si è fatto lungo (al ritorno di sera ci abbiamo messo quasi 40 minuti per ritornare in città).
3) Japan palace, è stato lo stand/posto, più triste che abbia mai visto, poche cose e poca gente (ma quello poteva essere perchè il primo giorno) ma soprattutto stand molto uguali tra di loro (quelli che vendevano stampe su quadri, credo fragandosene del copyright) e piano superiore, desertissimo.
Sono andato alle 17:00h a uno stand di magliette, chiedendo una XXL, mi hanno risposto che avevano solo S-M-L il resto finito…. Il primo giorno di fiera!!
4) le mostre mi sono piaciute, anche se quelle con più autori le avevano spostate in un palazzone di 5 piani, dove le mostre partivano dal 3°.
5) E’ stato l’hanno dove ho speso di meno a lucca comics (90€) dato che venendo in treno mi ero imposto di prendere solo offerte o cose che cercavo, ma non prendere roba che trovavo allo stesso prezzo su Amazon, e che mi sarebbe arrivata comodamente a casa. Qualcosa si trovicchia sompratutto nei Teporary Shop, ma ormai Lucca non è più una fiera del fumetto, ma altro.
6) Stand più difficile da visitare (poi ho desistito) quello della Star Comics, forse perche troppo piccolo per la mole di persone, ma fino alle 18:00h c’era una fila lunghissima anche solo per visitarlo senza fare i firmacopie.
7) Il Games, ormai è una padiglione di carte magic e Pokemon
8) Il tempo il primo giorno è stato abbastanza clemente, già dal secondo ho saputo che è venuto giù il mondo!
Scusate per il papiro.
Biglietti venduti Lucca
2025: 280.000
2024: 275.000
2023: 314.000
2022: 319.000
2021: 90.000 (limitata)
2020: annullata
2019: 270.000
2018: 251.000
2017: 243.000
2016: 271.000
2015: 220.000
2014: 240.000
2013: 217.000
2012: 213.000
2011: 155.000
2010: 135.000
2009: 140.000
Dati che fanno capire che, a parte la sbornia del post pandemia, i numeri di Lucca per quanto riguarda i visitatori sono davvero importanti. E direi che di più anche no perchè poi diventa troppo invivibile
Sì: come sempre cercano di vendere l'idea che sia stato un successo, ho visto persino piccoli servizi dove cercavano di sminuire i disagi e problemi dicendo che in fondo "anche quelli sono Lucca Comics!"... ecco, no.
In realtà a differenza di altri anni hanno fatto sold out solo il sabato, a quanto pare anche i famosi biglietti level up c'è voluto parecchio per venderli tutti o quasi (fino all'anno scorso andavano subito esauriti).
A livello generale comunque i pochi biglietti in più rispetto all'anno scorso sono molto probabilmente legati agli ospiti internazionali slegati dal mondo del fumetto.
Purtroppo a livello organizzativo è stato un macello, nessuno era i grado di gestire la mole di gente soprattutto in fila per i firmacopie (e te lo dico da persona che NON fa file malate) e stando alle immagini il sabato dev'essere stato un incubo a livello di ressa.
I bagni chimici erano frequenti ma... come puoi immaginare, ormai se non conosci bagni "interni" utilizzabili è un casino.
Mercoledì e giovedì comunque si girava bene, giovedì benissimo perché diluviava, quidni puoi immaginare quanto si fossero "liberate" le strade 'XD
Ah, informazione di servizio generale:
Ci sono state situazioni legate alle famose "file fisiche" che definire repellenti e grottesche è far loro un grosso complimento, da scalper che uscivano con action figure limitate a manetta per rivederle subito, al segreto di Pulcinella del gruppetto di tizi che si presentano alle fiere con autori giapponesi affermando di essere "la fila", organizzati per darsi il cambio ogni poche ore, e che tentano di cacciare chi arriva a orari normali o anche comunque all'alba. Ormai la gente li riconosce agli stand. Io per fortuna sto lontana mille miglia da quella... gente senza nemmeno sforzarmi perché non mi interessano shounenazzi/seinen violenti/horror, ma si sa di disordini di varia natura e sono anche successi casini piuttosto seri.
Onestamente, il giorno in cui tutti e non solo una parte degli editori romperà loro il giocattolo non è mai troppo vicina XD E mi fa piacere che quest'anno le loro "gesta" siano passate meno sotto silenzio del solito, oltre al fatto che in alcuni casi sono state cambiate le regole in corsa rendendogli più complicato fare... ciò che fanno (brrr). Ringrazio tutti i santi che non mi interessino il 99% dei firmacopie, soprattutto col tipo di atmosfera che vi gira adesso, fosse accaduta una roba simile quando ero più piccola avrei fatto scoppiare un casino che se lo sarebbero sognato per un paio di lustri poverelli XD
Questo è triste ma vero, nel senso che il fumetto è parte della fiera ma anche una sola cosa in mezzo a molto "altro", ed è questo altro che richiama le masse eccessive (quest'anno per esempio per Stranger things).
A livello generale comunque la mia forte impressione è che ormai la fiera sia bella per:
- Chi è un addetto ai lavori o comunque ha un qualche pass di sorta, infatti se andate a guardare, a parte alcune eccezioni chi ne parla meglio sono loro o...
- ... o chi va solo a fare un giro, senza biglietto e non di sabato magari, e senza obiettivi particolari.
- Chi ci va da anni e sa a) come muoversi evitando il casino, b) dove andarte in bagno stando alla larga dai bagni chimici, c) quali locali utilizzare per bere/mangiare bene senza spendere un rene + non deve far file diversamente gradevoli e magari ha buona compagnia con cui girare la fiera.
Ma come già detto, magari se ne parla meglio in un altro articolo a tema (?).
In base alla mia esperienza personale, la penso come te.
Il difetto più grosso che riscontro in questa fiera, a parte l'organizzazione , è che non si trovano più cose particolari che prima potevi trovare solo li.
Purtroppo o per fortuna, ormai si può trovare di tutto su internet e se non si trova in vendita nei vari siti specializzati o generalisti non lo trovi neanche li, magari può capitare il caso isolato in cui trovi proprio quello che stavi cercando da tanto tempo, ma è più un caso raro che altro, almeno nella mia esperienza.
Ma su certe cose non sono d'accordo, in primis che non ci sia fumetto . Per me fumetto non è solo il firmacopie ma i tanti incontri e i momenti in cui parlare e vedere il fumetto. Sono una marea i panel e gli showcase che vengono fatti durante la fiera ma non se ne parla quasi mai a dispetto di variant e firme. Pare esista solo quello ma non è vero.
E le mostre? Quella di Hara era davvero bella e soprattutto era gratuita.
Non esist ad oggi una realtà, a parte forse napoli ma un gradino sotto, con tante occasioni dedicate al fumetto e tanti ospiti del mondo del fumetto.
Sulla presenza di Netflix e altre realtà pop, ci sono da tempo e tutte le grandi fiere hanno preso questa china.
Ricordo che in primavera c'è un'altro evento sempre a Lucca, Collezionando...che è una chicca e indirizzato proprio a chi cerca le atmosfere di Lucca di una volta. Dategli un'occasione
Lo è sempre stata! Almeno negli ultimi 20-25 anni
Al limite, prendete un giorno di ferie e andate durante la settimana!😅
Ho visto dei video su youtube e instagram, ma l'idea che mi sono fatta è più di fumetto da collezione tipo le solite stampe originali di artisti italiani/francesi e bonelli e comics di annata.
Vediamo, magari quest'anno è la volta buona che decido di provare.
c'è anche una parte manga e anime..che spero si incrementi
Sono daccordo, infatti sono già 2 anni che salto (andavo ininterrottamente dal 2005, ho fatto anche l'edizione a numero ridotto nel 2021). Prezzi esosi di ingresso e di parcheggio limitano di molto il mio potenziale d'acquisto, senza contare che in fiera non ci sono sconti e bisogna fare le file per qualsiasi cosa, tanto vale andare a fare shopping alla fumetteria a 15 minuti a piedi da casa.
Inoltre (ma questa è una mia mera opinione) tantissimi espositori fighi che c'erano gli anni addietro, come ad esempio tanti artigiani o negozi di abbigliamento, non ci sono più per colpa del costo proibitivo dello stand.
Può valere la visita per il firmacopie e/o i panel, ma fra prenotazioni impossibili e lotterie diventa una cabala.
Inoltre se piove diventa una maratona per la sopravvivenza e a 40 anni non ho più il fisico per reggere xD
quest'anno volevo andare ma è coinciso con l'allerta meteo e a malincuore ho rinunciato, so che lo fanno al polo fiere dove mettono il japan palace, fra l'altro con parcheggio gratuito
Ho avuto quindi la fortuna di avere un pass per addetti ai lavori che dava il privilegio di entrare ovunque praticamente... La mattina ho fatto un breve giro
Quando ho visto il padiglione dei Pokémon mi sono fiondato e grazie al pass sono potuto entrare immediatamente per ritrovarmi un uno stand in cui giocavano a carte e basta e in cui fuori c era una fila assurda che non scorreva neanche a pagarla... Quindi me ne sono andato... Due passi più in là altro stand Pokemon , mi ci fiondo nuovamente e mi ritrovo in un luogo in cui la gente faceva code su code per comprare pupazzi carte ecc con immagini al muro e semplicemente avevi la lista per scrivere quello che volevi... Non era neanche paragonabile ad entrare in un Pokémon center come esperienza... Sono uscito schifato...
Poi sono andato al Carducci meglio , almeno li c erano più cose da giochi a carte e via dicendo... Ho concluso il mio giro li..
Della Lucca che ricordavo soprattutto quella dei primi anni in cui sono andato (2008/09) mi è sembrato che non fosse rimasto niente, io andavo per cercare i numeri di manga che non si trovavano altrove, qualche offerta magari per serie complete o gadget particolari...
Va beh che ora si trova tutto su Amazon e altri storie quindi non ha più senso almeno per questo andare a Lucca , anche per i manga che senso ha? Per prendere qualche variant?
Mi è sembrato solo una fiera di mero consumismo in cui spremere il portafogli della gente il più possibile, con file interminabili.
Per me è no su tutta la linea
Sono d'accordo, però alla fine posso dire che girando per Napoleone, grazie al fatto che - almeno per il momento, purtroppo stanno già partendo grosse polemiche a riguardo - ci sono ancora anche editori più piccoli che spesso non si trovano in fumetteria (o quantomeno non sono esposti insieme alle novità), può capitare di scoprire fumetti mai visti prima, o riedizioni di cui non si aveva idea, con tutto l'attuale marasma di uscite.
Per il resto non posso che confermare quanto scritto da @Ironic74: di per sé ci sono anche molte mostre, panel ed eventi legati al fumetto, ma appunto al di là dei pochi con la presenza degli autori giapponesi/coreani/cinesi/taiwanesi di richiamo presenti, vengono non dico disertati ma comunque per nulla enfatizzati rispetto ai famosi firmacopie, e moltissima gente così non scopre nemmeno della loro esistenza.
In questo non aiuta per paradosso il grande numero di eventi da pubblicizzare (aiuterebbe invece avere meno aree da pubblicizzare, ma ormai come si diceva è una sorta di media festival), e soprattutto la comunicazione spesso da rivedere (quest'anno temo più di altre annate).
Riguardo al Collezionando, in parte riesce effettivamente a recuperare le atmosfere passate e in realtà si trova anche qualcosina di moderno, ma onestamente per essere una vera alternativa "tranquilla" e senza disagi di vari entità rispetto al classico festival deve crescere ancora parecchio. Nel senso, io vado ogni anno perché posso farlo facilmente, ma all'atto pratico non consiglierei a persone che non hanno facili appoggi in Toscana di venire appositamente se non hanno motivi extra lavorativi o personali per farlo, perché sicuramente possono trovare qualcosa di anche solo simile a minor distanza.
Eh, io sono la prima, ma lì il problema (che molte persone penso non vogliano vedere, e in parte onestamente lo comprendo, non è piacevole da digerire) è che non è nemmeno solo un problema della fiera, che al momeno non riesce a gestire la quantità di persone alle quali vengono venduti i biglietti (quest'anno ne abbiamo avuto tante prove purtroppo, e speriamo davvero ne tengano conto per il prossimo anno). È anche questione che è LAGGGENTE a essere cambiata, oltre alla presenza di scalperelli che sperano di fare soldoni grazie alla fiera (quando molto spesso invece falliscono miseramente, quantomeno a fronte delle spese di tempo e denaro necessarie a venire, fan quasi pena in tanti casi). Il mondo non è quello degli Duemila e nemmeno dei Dieci, le persone che frequentano la fiera hanno atteggiamenti, modi di ragionare diversi, molto meno rilassati e scanzonati (in tani casi anche comprensibilmente eh) ed estremamente più disincantati. Questo incide tantissimo e non sto parlando dei peggio soggetti, eh, ma proprio dei visitatori comuni.
Purtroppo vedo che è l'impressione davvero di tantissima gente... e non posso dar loro torto fino in fondo, più che altro perché per "vedere oltre" si deve avere a disposizione la fortuna di capitare al posto giusto nel momento giusto e/o più giorni durante i quali scandagliare i vari padiglioni capendo come evitare le file assurde (in primis direi il Napoleone e gli stand delle fumetterie in via Garibaldi, non so se valga anche per i Games).
Più che altro fumetto e non manga, qualcosa si trovicchia, ma per la dimensione della fiera se non si è Toscani non ha senso venire da fuori.
La location, quando non è affollatissima e quando non piove, resta una delle più suggestive d' altronde.
Il problema in certi casi è che è cambiata anche la gente che veniva prima, perché si è rotta di determinate dinamiche e cerca altro e lo capisco...
Per fortuna di persone "vecchio stile" (chiamiamole così) ce ne sono sicuramente, certo, io per prima mi sono fatta una nuova adorabile e dolcissima "amica di fiera" con cui sto continuando a chiacchierare allegramente su wa XD però l'atmosfera non è più da tanto tempo quello di anche "solo" dieci anni fa.
In parte per la quantità di gente totalmente slegata dal mondo nerd che partecipa, spesso convinta dal marketing che sia una specie di Gardaland, e che (magari mi sbaglio eh) in media rispetto a un tempo è spesso più cafona/gretta (poi davvero forse ho avuto molta sfiga io da questo punto di vista, speriamo XD); in parte perché per tanti motivi purtroppo anche molti nerd da un lato non sono più persone scanzonate e a volte amabilmente genuine/quasi ingenue come un tempo, dall'altro con il macello organizzativo della fiera e le "file" disumane (per modo di dire, parliamo in realtà di ammassi di gente senza organizzazione ufficiale alle spalle buttati accanto a tensostrutture), si veda quanto accaduto a San Martino quest'anno, tolgono per forza di cose il piacere dell'evento a tanta gente
Se a questo si aggiungono i soggettelli disperati che tutti abbiamo presenti, che sfogano le proprie frustrazioni esistenziali nei pochi giorni di fiere che fanno durante l'anno po'relli, per forza di cose ne esce un quadro molto diverso da quello di un tempo (che comunque ovviamente non era esente da difetti, non me ne sono dimenticata).
Tutto questo senza però ovviamente togliere niente a chi ancora "resiste" e si vive la fiera con gioia e spontaneità, anzi, da parte mia spero che alla fine loro tornino a essere la maggioranza... anche se non ho idea di se e quando sarà possibile.
Verissimo. Probabilmente a tanta gente, me compresa, mancano proprio "loro" per così dire ^^'' nel senso di quel TIPO di persona, che comunque come dicevo non è neanche detto sarebbe uguale a dieci/venti anni fa, ci mancherebbe.
Detto questo, la situazione alloggi è ormai fuori controllo: quest'anno mi ero ripromesso di partire per tempo e cercare un alloggio a Lucca non appena avessero dato le nuove date per il 2026.
Ebbene, manco a fiera terminata (domenica pomeriggio) già non c'erano più alloggi a Lucca, se non a prezzi folli.
Ammetto che sono rimasto abbastanza allibito... ma come diamine si può riuscire a prendere un alloggio lì in città?
Volevo godermi la sera ma niente, ho capito che è impossibile: alloggerò come sempre a Pisa che alla fine dista mezz'ora di treno e ha prezzi umani.
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