Durante le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento è stato presentato il listino del primo semestre 2026 di Plaion Pictures, che si preannuncia ricco di proposte cinematografiche di alta qualità. Ludovico De Cesaris, direttore commerciale della casa di distribuzione, ha illustrato le nuove uscite previste per i prossimi mesi, tra cui spicca un titolo particolarmente atteso dagli appassionati di animazione giapponese.
Tra i film di punta del listino figura infatti la riedizione cinematografica di Millennium Actress, straordinario capolavoro del 2001 firmato dal compianto regista Satoshi Kon. La pellicola tornerà nelle sale italiane nel corso del 2026 in una versione restaurata, offrendo al pubblico l'opportunità di riscoprire sul grande schermo uno dei gioielli dell'animazione nipponica.
Millennium Actress rappresenta il secondo lungometraggio di Satoshi Kon, impreziosito dalla magnifica colonna sonora di Susumu Hirasawa, che sarebbe poi diventato collaboratore fisso del regista.
In Italia il film era stato pubblicato in DVD da Eagle Pictures nel 2008 ed era stato trasmesso in chiaro su Rai 4 nel 2009. Questa nuova uscita cinematografica in versione restaurata permetterà a una nuova generazione di spettatori di apprezzare l'opera di Kon nella sua piena magnificenza visiva, confermando l'impegno di Plaion Pictures nel portare nelle sale italiane titoli di prestigio internazionale.
Fonte: CiakMagazine
Tra i film di punta del listino figura infatti la riedizione cinematografica di Millennium Actress, straordinario capolavoro del 2001 firmato dal compianto regista Satoshi Kon. La pellicola tornerà nelle sale italiane nel corso del 2026 in una versione restaurata, offrendo al pubblico l'opportunità di riscoprire sul grande schermo uno dei gioielli dell'animazione nipponica.
Millennium Actress rappresenta il secondo lungometraggio di Satoshi Kon, impreziosito dalla magnifica colonna sonora di Susumu Hirasawa, che sarebbe poi diventato collaboratore fisso del regista.
Trama: Genya Tachibana, direttore di uno studio televisivo, è intenzionato a realizzare un documentario sulla ex-stella cinematografica Chiyoko Fujiwara, ormai settantenne, raggiungendola alla sua abitazione situata in un luogo isolato dal mondo. La bellissima Chiyoko ha difatti scelto di ritirarsi nell'anonimato senza un vero e proprio motivo dopo una lunga e prolifica carriera. Giunti a casa dell'anziana donna, Genya, che aveva già lavorato in passato con Chiyoko, si fa trasportare dal racconto della donna che mischia vita privata ad aneddoti relativi al proprio lavoro, fino a confondere sempre più le esperienze personali con le trame di tutti i suoi film.
In Italia il film era stato pubblicato in DVD da Eagle Pictures nel 2008 ed era stato trasmesso in chiaro su Rai 4 nel 2009. Questa nuova uscita cinematografica in versione restaurata permetterà a una nuova generazione di spettatori di apprezzare l'opera di Kon nella sua piena magnificenza visiva, confermando l'impegno di Plaion Pictures nel portare nelle sale italiane titoli di prestigio internazionale.
Fonte: CiakMagazine
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Al netto che tutta la produzione di Kon successiva a Perfect Blue è stata fatta in digitale ed è tutta sub-FHD, quindi non si può nemmeno pretendere chissà cosa (anche se potrebbe essere il momento giusto per sfoderare qualche upscaler moderno come fatto con Paprika).
Così ci sciacquiamo dalle balle quel DVD vecchio fatto male con quella cover inguardabile, e smette anche di essere irreperibile.
Filmone infinito che merita la sala più e più volte, non vedo l'ora di rivedermelo e anche prendermi un bel Blu-ray, e magari una stampa degna su DVD fatta bene e aggiornato da regalare alla mia lovelove che odia "aggiornarsi".
Speriamo il restauro sarà all'altezza dei precedenti.
Vorrei saperlo anch'io, ma dovrebbe essere la regola informare il consumatore sui dettagli così da non usare solo terminologia di comodo.
E concordo come dici che abbiamo i mezzi per fare upscale migliori quando non ci sono altre alternative.
Comunque fa piacere torni al cinema, se posso e se se ne saprà di più, andrò a vederlo. Anche perché mi aspetto una versione home video di questo ipotetico restauro.
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