Sono passati dieci anni dal debutto di The Witcher 3: Wild Hunt e nove dall’uscita della sua seconda e ultima espansione, Blood and Wine. Eppure, mentre CD Projekt è ormai a pieno regime su The Witcher 4, iniziano a sentirsi dei rumori di fondo — più vibrazioni che veri segnali, a dire il vero — riguardo a qualcosa di nuovo in arrivo proprio per The Witcher 3.
Le antenne si sono drizzate dopo un report di Mateusz Chrzanowski, analista di Noble Securities, il quale prevede l’arrivo di una nuova espansione di The Witcher 3 nel maggio 2026.
«Ci aspettiamo un altro add-on a pagamento (DLC) per The Witcher 3, con uscita prevista a maggio 2026», ha dichiarato Chrzanowski. «Stimiamo vendite per 11 milioni di copie a 30 dollari l’una nel corso dell’anno successivo. Il budget di produzione sarebbe intorno ai 52 milioni di złoty (circa 14,5 milioni di dollari). L’uscita dovrebbe inoltre dare il via alla vera campagna marketing di The Witcher 4.»
Non è molto su cui costruire certezze, ma il quadro risulta quantomeno plausibile. Lo stesso Chrzanowski prevede infatti il lancio di The Witcher 4 nel quarto trimestre del 2027, una finestra temporale coerente con quanto CD Projekt aveva già indicato in passato: nulla prima del 2026.
Un nuovo DLC per The Witcher 3 sarebbe inoltre una macchina da soldi praticamente garantita. Facendo due conti rapidi: CD Projekt ha superato le 60 milioni di copie vendute del gioco base. Ipotizzando un tasso di adozione del DLC del 20% — simile a quello di Phantom Liberty per Cyberpunk 2077 a fine 2023 — si arriverebbe a circa 12 milioni di copie vendute a 30 dollari, ovvero 360 milioni di dollari.
Le stime di Chrzanowski sono leggermente più conservative, ma anche ipotizzando “solo” 10 milioni di copie vendute (e l’uso di “solo” è piuttosto generoso), il risultato sarebbe comunque una cifra enorme. Cyberpunk 2077 è recentemente diventato la principale fonte di introiti di CD Projekt, ma l’arrivo di un nuovo DLC per The Witcher 3 potrebbe cambiare rapidamente le carte in tavola.
Al di là del lato economico, pubblicare un nuovo contenuto per The Witcher 3 sarebbe anche una mossa di PR semplicemente perfetta. È passato quasi un decennio da quando la saga era al centro dell’attenzione: quale modo migliore per rimetterla sotto i riflettori se non con un’espansione a sorpresa, magari accompagnata da un messaggio del tipo “The Witcher 4 arriva l’anno prossimo”?
Va inoltre ricordato che The Witcher 3 continua a registrare numeri di tutto rispetto: è ancora stabilmente presente nella top 100 dei giochi più giocati e venduti su Steam. Gli sconti frequenti contribuiscono senz’altro alle vendite, ma basta dare un’occhiata ai dati sui giocatori contemporanei su SteamDB per capire che si tratta di un titolo che continua a resistere al tempo.
Ed è qui che la questione si fa davvero interessante: non è la prima volta che questo rumor emerge. Come riportato da PC Games all’inizio del mese, il leaker Borys Nieśpielak ha affermato più volte che un DLC per The Witcher 3 sarebbe in sviluppo presso Fool’s Theory, lo studio attualmente impegnato anche nel remake del primo The Witcher. A guidarlo c’è Jakub Rokosz, in passato quest designer proprio su The Witcher 2 e The Witcher 3: una scelta tutt’altro che casuale se l’obiettivo fosse creare nuove missioni per il terzo capitolo.
C’è infine un ultimo dettaglio da considerare: CD Projekt ha annunciato a maggio di avere “un’ultima patch” in lavorazione per The Witcher 3, prevista anch’essa per il 2026. È possibile che alcuni fan stiano confondendo questo aggiornamento con una vera e propria espansione, ma è anche possibile che lo studio abbia qualcosa di più ambizioso in cantiere di quanto voglia ammettere al momento. In ogni caso, è evidente che CD Projekt non ha ancora del tutto chiuso il capitolo The Witcher 3.
Fonte consultata
Le antenne si sono drizzate dopo un report di Mateusz Chrzanowski, analista di Noble Securities, il quale prevede l’arrivo di una nuova espansione di The Witcher 3 nel maggio 2026.
«Ci aspettiamo un altro add-on a pagamento (DLC) per The Witcher 3, con uscita prevista a maggio 2026», ha dichiarato Chrzanowski. «Stimiamo vendite per 11 milioni di copie a 30 dollari l’una nel corso dell’anno successivo. Il budget di produzione sarebbe intorno ai 52 milioni di złoty (circa 14,5 milioni di dollari). L’uscita dovrebbe inoltre dare il via alla vera campagna marketing di The Witcher 4.»
Non è molto su cui costruire certezze, ma il quadro risulta quantomeno plausibile. Lo stesso Chrzanowski prevede infatti il lancio di The Witcher 4 nel quarto trimestre del 2027, una finestra temporale coerente con quanto CD Projekt aveva già indicato in passato: nulla prima del 2026.
Un nuovo DLC per The Witcher 3 sarebbe inoltre una macchina da soldi praticamente garantita. Facendo due conti rapidi: CD Projekt ha superato le 60 milioni di copie vendute del gioco base. Ipotizzando un tasso di adozione del DLC del 20% — simile a quello di Phantom Liberty per Cyberpunk 2077 a fine 2023 — si arriverebbe a circa 12 milioni di copie vendute a 30 dollari, ovvero 360 milioni di dollari.
Le stime di Chrzanowski sono leggermente più conservative, ma anche ipotizzando “solo” 10 milioni di copie vendute (e l’uso di “solo” è piuttosto generoso), il risultato sarebbe comunque una cifra enorme. Cyberpunk 2077 è recentemente diventato la principale fonte di introiti di CD Projekt, ma l’arrivo di un nuovo DLC per The Witcher 3 potrebbe cambiare rapidamente le carte in tavola.
Al di là del lato economico, pubblicare un nuovo contenuto per The Witcher 3 sarebbe anche una mossa di PR semplicemente perfetta. È passato quasi un decennio da quando la saga era al centro dell’attenzione: quale modo migliore per rimetterla sotto i riflettori se non con un’espansione a sorpresa, magari accompagnata da un messaggio del tipo “The Witcher 4 arriva l’anno prossimo”?
Va inoltre ricordato che The Witcher 3 continua a registrare numeri di tutto rispetto: è ancora stabilmente presente nella top 100 dei giochi più giocati e venduti su Steam. Gli sconti frequenti contribuiscono senz’altro alle vendite, ma basta dare un’occhiata ai dati sui giocatori contemporanei su SteamDB per capire che si tratta di un titolo che continua a resistere al tempo.
Ed è qui che la questione si fa davvero interessante: non è la prima volta che questo rumor emerge. Come riportato da PC Games all’inizio del mese, il leaker Borys Nieśpielak ha affermato più volte che un DLC per The Witcher 3 sarebbe in sviluppo presso Fool’s Theory, lo studio attualmente impegnato anche nel remake del primo The Witcher. A guidarlo c’è Jakub Rokosz, in passato quest designer proprio su The Witcher 2 e The Witcher 3: una scelta tutt’altro che casuale se l’obiettivo fosse creare nuove missioni per il terzo capitolo.
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