Ogni tanto pescando a caso tra le nuove uscite, non potendole visionare tutte, mi scappano alcuni titoli in realtà molto interessanti. Per fortuna in molti casi vengo avvertito per e-mail, per cui posso recuperare. Così è successo per Kannazuki no Miko, anche se superare i primi minuti dell’episodio di apertura non è stato facile, visto che sembra essere proprio il tipo di anime che non amo. Immaginatevi il classico titolo con il protagonista un po’ sfigato, ma che per qualche motivo attira l’attenzione delle ragazze più carine della scuola. La differenza è che questa volta la protagonista è una ragazza, ma le ragazze più popolari sono comunque attirate da lei (anche un ragazzo, a dire il vero).

Dopo i primi dieci minuti per fortuna accade qualcosa e la narrazione diventa man mano più interessante… e spero che tale trend prosegua fino alla fine, altrimenti non mi spiegherei le mail che ho ricevuto. Che accade di tanto interessante? Mentre sembra consolidarsi il poco promettente scenario di cui sopra, il cielo si oscura e uno dei comprimari viene posseduto da una strana entità e risveglia un robot, iniziando così a distruggere la città. Il suo obiettivo in realtà è uccidere la protagonista, che nella vita di tutti i giorni ama. In suo soccorso arriva la ragazza più ammirata della scuola, ma poco potrebbe armata di arco e frecce se non accadesse che il ragazzo si riesce a liberare dall’influenza maligna e si batte contro il robot di quella che in realtà dovrebbe essere stata i sua alleata.

Dalla situazione iniziale, ovvero ragazza sfigata ma molto corteggiata, si è arrivati a robottoni che se la danno di santa ragione, con nemici misteriosi e personaggi che non sono chi in realtà si poteva ipotizzare... non male, no? ;-)

Se trovate elementi in questa veloce e superficiale carrellata di impressioni che risvegliano il vostro interesse, penso ne potreste trovare molti altri negli episodi successivi. Io sinceramente sono un po’ combattuto e vista la penuria di tempo libero che mi affligge penso ci vorrà un po’ prima che lo riprenda in mano e prosegua con la visione, offrendovi un’opinione più dettagliata.


Per vedere una ventina di immagini o per scrivere la vostra opinione, cliccate qui.