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Direttamente dal sito di Panini Comics:

L'angolo della Posta - 29 giugno 2010

Da Marco Cecini, Su 29/06/10 16.42


Cia Marco,
seguo i Vs. manga dal primo “silent moebius” targato marvel manga e ad oggi ho moltissimi Vs. titoli in libreria ed un discreto numero in abbonamento. Con la presente volevo segnalare un difetto grossolano dell’ultimo volume dell’immortale che ho comprato, il 25: l’incollatura è imperfetta producendo in un lato del volume il distacco delle pagine finali o quanto meno la loro rottura (piccoli strappetti). Il mio rivenditore di fiducia gentilmente si è offerto di sostituirmi la copia ma delle 5 a sua disposizione tutte presentavano analogo difetto. Tali “anomalie” sono di per se spiacevoli, la cosa diviene ancor più negativa parlando di un volume da 7 euro. Spero che tale problema possa essere risolto e scongiurato per il futuro.
Con l’occasione di questa segnalazione volevo condividere un paio di riflessioni sull’approccio al mercato e sulle edizioni planet manga oltre che sulle critiche che possono leggersi in rete sul Vs. operato…

1) “al bando la planet i cui albi si esauriscono dopo pochissimi mesi dalle pubblicazioni”. Cosa dire, già più volte sei entrato sull’argomento indicando che per una casa editrice che mensilmente immette sul mercato un centinaio e più titoli al mese è impossibile mantenere a prescindere x copie di ciascun volume. Da lettore/collezionista l’esaurimento precoce non la ritengo certamente una bella cosa ma ormai ho imparato a conviverci: lo prendo come un dato di fatto. Dato che a priori si sa che un titolo planet può esaurirsi con maggiore frequenza rispetto ad altri pongo più attenzione alle nuove uscite cercando di evitare di perdere manga di valore. Ovviamente poi altro discorso è quello degli speculatori che sui numeri esauriti sparano cifre assurde ma anche in questo caso la cura c’è: non comprare. Per un manga interessante “non acquistabile” che ne sono altri 10 di analogo spessore sul mercato. Se poi si è affezionati di una serie basta aspettare che i prezzi tornino a livelli umani (e per la mia esperienza avviene sempre, anche se a volte dopo anni) o l’eventuale ristampa...

2) “ma basta con queste ristampe / nuove edizioni”. Più volte leggo in rete di proclami anti ristampa di questo o quello shonen, per non parlare poi di come molti utenti si siano schierati contro le edizioni gold… (dopo gli anti dragon ball forse sono la classe di “opinionisti rumorosi” più presenti). Ovviamente ci sono poi le debite eccezioni, come nel caso delle ristampe dei “famosi/famigerati” Immortale 11 e 12, ecc. Sinceramente non capisco come si possa criticare a prescindere il fatto che un titolo negli anni venga ristampato o riedito per il solo fatto che già si possegga o che non interessi: non ritengo assolutamente infatti che una ristampa tolga il “posto” al nuovo “manga atteso da anni” ma che anzi, in quanto ristampa, comporti un quasi certo rientro economico che consenta all’intera casa editrice di proseguire nella propria attività.

3) “la planet fa edizioni sottiletta con pecette e carta non all’altezza”. Premetto che dovendo scegliere preferisco leggere una buona opera con un’edizione media piuttosto che un manga sufficiente su edizione extralusso. A mio avviso nel passato recente i manga da 200 pagine della planet a 4 euro erano quanto di meglio si potesse trovare sul mercato per rapporto qualità – prezzo. Pian piano però il prezzo si è alzato, spesso senza un reale riscontro sulla qualità (a volte legato al passaggio dall’edicola alla sola fumetteria). Casi esemplari sono quelli di alcuni titoli dell’ex collana manga 2000 che da un numero all’altro sono aumentati dai 4 euro di origine ai 5,90… In ogni modo le critiche mi sembrano eccessive e constato un graduale miglioramento delle edizioni: le sottilette sono ricordi lontani (permangono solo per i manga in corso ormai datati) e c’è una ricerca costante di miglioramento… Acquistando molti manga il mio pensiero sulle edizioni Planet è che sulle edizioni da edicola si tenda a garantire un prezzo concorrenziale a scapito di alcuni punti di qualità mentre per le edizioni da fumetteria si rispetti generalmente il rapporto q/p anche se un pochino meno rispetto ad alcuni “concorrenti”: per intenderci non ho visto tutto questo scandalo nel numero 1 di Pluto pur condividendo la non esemplare resa dei rossi delle pagine a colori ma ho confidenza che per lo stesso prezzo di 7,50 euro qualche altra casa editrice avrebbe fatto qualcosina in più. Ovviamente la controprova non c’è…

4) “la planet non rispetta il lettore, ha persino tolto il forum dal sito!”. Da questo punto di vista non posso che notare le recenti notizie di sostituzione di albi con difetti, il blog per il quale sto scrivendo e la costante presenza diretta alle fiere più importanti. Si può sempre fare di più ma a mio avviso, soprattutto tramite Te e Max, la Planet sta facendo un buon lavoro.
5) dulcis in fundo “la planet interrompe le edizioni: non è una casa editrice affidabile”. Premetto che delle mie tante serie ce ne sono 18 per alterne vicende interrotte dalla Marvel / Planet. Nonostante tutto mi rendo conto che in alcuni casi sia inevitabile interrompere delle serie in “profondo rosso” anche se sicuramente dispiace e penso sia lo stesso anche per Voi che ci avete lavorato su... Da questo punto di vista ritengo la Vs. casa editrice nella media ed ho apprezzato gli esperimenti di “print on demand” e la ripresa in tempi diversi di titoli che sembravano morti e sepolti: proprio ultimamente è stato annunciato il terzo numero di aqua knight. Apprezzo altresì il fatto che per le serie interrotte ci sia il pronto rilascio dei diritti che consente ad esempio ad una “slam dunk deluxe” di essere ripresa da altri editori. In definitiva la speranza che prima o poi riesca ad ultimare almeno parte delle 18 serie di cui sopra c’è…
In definitiva, per la mia esperienza personale, la Planet non eccelle nelle edizioni e non è una casa editrice che rischia “il collo” per ultimare tutte le opere iniziate ma ha uno staff di valore, un notevole impatto sul mercato con il suo numero di uscite e soprattutto un parco titoli di rispetto assoluto: ritengo quest’ultimo l’elemento determinante del successo riscontrato. Titoli come la prima Alita, Slam Dunk, Berserk, Akira, Nausicaa, Vagabond, l’Immortale, Cestus, Marmelade boy, Naruto, FMA, Gantz, death note, Monster, Honey and clover, Orpheus e tanti altri hanno contribuito a fare e fanno la storia del fumetto orientale nel nostro Paese.

Saluti. Antoniopal.

Ciao Antonio! Grazie davvero per la tua mail, visto che in rete una delle maggiori critiche che vengono indirizzate a questa rubrica consiste nello slogan “solite domande, solite risposte”, per una volta possiamo dire che la tua mail esula decisamente dagli standard cui ci siamo abituati, vediamo se lo sarà anche la risposta. Innanzitutto mi spiace molto per l’inconveniente de L’IMMORTALE N.25, è una delle serie più curate che seguo e sono certo che si tratti di un caso isolato limitato a questa tiratura… Ad ogni modo la tua segnalazione è molto utile, e controlleremo che la cosa non si verifichi nei numeri seguenti.

1) Sul discorso tirature, hai riassunto molto bene la questione, purtroppo è forse il problema la cui soluzione presenta per noi le maggiori difficoltà… Come già detto, gli spazi sono limitati e le nostre produzioni enormi (considera che nella nostra sede di Modena si produce anche per altri Paesi europei). Oltre a questo discorso, avendo molti titoli da stampare e conseguenti ingenti spese da sostenere, si opta per tirature in grado a un tempo di coprire il grosso del mercato senza però il rischio di lasciare grandi giacenze di materiale invenduto.
Sappiamo che è un problema che vi sta molto a cuore, e stiamo cercando di supplire, in alcuni casi, aumentando le tirature, in altre, ristampando prontamente appena il titolo va esaurito.

2) Perfetto, non ho nulla da aggiungere a quanto detto da te, sono del tutto in linea con il tuo pensiero :)

3) Hai ragione, pensa che MANGA2000 era la mia collana preferita prima che, “bocciata” (se così vogliamo dire) da un riscontro di pubblico inadeguato rispetto agli oneri di produzione, fosse spostata in titoli monografici alla sola fumetteria con il necessario aumento di prezzo che hai ricordato.
Siamo sempre impegnati nella ricerca di un buon compromesso: le edizioni sottiletta sono ormai scomparse (salvo per i titoli ancora in corso), anche per i MANGA GOLD ci limiteremo ai titoli tutt’ora in pubblicazione ma per il futuro studieremo un formato diverso e più appetibile e apprezzabile da voi lettori. Per quanto riguarda il discorso concorrenza, mi sembra corretto astenermi da un commento nello specifico, prendo atto della tua opinione e la rispetto.

4) Ti ringrazio per le tue parole, ci fanno molto piacere. In generale, io credo che una casa editrice che permette al lettore un contraddittorio senza censure (nei limiti del buon gusto) su Facebook, sul suo stesso sito tramite i blog, e che comunque dimostra di tenerci al parere del proprio pubblico leggendone gli umori in diverse sedi nella rete e regolandosi di conseguenza, dimostri un atteggiamento apprezzabile… E non è da tutti, se me lo consenti.

5) Sospendere una serie è una cosa assolutamente spiacevole, anche per un editore… Stiamo cercando di valutare se ci sono i margini per concludere alcune serie lasciate in sospeso, magari ricorrendo ai meccanismi ben noti del “print on demand”. Per il futuro faremo in modo di adoperarci in tutti i modi possibili affinché non si debba mai più lasciare in sospeso nessun manga. A prescindere che si sia nella media o no…
Grazie ancora Antonio, e alla prossima!


Sono ancora Silvia, quella che vi tormenta con Kekkaishi...
Mi scuso per aver tardato tanto a scriverti di nuovo, ma sono stata molto impegnata e il tempo è volato.
Volevo ringraziarti di avermi risposto, perché anche se avevo già scoperto che il nr. 16 sarebbe uscito il 29 aprile, almeno adesso so che è nelle vostre intenzioni cercare di mantenere una periodicità trimestrale per questo manga.
Io vi scongiuro di fare davvero il possibile, perché questa serie sta diventando piuttosto lunghetta (proprio questa settimana è stato pubblicato in Giappone l'ep. 300) e se doveste accumulare ulteriore ritardo sulla pubblicazione in patria... qui finiremo alle calende greche! :-(
Detto questo, volevo informarti che ho deciso di portarmi avanti leggendo le scanlation (tra l'altro si trovano pure in italiano), ma volevo anche rassicurarti sul fatto che ciò non intaccherà minimamente il mio interesse per la vostra pubblicazione: il piacere di stringere tra le mani i volumetti in carta e inchiostro è per me assolutamente irrinunciabile, specie quando si tratta di serie che mi piacciono (e Kekkaishi è una di queste).
Ecco perché ti assicuro che continuerò imperterrita a fiondarmi con avidità e ingordigia su ogni volumetto nuovo che farete uscire! ^^
Come ti avevo già detto, a me non piace leggere al PC e lo faccio solo per tre o quattro serie; di nessuna di queste mi sono mai persa un solo numero italiano, a conferma di quanto ti dicevo prima.
Spero perciò di non averti turbato o dispiaciuto con questa dichiarazione, che mi sembrava dovuta.

Passando ad un altro argomento, mi pare che ultimamente si sia posto più volte il problema dei titoli italiani dei vostri nuovi manga, che hanno suscitato reazioni negative da parte di quei lettori che già li conoscevano col titolo originale e li aspettavano da tempo.
Il caso più recente è quello di I signori dei mostri.
Ecco, se posso dire la mia... io che non conoscevo ancora quest'opera non sono affatto stata incoraggiata da questo titolo italiano che, come ti diceva Giulia da Roma, è piuttosto insulso.
A dirla tutta, avevo già scartato l'idea di dargli anche solo un'occhiata (pure il trafiletto con la trama non è particolarmente significativo).
E' stata la mail di Giulia a convincermi che, invece, questo manga potrebbe anche piacermi!
E decisamente il titolo originale è più accattivante!
Io capisco che certi titoli possano sembrare ostici per un pubblico italiano, ma forse non dovreste trascurare la "potenza anticipatoria" di internet: i titoli originali sono i primi a essere conosciuti da molti dei futuri lettori, che si aspettano di ritrovarli anche nell'edizione italiana.
D'altra parte, non credo che vi sia mai venuto in mente di adattare in italiano titoli come Ikigami o Bakuman, dico bene?
E ci mancherebbe altro!
Vabbe' che io sono quella che continua a chiamare Busou renkin il vostro Il guerriero alchemico, Kimi no kakera il vostro Un frammento di te e Juushin enbu il vostro Hero tales...
Jigoku shojo, pubblicato dalla Starcomics come Hell girl... quasi non lo riconoscevo! ^^;
Forse non faccio molto testo... ma forse non è poi così vero.
Insomma, venendo al punto, nei casi difficili come Nurarihyon no mago io vi suggerirei di adottare quella soluzione che avete già utilizzato in alcune occasioni: usare il titolo originale accompagnato da un titolo italiano.
Faccio un paio di esempi: KEKKAISHI - Professione acchiappademoni e SEIHO HIGH SCHOOL MEN'S - Anche i ragazzi sognano l'amore (altro titolo italiano che aveva suscitato proteste).
Ho paura che sia già troppo tardi... se però fosse ancora possibile intervenire sulla grafica di copertina, sono convinta che NURARIHYON NO MAGO - I Signori dei mostri avrebbe un impatto sul pubblico decisamente maggiore rispetto al solo titolo italiano.
In ogni caso suggerisco di tener presente questo tipo di soluzione per eventuali casi futuri di titoli "difficili".

Infine un'ultima cosa.
Ho visto su Anteprima che a maggio uscirà Un frammento di te (Yess! Finalmente!) e tu hai confermato che per luglio è prevista l'uscita di Real (Evvai! Non vedo l'ora!)... e Ikigami?
Lo so, scusa, non mi accontento mai.
Porta pazienza! ^^;

Beh, per il momento ho finito di farti perdere tempo.
Spero che tu possa darmi notizie confortanti riguardo a Ikigami e intanto ti saluto.
Buon lavoro!

Ciao, Silvia.

Ciao carissima Silvia, ben ritrovata su queste frequenze!
Sulle scanlation non ti dico proprio niente, alla fine non viviamo fuori dal mondo e sappiamo bene come funzionano le cose. Certo, resta chiaro che come editore non possiamo che censurare la politica delle scan illegali, e comprenderai che non sarebbe proprio possibile chiederci di assumere un atteggiamento diverso a questo proposito. Se dici che, nel tuo caso, queste ultime non ti fanno desistere dall’acquistare poi il prodotto finito per i cui diritti di licenza noi editori paghiamo profumatamente, ma al più “ingolosiscono” la tua attesa dell’uscita ufficiale, la cosa mi fa piacere ^^ Speriamo sia così anche per tutti gli altri!
Per I SIGNORI DEI MOSTRI, la scelta ormai è compiuta, e negli appuntamenti precedenti di questa rubrica abbiamo avuto modo anche di soffermarci sulle motivazioni dietro questa scelta… Certamente comprendiamo anche le critiche, soprattutto quando non sono gratuite ma entrano nel merito, come nel tuo caso. L’idea, di fronte a un titolo ostico, di lasciare l’originale aggiungendo un sottotitolo non è malvagia, e infatti come giustamente hai rilevato tu stessa la stiamo adottando in più di un’occasione.
Per REAL N.9, come avrai visto esce a luglio, mentre IKIGAMI lo troverai in tutte le fumetterie ad agosto! UN FRAMMENTO DI TE tornerà prima di quanto pensi con un nuovo numero, mentre per KEKKAISHI ti confermo la trimestralità fino a fine anno!
Un grazie anche a te e a risentirci!

Bene ragazzi, con queste due lunghe mail di Antonio e Silvia oggi chiudiamo il nostro appuntamento con Planet Manga Risponde, un saluto a tutti e alla prossima!