Il Gucci Store nel quartiere di Shinjuku a Tokyo ospiterà, dal 17 Settembre al 6 Ottobre, una mostra di alcune opere di Hirohiko Araki, autore di Le bizzarre avventure di Jojo per commemorare il novantesimo anniversario della fondazione della casa di moda e il rinnovamento del negozio stesso.Durante l'evento, che si chiamerà Gucci x Hirohiko Araki x Spur 'Kishibe Rohan Gucci e Iku' Exhibition, verranno esposte sei illustrazioni originali di Araki, che avranno per oggetto vestiti, borse e sneakers provenienti dalla collezione autunno/inverno della prestigiosa maison. Inoltre saranno mostrate anche delle rappresentazioni a grandezza naturale di Rohan Kishibe, personaggio, tratto dalla quarta serie di Le bizzarre avventure di Jojo: Diamond is unbreakable.
È infatti all'interno di questa iniziativa che si inserisce la pubblicazione, di cui vi abbiamo parlato qualche tempo fa, di Kishibe Rohan Gucci e Iku (Rohan Kishibe va da Gucci), uno one-shot di 16 pagine interamente a colori che uscirà, a Ottobre, sul magazine di moda Spur ma che intanto viene anticipato da una copertina speciale, che potete vedere qui a lato, disegnata da Araki stesso per uno degli ultimi numeri della rivista.
Vale la pena di ricordare che in questo periodo il maestro, che proprio quest'anno festeggia i trent'anni di carriera e i 25 anni di pubblicazione della saga di Jojo, è attivissimo dato che a Maggio, su Ultra Jump, ha iniziato l'ottavo "capitolo" di Le bizzarre avventure di Jojo: Jojolion, dopo che aveva da poco terminato la settima serie Le bizzarre avventure di Jojo: Steel Ball Run.
In Italia Starcomics ha iniziato proprio recentemente la ristampa delle gesta dei vari Jojo.
Si erano diffuse delle voci insistenti, riportate anche dalla stampa nipponica, di adattamenti anime e live per il titolo, ma sono state stroncate sul nascere da una ferma smentita della Shueisha.
Fonte consultata: Anime News Network
Comunque la cosa mi interessa veramente poco, il mondo della moda non è affatto di mio gusto, però questa notizia conferma l'omosessualità di Araki(non che io abbia qualcosa contro).
Araki è un artista che non si sottrae a questo genere di cose. Una volta ha persino fatto la copertina di un numero di Cell, la rivista scientifica. E devo dire che era azzeccatissima. Lo amo anche per questo.
Certo però che il gay più preso in giro rimane lui
(giuro, i giapponesi si divertono un sacco a prenderlo in giro)
EDIT
Lo so che è sposato e con un figlio (o due), ma i jappi mica li convinci...
E Ronan Kishibe è una sorta di autoritratto, quindi è un uomo.
Io non apprezzo molto questo stile di disegno, uomini decisamente poco virili che ormai sembrano donne, e donne con ben poca femminilità che sospetti siano uomini......
Personalmente preferivo quello della 4° serie, ma ormai mi sono rassegnato e ci ho fatto l'abitudine xD
@RyOGo: ah guarda, per me R. Kishibe è nettamente un personaggio maschio, niente a che fare con l'estetica di quelli della 5°-6°-7° serie xD
Certo, una cosa molto commerciale, ma alla fine si tratta pur sempre di Jojo.
Quindi penso che sia un gran bell' evento...
E mi fa molto piacere che Jojo sta cosi avanti in Giappone.
Per quanto riguarda la foto, anche io non so dire se quella persona è maschio o femmina.
Però secondo me è un travestito.
A tutte le cose per esserlo.
Si dovrebbe solo vestire un po' meglio ed il gioco è fatto...
Ma che cacchio va dicendo? Ma non vedi che grafica curata nei minimi particolari che sfoggia? Al giorno d'oggi ve lo sognate con sti stili Moe ed Ecchi stilizzati da far schifo che tirano tanto, a trovarne di autori giovani come lui, sarebbero una garanzia per il futuro.
Di sicuro lo stile che aveva nella terza e quarta serie è stato il migliore per poi avere un tentennamento nella quinta serie (alcuni albi erano poco curati) ma si è ripreso alla grande nella sesta e soprattutto settima serie dove ha avuto un balzo qualitativo grafico stupefacente.
Il viso della tipa lì a me non pare affatto da uomo, è realistico, non con gli occhioni a finestra e due tette che gli cascano fino a terra.
Tornatevene a guardare e leggere gli Ecchi se preferite, soltanto quella robaccia vi meritate se non capite il genio di un maestro puro come Hirohiko Araki.
A me quello sembra Ronan, come c'è scritto nella news.
E non vedo che c'entri il disegnare moe col saper disegnare, il moe è uno stile grafico fatto con poche righe, ok, ma chi ti dice che chi sa disegnare moe non sappia disegnare in modo realistico, se ne ha bisogno?
La tizia non è Rohan, ma uno dei personaggi della one-shot (che tra l'altro cambia più volte vestito tra pagine consecutive).
BTW, la storia è incentrata su una borsa che si ciulla il denaro che infili dentro se questo uguaglia in valore il contenuto della borsa.
Non vedo dove sia menzionato l'orientamento sessuale di Araki.
Sarà che con l'inizio di Stone Ocean ho detto addio ad Araki e ai suoi stand che sopportavo sempre meno, però le donne sembravano donne, qui invece non mi sembra proprio...
E lo stile di Araki secondo me non è migliorato col tempo, anzi, dalla quarta serie in poi l'ho trovato sempre più osceno, ma è un parere mio...
Ad essere sinceri da DiU in poi le donne sono state dipinte come fap trap molto spesso: Hermes, Trish o FF non è che sprizzassero tutta questa femminilità.
BTW, in parte è riconducibile alla morbosità di Araki per le pose alla Lady Gaga (e già da prima che la Germanotta esistesse).
ciònonostante fottesega, lui di stile se ne intende e SI VEDE !
Appunto, Araki è il padrino della Germanotta.
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