Hiro Mashima (1)Ospite al New York Comic Con, annuale convention dedicata al mondo del fumetto e dell’intrattenimento, Hiro Mashima (Rave), mangaka di successo, si lascia intervistare ai microfoni di Anime News Network.

Al centro della discussione la seria animata di Fairy Tail, le tematiche che in essa si affrontano, e i segreti per la ricerca della giusta ispirazione.
Questi, e molti altri, i contenuti di un’interessante intervista che vi mostriamo nel dettaglio.


ANN: L’ultima volta in cui abbiamo chiacchierato è stata nel 2008. Da allora, Fairy Tail ha avuto il suo adattamento animato. Quali sono le tue impressioni sull’anime?

Mashima: Mi sono divertito moltissimo, anche solo partecipando in maniera passiva a questo progetto.
Al tempo della nostra prima intervista, non potevo, altrimenti ve ne avrei già parlato. Avevo una gran voglia di farlo.



ANN: Qual è la parte del manga che più ti è piaciuta nella sua versione anime?

Mashima: Il solo vedere Natsu e Happy muoversi sullo schermo, mi ha fatto sentire estremamente realizzato. Ci sono dei limiti negli effetti che posso trasmettere attraverso i miei disegni nel manga, la trasposizione animata di quelle scene è qualcosa di bellissimo.


ANN: Leggi manga e guardi anime da quando eri ragazzino, se si, quali erano i tuoi preferiti?

Mashima: Dragon Ball, e gran parte delle opere di Hayao Miyazaki.


ANN: Quand’è che hai deciso di diventare un mangaka?

Mashima: Tutto è iniziato proprio ricopiando e ricalcando i disegni delle opere su menzionate, e prima che me ne rendessi effettivamente conto, stavo diventando un professionista. Essere un mangaka è ciò che ho sempre fortemente voluto.


ANN: La lealtà verso la famiglia, verso gli amici, è un qualcosa che ricorre con una certa frequenza in Fairy Tail. E’ un sentimento a cui dai una particolare importanza?

Mashima: Assolutamente si. In passato, i miei amici mi hanno aiutato molto, e voglio che ciò traspaia anche nel mio manga. E’ da questo che ha veramente origine Fairy Tail. Ma a causa dei miei recenti impegni, la lista delle amicizie nel mio cellulare s’è drasticamente ridotta (ride).


ANN: Monster Hunter Orage si basa sul franchise di videogiochi Monster Hunter. Partendo da ciò, Monster Hunter Orage è un manga che chiunque, anche coloro i quali non conoscono bene il gioco, può apprezzare? E inoltre, quanto è diversa la creazione di un manga che si ispira ad un mondo di fantasia che non è il tuo, rispetto a Fairy Tail che ti appartiene in tutto e per tutto?

Mashima: Certo, la prima cosa di cui mi sono reso conto è che non potevo stravolgere il mondo creato dagli autori originali, così ne ho avuto pieno rispetto. In ogni caso, ci sono parecchie somiglianze, la visione del mondo di Monster Hunter è davvero simile a quella che solitamente dipingo nei miei manga, per cui non è stato così difficile.


ANN: In Fairy Tail, spesso il personaggio “cattivo” trova il modo di redimersi. Tu credi nelle seconde occasioni, e che qualsiasi individuo possa essere redento?

Mashima: Nella maniera più assoluta. D’altronde, io do un forte valore alla vita, ed è qualcosa che ho ben chiaro nella mia testa. Qualche volta disegno la morte dei miei personaggi, e può sembrare che questi non abbiamo la mia stessa interpretazione del valore della vita, ma non ho mai disegnato di un personaggio realmente già morto che ritorna alla vita; non è qualcosa che io dipingo nei miei manga.


ANN: Fairy Tail è un manga estremamente fantasioso. Nasconde un sacco di sorprese al suo interno, ed è molto divertente. Com’è venuta fuori l’idea per i personaggi e per la storia, e cosa fai quando rimani a corto d’ ispirazione?

Mashima: L’idea per i personaggi di Fairy Tail, e la sua storia, è nata per caso, anzi, in realtà non ne ero nemmeno consapevole. E’stata una cosa spontanea. Va detto, però, che penso costantemente a nuove idee per i miei manga. Anche adesso, o mentre venivo qui dalla stanza del personale, in un angolo della mia mente, io elaboro nuove idee. Ma quando proprio non riesco a pensare a niente di nuovo, ci dormo su. Ho soltanto bisogno di cambiare i miei sentimenti e le mie emozioni.


Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork