Per tutti quelli che ci sono già stati e non vedono l'ora di ripartire.
Per tutti quelli che non ci sono mai stati ma si stanno organizzando.
Per tutti quelli che, per mille loro insindacabili ragioni, non ci andranno mai ma adorano viaggiare con la fantasia seduti comodamente in poltrona.
Ecco le mete più gettonate, più visitate, più fotografate e più condivise del Giappone! Lustratevi gli occhi e preparatevi ad un giro virtuale del Sol Levante. E se quello che vedete vi piace, restate sintonizzati su queste frequenze: AnimeClick.it sta lavorando per voi, per proporvi due nuovi viaggi che toccheranno buona parte di questi luoghi!

Il Museo della Pace ad Hiroshima

Museo della pace Hiroshima

Fondato nel 1955, il museo, progettato da Kenzo Tange, è nato per ricordare la tragedia accaduta alla città di Hiroshima dieci anni prima, ovvero il bombardamento nucleare operato dagli statunitensi al termine della seconda guerra mondiale.

Il Museo all'aperto di Hakone, Prefettura di Kanagawa

Museo all'aperto Hakone

E' il primo museo a cielo aperto del Giappone. Inaugurato nel 1969, ospita collezioni realizzate da Picasso, Henry Moore, Churyo Sato e molti altri, con più di 1000 sculture e opere d'arte.

Il Tempio Fushimi Inari a Kyoto

Fushimi inari

E' un santuario shintoista dedicato al kami Inari, divinità giapponese della fertilità, del riso, dell'agricoltura, delle volpi, dell'industria e del successo terreno. È noto soprattutto per le migliaia di torii rossi che delimitano la strada nella collina che si attraversa per giungere al santuario. I torii sono stati tutti donati nel corso dei secoli individualmente, da famiglie o da compagnie e formano un tunnel lungo circa 4 km. E' considerato uno dei posti più evocativi di tutto il Giappone.

L'isola di Miyajima con il tempio di Itsukushima nella Prefettura di Hiroshima

Miyajima

L'isola sorge nella parte occidentale del Mare Interno di Seto, nell'estremità nord-occidentale della Baia di Hiroshima. Il santuario di Itsukushima che sorge sull'isola è un tempio shintoista, inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, nonché tesoro nazionale del Giappone. Cartolina tipica è il torii sulla spiaggia che si inabissa lentamente con l'alzarsi della marea.

Il Parco delle scimmie di Jigokudani nella città di Yamanouchi nella Prefettura di Nagano

Jigokudani scimmie

Il nome Jigokudani, che significa "Valle dell'inferno", è dovuto al vapore e all'acqua bollente che sgorga da piccole fessure nel terreno ghiacciato, circondato da ripide scogliere e boschi molto freddi e ostili. E' famosa soprattutto per la sua vasta popolazione di macachi selvatici giapponesi (Macaca fuscata), noti come scimmie della neve. A partire dal 1963, le scimmie di giorno scendono a valle per sedersi nelle calde acque dell'onsen, le famose sorgenti termali giapponesi, per tornare poi alla sicurezza dei boschi alla sera.

Il Giardino Kenroku-en a Kanazawa nella Prefettura di Ishikawa

Kenrokuen kanazawa

E' uno dei tre grandi giardini del Giappone, aperto tutto l'anno proprio per poter gustare, a seconda della stagione, scenari diversi ma ugualmente mozzafiato!

Complesso Sciistico Niseko Grand Hirafu, nella città di Kutchan, regione dell'Hokkaido

Niseko sci resort

Si tratta di un vasto complesso che si estende dalla cima del monte Niseko Annupuri (1.308,5 m) alla sua base, ed è famosa per la qualità della sua neve finissima che richiama un gran numero di sciatori e snowboarder anche non giapponesi.

Il tempio Kinkaku-ji a Kyoto

Kinkakuji

Il Kinkaku-ji o Tempio del padiglione d'oro è il nome del reliquario di Rokuon-ji. L'intero padiglione è ricoperto di foglie d'oro puro. Per questo motivo l'edificio è spesso paragonato al Ginkaku-ji, il Tempio del padiglione d'argento, anch'esso situato a Kyoto. La pagoda, a tre piani, contiene le reliquie del Buddha. Il Rokuon-ji presenta varie strutture oltre allo scintillante Kinkaku-ji, come i rigogliosi giardini e uno stagno a specchio che ne accentuano il lato Zen.

Il tempio Todai-ji nella città di Nara

Todaiji

Letteralmente Grande tempio orientale è uno dei monumenti più importanti della città di Nara, antica capitale del Giappone dal 710 al 794. E' considerato Tesoro Nazionale; al suo interno la Grande Sala del Buddha (Daibutsuden), con un frontale alto cinquantasette metri e profondo cinquanta; il Vairocana Buddha (conosciuto semplicemente come Daibutsu) una statua del Buddha alta quattordici metri e la Lanterna Ottagonale alta quasi cinque metri. Nel cortile del tempio, i cervi pascolano liberamente, perché considerati messaggeri divini nella religione Shinto.

Il complesso del Kiyomizu-dera a Kyoto

Kiyomizudera

E' composto da una serie di templi buddhisti ed è uno dei più antichi monumenti della città, considerato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, ed è anche uno dei finalisti per le sette meraviglie del mondo moderno. Il Kiyomizu-dera venne fondato all'inizio del periodo Heian, la costruzione fu iniziata nel 798, ma l'edificio attuale, costruito durante la restaurazione ordinata da Tokugawa Iemitsu, risale al 1633. Per la sua costruzione non è stato usato un singolo chiodo. Il nome deriva dalla cascata presente all'interno del complesso, che scorre dalle colline vicine: Kiyomizu infatti significa "acqua pulita" o "acqua pura".

Arashiyama a Kyoto

Foresta Arashiyama

E' una foresta fatta tutta di bambù a pochi km da Kyoto, nella regione montuosa di Arashiyama. E' un luogo molto tranquillo, fatto di lunghi sentieri immersi in un fitto bosco i cui alberi si protendono verso il cielo. Il luogo è reso ancora più magico dal suono che il vento provoca passando attraverso le canne, indicato dal Governo come uno dei “Cento suoni del Giappone da preservare”.

Il tempio Nanzen-ji a Kyoto

Nanzenji

E' un tempio zen situato ai piedi delle colline di Kyoto. In qualità di tempio principale della scuola di Buddismo zen Nanzenji della setta Rinzai, è uno dei più importanti templi zen del Giappone; costruito inizialmente come villa imperiale nel 1264, divenne un tempio nel 1291. Il suo edificio principale, il Seiryo-den, è famoso per un bellissimo giardino roccioso e per le sue porte scorrevoli, decorate con dipinti della Scuola Kano.

Il Museo d'Arte Ghibli a Tokyo

Museo Ghibli

E' un museo aperto al pubblico nel 2001, voluto da Hayao Miyazaki e incentrato in particolare sulle opere dello Studio Ghibli e sull'immaginario ad esse collegato. Si trova a Mitaka, sobborgo a ovest di Tokyo. Al suo interno si può trovare anche: una mostra permanente su come viene realizzato un film d'animazione dello studio, un cinema interno al museo, dove si proiettano corti d'animazione prodotti dallo Studio Ghibli e che non verranno mai proiettati altrove, una riproduzione di peluche del Gattobus del film Totoro e sul tetto una statua in bronzo scolpita da Kunio Shachimaru che riproduce un robot soldato presente nel film Laputa: castello nel cielo.

Il Castello di Matsumoto nella Prefettura di Nagano

Matsumoto

Il Castello di Matsumoto è uno dei pochi castelli monumentali del Giappone, insieme al Castello di Himeji e al Castello di Kumamoto. Si trova a pochi kilometri da Tokyo, e anche per questo è una meta molto amata dai turisti. Il castello è anche soprannominato Castello del Corvo a causa delle sue mura nere e delle sue ampie tettoie che sembrano ali.

Lo storico villaggio di Shirakawa nella Prefettura di Gifu

Shirakawa

Adagiato in mezzo alle montagne, Shirakawa-go è un tranquillo villaggio attraversato da un fiume e circondato da campi di riso. Grazie alle case tradizionali costruite in stile gassho-zukuri, questi villaggi sono stati dichiarati nel 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità. La caratteristica principale di queste case di legno è il tetto di paglia spiovente triangolare, simile nella forma a delle mani congiunte (gassho), necessario per far fronte al peso della neve, abbondante in questa regione. Si tratta di case di ampie dimensioni, in cui convivono diverse generazioni. L’ultimo piano è tradizionalmente destinato all’allevamento dei bachi da seta.

Se vi è venuta voglia di partire, iniziate a prepararvi rileggendo i reportage dei precedenti viaggi organizzati da Animeclick!

Reportage del 1°viaggio
Reportage del 2°viaggio
Reportage del 3°viaggio
Reportage del 4°viaggio

Fonti consultate:
www.en.rocketnews24.com