La Universal Pictures in questi giorni ha rilasciato il primo trailer dedicato all'attesa versione cinematografica live - diretta dal regista Spike Lee - tratta dal manga seinen Old Boy. L'opera cartcaea firmata da Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya è già stata adattata in una versione cinematografica, intensa e violenta, dal regista coreano Park Chan-wook nel 2003.
Il film verrà presentato nelle nostre sale il prossimo 5 dicembre, oltre al film la Universal ha presentato anche una versione italiana di uno dei poster internazionali ed ha aperto un sito ufficiale e profili Facebook e Twitter dedicati.
Nel secondo filmato invece vediamo un nuovo backstage, diffuso dalla produzione americana, in cui si può ammirare il lavoro dei truccatori nel trasformare Josh Brolin in Joe Doucette, la vittima e poi carnefice di questo film.
Old Boy uscirà nelle sale americane il 27 novembre 2013, cercando di approfittare dell'assenza di concorrenti dello stesso genere nelle giornate del Thanksgiving Day (il Giorno del Ringraziamento).
Fonti Consultate:
Badtaste 1
Oldboy è un thriller provocatorio e viscerale, segue la storia di Joe Doucette (Josh Brolin), un uomo che viene improvvisamente rapito e tenuto prigioniero in isolamento per vent'anni. Quando all'improvviso viene liberato, senza alcuna spiegazione, si imbarca in una missione per trovare la persona che ha orchestrato la sua prigionia, per poi scoprire che il vero mistero riguarda il perché sia stato reso di nuovo libero.
Il film verrà presentato nelle nostre sale il prossimo 5 dicembre, oltre al film la Universal ha presentato anche una versione italiana di uno dei poster internazionali ed ha aperto un sito ufficiale e profili Facebook e Twitter dedicati.
Nel secondo filmato invece vediamo un nuovo backstage, diffuso dalla produzione americana, in cui si può ammirare il lavoro dei truccatori nel trasformare Josh Brolin in Joe Doucette, la vittima e poi carnefice di questo film.
Old Boy uscirà nelle sale americane il 27 novembre 2013, cercando di approfittare dell'assenza di concorrenti dello stesso genere nelle giornate del Thanksgiving Day (il Giorno del Ringraziamento).
Fonti Consultate:
Badtaste 1
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>Sharlto Copley
Lo vedrò sicuramente, è più unico che raro che arrivino film del genere in Italia. Buona l'idea della J-POP di riannunciare proprio adesso il manga.
Sicuramente non è stato Spike Lee a decidere di farlo, è l'Universal che ha scelto lui. Funziona così.
Poi ci chiediamo perchè l'unico cinema ad avere un importante valore commerciale nel mondo sia solo quello americano.
Fine sfogo. Comunque non sembra malissimo,si avvicinerà all'originale,ma non aggiungerà granchè (almeno Vanilla Sky mischiava un pò le carte in tavola) nè toglierà niente all'originale.
Di sicuro non gli pago il biglietto.
Che senso ha il remake...amici miei, occorre vedere, anche, il carattere del remake. Chi lo realizza, COME lo realizza...Qualcuno - e passatemi l'osservazione - ha qualcosa da dire su Shin Mazingher ? Non è un "Remake" anche quello ? Oppure il problema è questa Hollywood che tutto divora? Ma a suo tempo il mondo giapponese non è stato accusato, sic et simpliciter, di scopiazzare l'occidente?
Il mio principio è di guardare le varie opere - soprattutto se si tratta di film - senza confrontarle troppo con gli originali, ogni regista, ogni attore, ogni tempo ha un proprio modo di rappresentarsi un'opera, di creare un'opera d'arte...Guardate Pacific Rim, avreste mai creduto di vedere un'opera così piena di citazioni - esplicite - del mondo giapponese eppure così originale?
Ci sono degli errori in questo film - si vedono a partire da certi manifesti un pò sconcertanti e dalla visione USA centrica - ma anche elementi di un discreto interesse e di grande studio.
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