Perchè avete iniziato a leggere i manga?
Vediamo cosa è scaturito dai risultati e dai commenti di questo Sondaggione.
Gli 11 step di un lettore manga
- 1) Da piccoli quasi tutti hanno iniziato vedendo cartoni animati in tv, di solito il tanto vituperato Dragon Ball ma anche One Piece, Naruto e detective Conan. La generazione dei telefoni grigi della Sip invece con Mazinga, Candy Candy e mille altri titoli sulle tv private.
- 2) Passando per caso in edicola per comprare il giornale al nonno o la Gazza dopo una partita vinta si scopre che il cartone in questione (quello che ti incolla alla tv tutti i pomeriggi e causa del crollo verticale dei tuoi voti a scuola) è anche un fumetto e per giunta anche alla sua trecentesima ristampa.
- 3) Dopo averlo comprato inizi a preoccuparti seriamente perchè non ci capisci nulla.
- 4) Scopri su una pagina che avevi saltato che i manga si leggono al contrario. Annoti questo giorno sul tuo diario.

- 5) Scopri che esistono manga per tutti i cartoni esistenti e inizi a comprare pure questi.
- 6) Ti rendi conto che i cartoni che vedevi erano tutti censurati e che i personaggi non si chiamavano Tinetta, Holly, Mary o Steve...
- 7) Vieni a conoscenza che esistono anche titoli mai arrivati in Italia! A quel punto hai già AnimeClick.it e inizi a chiederti se il fandom sia fatto da persone normali...
- 8) Le spese in manga cominciano a preoccupare i tuoi genitori che cominciano a farti la ramanzina " Sei grande per spendere ancora soldi in giornaletti!"
- 9) I manga iniziano a crollare da tutte le mensole con cui hai tappezzato la tua stanza. Inizi ad accumularli anche negli scatoloni e fai riti propiziatori per il matrimonio di tua sorella per poterle occupare lo spazio.
- 10) Cominci a dare del niubbo ai novellini con cui hai a che fare nel web mentre ti rendi conto che su una cosa i tuoi genitori avevano ragione: l'inglese serve veramente nella vita perchè ti permette di leggerti ogni scan esistente!
- 11) Ormai ti senti un vero "esperto" e inizi a darti un tono scrivendo anche recensioni di autori mai sentiti neanche a Tokyo. Fulmini e saette contro ciò che è "mainstream"!

Stiamo ovviamente scherzando (davvero?), resta comunque il fatto che per molti di voi la scoperta dei manga è stato l'inizio di una piacevole avventura che non accenna a concludersi. Un amore totale che dall'alto delle vostre piccole/grandi collezioni riesce ancora a darvi la stessa gioia dei primi tempi e vi fa ricordare con affetto e tanta nostalgia quel primo volumetto preso con quel mix di curiosità mista a scetticismo verso un qualcosa di nuovo e scoperto quasi per caso.
Concludiamo con il bel documentario realizzato dal nostro utente Yonas GURUJ Tesfamichael:"Anime Manga - 01 - I Bambini di ieri".
Io mi ci sono ritrovato molto e voi?
Ringraziando tutti per la partecipazione, vi ricordo ancora una volta che per info, suggerimenti o mandarmi a quel paese potete scrivere a:
ho una libreria piu` o meno uguale alla foto
per essere un lettore di nicchia e` divertente far leggere le serie splatter o totalmente fuori luogo a quelli ai primi armi e vedere le loro facce
Quoto.
Poi certo avremmo voluto far parte di un'avventura di Lupin o partecipare al Tenkaichi, o addirittura trasformarci se ci fossimo bagnati con acqua fredda........ Ma questa è un'altra storia.
A me il risultato non sembrava affatto scontato, mi spiego... anch'io seguivo anime in tv da piccolissimo ma senza l'aiuto di un amico non avrei mai scoperto l'esistenza delle controparti cartacee, in più in edicola non se ne vedevano proprio, molto probabilmente non erano esposti "in prima fila". Cominciai tardi a leggere manga ma probabilmente, se non avessi incontrato un amico appassionato, avrei ritardato la scoperta ancora di molto.
che vignetta agghiacciante.
Il risultato è più che scontato, la televisione in casa ce l'abbiamo tutti e tutti abbiamo visto anime fin da quando eravamo bambini, anche se in molti non sapevano che anche Heidi o L'ape Maia erano anime.
Gianni
Quello rappresenta me prima che il mio amico mi aprisse il mondo sulla conoscenza dei fumetti giapponesi, pur seguendo anime da bimbo fino ai 18 non penso conoscessi cosa significava la parola "manga". Avevo altri interessi e sfortunatamente nessun altro conoscente o compagno di classe che ne seguisse e potesse "contagiarmi".
Beh... meglio tardi che mai!
Ho visto il documentario ed è stato davvero molto interessante!
Comunque per me il primo contatto è stato mio fratello maggiore che leggeva City Hunter... poi venni a contatto con Alita e li fu amore!
XD
Stato clinco irreversibile, lol
Ovviamente, come tutti quelli della mia generazione, ho seguito il boom televisivo degli anni '80-'90, ma poi, vedendo che in Italia cominciava ad arrivare solo roba brutta (bambini che giocano coi mostri, a carte, con le macchinine e chi più ne ha più ne metta), mi ero convinto che i giapponesi si fossero messi a produrre solo caccapupù.
Poi ho scoperto un anime, dato su una rete trovata a caso, che si chiamava "Cara dolce Kyoko" (ossia Maison Ikkoku, il capolavoro assoluto) e me ne sono innamorato. Come fumetti però ero stato contagiato nella lettura dei comics americani, che dovetti abbandonare un paio d'anni dopo su incavolatura di mia madre.
Dopo qualche anno è arrivato Ranma, e casualmente in un'edicola trovai il numero 3 del manga. Lì iniziò la mia avventura nell'universo del fumetto giapponese.
A un certo punto scoprii l'esistenza del fansub, e fu la fine di tutto.
Quante risate mi sono fatta con gli 11 step, ma mi ci ritrovo solo in pochi punti (più che altro il primo e gli ultimi). E i manga li ho sempre letti nel verso giusto, però non sapevo che i manwha hanno il verso occidentale XD
Il primo manga che presi fu uno degli ultimi dell'edizione "deluxe" di Dragon Ball che trovai in un'edicola del mio paese (non succede mai di trovare manga e non succederà più, ma chissà....) ^^
Da quel giorno passò qualche anno in cui qualche compagno di classe mi passò tutto il manga di DB che comprarono e poi vedendo svariati fumetti in un'edicola di città... Iniziò la mia collezione per poi passare al paradiso della fumetteria ed infine agli abbonamenti online (più convenienti) ^^
Diciamo che sono al livello prima della mia prima fiera, della mia prima lucca e della spedizione di figure
tristezza!
Purtroppo non sono ancora andato a Lucca; da dove abito io, nelle Marche, non è molto pratico in treno, e per uno che non ha la macchina... comunque spero un giorno.
Allo Step 11b) di Kotaro, aggiungo anche lo step 11 b e mezzo) e cioè, dopo che hai iniziato a studiare giapponese per colpa dei "giornaletti che si leggono al contrario", vuoi diventare una traduttrice di manga a vita. Per raggiungere questo obiettivo, sarà un'impresa!
Comunque sono a buon punto.... ^^'
I manga li ho iniziati a leggere ultimamente dopo aver visto tutti gli anime di GTO mi sono voluta leggere anche i manga e da li è incominciata la mia passione per i manga ^^
Il video è molto bello e istruttivo *_* complimenti davvero! Anche io ho iniziato la mia avventura con Ken il guerriero ahah.
Scherzi a parte, è bello confrontarsi su questo argomento. Anche io ho votato l'opzione che alla fine ha vinto, tuttavia è bello entrare a far parte di questo mondo in un modo o nell'altro. ((Per esempio mi fa sempre piacere se amici o parenti mi fanno domande su manga e anime (senza prendermi in giro, s'intende) e magari si appassionano a poco a poco su mio consiglio)).
Per essere uno della "generazione Goldrake" devo ammettere di aver cominciato a leggere manga piuttosto tardi, appunto dopo averne scoperti alcuni di mio interesse proprio su AnimeClick.it.
La generazione dei telefoni grigi della Sip invece con Mazinga, Candy Candy e mille altri titoli sulle tv private.
Ehi, cosa avete contro quei telefoni? è.é A casa mia c'è ancora, e funziona! XD
Fortuna che quest'anno ho la maturità e finita la scuola potrò usare il posto dei libri e quaderni.
Avrò 2 mensole in più muahahahah.
Risultato quasi certo, era quasi sicuro che "Con la visione degli anime ho poi scoperto i relativi manga" arriva primo. Da bambino vedevo tanti anime grazie a Mediaset (e Italia 7 Gold...), ma mai avrei pensato che esistessero fumetti su quelle serie. Non sapevo neanche che fossero Giapponesi. Ma poi sono cresciuto e ho messo su buon senso
Personalmente io "Ho comprato il primo manga per curiosità in edicola/fumetteria/negozio", per essere più precisi in edicola, cercando Dylan Dog, ho trovato Dragon Ball. E da lì, è nato tutto.
La maggior parte li ho vissuti pure io, tranne lo sbagliare a leggere perchè ai miei esordi erano stampati all'occidentale e non snobbo ancora i titoli mainstream perché tali (e penso che mai lo farò).
quando ho comprato il primo numero di dragonball non avrei mai immaginato che sarebbe finita così...
comunque l'opzione che ho votato io è al terzo posto, ma mi aspettavo che gran parte dei lettori manga si sono avvicinati grazie alla visione degli anime, che siano essi subbati o trasmessi nei nostri canali televisivi. Forte il video!
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