Si è svolta poco tempo fa a Palmanova (UD) la prima edizione di NovaLudica, fiera del gioco e del fumetto organizzata dall'omonima associazione culturale friulana.

La fiera, della durata di due giorni, è stata divisa per aree tematiche in modo da poter accontentare qualsiasi tipo di pubblico, dalle famiglie con bambini, ai giovani, agli adulti.
Tra i numerosi eventi, possiamo ricordare:

Il concerto serale di Clara Serina, mitica voce dei Cavalieri del Re nonché madrina della fiera;
vari workshop di fumetto gratuiti con l'Accademia del Fumetto di Trieste;
incontri con professionisti del settore quali Giorgio Cavazzano, Matteo Alemanno, Romeo Toffanetti, Bepi Vigna e Andrea Castellan;
numerosi eventi cosplay, sia per bambini che per cosplayers classici;
un simpatico Maid Café;
un'area Retrogame, con la possibilità di provare gratuitamente numerose console storiche;
dimostrazioni di numerosi giochi di ruolo, in scatola e gdr dal vivo;
proiezione del corto “Lupin III e la Chiave del Mistero” diretto da Diego Caponetto e con un nuovo doppiaggio a cura di Alberto Pagnotta;

...e ovviamente non potevamo mancare anche noi di AnimeClick.it!
 

Lo staff ha organizzato infatti ben tre incontri:

- Proiezione del film "Il mio vicino Totoro", di Hayao Miyazaki, con introduzione a cura di Fabio "キョン" Palumbo;
- Introduzione alla storia dello studio Gainax e proiezione del film "Evangelion: 1.0 You Are [Not] Alone", a cura di Renato "Slanzard" Pappadà;
- Presentazione del libroAnimerama – storia del cinema d’animazione giapponese“ della Dott.sa Roberta Novielli, con Fabio "Kyon" Palumbo in vece di moderatore.
 


Di seguito una breve intervista a Massimo Agnese, facente parte del direttivo dell'Associazione NovaLudica ,nonché suo cofondatore:

Ciao Massimo, puoi presentarti e parlaci un po' della vostra associazione NovaLudica? chi siete? cosa fate?
Ciao a tutti, mi chiamo Massimo Agnese e sono un po' il papà sia dell'Associazione sia dell'Evento.
NovaLudica nasce nel 2012 con l'incontro di alcuni ragazzi che mi proponevano la fondazione di una Associazione Sportiva Dilettantistica nell'ambito videoludico. Conoscendo questo panorama da oramai 20 anni, pensai che forse era meglio creare un'Associazione che non si occupasse solo di videogame, ma quanto più possibile del mondo che ruota attorno al gioco, al fumetto, al videomaking e a tutto ciò che è forma di gioco intelligente. Così coinvolsi il nostro attuale presidente Louis Guglielmero e di fatto nacque NovaLudica come la conosciamo oggi. Negli anni il direttivo da un numero di 5 membri e salito agli attuali 13 segnale davvero incoraggiante che indica che si è lavorato bene a livello di coinvolgimento.
Abbiamo iniziato con piccoli appuntamenti dove facevamo conoscere il mondo del Cosplay, dei giochi da tavolo, i videogame per poi creare i primi eventi serali per arrivare solo tre anni dopo al nostro primo evento di piazza.

Cosa vi ha spinto a scegliere di organizzare un evento del genere?
Sin dall'inizio nella mia mente c'era l'idea di realizzare un evento che non fosse relegato ad una struttura fieristica ma fosse di ampio respiro, un po' com'era Lucca fino al 2010/2011 quando ancora era vivibile ;-) Ovviamente i paragoni con la città toscana e soprattutto con il loro evento finiscono qua. Certo ci sono i pro e i contro ad organizzare un evento in città piuttosto che in un ente fiera, l'incubo della pioggia o gli spazi per espositori a prezzi completamente diversi rispetto al noleggio delle tensostrutture, ma il colpo d'occhio di una piazza, la possibilità di non restare in un ambiente chiuso e maleodorante e soprattutto l'idea di vivere una città, riscoprirne gli angoli e potersi muovere in libertà secondo me non hanno paragone e vale la pena rischiare.
C'è un idea ben chiara dietro a questo evento sia come tipologia di contenuti sia a livello di pubblico. Vogliamo aprirci all'estero, portare il pubblico dalla Slovenia, dalla Croazia, dalla Repubblica Ceca, dalla Slovacchia, ma anche dall'Austria e dal sud della Germania. L'obiettivo è quello di creare un punto di incontro non solo tra gli appassionati della Mittleuropa ma anche
proporre il prodotto italiano, fumetti, giochi da tavolo, illustrazioni al mercato dell'est europa che è in completa espansione.
NovaLudica deve creare discontinuità con l'attuale panorama di festival, fiere o eventi già presenti. Vogliamo rompere gli schemi e proporre una novità che sinceramente da più parti sentiamo come desiderio da parte del pubblico.

Quali sono le ragioni per le quali avete scelto Palmanova come location, invece di una città più grossa, per esempio la vicinissima Udine?
Abbiamo scelto Palmanova per alcuni fattori che secondo noi sono fondamentali:
1. è una città unica al mondo, candidata come patrimonio dell'umanità all'UNESCO, con una planimetria da togliere il fiato. Inoltre ha una superficie che permette di potersi muovere da un punto all'altro della città in meno di un chilometro.
2. è al centro dell'arteria autostradale che arriva dall'ovest dell'Italia e si divide a nord mettendo in comunicazione l'Austria e la Germania e ad est con il resto dell'Europa di cui parlavamo prima. E' a dieci minuti dall'aeroporto ed è al centro del Friuli Venezia Giulia, dove in meno di 40 minuti d'auto è possibile raggiungere le principali mete turistiche quali Grado, Lignano, Aquileia, Cividale. Anche in prospettiva futura non sarà un problema per i visitatori dell'evento poter trovare ospitalità in hotel e strutture preparate e di alto livello a breve distanza. Udine, ma anche le altre città capoluogo di Provincia sono molto più dispersive e non possono contare su una cinta bastionata come quella di Palmanova con oltre un milione e mezzo di metri quadrati completamente immersa nel verde e nella storia.

Ora che la fiera è finita, quali sono le tue considerazioni finali? Cosa è andato bene, e cosa male?
Il successo più evidente è stato l'afflusso di pubblico nonostante il tempo nuvoloso: portare oltre 8000 persone come primo evento e con risorse economiche limitate penso sia davvero un enorme successo. Siamo riusciti ad essere molto trasversali e il pubblico era davvero molto eterogeneo, gli espositori ci hanno raccontato di aver venduto da prodotti da 10 euro fino a litografie specifiche da oltre 100 euro, cosa molto difficile in una manifestazione. Anche le autoproduzioni del fumetto hanno venduto più che in altre fiere molto più blasonate e con anni di esperienza alle spalle.
D'altro canto, non siamo riusciti a realizzare una segnaletica efficiente, la gestione dello staff è stata incompleta e alcuni eventi non sono andati come sperato, dalle proiezioni al cinema, ai concerti serali, ad alcuni eventi culturali che hanno visto una partecipazione limitata di pubblico. Inoltre siamo stati carenti nell'organizzare un info-point degno di tale nome.

State già pensando ad una seconda edizione? Se sì, avete già in mente di fare qualche cambiamento o aggiunta al programma?
Stiamo lavorando alla seconda edizione praticamente dalla settimana prima della prima edizione! Il prossimo anno ci saranno moltissime novità che stiamo costruendo piano piano. Anticipiamo che ci sarà anche un piccolo spostamento di date ma sempre nel periodo di maggio. Stiamo già puntando all'estero con collaborazioni e incontri che sono stati pianificati in questi mesi. Cominciamo ad abituarci a sentire molto parlare e leggere in inglese ;-)

Vorresti dire qualcos'altro a chi ti sta leggendo?
Vorrei solo ringraziare tutti coloro che hanno aiutato e che hanno partecipato come singoli o come associazioni. E' stato un piacere veder collaborare persone che di fatto realizzano altri eventi simili al nostro eppure entusiasti ed estremamente collaborativi. Pensiamo che questi eventi siano fondamentali per unire le persone, e non per dividerle. Vogliamo tornare alla dimensione umana dei rapporti tra le persone. Pensare a NovaLudica come un luogo vero e un'Associazione dove le persone si incontrano e collaborano, cosa molto difficile nella nostra società ma noi ci crediamo davvero. Le persone non vanno usate, non vanno spremute come dei limoni, siano essere dello staff, ospiti o pubblico. Le persone devono divertirsi e sentirsi parte di qualcosa. Grazie a tutti!

Per concludere, in attesa della seconda edizione di questa fiera vi lasciamo alla immancabile gallery fotografica.