
Quel che è certo è che la "kawaii-tudine" comunque sia unisce, visto che provoca le medesime reazioni a pressapoco chiunque si imbatta in un elemento "puccioso": gridolini estatici, occhi che se potessero muterebbero a forma di cuore, volontà di esternare in qualche modo quella sensazione che vorrebbe calamitarci a tutti i costi verso l'esserino kawaii che ci è apparso davanti agli occhi.
Stavolta è il turno di una bimba nippo-coreana che alla tenera età di soli quattro anni può già fregiarsi di oltre 200'000 followers su Instagram e Twitter, tutti certi che la si possa annoverare tra le creature più kawaii dell'universo.
Nata nel 2011, la piccola Jae-Eun ha compiuto 4 anni a novembre ed è di sangue misto: coreano il padre, nippo-coreana la madre. Mascelle tonde e piene, un irresistibile sorriso, grandi occhioni luminosi che puntano dritti dritti all'obiettivo.
Confessate, non fa sciogliere anche voi?


Per par condicio, tuttavia, chi scrive vi presenta anche un maschietto altrettanto puccioso: sette anni e un nome incredibilmente emblematico, 'Kokoro', scritto con il kanji che significa 'cuore'.
Il piccolo Kokoro Terada si sta già dando da fare come attore professionista, e in Giappone è attualmente sulla cresta dell'onda.
Sarà abbastanza per dare del filo da torcere a Jae-Eun?




Quale dei due riesce ad "attivare" di più i vostri sensori capta-pucciosità?
A voi la parola!
Fonti Consultate:
RocketNews24
Ma voglio vedere, almeno nel caso della bambina, se quando sarà grande e in grado di decidere da sola, se sarà contenta di sapere che il web è invaso di sue foto di quando aveva 4 anni, in tutte le pose e in tutte le salse. Magari anche imbarazzanti o poco piacevoli per lei, a rivedersi da grande.
Per me è una grave violazione della privacy, senza contare così le sue immagini raggiungono facilmente anche a persone malintenzionate che potrebbero prenderla di mira nella vita reale, o ritoccarle e rivenderle nel mercato della pedopornografia. Di maniaci e malati ce ne sono fin troppi e spargere ovunque foto di minori, kawaii che siano o meno, è da genitori incoscienti. IMHO.
Quasi, quasi mi faccio un altro viaggio in Korea del Sud.
So che può sembrare una frase fatta ma lo penso davvero.
Che poi, la bambina sarà anche carina e tutto, ma ce n'è di molto più belle, dalle mie parti si definirebbe "rozzetta" nel senso di un'esaltazione troppo artificiosa di una qualità estetica.
Il bambino è un attore, quindi il discorso è già diverso.
Trovo sinceramente preoccupante questo fenomeno di persone che sono follower di bambini così piccoli.
specialmente se così piccoli.
Spero per lei che in futuro non diventi la nuova Miley Cyrus per reazione,una basta e avanza,e dovrebbe far riflettere e smettere di trattare i bimbi come fenomeni da barccone. Abbiamo un sacco di esempi di bambini prodigio finiti male. Imparare dagli errori mai?
A quando una legge che proibisca tutto ciò?
Tuttavia è innegabile che la bimba sia carinissima >-<
Comunque ho avuto modo di vedere il bimbo Kokoro ospite in un programma TV giapponese, e in un certo senso mi ha stupito vedere quanto fuori dall'ambito "professionale" di attore sia un bambino come tutti gli altri (benché sempre davanti a una cinepresa fosse): timido nei confronti degli adulti ma educatissimo e curioso allo stesso tempo, mentre con il suo orsacchiotto in mano chiedeva di giocarci insieme. Mi ha fatto tantissima tenerezza, mi ha fatto pensare che ci sono casi in cui ci si ritrova a fare "un lavoro da grandi", ma non per questo si viene necessariamente privati dell'ingenuità e della genuinità dell'infanzia.
Insomma come sempre dipende da caso a caso e da genitore a genitore
La mamma ha il suo perchè.
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