Eccoci finalmente!!! La quinta edizione dei NekoAwards di AnimeClick.it è arrivata e personalmente è davvero una gioia, ma chi lo avrebbe detto?
Cosa sono i NekoAwards? A parte il simpatico richiamo ai telegattoni (e al nostro logo), si tratta dei premi che decreteranno i migliori dell’anno solare 2015 in varie categorie anime e manga. Il miglior modo per rendervi parte attiva in ciò che vi appassiona dato che a decidere chi trionferà sarete ovviamente voi utenti, perché, come dico sempre tutti gli anni a questo punto: "Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni" (E. Roosvelt).
Ok prima di beccarmi le solite accuse (meritate) sul fatto di essere troppo retorico e pomposo entriamo subito nel vivo della competizione che per buona parte di questo mese vede salire al centro dell’attenzione i titoli manga. Saranno 5 le categorie da premiare e in questo caso è stato lo staff a fare una selezione iniziale dei titoli da candidare, cercando di dare spazio un po’ a tutti i generi e a tutte le case editrici ma basandosi sempre sulle preferenze da voi date con il meccanismo dei pollici verdi ai singoli volumi.
Questa settimana siete chiamati a decidere per la Miglior serie breve e La Miglior Novità sarà consentito il voto multiplo e potranno votare tutti gli utenti con almeno 20 punti.
E ora sotto con i titoli...
MIGLIOR SERIE BREVE
Quali sono i migliori titoli tra le serie brevi del 2015?
MIGLIOR NOVITA'
Vota la miglior novità manga del 2015
Buon Voto a Tutti!
Per quanto riguarda le novità, ho votato A Silent Voice e Deathco.
Il primo è entrato subito nella classifica dei miei manga preferiti di sempre, praticamente è il manga che avrei voluto leggere (se non addirittura scrivere) da sempre: commovente, duro, reale, ma anche poetico e sognante, oltre che splendidamente disegnato. Se dovessi trovargli un difetto... non lo troverei!
A silent voice invece è proprio una bella "novità". Da tempo non venivo coinvolto così tanto da un manga recente. Tratta una tematica originale e spinosa, ma lo fa in maniera matura e poetica, mi è piaciuto proprio tanto!
Entrambi titoli assai validi ma Heads in particolare l'ho trovato davvero fantastico.
Per la novità di quest'anno invece il mio unico voto va ad A SILENT VOICE
SUICIDE ISLAND mi sta piacendo ma non abbastanza, gli preferisco nettamente Holyland (dello stesso autore), LESSON OF EVIL credo uscirà fuori bene ma per ora (con soli due volumetti all'attivo) non mi posso ancora sbilanciare. TOKYO SUMMER OF DEATH la giudico davvero un operetta e LA FORTEZZA DELL'APOCALISSE l'ho droppato e restituito subito!!
SHONAN SEVEN ho deciso di non iniziarlo nemmeno scocciato delle troppe opere consecutive alle quali sta lavorando Toru Fujisawa, portandole avanti a ritmo di tartaruga zoppa.
Voterei volentieri anche a silent voice ma la parte centrale mi ha deluso non poco.
Come miglior serie breve ho votato 5 Cm al Secondo (storia veramente commovente, mi ha fatto completamente rivalutare Makoto Shinkai) e Wet Moon (una piccola sorpresa, se prima avevo ancora qualche riserva ora mi ha definitivamente convinto della validità di Atsushi Kaneko).
Miglior novità ho votato tre serie, ovvero A Silent Voice (uno degli scolastici/sentimentali migliori degli ultimi anni), Maoyu il Re dei Demoni e l'Eroe (manga fin troppo sottovalutato, meriterebbe molta più attenzione, soprattutto per le parti in cui vengono spiegate diverse questioni sull'economia, la storia, la geografia…) e Akame ga Kill (che mi ha sinceramente sorpreso come shonen, parte un po' in sordina ma poi ha dei colpi di scena niente male).
Altre serie che per un motivo o per un altro ho deciso di non votare che però ho trovato molto molto interessanti sono Ajin, Deathco, Food Wars (il primo volume, per quanto bello, è troppo poco per giudicarlo obiettivamente), Inuyashiki, Magical Girl of the End, World Trigger e poi nominerei anche un manga che non c'è tra i quelli da votare ovvero Siegfried il Canto dei Nibelunghi.
Miglior novità ne ho votate troppe xD ! E' stato un ottimo anno per i manga pubblicati in Italia, peccato che una buona percentuale di quelli elencati sono Goen e non verranno mai portati a termine. Qualcosa mi dice che potrebbe vincere Akame Ga Kill!
Anche io ho votato un casino di novità!XD Tra cui Magi, perché mi ha molto interessata e sono molto curiosa di come vada avanti, e Maoyu!^-^
Miglior novità: Owari no Seraph
Sono molto curioso di vedere i risultati ù.ù.
Come miglior novità ho votato per A Silent voice, Delitto e Castigo, Kanoko parole d'amore e Food Wars, opere molto diverse tra loro ma tutte molto meritevoli a mio parere.
Per me è stato un anno molto buono per quel che riguarda le novità, praticamente l'unico manga che non ho votato è stato MB Little che può interessare solo a chi prova un forte legame con MB ma, al momento, non lo consiglierei proprio a nessuno.
Fra le novità non ho trovato nulla che mi abbia entusiasmato particolarmente, perciò ho votato solo quella che trovo interessante solo perché è il sequel di una serie che mi è piaciuta, ovvero Marmalade boy little, che però non vincerà di certo.
Immagino che invece vincerà A silent voice, che stando ai primi volumi avrei votato anch'io, ma che invece non ho votato perché mi ha molto delusa, nonostante il finale positivo.
Ben migliore il fronte novità. Ho votato anche Arslan che è un buon titolo, ma per quanto mi riguarda il miglior titolo è senza ombra di dubbio A Silent Voice.
Non ho dato voti per la miglior serie breve dal momento che non ho letto nessuno dei titoli in lizza, però più volte mi sono ripromesso che prima o poi avrei recuperato lock up, che mi sembra un titolo decisamente interessante.
delle serie brevi e le considero tutte abbastanza interessanti.
Tokyo Summer of the Dead mi manca il primo volume di conseguenza
è difficile esprimere un parere..
Ho esattamente Wet Moon, Heads e 5 cm al secondo.
Ho finito solo l'ultimo che mi è molto piaciuto anche non avendo seguito la
versione animata. Alcune scelte sul finale mi hanno leggermente "intristito"
ma lo considero una buona lettura. Wet Moon mi intriga
quasi più di Soil, vedremo poi come procederà ed evolveranno le indagini
e la trama.
Heads dei tre è quello che mi ha preso meno, ma forse per via delle tinte cupe
che caratterizzano la trama, magari se finisco di leggerlo l'idea cambia.
Il voto su questa categoria me lo tengo segreto,
ne parlerò con i risultati alla mano.
Per la miglior novità la solfa cambia...
Ho ben 13 titoli della lista.
Solo due non letti perchè mi mancano numeri e sono Suicide Island e Hyouka.
Quest'anno avevo già una idea su quale titolo fosse più idoneo,
e si tratta di "A Silent Voice" che ci ha portato una tematica
fresca e nuova, anche se è andata leggermente perdendosi nel corso dei volumi.
Ha avuto un'ottimo riscontro sia in fatto di vendite che commenti e sinceramente
è stato una ventata di aria nuova.
Dopo però aver sfogliato la lista mi sento di premiare anche altri titoli, uno
per via dell'edizione Peep Hole(JPOP) molto ben curata, forse la migliore che ho preso in mano
quest'anno e l'altro che è dell'autore di Gantz, Inuyashiki che mi ha veramente sorpreso come inizio.
Il vecchietto della storia mi ha veramente fatto tanta compassione, e il materiale
sembra molto buono, per come può evolvere la storia..
Aspetto quindi la fine sondaggio per commendare quanto emerso.
Seguen lista dei volumi comprati:
5 cm al secondo di Makoto Shinkai/Yukiko Seike (Star Comics)
Heads di Keigo Higashino/Motoro Mase (Panini Comics)
Tokyo Summer of the Dead di Shiichi Kugura (Goen)
Wet Moon di Atsushi Kaneko (Star Comics)
A Silent Voice di Yoshitoki Ooima (Star Comics)
Ajin di Tsuina Miura, Gamon Sakurai (Star Comics)
Akame Ga Kill di Takahiro/Tetsuya Tashiro (Panini Comics)
Deathco di Atsushi Kaneko (Star Comics)
Franken Fran di Katsuhisa Kigitsu (JPOP)
Hyouka di Honobu Yonezawa/Ohna Task (JPOP)
Inuyashiki di Hiroya Oku (Panini Comics)
La farfalla assassina di Yuka Nagate (Goen)
La fortezza dell'apocalisse di Yuu Kuraishi/Kazu Inabe (Panini Comics)
Lesson of the Evil di Yuusuke Kishi/Eiji Karasuyama (Star Comics)
Peep Hole di Wakou Honna (JPOP)
Soul Keeper di Tsutomu Takahashi (JPOP)
Suicide Island di Kouji Mori (Goen)
di novità interessanti ce ne sono diverse, ne ho messa almeno una per editore.
Per la serie breve, ne ho lette 3, e le metto così sul podio:
*Ano Hana: il manga mi ha decisamente stupito! Bei disegni e fedeltà all'anime! E versione JPOP davvero notevole!
*5 cm al secondo: un must!
*Vivo nella tua ombra: autrice molto particolare, che mi piace moltissimo!
Per le novità...
*A Silent Voice: assolutamente stupendo! Penso proprio che vincerà il sondaggio!
*Drug & Drop: perché le CLAMP sono le CLAMP
*Inuboku Secret Service: una serie davvero intrigante! Peccato proprio per la scomparsa prematura dell'autrice...
*La collina dei pesci rossi: mi ha ispirato sin da subito!
*Marmalade boy little: finalmente siamo tornati in quel mondo che abbiamo tanto amato!
Ho votato tutti questi, perché son meritevoli!
Che vinca il migliore
Per quanto riguarda le migliori novità i miei voti vanno a Soul Keeper - Hito Hitori Futari (sicuramente quello che ho più apprezzato quest'anno), A Silent Voice e Suicde Island.
- Ano Hana
- 5 cm Al Secondo
Nessun dubbio invece per LA serie:
- A Silent Voice
P.S.Non sapevo che ISAMU fosse uscito..
Novità: Franken Fran e Suicide Island
Lock up: un'ottima miniserie sul wrestling capace di farsi apprezzare sia dagli appassionati di tale sport che dai profani, come me, per la profonda umanità del protagonista e delle vicende narrate.
Addio Stregone: una visione alternativa e romanzata delle vita di van gogh e di suo fratello che ci fa vedere le vicende storiche legate all'artista in una maniera diversa. Molto carino per l'elaborazione della storia e per i contenuti in esso espressi.
Ano Hana: una storia ricca e commovente che anche in cartaceo tiene fede alla qualità già vista nella serie animata.
Per le serie lunghe invece ho votato per:
- A Silent Voice: il sicuro, e meritato, vincitore di questo award, vista la potenza espressiva della storia in esso contenuta e la trasversalità del tipo di pubblico che può essere colpito da essa. Una serie must ora e per sempre per ogni lettore di manga che si rispetti.
- Ajin: l'immortalità vista in chiave moderna e cinica e raccontata in una storia piena di colpi di scena che sa tenere il lettore con il fiato sospeso ed incollato alla lettura fino alla fine di ogni volume.
- Il nostro miracolo: storia in bilico tra shojo e shonen, tutta giocata sugli intricati rapporti tra il numeroso cast coinvolto nella vicenda. Quest'opera merita sicuramente una buona spinta su questi lidi e se siete amanti di thriller psicologici e di ambientazioni misteriose dove pian piano si raccolgono i pezzi nel grande puzzle creato dall'autore questa è la storia che fa per voi (maschi non fatevi traviare dal disegno, piacerà anche a voi).
- Magi: Adventure of sindbad : uno spin-off quasi migliore dell'originale, dato che tiene fin da subito banco con una storia carica di emozioni e temi importanti al contrario della serie madre che ci impiega invece un po' ad ingranare. Una lettura consigliata anche a chi non ha letto Magi.
- Maoyu: economia e fantasy.. pensavo che questa combinazione fosse riuscita bene solo in spice and wolf ed invece mi son dovuto ricredere. Veramente una bella storia, ricca ed appassionante come poche che sa intrecciare in un universo fantasy ben strutturato elementi economici e storici senza essere pesante o troppo elaborata (ed anzi intrattiene ed educa il lettore molto bene). Consigliato a chiunque non si faccia spaventare da un po' di testo in più nei fumetti
- Soul Keeper: una storia attuale, basata su una coppia di protagonisti che più stranamente assortita non può essere (primo ministro del giappone ed il suo giovane angelo custode).. eppure la narrazione tiene, la storia prende molto fin da subito ed i disegni si tengono ad un'ottimo standard, degno dell'autore. Delle opere di Tsutomu Takahashi posso dire solo una cosa: o le odio o le amo, e Soul Keeper rientra a buon merito nella seconda categoria.
- Spirit Circle: opera sottovalutata, probabilmente a causa dell'uscita precedente di Creature Arcane orientato ad un pubblico più giovane, ma che si dimostra fin da subito superiore al suo illustre precedente, Samidare. Una storia di reincarnazioni e vicende passate che in un susseguirsi di racconti ambientati in varie epoche storiche saprà divertire, appassionare e commuovere chiunque ci metta sopra le mani. Davvero felice di vederlo citato così spesso nei commenti degli altri utenti.
-Suicide Island: una storia capace di trattare di un tema ostico come il suicidio in una maniera viva ed appassionante alla portata di chiunque, dove più che parlare di morte si fa un inno alla vita. Consigliato a tutti gli amanti dei survival e a chiunque voglia una lettura con un quid in più.
Se ne avessi potuto leggere di più avrei fatto un pensierino anche per votare Food Wars, Arslan Senki e Seraph of the End, ma allo stato attuale sono tutte e tre dei buoni shonen e nulla di più.
ciao!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.