ATTENZIONE: ARTICOLO VOLUTAMENTE LEGGERO
I più nostalgici sono tutti d'accordo nel dire che oggi, rispetto a un tempo, agli anime manca qualcosa.
Ed è verissimo, agli anime di oggi manca qualcosa rispetto al passato, e quel qualcosa è... la parte centrale della bocca!
Da qualche anno a questa parte infatti, sempre più spesso c'è la tendenza a non disegnare la parte centrale della bocca di un personaggio, inquadrato di fronte, trasformando questa piccola ma importante parte del corpo in due linee spezzate, anziché una contigua.
.jpeg "Le non bocche (2).jpeg")
Una delle motivazioni dell'uso di questa tecnica potrebbe essere ricercabile nel voler aumentare l'effetto "innocenza" e bellezza dei personaggi femminili, è d'altronde noto che meno tratti si utilizzano per realizzare un volto femminile, più questo risulterà aggraziato, giovane, privo di difetti e più gradevole a vedersi.
Il problema però è che questa tecnica viene usata anche con personaggi maschili, o che sono in atteggiamenti poco "innocenti e tenerosi", ma decisamente poco poco poco, se conoscete la scena...
.jpeg "Le non bocche (1).jpeg")
O che di teneroso possono e devono avere poco o nulla, ecco un esempio talmente recente da essere di, tipo, ieri.
.jpeg "Le non bocche (3).jpeg")
Quale può essere, dunque, il motivo di questa tendenza?
Una brutta forma di herpes labiale nipponico, simile al raffreddore killer che fa perdere i sensi e ti fa stare una cosa malissimo?
Un nuovo genere di auto-punizione dei disegnatori, che invece di tirare una semplice linea dritta ne fanno due che devono combaciare idealmente?
Per quanto potesse cercare di restare nascosto, questo strano fenomeno è ormai sotto gli occhi (tecnicamente sotto il naso ma lasciamo stare) di tutti, quindi non abbiate paura, ogni volta che notate un personaggio con la bocca a metà, anche insospettabile, fatecelo vedere qui, così che si possano elaborare ipotesi più approfondite su questo morbo della bocca pazza.
Fonte consultata:
anime.stackexchange.com
I più nostalgici sono tutti d'accordo nel dire che oggi, rispetto a un tempo, agli anime manca qualcosa.
Ed è verissimo, agli anime di oggi manca qualcosa rispetto al passato, e quel qualcosa è... la parte centrale della bocca!
Da qualche anno a questa parte infatti, sempre più spesso c'è la tendenza a non disegnare la parte centrale della bocca di un personaggio, inquadrato di fronte, trasformando questa piccola ma importante parte del corpo in due linee spezzate, anziché una contigua.
Una delle motivazioni dell'uso di questa tecnica potrebbe essere ricercabile nel voler aumentare l'effetto "innocenza" e bellezza dei personaggi femminili, è d'altronde noto che meno tratti si utilizzano per realizzare un volto femminile, più questo risulterà aggraziato, giovane, privo di difetti e più gradevole a vedersi.
Il problema però è che questa tecnica viene usata anche con personaggi maschili, o che sono in atteggiamenti poco "innocenti e tenerosi", ma decisamente poco poco poco, se conoscete la scena...
O che di teneroso possono e devono avere poco o nulla, ecco un esempio talmente recente da essere di, tipo, ieri.
Quale può essere, dunque, il motivo di questa tendenza?
Una brutta forma di herpes labiale nipponico, simile al raffreddore killer che fa perdere i sensi e ti fa stare una cosa malissimo?
Un nuovo genere di auto-punizione dei disegnatori, che invece di tirare una semplice linea dritta ne fanno due che devono combaciare idealmente?
Per quanto potesse cercare di restare nascosto, questo strano fenomeno è ormai sotto gli occhi (tecnicamente sotto il naso ma lasciamo stare) di tutti, quindi non abbiate paura, ogni volta che notate un personaggio con la bocca a metà, anche insospettabile, fatecelo vedere qui, così che si possano elaborare ipotesi più approfondite su questo morbo della bocca pazza.
Fonte consultata:
anime.stackexchange.com
Comunque post curioso, non seguendo molto generi tipo quello dell'omone proposto (non vedo la necessità del vuoto poi che rende più debole l'espressione), non avevo notato tutta questa tendenza... però è un tratto talmente tipico del moe e shoujo per me che non ci avevo mai dato peso più di tanto. Effettivamente quando disegno bocche chiuse tendo spesso anch'io a lasciare il vuoto centrale, a volte anche apposta, perchè trovo difficile disegnare bene la linea continua che esprima bene l'espressione del personaggio, mentre lasciando il vuoto si lascia intendere, immaginare di più il sorriso o meno.
Ma anche no, spero in una controtendenza prima o poi ^^
Magari, ora, farò un po attenzione.
Questa immagine esplica perfettamente
quoto, sicuramente tra 20 anni ci sarà uno stile diversissimo, sperando non si spostino tutti verso la cgi XD
Per me invece è un netto peggioramento..
Questo, per intenderci:
Attualmente penso sia più una moda per rende accattivante un prodotto o uno stile grafico.
Anzichè servire a nascondere quella parte del labbro, serve a crearla. È una tecnica di disegno che non viene utilizzata solo nelle bocche e non viene utilizzata solo nei disegni giapponesi; è legata all'ombreggiatura, ricrea una superficie protuberante che ha quindi la stessa superficie di riflessione della luce dell'estremità su cui è adiacente.
È utile sintetizzare le bocche in un disegno non-fotorealistico creato tramite linee semplici; le labbra sono una parte fatta in modo molto delicato, se la si creasse solo tramite linee nette verrebbe fuori la bocca di Jynx/Nicki Minaj in tutti i personaggi.
È una "regola" che ha un fondo di funzionalità; è molto diverso dalle "bocche laterali", per dire.
Poi che possa non piacere come trovata stilistica va bene.
E prima ancora Shingo Araki.
Eh no.
Quando una cosa cambia, o è milgiore, o peggiore.
Altrimenti sarebbe uguale.
E dico: se ogni tanto escono opere che citano graficamente lo stile gli anime degli anni 60/70 , ma mai quelle dagli ani 80 in poi, vuol dire che qualcosa è andato storto , a un certo punto .
É vero che usando meno tratti risparmiano, ma dubito che la differenza sia così evidente per una piccolezza del genere. Pensoa sia più che altro un fattore estetico. Dopotutto le ragazze sono più carine se sboccate.
Quella che secondo me è la vera spiegazione l'hai scritta tu perfettamente a inizio video: "quella mancanza indica un riflesso di luce su una zona sporgente del labbro".
Anche in Berserk
Il discorso del labbro è una semplificazione, sappiamo che per via delle ombre avrà tonalità diverse, perciò basta l'illusione. Invece di disegnarla lasciano che sia l'occhio dello spettatore a colmare la lacuna. Non è solo una questione di risparmio, ma lasciano libertà al pubblico di immaginarlo come piace a loro o come ritengono sia adatto.
@Dragoon88 video interessante
Con Paint a fare una bocca con un solo tratto ci metti, boh, un secondo, quindi ho cominciato a chiedermi perché questa tendenza a "spezzare" la linea, ma al fatto che fosse per creare l'effetto del labbro non ci avevo mai pensato e in effetti non gli riesce affatto
Ma non credo sia una cosa solo recente, ora che c'ho il tarlo in testa potrei mettermi a cercare tra le vecchie serie e scoprire obbobri anche lì. Ad esempio l'altro giorno schedavo un anime del 1989, Jushin Liger, e ho trovato la sorpresa
Ma come sempre, dai volti semplici si arriva sempre a quelli caratteristici, quindi ti ritrovi poi tizi scolpiti nella roccia come kenshiro. E in quel caso le si devono tracciare quelle linee in più per dare quello spessore ed espressività che ha quel personaggio.
Ma vale anche per prodotti odierni quando ci troviamo di fronte personaggi che richiedono più tratti per sottolinearne magari l'età o altre caratteristiche.
E anche qualora ci trovassimo di fronte personaggi con tratti come quelli incriminati, ma che devono essere cattivi, di certo non ci vonfonderemo di certo. E quando mai è capitato di confonderci, ma suvvia...
E' un bel trucchetto anche per distinguere un personaggio più sensuale dall'altro (oltre che più maturo).
La linea spezzata a rigor di logica si applicherebbe lo stesso. Viene evitata, soprattutto nel digitale, perché i margini netti permettono di colorare le labbra con rossetto più facilmente (basta riempire, senza inventarsi un secondo bordo).
Se invece intendi che le labbra, quando non è presente rossetto, "non esistono", sì, proprio perché se le creassero verrebbero fuori tutte bocche da Jynx, un po' come in Initial D. In un disegno modulato a sfumature le labbra le puoi fare, se invece usi linee secche scadi nel grottesco come nelle caricature dei papiri di laurea.
Poi ognuno è fautore del suo stile.
[img]http://ib1.huluim.com/video/60388396?region=US&size=600x400[/img]
Il mistero è stato risolto
Quel mistero è sì legato all'economia. Perché creare 3 fotogrammi di una bocca chiusa, aperta e a denti stretti è molto più facile di ridisegnare tutta la mandibola in movimento verticale. (cosa eludibile frontalmente, ma di lato è ben diverso). In questi risparmi i giapponesi sono maestri.
Non li capisco proprio i gusti estetici di queste generazioni moderne, come si possono preferire disegni talmente infantili e poco realistici con quelli dei classici in cui i personaggi erano talmente curati sia livello di dettaglio grafico che di doppiaggio che psicologico da sembrare persone in carne ed ossa, veri uomini, vere donne!
Oggi sembrano tutti 13enni, persino chi dovrebbe avere 30 anni e passa.
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