Gli anime hanno il potere di suscitare ilarità, di scaldarci il cuore, ma possono anche instillare paura nelle nostre menti.

Il sito Goo Ranking ha chiesto agli utenti giapponesi di indicare gli anime più disgustosi che abbiano mai visto, ma che al contempo si siano guadagnati un posto tra i must-see.
Tuttavia, quello che è uscito fuori dal sondaggio non è stata solo una catalogazione degli adattamenti dei manga guro o delle serie hentai più offensive.

Dalle 3.485 risposte hanno raccolto una classifica dei 10 anime più grotteschi ma anche più popolari degli ultimi decenni.

Vi facciamo notare che vi sono spoiler nelle trame degli anime presenti

10. Devilman(79 voti)


Il mangaka Go Nagai è stato responsabile della pubblicazione di scene di sesso e violenza prima inammissibili nei media sin dal 1960. Devilman, una delle sue serie principali, fin dal 1972 è stata riadattata molteplici volte pur mantenendo la tematica della graduale perdita dell'umanità del protagonista, che passo passo guadagna i propri super poteri simili a quelli di un demone. Egli utilizzerà questi poteri contro altre entità sovrannaturali in dei sanguinosi e fatali combattimenti.

9. School Days (81 voti)


Per più della prima metà della serie, School Days sembra un'ordinaria storia adolescenziale nella quale Makoto, un ragazzo qualunque, accumula attorno a sé una serie di pretendenti.
Ma la storia prende una brutta piega quando le gelosie causate dalle menzogne e dai tradimenti di Makoto culminano in un'inquadratura particolarmente eccentrica, dove vediamo dall'interno di un utero aperto a metà uno dei personaggi principali.

8. Gantz (100 voti)


Un gruppo di liceali morti in svariati modi viene riportato in vita in una stanza di un appartamento di Tokyo, nel quale vengono a conoscenza del terribile gioco al quale sono costretti a prendere parte.
Ai giocatori vengono assegnate armi e delle tute che forniscono loro capacità fisiche sovrumane e un compito: stanare e uccidere degli alieni.
Senza dubbio la trama offre l'occasione per mettere in atto inquietanti scene di violenza.

7. Ken il Guerriero (136 voti)


Kenshiro, l'eroe principale di questo mondo post-apocalittico guidato dalle leggi delle arti marziali, è famosissimo per la sua tecnica del pugno che crea cento lacerazioni, che consiste in una rapidissima raffica di colpi diretta a numerosi tsubo, dei punti di pressione tramite i quali si può accedere al sistema energetico del corpo umano, che provoca nella vittima un'esplosione dall'interno, ovviamente contornata da una pioggia di sangue e interiora.
Mentre nel manga il colpo appare solo una volta, nell'anime è una delle tecniche più ricorrenti.
È forse questa tecnica terrificante uno dei principali motivi per il quale quest'anime è stato indicato come un valido candidato per la classifica.

6. Psycho-Pass (142 voti)


Nel futuro di Psycho-Pass, le autorità possono misurare lo stato mentale delle persone attraverso il Sybil system. Ciò permette alle forze dell'ordine di punire preventivamente gli individui che superano il limite del cosiddetto 'Coefficiente di Criminalità'. La tecnologia più cruenta dell'anime è però quella del Dominator, una pistola high-tech che causa l'esplosione dall'interno di chi viene colpito dai suoi proiettili fatali.

5. Neon Genesis Evangelion (155 voti)


Evangelion non si spreca nell'offrire al pubblico una scorta innumerevole di scene controverse e disturbanti: dalla vista di bio-macchine che si divorano a vicenda in un bagno di sangue fino alla famosa inquadratura in primo piano della mano di Shinji, ricoperta da una sostanza inconfondibile.

4. Puella Magi Madoka Magica (161 voti)


Così come School Days, Madoka Magica appare come un anime innocente. Ben presto, però, il pubblico deve avere a che fare con tematiche ben più mature come sacrifici, patti fatali, decapitazioni e suicidi, accompagnate da un'estetica peculiare e da una colonna sonora incalzante.

3. Higurashi No Naku Koro Ni (271 voti)


Un altro anime dalle apparenze innocue, Higurashi presenta la storia di un ragazzo di città che si trasferisce in campagna, dove fa amicizia con un gruppo di ragazzine abitanti del posto e sue compagne di scuola.
La serie è composta da un ciclo continuo di omicidi e resurrezioni nella comunità rurale della piccola Hinamizawa, condito da tematiche controverse come la pedofilia, l'abuso su minori, il suicidio adolescenziale e l'ostracismo degli individui più deboli della società giapponese.

2. Tokyo Ghoul (351 voti)


Una serie che affronta i dettagli della vita di un ragazzo di Tokyo il quale viene trasformato in Ghoul, una creatura che può sopravvivere soltanto mangiando carne umana, non poteva non far parte di questa lista.
Ogni cibo che non sia carne umana, a parte il caffè, ha un sapore tremendo per i Ghoul, tant'è che il protagonista, Ken Kaneki, vomita non appena assaggia del cibo normale dopo la sua trasformazione.

1. L'attacco dei Giganti (497 voti)


Senza dubbio la vista dei giganti de l'Attacco dei Giganti, con le loro figure di marionette sfigurate e i loro movimenti goffi, ha suscitato nel pubblico fin dall'inizio non poca ilarità, ma al contempo una forte sensazione di inquietudine, facendo guadagnare a quest'anime il primo posto nella classifica.
Fin dal primo episodio si assiste a scene di banchetti ad opera dei giganti, i principali antagonisti della storia, che divorano senza alcun rimorso la madre del protagonista, Eren, e innumerevoli altre persone.
Gli animatori rendono il tutto più bizzarro mettendo particolare attenzione nella raffigurazione della saliva e dei denti dei giganti.

Fonte consultata: 
SoraNews24