Riportiamo il comunicato arrivato in Redazione:
IL MEGLIO DELLA PROGRAMMAZIONE DEI BRAND E CONTENUTI “DIGITAL EXCLUSIVE”
Grande novità per i canali FTA di Viacom Italia, l’azienda guidata dall’AD Andrea Castellari.
È infatti attiva la nuova piattaforma web che aggrega l’offerta di Paramount Network, Spike e VH1, proponendo contenuti video in modalità AVOD.
Collegandosi al sito unico – https://www.paramountnetwork.it – l’utente può seguire in diretta streaming i canali, consultare la guida tv e scegliere di accedere alle aree cross brand per vedere i programmi di punta disponibili online. Nel sito unico, è comunque mantenuta la differenziazione tra brand, ognuno con un’offerta e una programmazione distintiva: il racconto delle storie per Paramount Network, la serialità con un’impronta più ironica e maschile per Spike e la musica di epoche e generi diversi per VH1.
L’offerta di contenuti on demand presenta sia serie tv che film.Tra le serie tv disponibili a settembre: Il giovane Ispettore Morse, Ink Master, La Tata e Law & Order: Unità Vittime Speciali.
Nella sezione film: A Spasso con Daisy e Born To Raise Hell.
I contenuti legati al brand VH1 sono invece principalmente musicali: Storytellers, 10 Years of Rock’n’Roll, Jovanotti – Oh, Vita! Making An Album e tantissime interviste agli artisti.
La piattaforma, inoltre, vanta contenuti long form esclusivi, disponibili solo online.
Fanno parte dell’offerta Digital Exclusive, le serie oggetto dell’accordo con Yamato Video che inaugurano, da settembre, una proposta dedicata al genere Anime e a tutti i suoi fans: sono, infatti, disponibili online titoli quali Magic Kaito 1412, Cinderella Boy, Ultimate Otaku Teacher, Cutie Honey Universe, Burn-Up Excess e Il Conte di Montecristo.
Ad arricchire l’offerta video, altri programmi cult di Viacom come Le Capitane e I Soliti Idioti. All’interno del sito, trova inoltre spazio una sezione dedicata alle news con articoli, fotogallery e video short form legati al mondo del cinema, delle serie tv e delle grandi star nazionali ed internazionali. Ogni mese ci saranno titoli e novità che andranno ad arricchiere l’offerta legata ai brand e digital exclusive.
IL MEGLIO DELLA PROGRAMMAZIONE DEI BRAND E CONTENUTI “DIGITAL EXCLUSIVE”
Grande novità per i canali FTA di Viacom Italia, l’azienda guidata dall’AD Andrea Castellari.
È infatti attiva la nuova piattaforma web che aggrega l’offerta di Paramount Network, Spike e VH1, proponendo contenuti video in modalità AVOD.
Collegandosi al sito unico – https://www.paramountnetwork.it – l’utente può seguire in diretta streaming i canali, consultare la guida tv e scegliere di accedere alle aree cross brand per vedere i programmi di punta disponibili online. Nel sito unico, è comunque mantenuta la differenziazione tra brand, ognuno con un’offerta e una programmazione distintiva: il racconto delle storie per Paramount Network, la serialità con un’impronta più ironica e maschile per Spike e la musica di epoche e generi diversi per VH1.
L’offerta di contenuti on demand presenta sia serie tv che film.Tra le serie tv disponibili a settembre: Il giovane Ispettore Morse, Ink Master, La Tata e Law & Order: Unità Vittime Speciali.
Nella sezione film: A Spasso con Daisy e Born To Raise Hell.
I contenuti legati al brand VH1 sono invece principalmente musicali: Storytellers, 10 Years of Rock’n’Roll, Jovanotti – Oh, Vita! Making An Album e tantissime interviste agli artisti.
La piattaforma, inoltre, vanta contenuti long form esclusivi, disponibili solo online.
Fanno parte dell’offerta Digital Exclusive, le serie oggetto dell’accordo con Yamato Video che inaugurano, da settembre, una proposta dedicata al genere Anime e a tutti i suoi fans: sono, infatti, disponibili online titoli quali Magic Kaito 1412, Cinderella Boy, Ultimate Otaku Teacher, Cutie Honey Universe, Burn-Up Excess e Il Conte di Montecristo.
Ad arricchire l’offerta video, altri programmi cult di Viacom come Le Capitane e I Soliti Idioti. All’interno del sito, trova inoltre spazio una sezione dedicata alle news con articoli, fotogallery e video short form legati al mondo del cinema, delle serie tv e delle grandi star nazionali ed internazionali. Ogni mese ci saranno titoli e novità che andranno ad arricchiere l’offerta legata ai brand e digital exclusive.
Già, non ho capito perché solo un mese...boh!
e solo una prova gratuita,comunque grazie dell'info
Avrei scelto qualcosa di più interessante o gradevole, ma non è un problema finché il consumatore se ne approfitta dell'occasione gratis con pubblicità legit annessa (tipo Cinderella Boy, ma quella è un'altra storia).
Per essere più chiari: per me, l'accordo è promosso con riserva.
Il bello, probabilmente, è che alla fine Yamato è riuscita ad acquisire i diritti simulcast di DanMachi 2.
Viacom l'avrebbe specificato apertamente se fosse stato un servizio in abbonamento. Non diffondiamo fake news (se è vero, dimostralo).
edit: ah ma sta viacom sarebbe un agglomerato di paramount ed altri brand, quindi in confronto a ieri non cambia niente
pero fatta in questo modo mi fa pensare che panamount network non ci punti più di tanto agli anime ma lo fa solo giusto per provarci ma senza investirci granché
un po una delusione, e solo l'inizio è potrebbe funzionare anche cosi, pero davvero speravo in tutta l'altra cosa
La serie è disponibile a metà, la parte finale dovrai recuperarla per altre vie.
Non è Yamato che gestisce e/o ha fondato il servizio. Si limita ad affittare i diritti di anime già lavorati per un certo periodo. Il successo o meno di questa iniziativa li tange solo marginalmente (certo avesse successo e comprassero altri anime ben venga!), e comunque non ci possono fare molto.
Che li vendano a Italia 1 o al più scrauso servizio streaming sul web per yamato son sempre soldi. Specialmente per roba vecchia e meno "appetibile"
Lo so che PopcornTV non è di Yamato. Il "rimanere a galla" è riferito anche e soprattutto alla prassi dell'editore, ovvero di concedere a pagamento i diritti dei loro prodotti a più servizi di trasmissione audiovisiva (quelli di noleggio digitale, tipo Chili, non li conterei). Spero piuttosto che Paramount Network non faccia la stessa fine a livello di anime, mentre per le altre categorie non mi devo preoccupare.
Se dovesse avere successo (magari con delle vere e proprie novità), diverrebbe un concorrente temibile per VVVVID a livello nazionale (ergo, ignorando i vari Netflix, APV e CR).
Mah, alla fine vendere i diritti è il loro lavoro. Che lo facciano con più servizi conta fino ad un certo punto, nei contratti esistono clausole di esclusività. Se il servizio x fosse interessato ad avere un prodotto in esclusiva dovrebbe pagare di più. Altrimenti accetta anche il fatto che tale prodotto possa essere rivenduto a terzi, pure nello stesso periodo in cui lo hanno anche loro.
Non è tanto "rimanere a galla" questo, quanto fare il proprio lavoro. A loro che una cosa vada su netflix o paramount per dire non cambia molto, se paramaount paga più di netflix si da a loro. Se pagano entrambi e nessuno per l'esclusività, si da a tutti e due.
E non è per difendere Yamato, ci mancherebbe pure. Però va detto anche quello che è giusto. Anche Dynit quando può vende ad altri; i suoi prodotti sono stati su prime per un certo tempo, alcuni sono su netflix, altri su vvvvid. Dava roba a rai4 quando ancora la prendeva, e ora a Italia2. Roba più vecchia talvolta spunta da altre parti. Eppure di Dynit non si dice mai che "cerca di rimanere a galla", ma che fa il proprio lavoro.
A Paramount non importa avere Magic Kaito, o Cinderella Boy, probabilmente se chiedi ad un loro dipendente a malapena sanno cosa sono. A questi aggregatori di contenuti importa di avere un catalogo di scelta il più ampio possibile, in modo da spingere l'utente ad usare il servizio. Per questo persino su Netflix, che è per ora il top del settore, viene caricata ogni giorno tanta roba a basso costo per "riempire" (mentre ben altra attenzione viene dedicata ai prodotti di punta tipo stranger things, pubblicità, trailer etc etc)
il punto è proprio questo, non riescono a trovare un editore che li supporti nel tempo, PY morto dopo 6 mesi, popcorn avranno mandato si e no 4-5 serie e poi niente, tim vision un anno di diritti per qualche serie e di nuovo niente, infinity idem, anche rai play aveva qualcosa e ora niente più, paramount mettono gli episodi un mese e poi scadono, manca solo da vedere netflix se si terrà le serie a lungo o meno
il punto è che stanno cambiando uno alla volta, come stanno facendo sembra che vengano scaricati e che quindi ripieghino sempre su altro, in questo modo non è una loro decisione a chi dare i diritti, ma una imposizione dovuta dal rifiuto delle piattaforme precedenti
credo la differenza sia che dynit si appoggia prevalentemente a vvvid per portare tutto e quindi dà l'impressione di avere più stabilità (anche se vvvid ultimamente sta diventando davvero obsoleto), cosa che non succede con yamato che si appoggia a You tube come portale principale
Ma vvvvid ha con dynit un tipo di accordo particolare e rodato che non è facile da replicare, specialmente con "colossi" del settore che comprano da te ma anche da tot altri editori e hanno un catalogo non solo (o principalmente) di anime. Però non per questo non vende ad altri (ripeto, come a netflix) e loro stessi ogni tanto si fanno un bel giro. Per esempio roba dynit era su popcorn.tv agli inizi (ci ho rivisto Inuyasha per dire). Allora in quel caso anche dynit fa da banderuola e si gira un servizio dopo l'altro? Eppure anche loro hanno fatto dei bei giri negli anni come ho detto sopra. No, semplicemente è il loro lavoro.
Capisco che possa esserci una certa impressione, anche esacerbata da altri fattori (yamato ha i suoi problemi, ma che sono appunto ben altri e non questo), però qua è come lamentarsi che il produttore di gelati venda a più gelatai piuttosto che ad uno solo, quando la concorrenza fra esattamente la stessa cosa perché questo è il loro lavoro.
La roba dynit, a memoria, è stata su:
- prime (diritti scaduti e non rinnovati)
- netflix (ogni tanto mettono roba nuova ma di altra sono scaduti i diritti e non li hanno rinnovati)
- timvision (scaduti, non rinnovati)
- popcorn.tv (scaduti, non rinnovati)
più vari canali tv (rai4, italia 2, ka-boom etc.) (e sicuramente qualcosa mi sfugge)
Tutto mentre vvvvid già esisteva e funzionava in contemporanea. Si vende dove si può, e si fanno i giri di tutto quello che è anche solo vagamene interessato, è normale.
detta semplice sembra che dynit venda i suoi prodotti, invece che yamato debba svenderli... poi ovvio è solo una percezione, non sappiamo quanto gli editori ci guadagnino in queste cessioni di diritti e finché non parlano non possiamo sapere se davvero uno se la passa meglio dell'altro
Yamato ha avuto momenti in cui sembrava essere in sofferenza ma per ben altri fattori. Vendere i propri prodotti, anche svendere roba se pure fosse il caso, fra l'altro cose vecchie e sfruttate già a dovere, ti fa entrare comunque liquidità ed è quello lo scopo. Che poi fra l'altro è un affitto momentaneo, non una cessione di diritti irreparabile.
Ripeto, capisco e condivido tutto, però l'osservazione iniziale mi sembra comunque sbagliata. La percezione delle aziende può essere un conto, ma criticare un'azienda perché fa quello per cui è pensata non mi sembra giusto, specie quando è quello che fanno le aziende del settore e tutti i clienti di yamato sono stati, ad un certo punto, clienti di dynit stessa.
ma per me non è poi così sbagliata, se yamato vende delle serie ad una piattaforma poi vorrà che quella piattaforma ne acquisti altre e non si fermi (al portare kaito un mese), se quella piattaforma poi non ne acquista più di fatto quell'operazione che ha portato un po di liquidità subito poi si ferma lì, e se si ferma lì tutti gli altri prodotti che hanno da vendere (e i prodotti yamato che al momento sono fermi sono un infinità) rimarranno invenduti o andranno sull'ennesimo portale della quale la gente non ne conosce l'esistenza... ogni possibile vendita futura che non avverrà per colpa di una scelta passata è un fallimento per l'azienda
Ma ci serve sapere se uno se la passa meglio dell'altro?
A me piuttosto è servito sapere che per Dynit il vero guadagno, il core business non sono più gli anime, come sapere che per Yamato lo sono le licenze storiche.
https://www.paramountnetwork.it/programmi/l37o6w/cutie-honey-universe
https://www.paramountnetwork.it/programmi/jle8f8/ultimate-otaku-teacher
dho, non sono neanche stati in grado di mettere gli episodi in ordine e manca pure l'ep 22 XD
per qualche motivo di questo manca l'11 XD
Ho segnalato queste mancanze alla pagina FB di Paramount Network (non ho trovato contatti migliori). Chi è interessato a tali serie (o ad un miglioramento del servizio), invito a fare altrettanto.
Si può avvisare anche Yamato, giusto per conoscenza.
Piccolo aggiornamento:
Paramount Network ha aggiunto l'episodio 22 di UOT.
L'episodio 11 di CHU non è ancora pervenuto.
Ho segnalato il fatto sia a Paramount Network che a Yamato Video. L'emittente, dopo che il 20 gliel'ho ricordato nuovamente, ha visualizzato il messaggio dopo 4 giorni; l'editore, invece, ha fatto "occhio da politico" ("orecchio da mercante" non calza tanto).
Stavolta non è servito a nulla.
Altro che eccesso di pubblicità. È questo il disservizio che istiga all'uso della pirateria (seppur parziale in questo caso, dato che è limitato ad un solo episodio).
L'ho pensato pure io, ma al tempo stesso ne dubito. La pagina di Paramount mi avrebbe risposto subito altrimenti.
bhe non ne son così sicuro, se il problema è la censura credo che lo si terrebbe più possibile nascosto visto che ne potrebbe scatenare una polemica bella grossa
Se fosse stato per questo, Yamato l'avrebbe già scartata per qualcosa di meno spinto (e magari anche doppiato, ma questo è un pensiero soggettivo).
Non è che gli addetti al lavoro di Viacom Italia hanno visionato la serie dopo averla acquisita?
no ma infatti non dico centri yamato, ma quelli di sto portale, yamato ha fatto dxd e hotd figurati che gliene frega se vengono mostrate delle tette xD
https://www.paramountnetwork.it/programmi/yv1jpk/burn-up-excess
Potevano pure inserire l'episodio 11 di CHU, ma nisba.
In questo momento è il 3, semplicemente o hanno messo un codice che lo cancelli automaticamente oppure lavorano di notte (tutto nell'ordinario).
Non vorrei stressarti, ma potresti controllare se si vedono gli episodi di Cutie Honey Universe (non dico adesso, ma quando ti trovi)? Ci ho provato con alcuni e mi dà "Service Unavailable".
Ho provato i primi 3, solo il primo non mi è partito, gli altri 2 sì
Wow era ora
Infatti, alcune non la hanno riportata, quindi potrebbe essere 6/12 mesi o più
Li ho proprio sopravvalutati
Paramount Network ha aggiunto i due episodi mancanti de "Il conte di Montecristo" (https://www.paramountnetwork.it/programmi/tv0s54/il-conte-di-montecristo).
Penso che fino a quando non esisterà un app per smartphone e smart tv gli ascolti saranno sempre bassi (non potrebbero riutilizzare quella già esistente nella controparte americana??) quando mi ritrovo davanti alla tv l’ultima cosa che penso è quella di attaccare il portatile per vedermi una serie.
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