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Panini va a sostituire RW EDIZIONI, che ne aveva acquisito i diritti nel 2012, rilevandoli dall’editore spagnolo Planeta DeAgostini.
L'editore modenese già da anni ha i diritti per i fumetti DC per la Germania e il Brasile e che dal 1994 è anche l’editore italiano dei fumetti di Marvel Comics. La nuova avventura in Italia partirà dal 2 aprile 2020,
Una notizia bomba per tutti i fan italiani del fumetto. Panini Comics è il nuovo editore italiano di DC Comics (Superman,Batman, Wonder Woman) . A ufficializzare l’acquisizione dei diritti è stato lo stesso editore modenese, in un comunicato ufficiale diffuso sulla propria pagina Facebook.
Panini va a sostituire RW EDIZIONI, che ne aveva acquisito i diritti nel 2012, rilevandoli dall’editore spagnolo Planeta DeAgostini.
L'editore modenese già da anni ha i diritti per i fumetti DC per la Germania e il Brasile e che dal 1994 è anche l’editore italiano dei fumetti di Marvel Comics. La nuova avventura in Italia partirà dal 2 aprile 2020,
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
Continuo a leggere vaghe allusioni su questa cosa sia qui che su Facebook da persone diverse, e non capisco cosa intendono... però mi mette parecchia curiosità!
Sì, sembravano determinati ed era ripresa ad uscire un pò di roba, però forse adesso è un mesetto che si son rifermati...
Ma in realtà, a dicembre dovevano uscire gli ultimi numeri di Alice Academy che però alla mia fumetteria non sono arrivati X3
Poi anche Due come Noi ormai mancano pochi numeri, io un pò ci spero...
Be è un sito manga alla fine si ritorna sempre li
Ah beh ma guarda che io non intendo assolutamente togliere i meriti a Planet Manga per ciò che hanno portato, ci mancherebbe!
Ritengo che questa concorrenza a due, oggi diventata concorrenza a tre con questa esplosione di J-Pop, sia ciò che serve al mercato manga di oggi.
Qui si tratta di oligopolio. Che è pure peggio del monopolio. Che imporrà pesantissimi dazi nel tempo, a partire da ingiustificati aumenti del prezzo di alcune opere. Qualcuno dei nuovi albi ( ecologicamente corretti) della Panini già circola e quel che ho sentito è spiacevolissimo. Differenze con i numeri precedenti, NON pervenute. ( magari perverranno fra qualche mese).
Sulla maggiore vicinanza degli editori nella loro prima fase concordo parecchio. Oggi c'è una vicinanza "apparente", grazie ai social, ma non cambia l'incontro e la solidarietà che si respirava in alcune manifestazioni all'epoca.
Forse erano più piccole? Forse c'era maggior voglia di incontrare il pubblico dei lettori?? Di non considerarli "merce". ?
Forse si, e si compie un errore. Notate quanto TUTTE le manifestazioni - e vale anche per eventi non fumettistici - abbiano incrementato il loro pubblico. Non è semplice voglia di esserci. E' voglia di incontrarsi...
Concordo in toto. Con gli anni a me sembra sempre più una situazione subdola, non per malafede di chi gestisce le pagine ma proprio per un meccanismo che si innesca: in molti casi c'è un tono da amiconi che spesso in realtà mi sembra più un modo per "tenersi buoni" i clienti, mentre nei primi Duemila sembrava veramente che ci fosse un'atmosfera di partecipazione e un poco di ingenuità che ora non vedo più neanche col binocolo. Ovviamente il fatto di essere stata una ragazzina a quei tempi influisce sul mio ricordo, ne sono consapevole, ma so anche che se fossi nata dieci/quindici anni dopo l'atmosfera vissuta oggi sui social mi avrebbe dato comunque delle vibes diverse.
Il periodo della "posta di Roy" (chi se la ricorda su FMA?) e tutti gli altri angoli con lettere, mail e disegni so bene che non tornerà mai, non si può replicare il passato e anche se ci provassero non sarebbe la stessa cosa, ma in tutta onestà ormai preferisco le case editrici più palesemente distaccate, lo avverto come un comportamento più sincero rispetto al meccanismo di cui sopra.
Riguardo alle manifestazioni vere e proprie, io posso parlare principalmente di Lucca e vabbe', lì era proprio un altro mondo nel bene e nel male, ma se comincio a parlare di questo vado off topic ed esce un papiro infinito XD
Vero anche questo.
No beh, penso che J-Pop sia già in una fase di consolidamento.
L’oligopolio non è un bene ma è sicuramente meglio del monopolio e poi i dazi sono tasse, non possono essere imposti da Planet Manga, al massimo quello che mi preoccupa potrebbe essere l’aumento dei prezzi, cosa già in corso purtroppo..
Qui c'è una breve intervista che svela alcuni piani editoriali, tra cui se ho capito bene gli stessi prezzi che ha ora Marvel.
In pratica è proprio un altro quadro rispetto la situazione attuale
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