Daisuke Nishijima, autore di Dien Bien Phu (pubblicato in Italia da Bao), sta pubblicando su QJWeb un nuovo manga tanto attuale quanto particolare: Corona-kun no Tsuioku. Avete sicuramente già capito perfettamente di cosa parla.
Il fumetto è ambientato in un mondo post-apocalittico dove il protagonista è “Corona-kun”, una versione antropomorfa del virus. Ahinoi, in questo mondo il virus ha avuto la meglio e tutte le forme di vita sono scomparse, Corona-kun allora pensa cosa avrebbe potuto fare l’umanità per evitare questo triste epilogo.
Nel primo capitolo, Corona-kun pensa al film Léon, thriller del 1994 con Jean Reno e una giovanissima Natalie Portman. Nel film Jean Reno interpreta un sicario che non esce mai di casa, la cui vita cambia nel momento in cui si prende cura della piccola Mathilda. Quindi, Corona-kun, arriva alla conclusione che il suo stile di vita fosse effettivamente perfetto per evitare il contatto con la malattia, a patto però che non incontrasse mai la piccola interpretata da Portman.
Di seguito la prima tavola di questo fumetto, per vedere le altre vi basta cliccare sul sito
Fonte Consultata:
Anime News Network
Il fumetto è ambientato in un mondo post-apocalittico dove il protagonista è “Corona-kun”, una versione antropomorfa del virus. Ahinoi, in questo mondo il virus ha avuto la meglio e tutte le forme di vita sono scomparse, Corona-kun allora pensa cosa avrebbe potuto fare l’umanità per evitare questo triste epilogo.
Nel primo capitolo, Corona-kun pensa al film Léon, thriller del 1994 con Jean Reno e una giovanissima Natalie Portman. Nel film Jean Reno interpreta un sicario che non esce mai di casa, la cui vita cambia nel momento in cui si prende cura della piccola Mathilda. Quindi, Corona-kun, arriva alla conclusione che il suo stile di vita fosse effettivamente perfetto per evitare il contatto con la malattia, a patto però che non incontrasse mai la piccola interpretata da Portman.
Di seguito la prima tavola di questo fumetto, per vedere le altre vi basta cliccare sul sito
Fonte Consultata:
Anime News Network
In ogni caso, non mi sembra una manovra geniale.
«Io voglio amore o morte. E basta.»
Anche se con gli idioti senza mascherina e che ballano in mezzo alla piazza un fumetto, che magari ha anche un obiettivo positivo, è l'ultimo dei problemi causati dall'epidemia.
(Tempo fa anche io feci una fanart, come molti, di COVID19-kun e Coronavirus-chan, ma ho evitato di creare un esserino adorabile.)
Personalmente, trovo il tratto di questo mangaka piuttosto interessante. Non entro nel merito dell’opera in quanto dovrei prima leggerla, ma non me la sento di additarlo a priori come fuori luogo.
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