Polemiche all'ultima edizione del Fancy Frontier Manga and Anime Expo, manifestazione che si svolge ogni anno all'Expo Dome al Taipei Expo Parkdi di Taipei, capitale del Taiwan. Secondo le fonti una cosplayer è stata sanzionata per aver contravvenuto alla legge sui reati contro la morale sessuale (妨害 風化 罪) esibendo zone del corpo ritenute inappropriate durante un servizio fotografico, presumibilmente le proprie parti intime.

A quanto riferito dagli organizzatori questa non è la prima volta che accade un fatto del genere: nel 2012 una cosplayer giapponese conosciuta dagli appassionati di lingua mandarino come “50 horses” (五十隻馬si è tolta la gonna per mostrare cosce e fianchi nella speranza di aumentare le vendite dei suoi prodotti. 

Da allora l'evento ha vietato ai cosplayer la possibilità di indossare abiti che rivelassero i loro capezzoli, genitali, fianchi, reggiseno e mutande, oltre che all'esporre più di un terzo del loro seno. Restano comunque consentiti i vestititi aderenti attillati e costumi da bagno, previa autorizzazione del comitato organizzativo. 
 
taipei
Questo grafico esplicativo fornito dagli organizzatori illustra le normative che regolano la progettazione dei cosplay per garantire la conformità con le leggi del decoro pubblico.

La cosplayer coinvolta nel recente incidente, oltre che alla sanzione da parte degli organizzatori, è stata anche bersaglio di pesanti critiche dalla comunità cosplay online, poichè colpevole,a detta loro, di "contaminare" l'immagine pubblica dei cosplayer.

Aggiornamento: aggiungiamo quello che dovrebbe essere il servizio tv dedicato al fatto
 



Fonte consultata:
Taipei Times