Nakayoshi, storica rivista shoujo di Kodansha, ci dà la triste notizia della scomparsa di Mia Ikumi, autrice della sua scuderia. La mangaka si è spenta il 7 marzo, a 42 anni e a causa di un'emorragia subaracnoidea.
La sua opera più famosa è Tokyo Mew Mew, disegnata su testi di Reiko Yoshida in sette volumi tra il 2000 e il 2003, e poi anche sceneggiata per i sequel Tokyo Mew Mew à la mode del 2003 e Tokyo Mew Mew 2020 Return del 2020. Il manga è stato pubblicato da Play Press nel 2004, mentre la serie tv in 52 episodi da esso tratta è arrivata in Italia per Mediaset, col titolo Mew Mew - Amiche vincenti.

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Proprio Tokyo Mew Mew, di recente, è oggetto di un revival, con lo spin-off al maschile Tokyo Mew Mew Ore, firmato da Madoka Seizuki e pubblicato su Nakayoshi (quattro i volumi usciti allo stato attuale). Inoltre, è in arrivo il nuovo anime Tokyo Mew Mew New, che partirà da luglio in tv, mentre la nuova edizione dello storico manga in dieci volumi, con copertine ridisegnate e nuovi extra, partirà da maggio in Giappone.
Kodansha informa che Mia Ikumi aveva già concluso da tempo il lavoro relativo a questa nuova edizione, che uscirà regolarmente nelle date previste, e che Tokyo Mew Mew New andrà in onda come previsto, onorando la memoria dell'autrice.

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L'opera di debutto di Mia Ikumi, Superdoll Rika-chan, è stata pubblicata da Dynamic Italia (l'attuale Dynit) sia nella forma di manga in due volumi sia come serie animata, che è stata in passato trasmessa dalla Rai. Altre opere dell'autrice giunte in Italia sono Wish - Soltanto un desiderio (per Play Press) e Repure (per Play Press e successivamente ripubblicato da J-Pop). Play Press aveva puntato parecchio su quest'autrice, visto il successo riscosso da Tokyo Mew Mew all'epoca della trasmissione, tanto da ospitarla in Italia, all'edizione del 2004 del Romics.

Fonte consultata:
Anime News Network