Chi va a a Lucca Comics&Games ormai lo sa e ne discute da tempo sui social. Se prima la difficoltà principale era quella di trovare un posto nella città toscana per almeno qualche giorno della kermesse, ora la vera difficoltà è trovare un alloggio a prezzi "umani".

L'impennata è stata davvero evidente da tempo, caratterizzando anche l'edizione "ridotta" per via del covid dell'anno scorso. Un problema delicato che torna a riaffacciarsi in concomitanza con l'aumento, rispetto all'edizione di 2021, di biglietti disponibili quotidianamente per l'evento in programma da venerdì 28 ottobre a martedì 1 novembre e che più volte il direttore di Lucca Comics & Games ha affrontato con preoccupazione anche in live sul nostro canale Twitch. Il timore più che fondato è che tale indiscriminato aumento dei prezzi da parte dei privati possa ripercuotersi negativamente non solo sulle tasche dei potenziali acquirenti ma anche sull'intero tessuto cittadino e sullo sviluppo della manifestazione stessa.

Ecco quanto ha detto proprio pochi giorni fa al giornale toscano Il Tirreno, ricordando che uno dei fini della manifestazione è quella di far vivere la città e le sue bellezze a tutti coloro che partecipano all'evento:
La para dei vertici della fiera lucchese è anche quella di veder diminuire, per gli alti costi, gli editori e le realtà che costituiscono l'interesse e l'ossatura stessa della manifestazione
Fonte: Il Tirreno

L'impennata è stata davvero evidente da tempo, caratterizzando anche l'edizione "ridotta" per via del covid dell'anno scorso. Un problema delicato che torna a riaffacciarsi in concomitanza con l'aumento, rispetto all'edizione di 2021, di biglietti disponibili quotidianamente per l'evento in programma da venerdì 28 ottobre a martedì 1 novembre e che più volte il direttore di Lucca Comics & Games ha affrontato con preoccupazione anche in live sul nostro canale Twitch. Il timore più che fondato è che tale indiscriminato aumento dei prezzi da parte dei privati possa ripercuotersi negativamente non solo sulle tasche dei potenziali acquirenti ma anche sull'intero tessuto cittadino e sullo sviluppo della manifestazione stessa.

Ecco quanto ha detto proprio pochi giorni fa al giornale toscano Il Tirreno, ricordando che uno dei fini della manifestazione è quella di far vivere la città e le sue bellezze a tutti coloro che partecipano all'evento:
"Ognuno chiaramente è libero di applicare qualunque prezzo che ritiene opportuno sugli immobili, ma bisogna constatare come questa crescita stia proseguendo su ritmi vertiginosi – afferma Vietina –. Bisogna sempre tenere a mente l'impatto economico, sociale, culturale che Lucca Comics&Games ha su tutto il sistema cittadino. Dobbiamo preservare l'asset competitivo che Lucca sa esibire".
Noi vogliamo che i partecipanti possano godere le bellezze di Lucca anche nelle ore notturne. Sarebbe un peccato, com'è capitato nelle ultime edizioni, se in tanti fossero costretti a non pernottare nella nostra città. Capisco che il business sia business, ma invito anche il lucchese doc a farsi portatore e interprete della sua storia".
Noi vogliamo che i partecipanti possano godere le bellezze di Lucca anche nelle ore notturne. Sarebbe un peccato, com'è capitato nelle ultime edizioni, se in tanti fossero costretti a non pernottare nella nostra città. Capisco che il business sia business, ma invito anche il lucchese doc a farsi portatore e interprete della sua storia".
La para dei vertici della fiera lucchese è anche quella di veder diminuire, per gli alti costi, gli editori e le realtà che costituiscono l'interesse e l'ossatura stessa della manifestazione
"In tanti rischiano di dover sforare il budget già prestabilito. Se calassero le possibilità di ospitare gli espositori (un mare magnum che va dal semplice standista di fumetti, passando per i piccoli editori fino ai colossi televisivi come Netflix), che devono fare i conti anche con gli aumenti collaterali, di conseguenza scenderebbe la qualità dell'offerta della manifestazione.
Capisco bene lo scenario economico che stiamo affrontando, ma penso che sia anche doveroso dare l'opportunità a chiunque lo voglia di partecipare a questo evento e agli editori di poter lavorare a Lucca "
Capisco bene lo scenario economico che stiamo affrontando, ma penso che sia anche doveroso dare l'opportunità a chiunque lo voglia di partecipare a questo evento e agli editori di poter lavorare a Lucca "
Fonte: Il Tirreno
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Se invece il comune teme che la gente semplicemente finisca per cercare alloggi sempre più fuori dal comune beh è un problema loro non dei visitatori.
Per quanto riguarda gli espositori i primi a dover fare un meaculpa sui costi sono proprio quelli dell'ente fieristico che hanno alzato e speculato anno dopo anno, privilegiando certe realtà a scapito di altre più piccole anche se storiche.
Sara' 15/20 anni che pernottare a Lucca e' improponibile ...
Fortunatamente abito a circa 2 ore quindi mi e' possibile andare e venire in giornata e, nel caso volessi fermarmi ho parenti a metà strada oppure posso scegliere qualche cittadina vicina a prezzi molto piu' umani.
Cari amici Lucchesi, un po' meno avidità se non altro per non veder scomparire la vostra gallina dalle uova d'oro ...
ormai chi va a lucca ci va per incontrarsi con le persone e se gli va bene beccare il suo mangaka preferito
io una volta andavo a lucca e tornavo con la macchina piena di manga per quante serie recuperavo grazie ai prezzi che trovavi solo li
oggi non so quanto vale la pensa dissanguarsi per lucca
io sono 4 anni che non ci vado, sono vecchio
Ben venga gente che si prende case e stanze in affitto lontane da Lucca se poi diventa impossibile pernottare per 5 giorni vicino alla città durante la fiera.
Chiaramente a quelli del comune piacciono i soldi, come a tutti, quindi non hanno intenzione di mollare la fiera.
Prima o poi la cosa imploderà.
Mi pare però un controsenso che chi affittava stanza si lamentasse dell'aumento di prezzi degli affitti delle stanze visto che per lui era solo un aumento di guadagno.
Se invece si lamentava che fosse difficile trovare clienti con i prezzi in aumento... beh nessuno lo costringeva a tenere i prezzi alti, anzi abbassandoli avrebbe fatto felici i propri clienti.
Diverso se i prezzi delle stanze erano in rialzo a causa dei costi che aveva il proprietario, in questo caso però più che aumento degli alloggi si dovrebbe parlare di aumento di tutti i costi, e sarebbe utile indicare quali e di chi è la responsabilità, proprio per non apparire come unici "colpevoli".
Guarda il lato positivo... meglio tardi che mai 😒
Scusa ma mi sembra un discorso senza senso.
Innanzitutto fiere in città più grandi ci sono, romics, comicon, Milano comics… direi che tutte le città più grandi sono fornite.
Tra l’altro si chiama lucca comics, che senso avrebbe farlo da un’altra parte… se vuoi fare una fiera in un’altra città la organizzi, mica devi spostare questa.
Poi ciò che caratterizza lucca, e il motivo per cui negli anni è andata così sviluppandosi, è che è organizzata all’interno di tutto il centro cittadino, in un contesto particolare… mica puoi farlo nelle grandi città, infatti li le varie manifestazioni avvengono nella zona fiera.
Restando sul discorso prezzi, io essendo a un paio d’ore vado sempre a farmi una giornata senza pernottamento, ma ho qualche amico che si fa tutta la fiera e da anni alloggia nei paesi limitrofi.
E meno male che vivo a 50 minuti da Lucca...
premettendo che loro mantenevano lo stesso prezzo negli anni (salvo ovviamente rincari legati ai costi energetici ed simila), il suo discorso era più legato a una preoccupazione al fatto che se i prezzi fossero lievitati di anno in anno senza un controllo, magari la gente non sarebbe più venuta o quantomeno non avrebbe alloggiato in città portando una perdita economica collettiva del settore
Non mi esprimo sul costo di soggiorno ed entrata, ma concordo con l'aumento dei prezzi dei manga usati ANCHE DA PARTE DELLE FUMETTERIE per volumi di serie "rare" o presunte tali.
Esempio:
"Un bacio a mezzanotte" diversi venditori
prezzo 70 + spedizione (è stato venduto dopo una settimana)
80 + 5.90 spedizione
110 + 10 spedizione
120 + 10 spedizione
144.50 + 5.50 spedizione
I manga io li leggo, non li compro per aspettare che si alzi il prezzo e poi rivenderli!
Morale della favola? L'ho comprato in Svizzera a 30 (TRENTA) euro e non ho avuto altre spese perchè ho fatto una bella passeggiata in bici!
P.S.
Con lo stesso ragionamento, si potrebbe evitare di andare a Lucca se i prezzi sono alti
Su questo discorso sfondi una porta aperta… basta guardare i prezzi di alcune serie, anche recenti su ebay… soprattutto panini.
Esempi a caso maid sama, ghost inn, Pandora hearts… il peggio host club e a town where you live a non meno di 250 euro…
Yawara 350 + 10 di spedizione
Happy 420 + 11.90 di spedizione
No, dico, a certi prezzi facciano il bel gesto si offrire la spedizione!
E Happy l'ho vista a 999 + 10!
(Ho salvato lo screenshot per essere certi che non stavo sognando)
"A town where you live" a non meno di 250 euro… E chi la vuole 'sta robaccia? Ricordo che dal 10 volume la cosa migliore erano i ... commenti dei traduttori delle scan! Infatti andavo direttamente a fine capitolo e leggevo solo quelli (o meglio, per leggere cosa si inventavano per insultare Seo Kouji). Di divertente, ricordo che la pubblicazione di "A town where you live" era stata presentata come "La nuova opera dell'autore di Suzuka" che NON era ancora stata pubblicata in Italia! Grande GP, così grande che l'ha droppata (poi finita da Goen)
Lo sapevo che sarebbe arrivato il genio con questa logica.
La fiera ormai è diventata di una portata troppo grande per il paese che la ospita.
Dato che non possono ingrandire il paese, le soluzioni sono di ridimensionare la fiera (ma così tutte le persone coinvolte guadagnerebbero meno, quindi nemmeno ci pensano) o mettere un tetto massimo di visitatori, ma anche così ci perderebbero soldi. Potrebbero invece spostarla, magari trovare uno spazio adatto alle fiere da quelle parti e renderla più vivibile.
Per me ha molto senso come discorso.
Oppure, se sei un lettore, un bel mucchio di pagine sparse.
Esperienza personale: volume 17 ho fatto in tempo ad incollarlo; il 18 ha iniziato a scollatsi appena aperto.
Da una recensione su animeclick:
"...Nonostante la carta presenti una buona flessibilità che permetta un'apertura dell'albo anche di 180°, più di 300 pagine su un formato così piccolo fanno dubitare della tenuta della rilegatura (una semplice brossura) e della costina sul lungo periodo, e anche già dopo una singola lettura si iniziano a notare i primi segni di affaticamento..."
E pensare che al massimo l'ho aperto a 90° (evitiamo le facili ironie), a 180... non oso pensare a cosa accadrebbe.
Non soltanto gli alloggi, ma anche i Temporary Shop affittati a prezzi da ladri!!
Io quest'anno vorrei tornarci, anche perchè manco da 2 anni (e per me era un pò una tradizione)! Solo che io sono super fortunato ed abito a 35 minuti di macchina da Lucca!
Concordo, con chi dice che noin si trovino più offerte, ormai gli sconti li faceva solo lo stand panini e "solo" se prendevi molta roba! Praticamente si risparmia di più a prendere i manga online!!
Ci sono andato molte volte solo per incontrare autori stranieri, non si trovano più occasioni sui manga, si sono imparati tutti.
Questi farabutti che hanno scoperto che con le fiere si guadagna bene, mi hanno fatto venire lo schifo di andarci.
Se vogliono i miei soldi deve venire solo gente del calibro di Oda.
Il sangue lo faccio buttare ad altri.
Se invece di perdere tempo a dedicarti a fare “sottile” ironia ti informassi un attimo…
Lucca comics è gestita da Lucca Crea, che è una società partecipata del comune di Lucca… ti sembra che potrebbero organizzarla in un’altra città?
E poi quale sarebbe questa grande città che non ha già un evento simile?
Vuoi spostarla in un polo fieristico? Bene e allora dove sarebbe l’unicità che ha reso Lucca così amata da farla diventare una delle principali fiere del genere al mondo?
Ma infatti io ormai ci vado solo per incontrare autori, farmi fare sketches etc. ed eventualmente gadgets (oltre che ovviamente per vedere cosplay, per l'ambiente etc.)
Acquisto solo se necessario per suddetti sketches (tanto i volumi li avrei acquistati ugualmente in fumetteria) o se sono esclusive Lucca che ne valgano davvero la pena
A parte il fatto che paghi l'ingresso e che se piove...!
Secondo me se andate per quello Lucca non è la fiera ideale… convengono quelle più piccole e dedicate molto più sui fumetti… dove è anche più facile trovare offerte dai venditori…
Ora se il Comune vuole intercedere fissando un tetto massimo e saldando di tasca propria la differenza ben venga, primo ad esserne felice, oppure ancora meglio un servizio stile San Diego Comicon dove la fiera "compra" tutti gli alloggi/alberghi e poi gestisce le prenotazioni autonomamente. Però senza interventi materiali il discorso di "farsi portatore e interprete della sua storia", che è un po' come il "mettersi la mano sulla coscienza", non può reggere. Anche perché è un passo che dovrebbero fare tutti, fiera compresa.
E' un discorso giusto, ma credo che la preoccupazione nasca dal classico detto "a tirare troppo la corda.....".
Insomma la paura che se si superi un limite poi la reazione non sia solo il malumore, ma un crollo improvviso di tutto.
Ipotesi che può sicuramente apparire come poco verosimile visti i numeri che si macinano ogni anno, ma tutte le cose al mondo sempreno inverosimili finchè non succedono...
E comunque la sola paura può essere sufficiente per portare a fare certe uscite.
Spero comunque che la situazione possa andare a migliorare in qualche modo.
Con quello che ti paghi per soggiornare ti paghi 5 anni di manga e forse anche di più
Alla fine sono stata comunque abbastanza fortunata e ho trovato una stanza a 7 km da Lucca per poco più di 100 euro a notte (improponibile pensando ad un altro periodo dell'anno, ma fra le opzioni più economiche in quel momento).
Per giocare d'anticipo si deve prenotare un anno prima, altro che un mese; già nei giorni del Lucca Comics le camere per l'anno successivo cominciano ad andare esaurite
😅
Io però non sono mai stata a Lucca e non ho mai trovato problemi simili altrove, quindi non me lo aspettavo (tanto più che non vivo nemmeno in Italia).
La prevendita è finita ad agosto, chi va a pensare di dover prendere l'alloggio prima ancora del biglietto?!
Se aggiungiamo l'aumento dei visitatori rispetto allo scorso anno, ma l'ovvio non aumento degli alloggi, mi sembra un effetto ovvio
Comunque, bei tempi quando andavo alle fiere per risparmiare, è davvero assurdo. Idem qui con l'Etnacomics, in fatti quest'anno mi sono rifiutato di andarci sia per il biglietto che per l'assoluta mancanza di offerte per l'acquisto di manga. E poi chiediamoci perché si acquista online, come su Amazon, Feltrinelli, IBS o altri. È anche vero che da 2 anni lo sconto è solo del 5%, ma almeno nella mia fumetteria di fiducia, se metto delle serie in "abbonamento" (semplicemente me li mettono da parte automaticamente), ho il 10% di sconto senza pagare un centesimo di tesseramento. Allora sì, questo mi invoglia a tornare in fumetteria. Ma dopo €80 di manga in fiera, manco la busta ti danno.
aPPUNTO!
aVERCELA UNA FUMETTERIA COME LA TUA!
A parte gli alloggi - e per quanto non sia corretto, è un comportamento tipico, che avviene un po' per tutto lo stivale, in determinati periodi - non immaginavo che ci fosse una tale speculazione su opere che magari sono più difficili da trovare, credevo anzi che i prezzi fossero più abbordabili, rispetto a certe cose che si vedono su internet, ingenua io a pensarlo.
Io cercando a marzo (quindi relativamente tardi) sono riuscita a trovare un posto in doppia in agriturismo 12 km fuori Lucca (quindi avremo il problema del parcheggio per andare in fiera). Era un'offerta complessiva due doppie+1 matrimoniale, ovviamente con bagno condiviso su più stanze e nessuna colazione/pranzo/cena... Costo complessivo 500/600€ da dividere in sei, pernottamento di due notti quindi non faremo tutta la fiera. Tutto sommato ci è andata bene, così bene che mi aspetto sia gestito dal tipo di Psycho.
L'alternativa era un appartamento in centro a Lucca dove dormire accampati come profughi, tre giorni e trecento euro a cranio (1800€ complessivi) con un unico bagno e senza pasti ovviamente
Allora non so quanto sei distante da Lucca, ma se non ci sei mai stata una visita in giornata secondo me vale la pena, per l’atmosfera che ha… puoi vederne anche un’altra fiera,ma questa ha la caratteristica di essere sviluppata in tutto il centro città, che già è bello di suo.
Tra parentesi ti consiglio di evitare i giorni più affollati per godertela con calma.
Se invece parliamo di andarci per fare affari, allora essendoci tanti stand, anche quelli ufficiali, sulle figure soprattutto qualcosa puoi trovare, ma su manga e videogames vecchi ricercati, io offerte non le ho mai viste.
Sono andato la prima volta nel 1997, quando si svolgeva ancora al palasport, non c’erano ebay, i negozi internet, ecc., eppure per 2 numeri che mi mancavano di ken il guerriero granata press, costo copertina circa 3000 lire, mi chiesero 50000, a volumetto, quindi direi che più o meno è sempre stato così…
Ci può stare il ragionamento, ma se a farlo è un visitatore. Nel 2010 l'abbonamento costava 39,00€, nel 2015 costava 50,00€ e nel 2022 costa 75,00€. Più tutte le commissioni. Aumento di quasi il 100% in 12 anni, del 50% in 7 anni, e se volete facciamo lo stesso ragionamento anche per gli stand. Di questo passo, se tanto mi da tanto, l'abbonamento nel 2030 costerà non meno di 100,00€. Capisco la preoccupazione, lecita, ma torno a dire che è una preoccupazione che non deve riguardare solo gli appartamenti (che tra l'altro credo non abbiano avuto la stessa percentuale di rincaro). I rincari esponenziali sono una pratica comune di Lucca fiera e di conseguenza di tutto l'indotto. Quindi magari il buon esempio dall'anno prossimo può cominciare ad arrivare dalla fiera stessa. Vedremo.
Assolutamente.
Anche se immagino che loro si giustificherebbero con investimenti, ampliamenti, maggiori servizi, ecc ecc.
E infatti l'appello dell'ente fieristico non è chiaro cosa voglia raggiungere visto che si limita solo ad una componente dei costi (sia per visitatori che espositori) seppur una delle maggiori se non la maggiore, indirettamente affermando che tutto il resto va bene così.
L'impressione è che essendoci dietro il comune sia proprio la "città" a temere possibili danni economici ad una delle maggiori fonti di reddito cittadino, e non sorprende che l'uscita sia fatta a ridosso di una ripartenza (per ora) totale, dopo la catastrofe economica del 2020 e la parziale ripresa del 2021.
se riesci organizzalo nel pavese, abbiamo tante di quelle case e capannoni vuoti che si possono anche occupare, rent free!!
Nel tuo caso l'unica soluzione che vedo è prenderti una camera a Montecatini (per esempio a 430/560€ per 6 notti con prima colazione vedo che sono disponibile ancora in stanza singola) e poi prendi il treno e raggiungi la fiera con 4,80€ a tratta e 25 minuti. Purtroppo a un mese dalla fiera di meglio e a meno non si trova come singola.
Trenitalia permettendo... è facile che nei giorni di maggior afflusso, soprattutto all'andata, i 25 minuti si tramutino in un'ora e mezza! Anch'io comunque l'ultima volta che sono stato a Lucca Comics & Games ho scelto di pernottare altrove in un luogo collegato col treno, non a Montecatini ma a Viareggio.
Più che altro dovrebbero capitare che la fiera andrebbe fatta in una grande città abituata ad ospitare grandi eventi sportivi o culturali che siano con i prezzi che rimangono stabili anche nei giorni della manifestazione
Mah, non ci sono mai stato ma l'altra grande fiera del fumetto europea, fino a qualche anno fa la principale, la fanno ad Angouleme in Francia, piccola cittadina (metà degli abitanti di Lucca), e continuano a farla anche lì.
La soluzione non è spostarla visto che già altre fiere vengono fatte in tutta Italia, comprese in 4 delle maggiori città del paese, con poli fieristici veri e propri, attivi tutto l'anno.
Eppure il pubblico non le predilige, continua a frequentare Lucca più delle altre, e così gli espositori, e pur comprendendo la grande esperienza dell'ente lucchese dubito che sia solo per merito loro riuscire ad attirare "clienti" più di altri.
La soluzione sarebbe investire gli introiti nella costruzione di un polo fieristico da affiancare alla fiera "cittadina", ma i costi vanno poi ammortizzati anche con altre iniziative, non certo con 1 fiera l'anno (e per quella del fumetto si dovrebbe pensare a tornare alle 2 edizioni).
Ma probabilmente ritengono che il rischio di trovarsi con nulla in mano se il vento del fumetto calasse li fa pensare diversamente.
Di sicuro è inutile pensare a Lucca come una futura San Diego Comic Con italica.
Qualcuno che ha esperienza in merito sa dirmi se conviene ed in che zona? Mi dà diverse possibilità, ma non saprei quale fra queste potrebbe essere la più comoda...
Anche io vivo al sud attualmente.
Ti consiglio di soggiornare a Pisa, come ho fatto io, perché è un ottimo compromesso. Inoltre, il treno durante i giorni del Lucca Comics, è completamente gratuito. Almeno, quando ci sono stato l'ultima volta (2019) era così.
Ma il polo fieristico è stato fatto, è dove hanno spostato per intero la Japan Town. Solo non è in centro e la gente ne lamenta la distanza e il fatto che non sia in centro. Il fascino di Lucca è inutile dirlo sono le mura, le atmosfere e Lucca stessa....altrimenti non farebbe il triplo di altre fiere in grandi città dove però proprio la presenza in un polo fieristico le rende tutte più o meno simili
E diciamo che anche ragggiungerlo con una normale passeggiata non è fattibile!
Iniziate a preparare le tende per i campeggi 🤣
Mi spiace ma la gente si deve adattare, questo non significa rinunciare alle mura ma semplicemente trasferire una parte consistente della fiera per rendere vivibile la parte interna.
Ci sarà chi si lamenterà, espositori e visitatori, ma non esistono altre soluzioni.
Voglio sperare abbiano messo pulmann navette in grande quantità, altrimenti è ovvio che sia una cosa senza senso.
Se cerchi nelle cittadine limitrofe a Lucca troverai sicuramente qualche sistemazione a prezzi decenti, poi ti muoverai con il treno partendo presto per il mattino.
Io ci sono andato varie volte essendo di Bologna, però negli ultimi anni ho rinunciato. Treno e biglietto iniziano ad essere una certa spesa.
spero abbiano sistemato il problema navette perchè farsela a piedi non è il massimo visto che la strada passa accanto a uno svincolo dell'autostrada, quindi pericolossissimo e che fa buio presto. (anno scorso ho aspettato quasi un'ora la navetta e al ritorno ho dovuto prendere un taxi perchè dopo le 18:00 non ce n'erano più. la fiera chiudeva alle 20:00 ... )
Questa cosa della strada pericolosa l’avevo sentita anch’io ma poi non ho approfondito…
Perché per me farmi una camminata non sarebbe un problema, ma solo se vai su strade sicure…
A parte che Lucca non è un paese ma è una città con quasi 90mila abitanti, ma la fiera è bella proprio perchè è svolta all'interno dello splendido centro storico! In un palazzetto si perderebbe tutta l'atmosfera e l'unicità.
detto questo, per tutti quelli che si lamentano dei prezzi della fiera, in fiera ci si va per le novità e per le variant, ormai gli sconti non li fa più nessuno (ma nemmeno nei negozi o negli store online). Gli unici sconti che ho trovato sono stati per acquisti in bundle o il classico "se ne compri 3 ti regalo il quarto" ecco.
mha, veramente dalla stazione a piedi sono 25-30 minuti (se uno non ha problemi motori ovviamente)
io l'anno scorso me la sono fatta a piedi sia all'andata che al ritorno e non ho avuto problemi.
non so da dove siate passate ma mi sa che avete sbagliato strada. se passate dallo stradone dove c'è l'esselunga non è per niente pericoloso, c'è il marciapiede normale ed è ben illuminato.
come detto sopra, sono circa 25-30 minuti dal polo al ponte pedonale della stazione.
No io non ci sono stato l’anno scorso, avevo solo letto qua più persone segnalare questa cosa…
io presi la navetta e vidi tantissima gente fare la stessa strada dei mezzi con pezzi davvero pericolisi per i pedoni perchè dovevano camminare sulla strada in quando non c'era spazio per farlo a fianco. tutto ciò oltre a rallentare i mezzi, rendava pericolosissima la situazione
eh no infatti passare da dove passano i mezzi è pericolosissimo, è appunto la strada sbagliata.... bisogna fare la PARALLELA che si chiama VIALE SAN CONCORDIO, che passa appunto dove c'è l'esselunga e altri negozi, è una normalissima strada (un pò trafficata) con marciapiedi e lampioni, da fare in completa sicurezza. da google maps è leggermente più lunga della strada dove passano i mezzi, ma è nettamente più sicura.
Grazie dell’utile informazione 👍🏻
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