I ritardi dichiarati per via della pandemia da COVID-19 sembrano non finire mai. Altre due serie sono state temporaneamente sospese: parliamo di Ayakashi Triangle e Kubo Won't Let Me Be Invisible.

Nel primo caso, è stato l'account Twitter ufficiale a riportare che dopo la trasmissione del quarto episodio, il 30 gennaio prossimo, la serie andrà in pausa a data da destinarsi. Al posto dei nuovi episodi in Giappone andranno in onda nuovamente i primi quattro.

Il ritardo ha causato anche ritardi nella pubblicazione del primo volume dei Blu-ray, che dal 29 marzo 2023 verrà distribuito il 27 settembre, facendo slittare in questo modo tutti i restanti.
 
Matsuri Kazamaki è un ninja esorcista, un ragazzo che arriva da una famiglia che esorcizza gli Ayakashi (spiriti) malvagi. Matsuri decide di intraprendere la stessa strada dei suoi parenti per difendere Suzu, sua amica d'infanzia, inconsapevole di essere un'"Ayakashi Medium", ovvero il pasto più gustoso per ogni Ayakashi. Matsuri, cercando di salvarla da Shirogane, il Re degli Ayakashi ma che all'apparenza si presenta come un gatto, intraprenderà uno scontro pericolosissimo che vincerà... ma Shirogane, cercando di rovinare perlomeno il bel rapporto tra i due amici, lo trasforma in una ragazza!
 
Ayakashi Triangle

In Italia ricordiamo che la serie è distribuita da Crunchyroll, mentre il manga è edito da Star Comics.
 

La seconda serie a subire lo stop è Kubo Won't Let Me Be Invisible. Motivazioni e modalità sono le medesime: l'account Twitter della serie ha annunciato che la produzione della serie è stata rallentata a causa della pandemia, e dopo la trasmissione dell'episodio 6 andrà in pausa. Ma questa volta ci sono più informazioni perché il medesimo tweet ha confermato la messa in onda della serie dalla prima puntata a partire da aprile 2023.
 
Junta Shiraishi ha un obiettivo semplice: vivere una giovinezza appagante. Tuttavia, raggiungere questo obiettivo sembra essere più difficile del previsto poiché tutti quelli che lo circondano spesso non lo notano a causa della sua presenza poco appariscente. In effetti, la mancanza di presenza di Shiraishi è così grave che i suoi compagni di classe pensano che il suo banco sia sempre vuoto, e presumono erroneamente che salti spesso le lezioni. C'è persino una strana voce sul suo conto, secondo la quale coloro che riescono a vedere Shiraishi saranno benedetti dalla fortuna per un'intera giornata.
Finora, l'unica persona ad essersi accorta della sua esistenza è Nagisa Kubo, la ragazza che siede accanto a lui. Ma, sfortunatamente per lui, a Nagisa piace prenderlo in giro e metterlo in situazioni imbarazzanti. Così, Junta si rende conto che la sua giovinezza potrebbe non essere così noiosa come inizialmente pensava.
 
Kubo Won't Let Me Be Invisible
 

In questa valanga di serie sospese, abbiamo un piccolo insight produttivo da parte dell'animatore Kanta Kamei, il quale si concentra su quanto l'animazione giapponese dipenda molto dai movimenti dell'industria cinese per via delle politiche di outsourcing (cioè di far realizzare parti delle serie all'estero, generalmente Corea del Sud, Cina o Taiwan).

Nel suo tweet, Kamei afferma: "Tempo fa chiesi a un produttore Aniplex: "Potreste smettere di pianificare la messa in onda a gennaio? A febbraio ci sarà il capodanno cinese e la produzione si ferma", ma sono stato ignorato". Aggiunge poi, sempre riferendosi alla situazione in Cina: "A Capodanno i produttori si lamentano che gli artisti non accettano di lavorare anche con un salario quintuplicato. L'inizio dell'anno è una festività importante, In Cina..."
 

Ecco quindi trapelare qualche informazione su quali siano alcune delle problematiche che la produzione animata sta affrontando in questo periodo, nel più complesso quadro degli annosi problemi dell'industria degli anime.

Alla domanda di un utente, che chiede se l'outsourcing sia la causa dei problemi di COVID in casa Aniplex (responsabile in questa stagione della produzione non solo di Ayakashi Triangle, ma anche delle già rinviate serie  NieR Automata Ver.1.1a e UniteUp!) e AtelierPontdarc (che cura le animazioni di Uncle from Another World), Kamei ha risposto che "la pandemia ha scosso il mondo. Ha anche cambiato il modo di lavorare dell'industria dell'animazione, sia prima che dopo l'evento. Penso che una delle motivazioni dei ritardi sia che siamo ancora poco pronti ai vari metodi che si sta cercando di esplorare".
 



Fonti consultate:
Crunchyroll I, II
Twitter di Kanta Kamei