Il 2025 sta per volgere al termine, e noi della redazione gaming stiamo già scrivendo le nostre (costosissime) letterine a Babbo Jeff Keighley, sperando di poter trovare tanti bei regalini sotto l'albero. D'altronde, in un 2025 così ricco, mica potevamo permetterci tutto quello che usciva, no?
Preparatevi psicologicamente ad una serie di articoli, uno per ogni membro dello staff che ha deciso di dire la sua: eccovi una classifica squisitamente personale per un punto di vista nuovo sul 2025 videoludico!
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Nonostante le 40 ore giocate in due settimane, Pokémon Leggende Z-A ha deluso le mie aspettative (e quelle di quasi tutti i giocatori). Nel mio caso, il grande problema non è dovuto alla chiara mancanza di qualità (ormai la sindrome di Stoccolma accompagna i fan dei Pokémon da alcuni anni), ma piuttosto l'assenza di esplorazione. Avendo passato più di 150 ore su Leggende Arceus, ero pronta a viaggiare per tutti i magnifici paesaggi di Kalos e non vedevo l'ora di catturare anche lo stesso Pokémon dieci volte pur di completare il Pokédex. Invece mi sono ritrovata con uno dei migliori gameplay di sempre per un gioco della serie, con divertenti missioni secondarie, ma senza un vero focus sulla cattura dei Pokémon. Da appassionata allevatrice di pokémon e collezionista, mi toccherà ricominciare Arceus.
Da fan di Sonic, non avevo in realtà mai provato la sua versione racing. Le mie conoscenze si fermavano ai vari Mario Kart (Double Dash ancora nel cuore), ma contro ogni aspettativa mi sono divertiva veramente tanto con Sonic Racing: Crossworlds! Un gioco di corse adrenalinico, con tanti livelli e personaggi, adatto a tutti i tipi di giocatori. Una delle rivelazioni dell'anno e che continua questo nuovo periodo d'oro del riccio blu. Inoltre, poter giocare con altri personaggi come Miku, Jocker e Ichiban è decisamente la ciliegina sulla torta. Qui trovate la mia recensione.
Quest'anno la vera novità per me dal punto di vista videoludico è stato probabilmente l'acquisto al day one della Nintendo Switch 2. Si tratta infatti della mia prima console che ho comprato nella next gen (senza ereditarla o condividerla con altri). Nonostante la mancanza di una vera ragione per il momento per farne l'acquisto, visto che le due uniche esclusive non sono veramente dei capolavori, ho apprezzato la migliore qualità grafica, soprattutto su grande schermo. Non vedo l'ora di rigiocare a Tears of the Kingdom e provare il nuovo Metroid Prime 4, ma bisognerà attendere Natale perché questi due titoli sono ancora impacchettati sotto l'albero.
Da scherzo interno alla redazione, il gacha dress-up game per eccellenza è diventato il mio compagno fidato del 2025 (credo di averci giocato almeno 263 giorni!). Con i suoi alti (tutte le meravigiose outfit e le differenti storie) e i suoi bassi (come la disastrosa update 1.5), Infinity Nikki mi ha fatto comprendere come i "giochi da ragazze" possano essere delle vere e proprie avventure ricche di emozioni e bei ricordi. Dopo l'adorabile evento del compleanno di Nikki questo 6 dicembre e la buona partenza con la patch 2.0, sono veramente curiosa di sapere cosa il 2026 riserverà a Nikki e al suo fidato compagno Momo!
Le mediateche francesi offrono una cosa incredibile: videogiochi in prestito. Da quando l'ho scoperto, ho cercato di arricchire il mio bagaglio culturale di titoli indie o videogiochi dimenticati. Quest'anno ho avuto l'occasione di recuperare Princess Peach: Showtime: titolo con tante idee (come l'adorabile Peach sirena), ma troppo breve e con poca coesione tra i livelli. Un altro gioco che invece mi ha lasciato stupefatta è stato il metroidvania della Disney, Illusion Island. Talmente ben fatto come gameplay che ho deciso di completarlo al 100%, nonostante il pessimo umorismo. Nell'ultimo mese, invece, forse per la febbre dell'atteso Requiem, ho deciso di provare in compagnia Resident Evil: Village e, per essere il mio primo capitolo della serie, mi ha stregato per le sue atmosfere e per le continue sfortune del povero Ethan!

Professor Layton, dove sei? Per il 2026 non solo attendo di poter giocare al nuovo titolo della Level 5, Professor Layton e il Nuovo Mondo a Vapore, ma anche a molti titoli Nintendo. Quest'anno, infatti, a parte il lancio della nuova console, la casa di Kyoto non ha proprio brillato per varietà. Il nuovo Fire Emblem mi esalta, ma temo che verrà ritardato al 2027, mentre tra le espansioni più attese non vedo l'ora di mettere le mani sul DLC di Dave The Diver, uno di quei titoli che non riesco a smettere di consigliare. Inoltre, avendo testato la demo alla Japan Games Week, sono curiosa di provare il nuovo Monster Hunter Stories 3, il cui gameplay e la cui storia sembrano ancora più profondi del precedente.
Per il primo posto invece, vi toccherà venire a farci gli auguri di Natale venerdì 19 dicembre a partire dalle 21:00 in live su Twitch, per discutere le nostre scelte e svelare tutte le prime posizioni. Vi aspettiamo!
Preparatevi psicologicamente ad una serie di articoli, uno per ogni membro dello staff che ha deciso di dire la sua: eccovi una classifica squisitamente personale per un punto di vista nuovo sul 2025 videoludico!
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Il 2025 di Mistral
A differenza del 2024, un anno di calma ideale per il recupero di vecchi titoli, il 2025 ha sfornato ottimi titoli dall'inizio alla fine. Purtroppo però si è trattato per me di un anno di transizione: alcuni mesi di disoccupazione e infine il nuovo lavoro non hanno aiutato nè con il tempo a disposizione nè con la voglia stessa di giocare. Avete presente quando passate l'intero pomeriggio a guardare la vostra wishlist di Steam, a verificare la vostra collezione di edizione fisiche (non ancora aperte), ma alla fine della fiera non fate nulla? Ecco, il mio anno l'ho passato più o meno così. Solo alcuni giochi sono riusciti a incrinare questo trend, facendomi passare interi week-end sul divano e spero vivamente che questo nuovo anno mi permetta di proseguire il mio backlog infinito con più serenità.La delusione: Pokémon Leggende Z-A

Nonostante le 40 ore giocate in due settimane, Pokémon Leggende Z-A ha deluso le mie aspettative (e quelle di quasi tutti i giocatori). Nel mio caso, il grande problema non è dovuto alla chiara mancanza di qualità (ormai la sindrome di Stoccolma accompagna i fan dei Pokémon da alcuni anni), ma piuttosto l'assenza di esplorazione. Avendo passato più di 150 ore su Leggende Arceus, ero pronta a viaggiare per tutti i magnifici paesaggi di Kalos e non vedevo l'ora di catturare anche lo stesso Pokémon dieci volte pur di completare il Pokédex. Invece mi sono ritrovata con uno dei migliori gameplay di sempre per un gioco della serie, con divertenti missioni secondarie, ma senza un vero focus sulla cattura dei Pokémon. Da appassionata allevatrice di pokémon e collezionista, mi toccherà ricominciare Arceus.
L'inaspettato: Sonic Racing: Crossworlds

Da fan di Sonic, non avevo in realtà mai provato la sua versione racing. Le mie conoscenze si fermavano ai vari Mario Kart (Double Dash ancora nel cuore), ma contro ogni aspettativa mi sono divertiva veramente tanto con Sonic Racing: Crossworlds! Un gioco di corse adrenalinico, con tanti livelli e personaggi, adatto a tutti i tipi di giocatori. Una delle rivelazioni dell'anno e che continua questo nuovo periodo d'oro del riccio blu. Inoltre, poter giocare con altri personaggi come Miku, Jocker e Ichiban è decisamente la ciliegina sulla torta. Qui trovate la mia recensione.
La novità: la Nintendo Switch 2

Quest'anno la vera novità per me dal punto di vista videoludico è stato probabilmente l'acquisto al day one della Nintendo Switch 2. Si tratta infatti della mia prima console che ho comprato nella next gen (senza ereditarla o condividerla con altri). Nonostante la mancanza di una vera ragione per il momento per farne l'acquisto, visto che le due uniche esclusive non sono veramente dei capolavori, ho apprezzato la migliore qualità grafica, soprattutto su grande schermo. Non vedo l'ora di rigiocare a Tears of the Kingdom e provare il nuovo Metroid Prime 4, ma bisognerà attendere Natale perché questi due titoli sono ancora impacchettati sotto l'albero.
L'assuefazione: Infinity Nikki

Da scherzo interno alla redazione, il gacha dress-up game per eccellenza è diventato il mio compagno fidato del 2025 (credo di averci giocato almeno 263 giorni!). Con i suoi alti (tutte le meravigiose outfit e le differenti storie) e i suoi bassi (come la disastrosa update 1.5), Infinity Nikki mi ha fatto comprendere come i "giochi da ragazze" possano essere delle vere e proprie avventure ricche di emozioni e bei ricordi. Dopo l'adorabile evento del compleanno di Nikki questo 6 dicembre e la buona partenza con la patch 2.0, sono veramente curiosa di sapere cosa il 2026 riserverà a Nikki e al suo fidato compagno Momo!
I recuperi: Princess Peach: Showtime, Resident Evil Village e Disney Illusion Island

Le mediateche francesi offrono una cosa incredibile: videogiochi in prestito. Da quando l'ho scoperto, ho cercato di arricchire il mio bagaglio culturale di titoli indie o videogiochi dimenticati. Quest'anno ho avuto l'occasione di recuperare Princess Peach: Showtime: titolo con tante idee (come l'adorabile Peach sirena), ma troppo breve e con poca coesione tra i livelli. Un altro gioco che invece mi ha lasciato stupefatta è stato il metroidvania della Disney, Illusion Island. Talmente ben fatto come gameplay che ho deciso di completarlo al 100%, nonostante il pessimo umorismo. Nell'ultimo mese, invece, forse per la febbre dell'atteso Requiem, ho deciso di provare in compagnia Resident Evil: Village e, per essere il mio primo capitolo della serie, mi ha stregato per le sue atmosfere e per le continue sfortune del povero Ethan!
Gli attesi: Dave The Diver, Professor Layton, Monster Hunter Stories 3 e Fire Emblem

Professor Layton, dove sei? Per il 2026 non solo attendo di poter giocare al nuovo titolo della Level 5, Professor Layton e il Nuovo Mondo a Vapore, ma anche a molti titoli Nintendo. Quest'anno, infatti, a parte il lancio della nuova console, la casa di Kyoto non ha proprio brillato per varietà. Il nuovo Fire Emblem mi esalta, ma temo che verrà ritardato al 2027, mentre tra le espansioni più attese non vedo l'ora di mettere le mani sul DLC di Dave The Diver, uno di quei titoli che non riesco a smettere di consigliare. Inoltre, avendo testato la demo alla Japan Games Week, sono curiosa di provare il nuovo Monster Hunter Stories 3, il cui gameplay e la cui storia sembrano ancora più profondi del precedente.
I miei GOTY (meno uno):
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5) Sonic Racing: CrossWorlds
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4) Split Fiction
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3) Rune Factory: Guardians of Azuma
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2) Story of Seasons: Grand Bazaar
Per il primo posto invece, vi toccherà venire a farci gli auguri di Natale venerdì 19 dicembre a partire dalle 21:00 in live su Twitch, per discutere le nostre scelte e svelare tutte le prime posizioni. Vi aspettiamo!
Tutti e tre i recuperi devo recuperarli anch'io. In particolare Village, mi ha sempre ispirato.
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