logo AnimeClick.it

-

Storia
Conoscete il Butterfly Effect? Questo anime parla di quello. Ma non narra dell'uragano, quanto invece della farfalla. La differenza è che in questo butterfly effect il nemico è il destino, che rifiuta di lasciarsi cambiare da una piccola farfalla.
L'intera storia guadagna forza in soltanto un paio di episodi. Normalmente direi che è male, e noioso, e inutile. Non è questo il caso. In tutti gli altri episodi sono presenti elementi che aiutano a ricordare che non è solo quello che stiamo vedendo sullo schermo. Non è una storia originale. Non lo è. Ma è vista da un angolo che ho apprezzato. Non parla dei lunghi e difficili piani dell'uomo del primo episodio, che cerca di sistemare un grave evento, sebbene quell'uomo sia importantissimo. Parla invece degli eventi che lo hanno portato a essere l'uomo che è, a fare ciò che fa. Non parla di risolvere i problemi, con il problema che si presenta da subito e allora va abbattuto a granate e shotgun. Parla di come l'intera storia prende forma, lentamente, mattone dopo mattone. Ancora e ancora. E della farfalla che cerca di muovere le sue ali un po' diversamente.
Mi spiace per la farfalla.

Opinione
Ne ho visti di anime noiosi, ma questo è diverso, sebbene la storia sia molto rilassata. Molto, molto rilassata. Tranne sul finale.
Lo è al punto che dimentichi le vicende del primo episodio, dimentichi che stanno succedendo cose, e apprezzi semplicemente un semplice anime romantico. Dico romantico perché è ciò che si sente maggiormente, sebbene anche i sentimenti siano molto, molto rilassati.
Alcune piccole cose, piazzate scaltramente nel corso della parte centrale dell'anime, mantengono vivi e accesi, seppur lontani, gli eventi del primo episodio. A volte è un'immagine, a volte una frase, a volte una foto. Una volta, addirittura, una sola parola. Una, che da sola ti permette di iniziare a capire. È vero, è possibile intuire già da prima, ma nondimeno è un risvolto forte, quello dato da quella sola parola.
Questo continua fino al momento in cui l'anime dice "stop". Il tempo del romanticismo è finito. È tempo di fare uno zoom out e osservare tutto da lontano, nel suo disegno completo. E inizi a capire, a capire davvero. È quasi come avevi immaginato, ma leggermente differente. E osservi pensando: "Oh...".
Questo raggiunge il climax negli ultimi due episodi, quando le storie, tutte le storie, convergono in un unico finale. Un finale che io, da ingegnere, ho davvero apprezzato. Datemi del sentimentale. Come tutte le storie, alla fine, si fondono, si mescolano, e producono il vero finale, uno che riunisce tutto. Uno che non cancella le storie a cui i personaggi hanno rinunciato, ma che le amalgama.
Non sono un grande fan di anime lenti, ma questo è realizzato con una finezza sufficiente da farmelo apprezzare. La mancanza di dinamicità prepara il terreno per il salto finale, offrendolo come un evento normalissimo, nato dal cuore delle persone, dove altri anime lo gonfierebbero al punto da renderlo goffo, o esagerato.
Non è uno dei miei anime preferiti. Non ci si avvicina nemmeno. Ma è un valido anime, senza dubbio, soprattutto se non state cercando forti sentimenti o grande dinamismo, ma piuttosto qualcosa che vi culli prima di dormire, la sera.