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Questo OVA è un seguito diretto del primo "Tsuma Netori", hentai di un singolo episodio dalla trama semplicissima: un gruppo di criminali stupra incessantemente una bella professoressa di ginnastica, ricattandola e umiliandola per il loro piacere, corrompendola al punto da farle godere di queste molestie e facendola lavorare in un club hard.
Questo sequel comincia esattamente dove era finito il precedente, con il marito della prof. Ikumi che la trova mentre è nel pieno di una performance sessuale sul palco di fronte un'audience entusiasta di ammirarla completamente ricoperta di sperma, sia dentro che fuori, mentre urla gemiti di piacere e grida richieste di ricevere ulteriore sperma.
La professoressa non ha un design molto interessante o memorabile, ma il suo corpo lussurioso è disegnato davvero bene, con forme esagerate e abbondanti ma comunque molto piacevoli e attraenti, e la sua doppiatrice svolge un ottimo lavoro.
In questo sequel vediamo per poco anche la sua sorellina Shizuka, che per (s)fortuna viene anche lei stuprata per il piacere dello spettatore, anche se preferisco di gran lunga sua sorella maggiore.

Nel primo capitolo ci sono degli accenni allo scat (uno dei molestatori le urina nell'ano, costringendola a sputarlo fuori, un altro le annusa le perline anali appena rimosse, commentandone l'odore prima di effettuare un ass-to-mouth), con la scena del clistere mostrata in maniera davvero frettolosa e insoddisfacente.
Anche il secondo episodio presenta una scena con enema, qui molto più esplicita e ben realizzata.
La più lunga e perversa, nonché la migliore delle tre scene scat, avviene nel terzo episodio, con tanto di X-Ray che mostrano il pene dello stupratore sbattere contro le feci presenti nell'ano della professoressa. Se inizialmente odiava il sesso anale, ora perfino la prof. stessa si eccita come una porcella a prenderlo dietro, e gode mentre defeca, essendo ormai completamente soggiogata dal piacere del sesso sporco.
Da amante del genere avrei preferito fossero più esplicite, ma anche così mi posso ritenere soddisfatta.

Nel complesso, questa trilogia di hentai non è male, dubito li riguarderò e "riuserò", ma non mi pento comunque di averli visti.
Consigliati agli amanti della corruzione e a coloro a cui non dispiace qualche tema più estremo.