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"Love Dissonance" traducibile in "dissonanza amorosa"... Dopo la visione lo potrei tradurlo/convenrtirlo in "Drama dissonance" o "Dissonanza di dorama": un live action cacofonico e cacografico in cui purtroppo non riesco a salvare quasi nulla...
Che peccato! Una serie che sembrava iniziare con le migliori intenzioni che poi sono state integralmente disattese: dalla trama ai personaggi alla recitazione "Love dissonance" mi è sembrata una soap opera (recte "telenovela" sud americana) degli anni d'oro; e da come si potrà intendere il paragone con la soap opera non l'ho citato in senso positivo...

"Love Dissonance" è una serie drammatica giapponese del 2022 diretto da Hijikata Masato. Gli attori protagonisti sono Nakajima Yuto nel ruolo di Masaki Nitta e Ai Yoshikawa nel ruolo di Sae Izumi.

La trama è abbastanza complessa nel senso che riesce ad intrecciare inizialmente lo slice of life, la commedia sentimentale, il thriller/poliziesco e il drama anche in modo interessante e tutto sommato originale e soprattutto credibile o sostenibile, sebbene stiamo comunque scrivendo di una fiction...
Il tutto fino al timeskip di 5 anni in cui lo spettatore si ritroverà catapultato in una realtà che sotto certi aspetti risulta ribaltata in modo anche molto forzato e surreale. Tale modus operandi, purtroppo, continuerà fino al termine della serie con un lieto fine che potrà forse accontentare chi era alla ricerca di una storia d'amore "against all odds and issues" ma che a livello di introspezione psico-emotiva dei personaggi a mio avviso lascia parecchio a desiderare.

Evito di spoilerare la trama: è talmente bizzarra e articolata che rischierei di risultare eccessivamente severo nella valutazione. Mi limito pertanto ai personaggi e mi riferisco ai due protagonisti, con l'eccezione del personaggio Manami Usui (interpretato da Manami Higa).

Parto da Masaki Nitta interpretato da Nakajima Yuto. Leggo dalla sua biografia che fa parte di una idol band maschile "Hey!Say!Jump!"... Tralasciando il ruolo del professore di musica contorto, sensibile, onesto e sofferente a causa della sua famiglia che lo considerava il no. 2 e che viene ripreso in considerazione dal padre come "spare wheel" solo dopo la morte del fratello, si trasforma in una sorta di yakuza dopo 5 anni. Fa sorridere il suo stile di abbigliamento: prima un po' trasandato, dopo sempre in completo nero/grigio attillato e con l'immancabile 24ore di pelle, come se fosse un mix tra "John Wick" e l'esattore del "pizzo"... Capacità recitativa molto bassa: non ricordo quanti primi piani (sempre inespressivi) gli vengono dedicati nella serie: bello è bello ma potevano mettere una bel poster che poteva sembrare la stessa cosa... Purtroppo il ruolo e l'opera non l'hanno favorito e così resta un personaggio con poca evoluzione in tutta la serie se non quella di riuscire a far pace con se stesso e ammettere i propri sentimenti.

Continuo con Sae Izumi interpretata da Ai Yoshikawa (vero nome Riko Yoshida). Sembra che l'abbiano fatto apposta, ma Sae a livello recitativo sembra Masaki al femminile... Se da studentessa ha dato l'impressione di sapere quello che vuole nonostante la madre e le difficoltà a scuola dopo lo scandalo, da adulta freeter proprio non mi è piaciuta. Indecisa, sempre legata all'amore adolescente verso il "sensei", introversa e mai onesta con se stessa, diventa stucchevole nella sua finta ostinazione senza mai raggiungere alcun traguardo e senza accorgersi di chi la circonda e dimostra di averla a cuore. Il suo personaggio resta in sostanza con poca o nulla evoluzione e lei a livello recitativo non fa nulla per migliorare un personaggio piatto e poco espressivo...

E giungo a Manami Higa che interpreta Manami Usui. Higa è una delle poche che sembra avere delle basi recitative: riesce a cartterizzare il suo personaggio sia come professoressa misteriosa e psicotica ma anche dimessa nel suo stile e poi come moglie e scrittrice che sotto la maschera di "femme fatale" nasconde una donna fragile che cerca di ottenere ciò che vuole con qualsiasi mezzo. Lei è uno dei pochi personaggi che ha un chara development significativo... purtroppo resta l'unica con l'aggravante che Manami rappresenta tutta la schiera dei personaggi eccessivamente caratterizzati della serie al limite della caricatura fumettistica e delle telenovelas sudamericane più che di un dorama giapponese...

Pertanto che cosa resta di "Love dissonance"? Il mio consiglio è di dedicare il proprio tempo ad altre opere: in fondo già il titolo, ahimè, rappresenta sinteticamente il valore dell'opera...